Giuseppe Ciracì: la ricerca del sacro attraverso il disegno dell'uomo

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28 pro arte pro deo Pittura di Massimiliano Cesari Giuseppe Ciracì: la ricerca del sacro attraverso il disegno dell’uomo In occasione della XXVI edizione della rassegna G·DUWH VDFUD Pro Arte Pro Deo, si presenta per la se- zione pittura un giovane artista brindisino, Giusep- SH &LUDFu FKH YDQWD RUDPDL TXLQGLFL DQQL GL carriera artistica, con importanti riconoscimenti di critica e di pubblico . 1RQ VL SXz FHUWDPHQWH GHÀQLUH XQ DUWLVWD FKH KD UHDOL]]DWR RSHUH OHJDWH DOOD WUDGL]LRQDOH LFRQRJUDÀD VDFUD PD OD PRVWUD PRQWHURQHVH KD RUPDL GD WHPSR dimostrato, come si evince dal catalogo antologico GHGLFDWR DO YHQWLFLQTXHVLPR DQQR FRPH VLDQR GL- YHUVL L OLQJXDJJL H OH SRHWLFKH ÀJXUDWLYH SHU OD UDS- presentazione e interpretazione del sacro o, meglio, GHOOD VSLULWXDOLWj FRQQHVVD DOO·LPPDJLQH VDFUD . &LUDFu SRWUHEEH HVVHUH GHÀQLWR XQ DUWLVWD ©DQD- FURQLVWLFRª DVVHJQDQGR D TXHVWR WHUPLQH XQ YDORUH SUHWWDPHQWH ÀJXUDWLYR FLRq OHJDWR HVVHQ]LDOPHQWH ad una ricerca pittorica caratterizzata da riferimenti WUDGL]LRQDOL DOO·LPPDJLQH ©/D SURSULHWj SUHGRPLQDQ- WH GHOO·DUWLVWD EULQGLVLQR ² VFULYH 0DUWLQD &DYDOODULQ tra i primi critici ad occuparsi della sua nuova ricerca SLWWRULFD q TXHOOD GL WUDWWDUH OD VXSHUÀFLH GHOOD WHOD come un rullino di scorrimento in cui incursioni e DUPRQLRVH LQWUXVLRQL V·LQWUHFFLDQR VHQ]D DOFXQD GLI- ÀFROWj DSSDUHQWH SURGXFHQGR XQ PRPHQWR GL VRVWD in cui messinscena e realtà convivono e si fondono. ,Q GHÀQLWLYD &LUDFu YLROD O·HVLVWHQ]D GHO OLQJXDJJLR convenzionale legato alla storia della pittura attraver- so la moltiplicazione feconda di un sottolinguaggio personale e sagace in cui la coniugazione di un tem- SR WRWDOH H VRVSHVR FRQWLHQH TXHOOR LQL]LDOH GHOOD YLWD e delle sue forme sensibili» . Lontano dai clamori più tecnologici dei linguag- JL YLVLYL FRQWHPSRUDQHL H D TXHO IHQRPHQR FKH JOL Leonardo è l’unico di cui possa dirsi, e in senso assolutamente letterale: nulla egli toccò che non trasmutasse in bellezza eterna. Si tratti della sezione di un cranio, della struttura d’un’erba, e d’un’anatomia di muscoli: col suo istinto della linea e del chiaroscuro, HJOL OL WUDVÀJXUz SHU VHPSUH LQ YDORUL FKH FUHDQR OD YLWD […] (B. Berenson) 1

Transcript of Giuseppe Ciracì: la ricerca del sacro attraverso il disegno dell'uomo

28 pro arte pro deo

Pittura

di Massimiliano Cesari

Giuseppe Ciracì: la ricerca del sacro attraverso il disegno dell’uomo

In occasione della XXVI edizione della rassegna

Pro Arte Pro Deo, si presenta per la se-

zione pittura un giovane artista brindisino, Giusep-

carriera artistica, con importanti riconoscimenti di

critica e di pubblico .

dimostrato, come si evince dal catalogo antologico

-

-

presentazione e interpretazione del sacro o, meglio,

.

-

ad una ricerca pittorica caratterizzata da riferimenti

-

tra i primi critici ad occuparsi della sua nuova ricerca

come un rullino di scorrimento in cui incursioni e

-

in cui messinscena e realtà convivono e si fondono.

convenzionale legato alla storia della pittura attraver-

so la moltiplicazione feconda di un sottolinguaggio

personale e sagace in cui la coniugazione di un tem-

e delle sue forme sensibili» .

Lontano dai clamori più tecnologici dei linguag-

Leonardo è l’unico di cui possa dirsi,

e in senso assolutamente letterale:

nulla egli toccò che non trasmutasse in bellezza eterna.

Si tratti della sezione di un cranio, della struttura d’un’erba,

e d’un’anatomia di muscoli:

col suo istinto della linea e del chiaroscuro,

[…]

(B. Berenson)1

29 pro arte pro deo

, legato

ad un senso di smarrimento e di perdita di valori cul-

nuovamente «mestiere», connesso ad un fare manua-

téchne

-

sta di riprodurre la realtà fenomenica. Tuttavia, non

si tratta di una mera mimesis delle immagini, come si

o la Farfalla, tele entrambi

-

ce, in cui emerge un sentimento di humana fragilitas,

-

tuiscono il sostrato della svolta decisiva maturata du-

rante il soggiorno milanese. A contatto con un am-

-

nale, liberatosi da ogni relazione o dipendenza dalla

tradizione locale, si dedica soprattutto al disegno dal

-

.

Ma è nel capoluogo lombardo, dove si trasferisce

-

legiato della sua ricerca estetica.

-

la matita e dal pennello di Giuseppe Ciracì – scri-

visione alleggerita, sebbene i soggetti siano forti e

-

memoria celebrativa non si riduce mai a puro invo-

-

pellicolare» .

sistematica di volti, successivamente incanalata in

due diversi progetti intimamente connessi denomi-

nati Elogio della Calvizie All in the Face

-

sente, come accennato, in L’inizio del viaggio, Durante

il viaggio, , un trittico realizzato nel

un lume robusto, sono messi in sintassi con il testo

scritto.

Con i nuovi progetti si arriva a veri e propri ap-

ca-

-

verso i tradizionali mezzi espressivi del disegno e

della luce. Il verismo pittorico rimanda il dato reale

cara a tanta pittura del Seicento.

ductus pittorico

colto, con riferimenti non solo ad una certa poeti-

letteratura del tempo, essenzialmente alla trattati-

stica. Una ricerca, meglio una sperimentazione, sul

30 pro arte pro deo

A Windsor

ossessione” di Ciracì - conservati presso il Castello

-

tomia . I disegni di Leonardo diventano il supporto

del maestro rinascimentale e su esso “opera” e strati-

Per Ciracì, Leonardo rappresenta il germe della

-

-

lezza del proprio essere, attraverso una ricerca este-

di noi» .

il naturalismo “clinico” del maestro brindisino, se-

-

al realismo, essergli vicini nella parte più profonda di

.

Le opere selezionate per Pro Arte Pro Deo illustra-

-

pittura.

Dioniso, L’episodio di Rosmunda e Senza Titolo

-

del già citato ciclo All in the Face, sono lavori in cui il

-

-

-

-

poraneo, si interroga sulla grandezza delle cose, sui

.

-

animali impagliati e fossili di ogni natura.

Una speculazione sul corpo e le sue lacerazioni

tra vita e morte, tra conservazione e disfacimento

della materia, in contrasto con la contemporanea e

-

samazione in vita» .

Nella prima opera il volto di Dioniso è messo a

-

-

L’episodio di Rosmunda, dove il volto

momenti: il primo, in alto a sinistra, in atteggiamen-

31 pro arte pro deo

diagonale, due diverse sezioni di una scatola cranica

costretta a bere dal marito Alboino dal cranio del

sostanza delle cose, alla verità della vita e alla sua

essenza ultima.

andamento narrativo in orizzontale: ancora il volto

femminile incompiuto, attraversato lungo la guancia

vede la prima stesura del disegno, visto in tre foto-

grammi posturali differenti, con diverse direzioni

-

senze ossee di una mano e di una sezione della gab-

I lavori dal titolo RL 19074 v – 19073, RL 19101 r,

RL 19012 v n.2 e RL 19000 r,

tutti di anatomia, conservati nelle collezioni della

Royal Library a Windsor. La connessione al pensie-

delle opere stesse, dove “RL” sono le iniziali della

.

-

tati, germinano – come già enunciato dalla critica –

-

-

-

-

come in RL 19101 r: il famoso foglio con lo studio

-

smo sconcertante, e le dissertazioni sul fenomeno,

sono sottoposti al volto di una donna con le caratte-

-

plicato in RL 19074 v – 19073, dove è un volto ma-

addirittura entrare in collisione con la parte mancan-

-

cuperando una vicinanza al cervello, così da ridurre

-

tali.

-

vori RL 12520 r e RL 19001 v

-

re prima ricordate. Nella prima sul disegno di Leo-

-

re, accarezzando la guancia di un volto femminile

32 pro arte pro deo

-

razione delle braccia e di metà del torso, si passa alla

visione posteriore delle spalle e del braccio, come se

attraverso una sapiente contrapposizione di zone in

Con le sue opere, Ciracì rinnova la cultura uma-

della perfezione passa inevitabilmente attraverso

Uomo vitruviano proposta dal grande

genio rinascimentale.

Le ossa, i tessuti, i fasci muscolari, gli apparati

fragmenta

-

-

NOTE

I pittori italiani del Rinascimento

L’o-

pera di Giuseppe Ciracì. Dagli esordi ai lavori recenti (2000-2012),

in Giuseppe Ciracì. Opere (2009-2012)

Per la ricostruzione storica della mostra di Monteroni di

si veda M. Cesari, I venticinque anni di Pro Arte Pro Deo: la

ricerca del sacro attraverso l’arte contemporanea, in Pro Arte Pro

Deo. 1988-2012 catalogo

M. Cavallarin, Giuseppe Ciracì. La zona invisibile della pittura,

in All in the Face -

-

L’arte

contemporanea

M. Guastella, L’opera di Giuseppe Ciracì…

M. Cavallarin, Giuseppe Ciracì. La zona invisibile della pittura, in

Giuseppe Ciracì. Opere (2009-2012)

-

zie alla lettura dei lavori di Carlo Pedretti, vedi: M. C. Strati,

, in Ivi,

e A. Gallone, Giuseppe Ciracì. I ritratti e il “moto dell’animo”, in

Ivi Giuseppe Ciracì.

A Windsor -

alla mostra di M. Giannandrea, Ciracì e il disegno del corpo, in

M. Stirner, L’unico e la sua proprietà

Il testo è citato in F. Vercellone, Dopo la morte dell’arte -

Il pensiero del pittore è tratto da una interessante intervista

contenuta nel recente testo di F. Maubert, Conversazione con

Francis Bacon

Rucco, Mimesi e psicologia dell’animo nei ritratti di Giuseppe Cira-

cì. Intervista all’artista, in Giuseppe Ciracì. Opere (2009-2012)…

G. Papi, La strana invasione degli imbalsamati, in «La Repub-

-

tassidermia, Lo zoo senza respiro -

The Breathless Zoo: Taxidermy and the Cultures of Longing

(Animalibus of Animals and Cultures), Pennsylvania State Uni-

versity Press

di Ciracì, vedi , Respiri spezzati, in «Small Zine,

magazine di Arte Contemporanea»,

Cfr. A. Gallone, Giuseppe Ciracì. Il ritratto e i “moti dell’animo”,

in Giuseppe Ciracì. Opere (2009-2012)

33 pro arte pro deo

BIOGRAFIA

-

Viene insignito con svariati premi tra cui il Premio Celeste di Catania e il Premio Pittura Zingaretti

a Milano, il Mag Prize

Giuseppe Ciracì, in Autoritratti. Artisti del Terzo Millennio

34 pro arte pro deo

Giuseppe Ciracì, Dioniso

35 pro arte pro deo

Giuseppe Ciracì, L’episodio di Rosmunda

36 pro arte pro deo

Giuseppe Ciracì, Senza titolo

37 pro arte pro deo

Giuseppe Ciracì, RL 19101 r

38 pro arte pro deo

Giuseppe Ciracì, RL 19012 v n. 2

39 pro arte pro deo

Giuseppe Ciracì, 19000 r

40 pro arte pro deo

Giuseppe Ciracì, RL 19074 v – 19073

41 pro arte pro deo

Giuseppe Ciracì, RL 12520 r

42 pro arte pro deo

Giuseppe Ciracì, RL 19001 v