Le zecche dei feudi imperiali liguri, schede delle monete, in Travaini L. (a cura di), Il patrimonio...

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ZECCA DI ARQUATA Monetazione anonima (1667-1669) ANNO 1668 Luigino, argento D/ PVLCHRIOR ETSI [ ] NON [ ] PRIMA ; busto femminile volto a d. R/ DNS DIRIGAT ET PROTEGAT ; scudo con tre gigli e lambello, sormontato da corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 68 Bibliografia: Carige 2004/2006, n. 1063; Cammarano 1998, p. 89, n. 004. 1085. 1,94 g; 21 mm; 190°. ANNO 1669 Luigino, argento D/ PVLCHRIOR ET [ ] SI NON PRIMA ; busto femminile volto a d. R/ DNS DIRIGAT ET PROTEGAT ; scudo con tre gigli e lambello, sormontato da corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 69 Bibliografia: Carige 2004/2006, n. 1064; Cammarano 1998, p. 90, n. 006. 1086. 1,89 g; 19 mm; 180°. Gerardo Spinola, marchese (1682-1694?) ANNO 1682 (?) Quarto di scudo (?), o quarto di ducatone (?), argento D/ GERARDVS SPIN () ARQVATÆ (ET) S R I ; busto corazzato e drappeggiato volto a s., in c. esterno R/ VETERIS STAT GLORIA FACTI ; aquila bicipite nimbata, spiegata e sormontata da corona imperiale e caricata dell’arma della famiglia Spinola sormontata da corona, affiancata a s. da una pantera che tiene una bandiera e a d. da un leone con una rosa, il tutto entro due rami (palma e alloro) legati in basso, in c. esterno Bibliografia: Carige 2004/2006, n. 1065; CNI II, p. 8, n. 9, (quarto di scudo); Ravegnani Morosini 1984, III, p. 312, n. 2 (quarto di scudo). 1087. 7,96 g; 28 mm; 155°. 306 MONETE 1085. 1086. 1087. LE ZECCHE DEI FEUDI IMPERIALI LIGURI Marco Bazzini

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zecca di arquata

Monetazione anonima (1667-1669)

anno 1668

Luigino, argentod/ PVLCHRIOR • ETSI [•] NON [•] PRIMA ; busto femminile volto a d.r/ ✿ DNS DIRIGAT • ∀ • ET • PROTEGAT ; scudo con tre gigli e lambello, sormontato da corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 68Bibliografia: Carige 2004/2006, n. 1063; cammarano 1998, p. 89, n. 004.1085. 1,94 g; 21 mm; 190°.

anno 1669

Luigino, argento d/ PVLCHRIOR • ET [•] SI • NON • PRIMA ; busto femminile volto a d.r/ ✿ DNS DIRIGAT • ∀ • ET • PROTEGAT ; scudo con tre gigli e lambello, sormontato da corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 69Bibliografia: Carige 2004/2006, n. 1064; cammarano 1998, p. 90, n. 006.1086. 1,89 g; 19 mm; 180°.

Gerardo Spinola, marchese (1682-1694?)

anno 1682 (?)

Quarto di scudo (?), o quarto di ducatone (?), argentod/ GERARDVS • SPIN • (MÅ) • ARQVATÆ • (ET) • S • R • I • ; busto corazzato e drappeggiato volto a s., in c. esternor/ • ✿ • VETERIS STAT GLORIA FACTI • ✿ • ; aquila bicipite nimbata, spiegata e sormontata da corona imperiale e caricata dell’arma della famiglia Spinola sormontata da corona, affiancata a s. da una pantera che tiene una bandiera e a d. da un leone con una rosa, il tutto entro due rami (palma e alloro) legati in basso, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1065; CNI ii, p. 8, n. 9, (quarto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 312, n. 2 (quarto di scudo).1087. 7,96 g; 28 mm; 155°.

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zecca di arquataLe zecche dei feudi iMperiaLi Liguri

Marco Bazzini

Sesto di scudo (?), o sesto di ducatone (?), argentod/ > GERARDVS > SPINOLA > ; busto corazzato e drappeggiato volto a s., in c. esternor/ > MARCH • ARQVATÆ • (ET) • S • R • I • 1682 • ; aquila bicipite nimbata, spiegata e sormontata da corona imperiale e caricata dell’arma della famiglia Spinola sormontata da corona, affiancata a s. da una pantera che tiene una bandiera e a d. da un leone con una rosa, entro rami di palma e di alloro legati in basso, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1066; CNI ii, p. 8, n. 10 (sesto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 313, n. 3 (sesto di scudo).1088. 5,08 g; 25 mm; 180°.

Dodicesimo di scudo (?) o dodicesimo di ducatone (?), argentod/ GERARDVS - SPINOLA ; busto corazzato e drappeggiato volto a s., in c. esternor/• MARCHIO • ARQVATÆ • (ET) • S • R • I • 1682 • ; aquila bicipite nimbata, spiegata e sormontata da corona imperiale e caricata dell’arma della famiglia Spinola sormontata da corona, affiancata a s. da una pantera che tiene una bandiera e a d. da un leone con una rosa, entro rami di palma e di alloro legati in basso, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1067; CNI ii, p. 8, n. 11 (luigino?); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 313 (luigino), n. 4; cammarano 1998, p. 91, n. 008 (luigino).1089. 2,48 g; 22 mm; 160°.

zecca di caMpi

Giovanni Battista Centurioni Scotti, marchese (1663-1715)

anno 1668

Doppia, orod/ • IO • BAPT • CENTVRIO • ET • IVL • M • M • AR • CAM • ; busto del marchese corazzato e drappeggiato, accollato a quello della moglie, volti a d.; sotto il busto del principe: ✿, in c. esternor/ • - • ET • SAC • ROM • IMP • ✿ - ✿ • PRINCIPES • 1668 - • ; aquila bicipite coronata, spiegata e caricata dell’arma della famiglia centurioni sormontata da corona, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1152; CNI ii, p. 52, n. 14; ravegnani Morosini 1984, i, p. 34, n. 2 .1090. 6,49 g; 30 mm; 30°.

Luigino, argentod/ • IVLIA • M • PRINCIP • CAMPI • ; busto femminile volto a d.; sotto il busto: •r/ • C - E - NTVPLVM • ✿ • GERMINA - B -V ; scudo con tre gigli e lambello, sormontato da corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 68, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1153; cammarano 1998, p. 111, n. 031a.1091. 1,99 g; 20 mm; 180°.

anno 1672

Quarto di scudo (?) o quarto di ducatone (?), argentod/ • IO • BAPT • CENTVRIO • ET • IVL • M • M • AR • CAM • ; busto del marchese corazzato e drappeggiato, accollato a quello della moglie, volti a d.; sotto il busto del principe: ✿, in c. esternor/ • ET • SAC • ROM • IMP • ✿ - ✿ • PRINCIPES • 1672 • ; aquila bicipite coronata, spiegata e caricata dell’arma della famiglia centurioni sormontata da corona, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1154; CNI ii, p. 52, n. 3 (testone); ravegnani Morosini 1984, i, p. 34, n. 3 (testone).1092. 7,94 g; 29 mm; 165°; le ultime due cifre della data sono incise sopra altri due numeri, il primo dei quali sembra essere un 6.

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zecca di Loano

Giovanni Andrea Doria I, conte (1560-1606)

anno 1600

Scudo genovese, argentod/ IO • AND • AVR • COMES • LODANI • 1600: ; entro c.: busto corazzato e drappeggiato volto a s., in c. esternor/ crocetta forcata DEI • ET [•] REGIS • MVNERE ; entro c.: una galera con la prua a d., battente bandiera spagnola, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1129; CNI iii, p. 510, n. 1; ravegnani Morosini 1984, i, p. 111, n. 2 . Si noti lo spallaccio antropomorfo, al dritto della moneta.1093. 38,30 g; 44 mm; 2 mm; 105°.

Violante Lomellini Doria, reggente (1654-1670),a nome del figlio Giovanni Andrea III, conte (1654-1737)

anno 1665

Doppia, orod/ • IO • AND • AVRIA • LAN • PRI • & C • ; busto drappeggiato volto a d.; sotto il busto: S, in c. esternor/ SPES - MEA - IN • DEO - 1 - 6 6 - 5 ; scudo barocco con aquila spiegata, coronata e caricata dello stemma Landi, sopra due tronchi nodosi decussati; sopra lo scudo: corona con fioroni, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1130; CNI iii, - ; ravegnani Morosini 1984, i, - .1094. 6,64 g; 25 mm; 165°.

Luigino, argentod/ • VIOLANTE • LOM • PRIN • AVR • ; busto femminile volto a d., in c. esternor/ • DEVS • PROTECTOR • MEVS ; scudo con tre aquilette a forma di gigli, sormontato da corona con trifogli; ai lati dello scudo : 16 - 65, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1149, ma attribuito a torriglia; cammarano 1998, p. 191, n. 165. emissione a nome di Violante Lomellini doria.1095. 2,34 g; 20 mm; 180°.

anno 1666

Luigino, argentod/ IO • AN • PR • - • DORIA • LA • ; busto corazzato e drappeggiato volto a d.; sotto il busto: • E D • , in c. esternor/ SPES - MEA - IN • DEO ; scudo con aquila bicipite spiegata e coronata; in punta, stemma Landi tra due rami di palma; il tutto sopra due tronchi nodosi decussati; sopra lo scudo: corona con trifogli; tra i trifogli, in caratteri più piccoli: B - L - S - ; ai lati dello scudo : 16 - 66, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1132; cammarano 1998, p. 193, n. 168.1096. 1,78 g; 20 mm; 180°.

d/ IO • AND • PR • - • DORIA • LA • ; busto corazzato e drappeggiato volto a d.; sotto il busto: & C , in c. esternor/ DEVS • PROTECTOR • MEVS ; scudo con tre aquilette a foggia di gigli, sormontato da corona con trifogli; ai lati dello scudo: 16 - 66, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1133; cammarano 1998, p. 192, n. 166 var.1097. 1,97 g; 20 mm; 180°.

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anno 1667

Mezza doppia (scudo), orod/ • IO • AND • AVRIA • LAN • PRI • & C ; busto drappeggiato volto a d.; sotto il busto: S, in c. esternor/ SPES - MEA - IN • DEO - 1 - 6 - 6 - 7 ; scudo barocco con aquila spiegata, coronata e caricata dello stemma Landi; il tutto sopra due tronchi nodosi decussati; sopra lo scudo: corona con fioroni, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1131; CNI, iii, - ; ravegnani Morosini 1984, i, - .1098. 3,46 g; 20 mm; 180°.

Monetazione anonima attribuibile alla reggenza di Violante Lomellini Doria (1654-1670)

anno 1666

Luigino, argentod/ • GRATIOR • IN • PVL • VIRTVS • ; busto femminile volto a d.; sotto il busto: • 7 •, in c. esternor/ S - A - NCTE • SIT • TRIADI • LA - V - S ; scudo con tre gigli sormontato da corona con gigli triforcuti; ai lati dello scudo: 16 - 66, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1135; cammarano 1998, p. 195, n. 171 var.1099. 2,45 g; 20 mm; 180°.

anno 1667

Luigino, argentod/ • GRATIOR • I[N •] PVL • VIRTVS • ; busto femminile volto a d.; sotto il busto: [•] 7 • , in c. esternor/ SA - NCTE • SIT [•] TRIADI • LA - VS ; scudo con tre gigli sormontato da corona di gigli forcuti; ai lati dello scudo: 16 - 67 , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1136; cammarano 1998, p. 198, n. 177.1100. 1,81 g; 21 mm; 180°; esemplare forato.

d/ • GRATIOR • IN • PVL [•] VIRTVS • ; busto femminile volto a d.; sotto il busto: VI, in c. esternor/ [] S - A - NCTE [•] SIT • TRIADI • LA - V - S ; scudo con tre gigli sormontato da corona di trifogli (?); ai lati dello scudo: 16 - 67, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1137; cammarano 1998, p. 198, n. 177 var.1101. 2,17 g; 20 mm; 180°.

d/ • GRATIOR • IN • PVL • VIRTVS • ; busto femminile volto a d.; sotto il busto: 7, in c. esternor/ SA - NCTE • SIT • ∀ • TRIAD • LA - VS ; scudo con tre gigli sormontato da corona di gigli forcuti; ai lati dello scudo: 16 - 67, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1138; cfr. cammarano 1998, p. 198, n. 177 var.1102. 1,70 g; 21 mm; 180°.

anno 1669

Luigino, argentod/ [GRATIOR • I] N • PVL • VIRTVS ; busto femminile volto a d., in c. esternor/ > BONITATIS • VNCIARVM • QVIN 7۲ ; scudo con tre gigli terminanti a pugnale, sormontati da lambello; sopra lo scudo: corona con fioroni “ad alberello”; ai lati dello scudo: 16 - 69, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1140; cammarano 1998, p. 201, n. 182.1103. 1,57 g; 20 mm; 180°.

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Monetazione anonima, periodo della reggenza di Violante Lomellini Doria (1654-1670) (?)

Contraffazione del nominale da 10 soldi coniato nella zecca di Piacenza a nome di Odoardo Farnese (1622-1646), misturad/ ODOR • FLOR • - • - • - CO • P (o D?) • [GRAV], scudo interzato in palo : al 1° troncato; sopra tre aquile spiegate (?); sotto fasciato (o bandato?) increspato; il secondo ed il terzo non sono specificabili, il tutto caricato di un’aquila spiegata (?); sopra lo scudo: corona gigliata, in c. esternor/ S • DEFEN • PROT • NOS [•] VICTORIA ; santo a cavallo con vessillo, verso s.; in esergo: SOLD X, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1134; gamberini di Scarfea, iii, p. 196, n. 532. questa moneta è stata assegnata alla zecca di Loano da Bosco 1950, p. 73, ma senza ulteriori spiegazioni; contra, crocicchio, fusconi 2007, p. 522, che la attribuiscono a pietra gavina. Si tenga presente che in alcune monete di filippo Spinola conte di tassarolo è presente uno stemma inquartato con l’arma Spinola nel primo e nel quarto e un bandato increspato nel secondo e nel terzo (cfr. cat. Monete nn. 1154, 1169).1104. 3,98 g; 23 mm; 180°.

zecca di torrigLia

Violante Lomellini Doria, reggente (1654-1670) per il figlio Giovanni Andrea III, marchese (1654-1737), a proprio nome

anno 1665

Luigino, argentod/ DON • VI • LO • PRINCI • S • V[E]D • DO ; busto femminile volto a d., in c. esternor/ DOMINVS • VIRTVS MEA • (ET) • SALVS • MEA ; scudo con due gigli e un’aquiletta, sormontato da corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 65, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, nn. 1146, 1147; cammarano 1998, p. 322, n. 383, var.1105. 2,12 g; 20 mm; 180°. 1106. 1,79 g; 20 mm; 180°.

d/ DON • VI • LO • PRINC • S • VED • DORI ; busto femminile volto a d., in c. esternor/ DOMINVS • VIRTVS MEA • (ET) • SALVS • MEA ; scudo con due gigli e un’aquiletta, sormontato da corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 65, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1148; cammarano 1998, p. 322, n. 383, var.1107. 1,94 g; 20 mm; 180°.

Monetazione anonima attribuibile alla reggenza di Violante Lomellini Doria (1654-1670)

anno 1668

Luigino, argentod/ PVLCRA • VIRTVTIS • IMAGO , busto femminile volto a d., in c. esternor/ ✿ BONITATIS • VNCIARVM • QVINQVE , scudo con tre gigli terminanti a pugnale, sormontati da lambello; sopra lo scudo: corona con fioroni “ad alberello”; ai lati dello scudo: 16 - 68, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1139, ma attribuito alla zecca di Loano; cammarano 1998, p. 326, n. 389 var.1108. 1,76 g; 20 mm; 180°.

310 Monete

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anno 1669

Luigino, argentod/ PVLCRA • VI[RTVT]IS IMAGO; busto femminile volto a d., in c. esternor/ > [BO]NIT [•] VNCIA[RVM •] QVINQVE • Z3 • , scudo con tre gigli terminanti a pugnale, sormontati da lambello; sopra lo scudo: corona con fioroni “ad alberello”; ai lati dello scudo: 16 - 69, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1141, ma attribuito alla zecca di Loano; cammarano 1998, p. 328, n. 393.1109. 1,77 g; 20 mm; 180°.

d/ PVLCRA • VIRTVTIS IMAGO ; busto femminile volto a d., in c. esterno r/ > BONIT • VNCIARVM • QVINQVE • Z۲ • ; scudo con tre gigli terminanti a pugnale, sormontati da lambello; sopra lo scudo: corona con fioroni “ad alberello”; ai lati dello scudo: 16 - 69, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1144, ma attribuito alla zecca di Loano; cammarano 1998, p. 328, n. 393 var.1110. 1,99 g; 20 mm; 180°.

d/ PVLCRA • VIRTVTIS [• (?)] IM[A]GO ; busto femminile volto a d.; sotto il busto: •, in c. esternor/ > • BONI[T [• VN]CIARVM • QVATVOR N3 • ; scudo con tre gigli terminanti a pugnale, sormontati da lambello; sopra lo scudo: corona con gigli; ai lati dello scudo: 16 - 69, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1142, ma attribuito alla zecca di Loano; cammarano 1998, p. 328, n. 392 var.1111. 1,97 g; 20 mm; 180°.

d/ PVLCRA • VIRTVTIS IMAGO ; busto femminile volto a d.,in c. esternor/ [> •] BONIT • VNCIARVM • QVATVOR […] ; scudo con tre gigli terminanti a pugnale, sormontati da lambello; sopra lo scudo: corona con fioroni “ad alberello”; ai lati dello scudo: 16 - 69, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1143, ma attribuito alla zecca di Loano; cammarano 1998, p. 328, n. 392 var.1112. 1,87 g; 20 mm; 180°.

zecca di MaSSerano

Lodovico II Fieschi, signore, poi conte (1492 circa - 1532)

eMiSSione Senza data

Testone, argentod/ croce triforcata LVDOVICVS › FLISC‹ › M › 7 › C‹ › DO ; busto volto a d. entro contornor/ › S › THEONES • - T‹ MARTIRI‹ crocetta triforcata ; il santo, seduto in cattedra, nimbato, con la s. tiene la palma e con la d. indica il cielo; in esergo: aquiletta spiegata e rivoltata, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1151; CNI ii, p. 305, n. 29; ravegnani Morosini 1984, i, p. 359, 4.1113. 9,46 g; 30 mm; 293°.

Le zecche dei feudi iMperiaLi Liguri 311

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Pier Luca II Fieschi, conte condomino (1521-1528)

eMiSSione Senza data

Testone, argentod/ corona turrita • PETRVS • LVCAS • FLICVS • LA • M • C • ; entro c.: aquila spiegata, in c. esternor/ croce triforcata • SANTVS • TEONESTVS • MAR • - • ; entro c.: il santo a figura intera, nimbato, in armatura e mantello, stante, di fronte, con la d. tiene un vessillo, mentre la s. è posata sopra a uno spadone puntato a terra, in c. esternoBiliografia: Carige 2004/2006, n. 1150; CNI ii, p. 314, n. 31 var. Se questa moneta è stata coniata nella zecca di Masserano, la sua emissione deve porsi tra il 1521 e il 1528. pier Luca ii fu infatti condomino di Masserano, insieme al cugino di secondo grado Lodovico ii fieschi, solo fino al 1528, quando pier Luca ii cedette la sua parte al cugino, ricevendo in cambio l’intera signoria sul feudo di crevacuore.1114. 8,05 g; 28 mm; 360°.

zecca di ronco

Napoleone Spinola, signore, poi conte (post 1629-1683)

anno 1647

Quarto di ducatone (?), argentod/ NEAPOLIO • SPIN [:] MAR• ROCÆ • FOR [:] ; busto corazzato e drappeggiato volto a s.; in esergo: • - ✿ - • ; sotto lo spallaccio: 1647, in c. esternor/ • ET • S : ROM : IMP : COM : RONCHI • D : ET • C • ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma Spinola coronato; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1068; CNI iii, p. 570, n. 2 (quarto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 305, n. 3 (quarto di scudo). napoleone Spinola e carlo Spinola detenevano il feudo di ronco, dove aprirono la zecca principale, a titolo comitale (dal 1644). il titolo marchionale che si trova sulle monete proveniva loro dal marchesato di roccaforte (si veda l’approfondimento nel saggio di Marco Bazzini in questo volume).1115. 7,77 g; 30 mm; 35°.

anno 1668

Luigino, argentod/ • NEAPO • SPIN • MAR • ROCF • ; busto corazzato e drappeggiato volto a d.; in esergo: 8 - S, in c. esternor/ • ET • S • R • IMP • COM giglietto (capovolto rispetto alla legenda) RONCHI • D • ET • C • ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma Spinola (ma al posto della spina c’è un giglio) con corona di trifogli; sopra l’aquila: corona imperiale; ai lati dell’aquila: 16 - 68, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1069; cammarano 1998, p. 287, n. 330.1116. 2,10 g; 20 mm; 170°.

d/ • SPES • OMNIVM • ET • MVLTI • DEC‹ ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma Spinola (ma al posto della spina un giglio) con corona di trifogli; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternor/ • SPES • OMNIVM • ET • MVL • DECEP‹ ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma Spinola (ma al posto della spina c’è un giglio),con corona di trifogli; sopra l’aquila: corona imperiale; ai lati dell’aquila: 16 - 68, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1070; cammarano 1998, p. 288, n. 332 var.1117. 2,41 g; 20 mm; 180°.

312 Monete

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1114.

anno 1669

Tallero, argentod/ NEAPOLIO : SPIN : MAR : ROCÆ • FOR ; entro c.: busto corazzato e drappeggiato volto a d.; nel taglio del braccio: G • H • F • , in c. esternor/ ✿ ET ✿ S : ROM [:] IMP : COM : RONCHI ✿ D : ET ✿ C : 1669 ✿ ;entro c.: aquila bicipite nimbata, cornata e spiegata, caricata dello stemma Spinola coronato, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1071; CNI iii, p. 571, n. 9 (scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 304, n. 2 (scudo).1118. 28,15 g; 40 mm; 180°.

Quarto di tallero, argentod/ • NEAPOLI : SPIN : MAR : ROCCHÆ : FOR • ; entro c.: busto corazzato e drappeggiato volto a d., in c. esternor/ BONITATIS • VNCIARVM • SEPTEM 1669 ; entro c.: aquila bicipite nimbata, coronata e spiegata, caricata dello stemma Spinola coronato, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1072; CNI iii, p. 571, n. 11 (quarto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 305, n. 4 (quarto di scudo).1119. 5,20 g; 29 mm; 154°.

Luigino, argentod/ NEAPO SPIN MAR ROC F ; busto corazzato e drappeggiato volto a d.; in esergo: • V • S • 8, in c. esternor/ ET S R IMP COM RONCHI D ET C ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma Spinola con corona di trifogli; sopra l’aquila: corona imperiale; ai lati dell’aquila: 16 - 69, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1073; cammarano 1998, p. 288, n. 333 var.1120. 2,36 g; 20 mm; 360°.

Carlo Spinola, conte (1687-1736)

anno 1699

Mezzo scudo genovese, argentod/ CAROLVS MAR : ROC : FOR ; entro c.: busto corazzato e drappeggiato volto a d.; nel giro, in basso: piccola lancia in verticale B : V : 11 : 12 : A : 1699, in c. esternor/ • ET S : ROM : IMP : COM : RONCHI D : (ET) c • ; entro c.: aquila bicipite nimbata, coronata e spiegata, caricata dello stemma Spinola coronato, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1074; CNI iii, p. 573, n. 3; ravegnani Morosini 1984, iii, p. 308, n. 31121. 19,44 g; 33 mm; 180°.

Quarto di scudo genovese, argentod/ CAROLVS MAR : ROC : FOR : B : V : 11 : 12 ; entro c.: busto corazzato e drappeggiato volto a d., in c. esternor/ piccola lancia in diagonale ET S : ROM : IMP : COM : RONCHI D : (ET) : C : 1699 ; entro c.: aquila bicipite nimbata, coronata e spiegata, caricata dello stemma Spinola coronato, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1075; CNI iii, p. 573, n. 7; ravegnani Morosini 1984, iii, p. 308, n. 4.1122. 9,61 g; 29 mm; 180°.

Le zecche dei feudi iMperiaLi Liguri 313

1118.

1119.

1120.

1121.

1122.

zecca di SeBorga

César Barcillon, abate del monastero benedettino di Saint-Honorat(archipel de Lérins, Côte d’Azur, France), principe

anno 1669

Luigino, argentod/ DECVS • ET • ORNAM • ECCLÆ ; busto di san Benedetto in saio, nimbato e volto a d., in c. esternor/ MONAST • LERIN • PRIN • SEPVL • C • CAS • ; pastorale su mitria tra due rami di palma, entro scudo coronato; ai lati dello scudo: 16 - 69, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1155; cammarano 1998, p. 293, n. 343.1123. 2,15 g; 21 mm; 180°.

zecca di taSSaroLo

Agostino Spinola, conte (1604 circa - 1616 circa)

anno 1604

Da due doppie, orod/ AVGVSTINVS • SPINVLA • ; busto corazzato volto a d.; sotto il busto: 1604, in c. esternor/ COMES TASSAROLI ; stemma Spinola coronato, in cartella ornata, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1076; CNI ii, p. 396, n. 2; ravegnani Morosini 1984, iii, p. 291, n. 2.1124. 13,02 g; 29 mm; 120°.

Ducatone, argentod/ AVGVSTINVS • SPINVLA • ; busto corazzato volto a d.; sotto la spalla: 1604, in c. esternor/ COMES • TA - SSAROLI • ; stemma Spinola coronato, in cartella ornata, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1078; CNI ii, p. 396, n. 6 (scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 292, n. 3 (scudo). 1125. 28,01 g; 39 mm; 180°; vistosi salti di conio nelle legende; ritocchi alla figura e alle lettere ?

Tallero, argentod/ AVGVSTINVS • SPINVLA • COMES • TASSAROL piccola croce forcata ; entro c.: busto corazzato e drappeggiato, con alta gorgiera, volto a d.; sotto la spalla: 1604, in c. esternor/ NIL NISI AVGVS(TE) - AVSPICE AVGVSTO ; entro c.: stemma imperiale circondato dal toson d’oro; sopra: corona arciducale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1079; CNI ii, p. 397 (scudo), n. 14; ravegnani Morosini 1984, iii, p. 292, n. 4 (scudo). 1126. 26,34 g; 41 × 40 mm; 360°.

314 Monete

1124.

1125.

1126.

1123.

Mezzo ducatone, argentod/ AVGVSTINVS • SPINVLA; busto corazzato volto a d.; sotto la spalla: 1604, in c. esternor/ COMES • TAS - SAROL - I • ; stemma Spinola coronato, in cartella ornata, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1077; CNI ii, - ; ravegnani Morosini 1984, iii, p. 294, n. 7 (mezzo scudo); è lo stesso pezzo illustrato da pesce 1966, p. 91 (mezzo scudo). Si tratta dell’unico esemplare finora noto.1127. 14,68 g; 35 mm; 170°.

anno 1607

Quarto di tallero, argentod/ AVGVSTI • SPI • - • COMES • TASS ; il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d.; con la mano s. stringe l’impugnatura della spada; sotto, nel giro: 1607, in c. esternor/ VIRTVTE CAESAREA DVCE ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1082; CNI ii, p. 398, n. 17 (quarto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 295, n. 9 (quarto di scudo).1128. 29 mm; 6.67 g; 330°.

d/ AVGVSTI • SPIN • - • COMES • TASS ; il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d.; con la mano s. stringe l’impugnatura della spada; sotto, nel giro: 1607, in c. esternor/ VIRTVTE CAESAREA DVCE , in c. perlinato; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperialeBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1081; CNI ii, p. 398, n. 18 (quarto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 295, n. 9 (quarto di scudo).1129. 28 mm; 6.08 g; 360°.

anno 1609

Quarto di tallero, argentod/ [] AVGVSTI • SPIN • - • COMES • TASS ; il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d.; con la mano s. stringe l’impugnatura della spada; in esergo: 1609, in c. esternor/ VIRTVTE CAESAREA D[V]CE ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma d’austria; sopra l’aquila: corona imperiale; in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1083; CNI ii, -; ravegnani Morosini 1984, iii, p. 295, nota al n. 9.1130. 5,94 g; 29 × 27 mm; 63°.

anno 1612

Ducato, o ongaro, orod/ MO • NO • AV // ORDINI // AVG • SPI // COM • PAL // PRO • IMP , in quadrato ornato, in c. esternor/ CONCORDIA • PAR - • - RES • CRESCV • ; entro c.: il conte stante, volto a d., in armatura completa e a testa nuda, con la mano d. appoggiata al fianco, mentre con la s. tiene un fascio di frecce con la punta rivolta verso il basso; ai lati della figura: 16 - 12, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1084; CNI ii, p. 319, n. 25, ma var. nella figura e nella legenda.1131. 3,34 g; 24 mm; 286°; le ultime due cifre della data sono incise sopra altri due numeri (05?).

Le zecche dei feudi iMperiaLi Liguri 315

1127.

1128.

1129.

1130.

1131.

anno 1614

Ducato, orod/ • MO • NO • AV • AGVS • - SPI • CO • PAL • ; mezza figura della Vergine col Bambino, di fronte; in esergo [...1]614 •, in c. esternor/ VIRTVTE • CAESAREA • DVCE ; stemma imperiale semplice, sormontato da corona arciducale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1085; CNI ii, p. 399, n. 26 var.1132. 3,43 g; 23 × 22.5 mm; 120°.

Senza data

Ducato, o ongaro, orod/ AVGVSTI • SPI • - COMES • TASSA • ; il conte stante, volto a d., in armatura completa e a testa nuda, con la mano d. appoggiata al fianco, mentre la s. è posata sopra una lunga spada puntata a terra, in c. esternor/ AVGVSTINVS • SPI • COMES • TA • ; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1086; CNI ii, p. 400, n. 33.1133. 3,35 g; 22 mm; 45°.

d/ AVGVST • SPI • - COMES • TASSA ; il conte stante, volto a d., in armatura completa e a testa nuda, con la mano d. appoggiata al fianco, mentre la s. è posata sopra una lunga spada puntata a terra, in c. esternor/ VIRTVTE • CAESAREA • DVCE • ; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma Spinola entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1088; CNI ii, p. 399, n. 29.1134. 3,40 g; 22 × 21 mm; 15°.

d/ AVGVST • SPI • - COMES • TASSA • ; il conte stante, volto a d., in armatura completa e a testa nuda, con la mano d. appoggiata al fianco, mentre la s. è posata sopra una lunga spada puntata a terra, in c. esternor/ VIRTVTE • CAESAREA • DVCE • ; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1089; CNI ii, p. 400, n. 34.1135; 3,46 g; 21 mm; 25°.

d/ AGV • SPI • - COM • PALA • ; entro c.: il conte stante, volto a d., in armatura completa e a testa nuda, con la mano d. appoggiata al fianco, mentre la s. è posata sopra una lunga spada puntata a terra, in c. esternor/ VIRTVTE • CAESAREA • DVCE ; entro c.: stemma imperiale semplice, sormontato da corona arciducale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1090; CNI ii, p. 400, n. 39.1136. 3,30 g; 23 mm; 55°.

d/ AVGVST • SPI • - COMES • TASS[A...] ; il conte stante, volto a d., in armatura completa e a testa nuda, con la mano d. appoggiata al fianco, mentre la s. è posata sopra una lunga spada puntata a terra, in c. esternor/ VIRTVTE • CAESAREA • DVCE • ; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma Spinola; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1091; CNI ii, p. 400, n. 31.1137. 3,39 g; 22 mm; 25°.

316 Monete

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1136.

1137.

Tallero, argentod/ AVGVSTINVS • SPINV • COMES • TASS ; entro c.: il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d.; con la mano s. stringe l’impugnatura della spada, in c. esternor/ SVB • TVVM - PRESIDIVM , entro c.; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma Spinola; sopra l’aquila: corona imperiale; sotto, nel giro: ornatino • C • XV ornatino , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1094; CNI ii, p. 401, n. 47 (scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 293, n. 6 (scudo).1138. 26,34 g; 41 mm; 80°.

d/ AVGVSTINVS • SPINV • COMES • TASS ; entro c.: il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d.; con la mano s. stringe l’impugnatura della spada, in c. esternor/ SVB • TVVM • - • PRESIDIVM ; entro c.: aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma Spinola; sopra l’aquila: corona imperiale; sotto, nel giro: ornatino • C • XV ornatino , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1092; CNI ii, p. 401, n. 46 (scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 293, n. 6 (scudo).1139. 26,29 g; 40 mm; 240°.

d/ AVGVSTINVS • SPINV • COMES • TASS , entro c.; il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d.; con la mano s. stringe l’impugnatura della spada, in c. esternor/ SVB • TVVM • - • PRESIDIVM , entro c.; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma Spinola; sopra l’aquila: corona imperiale; sotto, nel giro: ornatino • C • XV ornatino , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1093; CNI ii, p. 401, n. 43 (scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 293, n. 6 (scudo).1140. 25,31 g; 40 mm; 160°.

Quarto di tallero, argentod/ AVGVSTINVS • SPINV • COMES • TASS ; il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d.; con la mano s. stringe l’impugnatura della spada, in c. esternor/ VIRTVTE CAESAREA DVCE ; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, nn. 1095, 1096; CNI ii, p. 402, n. 53 (quarto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 295, n. 9 (quarto di scudo).1141. 6,32 g; 29 mm; 140°. 1142. 6,07 g; 29 mm; 140°.

d/ AVGVSTINVS • SPINV • COMES • TASS ; il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d.; con la mano s. stringe l’impugnatura della spada, in c. esternor/ VIRTVTE CAESAREA DVCE ; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1098; CNI ii, p. 402, n. 52 var. (quarto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 295, n. 9 (quarto di scudo).1143. 6,50 g; 28 × 27 mm; 270°; salto di conio al dritto.

Le zecche dei feudi iMperiaLi Liguri 317

1138.

1139.

1140.

1141.

1142.

1143.

d/ AVGVSTINVS • SPINV • COMES • TASS • ; il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d., che con la mano s. stringe l’impugnatura della spada, in c. esternor/ VIRTVTE CAESAREA DVCE ; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, nn. 1097; CNI ii, p. 402, n. 52 var. (quarto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 295, n. 9 (quarto di scudo).1144. 6,44 g; 28 × 27 mm; 270°.

Ottavo di tallero, argentod/ AVGVSTINVS • SPIN • COMES • TASS ; il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d.; con la mano s. stringe l’impugnatura della spada, in c. esternor/ VIRTVTE CAESAREA DVCE ; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, nn. 1099, 1100; CNI ii, p. 402, n. 55 (ottavo di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 296, n. 11 (ottavo di scudo).1145. 3,45 g; 25 mm; 180°. 1146. 3,17 g; 25 mm; 230°.

Monetazione anonima attribuibile ad Agostino Spinola, conte (1604 circa - 1616 circa)

Ducato, ongaro, orod/ MONETA NOVA - AVREA OPP TASS ; il conte stante, volto a d., in armatura completa e a testa nuda, con a mano d. appoggiata al fianco, mentre la s. è posata sopra una lunga spada puntata a terra. in esergo: [], in c. esternor/ ARC • FOR // SVB • EST // ET • INFIR // ACCINT // SVN • ROB , in quadrato ornato, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1087, come agostino Spinola; Maggiora Vergano 1928 attribuisce la moneta a filippo Spinola (1616 circa - 1688) a motivo della fisionomia del personaggio effigiato sul dritto ma, come già Barbieri in Carige 2004/2006, credo che le caratteristiche fisionomiche della figura siano quelle di agostino. Si confronti con gli ongari di filippo presenti in collezione.1147. 3,38 g; 21 mm; 240°.

Löwenthaler, argentod/ • MON • DA • SOL • 90 - COM • PAL[A]T • ; entro c.: il conte a figura intera, corazzato, elmato e con mantello svolazzante, andante a s. ma rivolto a d.; con la mano d. tiene un lembo del mantello, mentre la s. è appoggiata sul fianco. in basso, a coprire le gambe della figura: leone rampante a s., entro scudo ornato, in c. esternor/ ✿ CONFI IN DOM NON PERIB IN ETER ; entro c.: leone rampante a s., in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, nn. 1118, 1119; CNI ii, p. 410, n. 56; gamberini di Scarfea 1977, p. 31, n. 33. questo Löwenthaler è generalmente attribuito a filippo Spinola, ma il titolo di conte palatino fu usato sia da agostino che da filippo e non è dunque probante per assegnare a quest’ultimo la moneta. Le sembianze del personaggio effigiato al dritto sembrano piuttosto essere quelle del conte agostino, al quale si è pertanto deciso di attribuire l’emissione.1148. 25, 88 g; 41 mm; 180°. 1149. 24, 89 g; 41 mm; 310°; (ma nella legenda del dritto: 90 • - COM).

318 Monete

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1148.

1149.

Mezzo Löwenthaler, argentod/ MON • DA • SOL • 45 - COM • PALAT • ; entro c.: il conte a figura intera, corazzato, elmato, con mantello svolazzante, andante a s. ma rivolto a d.; con la mano d. tiene un lembo del mantello, mentre la s. è appoggiata sul fianco. in basso, a coprire le gambe della figura: leone rampante a s., entro scudo ornato, in c. esternor/ × CONFI × IN × DOM × NON × PERIB × IN × ETER × ; entro c.: leone rampante a s., in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, nn. 1120, 1121; CNI ii, - ; gamberini di Scarfea 1977, p. 51, n. 79. entrambi gli esemplari sembrano provenire dallo stesso conio di dritto, mentre quello di rovescio è differente.1150. 12,29 g; 34 mm; 286°. 1151. 13,25 g; 35 × 34 mm; 232°.

Periodo di Agostino Spinola, conte (1604 circa - 1616 circa). Zecca sconosciuta

eMiSSione con data 1607

Contraffazione del quarto di tallero della zecca di Tassarolo a nome di Agostino Spinola, argentod/ [...] AVGSTI (sic) [... S]PIN • - • COMES • TASS ; il conte a mezzo busto, con corazza, volto a d. che con la mano s. stringe l’impugnatura della spada; in esergo: 1607, in c. esternor/ VIRTVTE [C]AESAR[EA] DVCE ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1080; CNI ii, p. 398, n. 18 (quarto di scudo). La grossolanità delle raffigurazioni e delle lettere, la lega del tondello, apparentemente più povera rispetto a quella dei precedenti quarti di tallero, nonché la sua irregolarità, inducono a credere che non si tratti di un prodotto ufficiale, ma di una contraffazione coeva, tesi peraltro confortata anche dalla scorrettezza nel nome del conte1152. 6,04 g; 30 × 29 mm; 120°.

Filippo Spinola, conte (1616 circa - 1688)

anno 1629

Quarto di ducatone, argentod/ PHILIPPVS • SPINVLA ; busto corazzato e drappeggiato volto a d.; sotto lo spallaccio: •••••• , in c. esternor/ COMES • TAS - SAROLI • 1629 ; stemma Spinola in cartella ornata; sopra lo scudo: corona comitale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1101; CNI ii, p. 404, n. 6 (quarto di scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 301, n. 9 (quarto di scudo).1153. 7,71 g; 30 mm; 60°.

anno 1637

Ducato, o ongaro, orod/ PHILIP[P]VS SP • - giglietto con puntale a pugnale - DG • COM PAL • ; il conte a figura intera, corazzato ed elmato, con un lungo spadone alla cintola, volto a d., che con la d. tiene uno scettro (o una daga?) alzato e appoggiato alla spalla, mentre con la s. tiene un brocchiero; ai lati della figura: due stemmi inquartati e coronati, in c. esternor/ SVB : VMBRA :ALAR : TVAR : PROT : 1637 ; aquila bicipite, spiegata e caricata dello stemma d’austria entro collare del toson d’oro; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1102; CNI ii, p. 404, nn. 8-13 var.: per l’interpunzonatura delle scritte, l’esemplare non trova un riscontro preciso tra quelli riportati in CNI ii.1154. 3,34 g; 22 mm; 260°; salti di conio nelle legende.

Le zecche dei feudi iMperiaLi Liguri 319

1150.

1151.

1152.

1153.

1154.

anno 1639

Ducatone, argentod/ PHILIPPVS > SPIN > COMES > TASS ; entro c.: busto corazzato e drappeggiato, con largo colletto di pizzo, volto a d., in c. esternor/ > SPES > NON - > - CONFVNDIT > ; entro c.: san giorgio (?)a cavallo, nimbato, trafigge un soldato (o un diavolo?) a terra; in esergo: > 1639 > , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1103; CNI ii; p. 405, n. 15 (scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 299, n. 6 (scudo). La rappresentazione del rovescio è problematica, anche se è sempre stata identificata in san giorgio che trafigge “un nemico”. i tratti del personaggio effigiato sembrano essere quelli del conte filippo o comunque quelli di una persona reale, anche se la presenza del nimbo lo identifica senz’altro in un santo. Se si tratta di san giorgio, nella figura che sta per essere trafitta si deve vedere un demone oppure, un “nemico della vera fede”. Si veda a questo proposito quanto segnalato da Kunz 1868, p. 183.1155. 30,60 g; 41 mm; 275°; salto di conio ad inizio legenda di dritto.

Mezzo ducatone, argentod/ PHILIPPVS > SPIN > COMES > TASS ; entro c.: busto corazzato e drappeggiato, con largo colletto di pizzo, volto a d., in c. esternor/ > SPES > [N]ON - > - CONF[VNDI]T ; entro contorno: san giorgio (?) a cavallo, nimbato, trafigge un soldato (o un diavolo?) a terra; in esergo: > 1639 > , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1104; CNI ii; p. 405, n. 19 (mezzo scudo); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 300, n. 8 (mezzo scudo).1156. 15,72 g; 36 mm; 205°.

anno 1640

Ducatone, argentod/ [•] PHILIPPVS > SPIN > COMES > TASS [•] ; entro c.: busto corazzato e drappeggiato, con largo colletto di pizzo, volto a d.; in esergo: > - > , in c. esternor/ SPES > NON - > - CONFVNDIT > ; entro contorno: san giorgio (?) a cavallo, nimbato, trafigge un soldato (o un diavolo?) a terra; in esergo: > 1640 > , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1105; CNI ii; p. 406, n. 25 (scudo) var.; ravegnani Morosini 1984, iii, p. 299, n. 6 (scudo).1157. 31,75 g; 43 mm; 340°.

anno 1645

Da due doppie, orod/ PHILIPPVS COMES TASS ; busto corazzato e drappeggiato, volto a d., in c. esternor/ P CAROLVS - SPIN M SOC IESV ; martirio del beato carlo Spinola; in esergo: > 1645 > , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1106; CNI ii, - (cfr. Ibidem, p. 405, n. 20, con data 1640); ravegnani Morosini 1984, iii, p. 297, n. 2.1158. 13,21 g; 29 mm; 270°.

anno 1663

Quarto di ducatone, argentod/ PHIL • SPIN - COM • TASS • ; busto corazzato e drappeggiato, volto a d., in c. esternor/ IN • TE • DOMINE SPERAVI • 1663 • ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma Spinola; sopra l’aquila: corona comitale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1112; CNI, ii, - ; Superti furga 1976, p. 229; ravegnani Morosini 1984, iii, p. 301, n. 10. Si tratta dello stesso esemplare pubblicato da Superti furga 1976 e da ravegnani Morosini 1984, iii.1159. 7,63 g; 30 mm; 15°; tosato?

320 Monete

1155.

1156.

1157.

1158.

1159.

Filippo Spinola, conte (1616 circa - 1688), a nome della moglie Livia Centurioni Oltremarini

anno 1663 (?) ma con millesimo 1658

Luigino, argentod/ MAR • LIV • COM • PALAT • SOVV • DOM ; busto femminile volto a d., in c. esternor/ ✿ DNS • ILLVMINAT - ET • SALVS • MEA ; scudo con tre gigli sormontati da lambello; sopra lo scudo: corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 58; in esergo: • 7 • , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, nn. 1110, 1111; cammarano 1998, p. 298, n. 350; per la datazione dei luigini di tassarolo con data 1658 si veda cammarano 1998, p. 297.1160. 1,96 g; 20 mm; 180°; escrescenza di metallo nel campo del rovescio, in alto a s. 1161. 2,19 g; 20 mm; 180°.

anno 1666

Luigino, argentod/ LIV • MA • PRI • SP • COM • T • SOVV • DOM ; busto femminile volto a d., in c. esternor/ ✿ DNS • ADIVTOR - ET • REDEM • MEVS ; scudo con tre gigli sormontati da lambello; sopra lo scudo: corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 66; sotto la punta dello scudo: piccola spina T piccola spina , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1115; cammarano 1998, p. 307, n. 368 var.1162. 1,90 g; 21 mm; 180°.

d/ LIV • MA • PRI • SP • COM • (?) T • (?) SOVV • DOM ; busto femminile volto a d., in c. esternor/ ✿ DNS • ILLVMINAT - ET • SALVS • MEA ; scudo con tre gigli sormontati da lambello; sopra lo scudo: corona gigliata; ai lati dello scudo: 16 - 66; sotto la punta dello scudo: X , in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1116; cammarano 1998, p. 307, n. 367.1163. 1,90 g; 20 mm; 180°; le ultime due cifre della data 1666 sono incise sopra altri due numeri (58?).

Filippo Spinola, conte (1616 circa - 1688)

anno 1663

Luigino, argentod/ PHILIPPVS • D • G • COMES • TASS ; busto corazzato e drappeggiato volto a d., in c. esternor/ • CIRCVMDEDISTI • ME • LÆTITIÆ • 1663 ; scudo con spina legata in punta a due fiori posti ai suoi lati, entro cerchio; sopra lo scudo: corona gigliata, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1113; cammarano 1998, p. 302, n. 358.1164. 2,25 g; 20 mm; 50°.

anno 1665

Luigino, argentod/ PHILIPPVS • D • G • TASS • COMES [•] ; busto corazzato e drappeggiato volto a d.; in c. esternor/ • IN • TE • DOMINE • SPERAVI • - 16 - 65 ; scudo con tre gigli, sormontato da corona gigliata, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1114; cammarano 1998, p. 304, n. 362.1165. 1,90 g; 20 mm; 205°.

Le zecche dei feudi iMperiaLi Liguri 321

1160.

1161.

1162.

1163.

1164.

1165.

anno 1667

Luigino, argentod/ PHILIP • S • D : G • COMES • PALAT ; busto corazzato e drappeggiato volto a d., in c. esternor/ • VIRT • DVCE • CES • FORTVN • piccola torre • 16 - 67 ; aquila bicipite spiegata e caricata dello stemma d’austria; sopra l’aquila: corona imperiale, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1117; cammarano 1998, p. 310, n. 373.1166. 1,92 g; 21 mm; 150°.

Senza data

Ducato, o ongaro, orod/ FER • IMP // SEM • AVG // PHI • SPA // COM • TAS // FEL • PER , in quadrato ornato, in c. esternor/ PARS • MEA • D[E]VS - giglietto con puntale a pugnale - IN • ÆTERNVM • ; il conte a figura intera, in piedi, volto a s., in armatura completa e a testa nuda, con la mano s. appoggiata al fianco, mentre la d. è posata sopra una lunga spada puntata a terra, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1107; CNI ii, p. 410, n. 52 (ma al dritto: FEL PER) 1167. 3,33 g; 20 mm; 180°.

d/ FER • IMP • // SEM • AVG // PHI • SPA [•] // COM • TAS // FEL • PER , in quadrato ornato, in c. esternor/ giglietto con puntale a pugnale > IN ✿ ODOREM ✿ CVRRVNT ✿ QVI > DILI ; entro c.: rosa su stelo, con due foglie, entro ghirlanda legata in basso, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1108; CNI ii, p. 410, n. 55 (ma al rovescio interpunzonatura differente).1168. 3,41 g; 23 mm; 90°.

d/ PHILIP[PV]S : SP - giglietto con puntale a pugnale - DG : COM : PAL ; il conte a figura intera, corazzato ed elmato, con un lungo spadone alla cintola, volto a d., che con la d. tiene uno scettro (o una daga?) alzato e appoggiato alla spalla, mentre con la s. tiene un brocchiero. ai lati della figura: due stemmi inquartati e coronati, in c. esternor/ NON • NOB // DNE • (?) NON // NOB • SED // NOI • TVO // DA • GLAM in quadrato ornato, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1109; CNI ii, p. 409, n. 50 (ma alla fine della legenda di diritto: PAL :).1169. 3,37 g; 23 mm; 22 mm; 75°; piccolo salto di conio nella legenda di dritto.

322 Monete

1166.

1167.

1168.

1169.

zecca di Vergagni

Giovanni Battista Spinola, principe e marchese (1676?-1712)

anno 1680

Dodicesimo di scudo (?), misturad/ IO : BAPTIS [•] - SPINVLA ; busto volto a s.; sotto il taglio del braccio: 1680; in c. esternor/ + M[A...?]RC • S • R • I • (ET) • VERGAGNI • PRIM • CON • P • (ET‹) ;arma Spinola coronata; attorno due rami di palma annodati in basso, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1122; CNI, ii, p. 428, n. 4; ravegnani Morosini 1984, iii, p. 317, n. 3; cammarano 1998, p. 333, n. 400. È l’esemplare illustrato in cammarano 1998.1170. 2,93 g; 24 mm; 180°.

anno 1697

Prova (?) del rovescio di tallero (?), bronzo (?)r/ D • G • PRIN [•] SPINUL[Æ] S • R [•] IMP • ET [•] VERGAGNI • 1697 ; arma Spinola, sormontata da corona di principe del Sacro romano impero, in c. esternoBibliografia: Carige 2004/2006, n. 1123; CNI ii, p. 427, n. 2. Si è deciso di mantenere, benché in modo dubitativo, la denominazione “prova” adoperata sul CNI. oltre che per le sue specifiche caratteristiche tecniche, il pezzo è senza dubbio problematico anche a motivo della legenda che presenta, con il cognome Spinula reso qui al genitivo.1171. 19,09; 39 mm; uniface.

Le zecche dei feudi iMperiaLi Liguri 323

1170.

1171.