Immagini delle famiglie bresciane

36
SISTEMA STATISTICO NAZIONALE Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica Statistiche rapide fascicolo 2/2004 Presentazione IMMAGINI DELLE FAMIGLIE BRESCIANE 15 maggio 2004 Decimo anniversario dell’Anno Internazionale della Famiglia Presentazione Cade il 15 maggio 2004 il decimo anniversario dell’Anno Internazionale della famiglia, celebrazione voluta dall’Onu con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza della rilevanza delle tematiche della famiglia e stimolare l’intervento, a livello internazionale e locale, sulla risoluzione dei problemi che rallentano lo sviluppo familiare. La famiglia costituisce, per l’Amministrazione comunale, un soggetto centrale per lo sviluppo delle proprie politiche, a partire da quelle sociali, ma non solo, in base alla considerazione che la famiglia è una risorsa insostituibile della comunità sociale. L’attenzione alle tematiche della famiglia è, in piccolo, testimoniata anche da questo fascicolo che si inserisce tra le iniziative messe in cantiere dall’Amministrazione in occasione di questo anniversario. Il fascicolo raccoglie, senza alcuna pretesa di sistematicità, dati statistici sulle caratteristiche strutturali delle famiglie della città e le presenta quasi come una sorta di album fotografico, una raccolta di istantanee di aspetti e problemi della vita delle famiglie bresciane. I contenuti del fascicolo sono una sintesi dei dati e delle informazioni statistiche che l’Amministrazione comunale utilizza, correntemente, per le proprie decisioni politiche ed amministrative, e testimoniano di un interesse per nulla superficiale alla conoscenza di una realtà così rilevante sul piano culturale, demografico, economico e sociale della nostra città. L’assessore alla Statistica Dott. Luigi Gaffurini

Transcript of Immagini delle famiglie bresciane

SISTEMA STATISTICO NAZIONALE Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica

Statistiche rapide

fascicolo 2/2004

Presentazione

IMMAGINI DELLE FAMIGLIE BRESCIANE

15 maggio 2004 Decimo anniversario dell’Anno Internazionale della Famiglia

Presentazione

Cade il 15 maggio 2004 il decimo anniversario dell’Anno Internazionale della famiglia, celebrazione voluta dall’Onu con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza della rilevanza delle tematiche della famiglia e stimolare l’intervento, a livello internazionale e locale, sulla risoluzione dei problemi che rallentano lo sviluppo familiare. La famiglia costituisce, per l’Amministrazione comunale, un soggetto centrale per lo sviluppo delle proprie politiche, a partire da quelle sociali, ma non solo, in base alla considerazione che la famiglia è una risorsa insostituibile della comunità sociale. L’attenzione alle tematiche della famiglia è, in piccolo, testimoniata anche da questo fascicolo che si inserisce tra le iniziative messe in cantiere dall’Amministrazione in occasione di questo anniversario. Il fascicolo raccoglie, senza alcuna pretesa di sistematicità, dati statistici sulle caratteristiche strutturali delle famiglie della città e le presenta quasi come una sorta di album fotografico, una raccolta di istantanee di aspetti e problemi della vita delle famiglie bresciane. I contenuti del fascicolo sono una sintesi dei dati e delle informazioni statistiche che l’Amministrazione comunale utilizza, correntemente, per le proprie decisioni politiche ed amministrative, e testimoniano di un interesse per nulla superficiale alla conoscenza di una realtà così rilevante sul piano culturale, demografico, economico e sociale della nostra città.

L’assessore alla Statistica

Dott. Luigi Gaffurini

2 Statistiche rapide

Note a commento

INTRODUZIONE Il fascicolo propone una sequenza di tabelle e grafici che descrivono alcuni aspetti ritenuti rilevanti nelle caratteristiche delle famiglie bresciane, scelti in relazione alla loro capacità di documentare le trasformazioni che hanno subito in questi anni, e le principali problematiche che affronteranno. Il capoluogo è stato scelto come punto d’osservazione privilegiato per seguire l’evoluzione delle famiglie soprattutto perché la realtà urbana di Brescia, spesso, “anticipa” comportamenti e temi che il resto delle realtà provinciali vivrà con un certo ritardo.

L’EVOLUZIONE DELLE FAMIGLIE I macro dati demografici non sembrano indicare grandi cambiamenti, anche guardando i fenomeni su un arco di tempo non breve; è solo aumentando gli ingrandimenti che compaiono nuovi particolari che ci indicano, invece, alcuni cambiamenti quasi epocali.

Tabella 1 Popolazione residente in convivenza ed in famiglia, numero di famiglie e numero medio di componenti per famiglia: Comune di Brescia Indicatore 1991 1995 2000 2001 2002Popolazione residente

195.565 191.488 194.697 195.442 193.194

Popolazione residente in convivenza

3.723 2.648 2.490 2.387 2.307

Popolazione residente in famiglia

191.842 188.840 192.207 193.055 190.887

Numero di famiglie

82.073 80.964 87.711 88.687 87.586

Numero medio di componenti 2,34 2,33 2,19 2,17 2,17

Figura 1 Numero di famiglie residenti dal 1978 al 2002

0

10.000

20.000

30.000

40.000

50.000

60.000

70.000

80.000

90.000

100.000

1978 1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 3

Note a commento

La disaggregazione secondo la tipologia familiare mette in evidenza gli effetti delle trasformazioni demografiche e sociali che la città ha vissuto in questi anni. Tabella 2 Composizione delle famiglie per tipologia dal 1990 al 2002 Valori assoluti Tipologia familiare

1990 1995 2000 2001 2002

Femmina sola 18.258 16.613 18.839 19.214 19.227Maschio solo 9.433 9.849 14.358 15.022 14.206Coppia sola 13.943 14.735 14.711 14.767 14.872Coppia con figli 30.148 27.127 24.422 24.185 23.694Madre con figli 6.586 6.308 6.731 6.666 6.800Padre con figli 1.297 1.071 1.290 1.208 1.276Altro 2.657 5.261 7.360 7.625 7.511Totale 82.322 80.964 87.711 88.687 87.586

Alla sostanziale stabilità del numero di donne sole, tipicamente nubili o vedove, che supera le 19 mila unità e rappresenta il 22% delle famiglie, fa da contraltare l’aumento del numero di uomini soli, determinato, esclusivamente dai flussi migratori fortemente mascolinizzati. Figura 2 Composizione delle famiglie per tipologia dal 1990 al 2002

0102030405060708090

100

1990 1995 2000 2001 2002

Femmina sola Maschio solo Madre con figli Padre con figli

Coppia sola Coppia con figli Altro

La diminuzione del numero di coppie con figli è perfino drammatica e si lega al crollo della fecondità in particolare delle famiglie autoctone; a tal proposito non è ancora chiaro quanto dell’attuale ripresa delle nascite sia da considerarsi effetto di cambiamento di costumi e comportamenti delle nuove coppie e quanto effetto della componente straniera.

4 Statistiche rapide

Note a commento

La dissoluzione della famiglia generativa (la coppia con i figli) lascia traccia visibile nella crescita di altre tipologie “non formali” di famiglia: dalla famiglia composta da uno solo dei genitori e dai figli, alla famiglia ricostruita, in cui la nuova coppia vive con i rispettivi figli (di lei, di lui e di entrambi) alla famiglia senza madre, in cui la nonna ed il nonno svolgono ruoli genitoriali nei confronti dei nipoti. Figura 3 Numero di famiglie per tipologia dal 1990 al 2002: femmina sola e maschio solo

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002

Femmina sola Maschio solo

Il raddoppio, dal 3,2% all’8,6%, nel decennio trascorso dell’incidenza delle famiglie di altra tipologia nasconde questa pluralità di situazioni familiari. La costante presenza di famiglie formate da un solo genitore senza figli è il segnale evidente della famiglia esplosa di cui rimangono pezzi (madri e padri soli con figli) non ancora stabilizzati. Proprio in questi gruppi si nascondono le nuove forme del disagio e della povertà economica che si intreccia con l’isterilirsi delle reti relazionali. Figura 4 Numero di famiglie per tipologia dal 1990 al 2002: coppia sola e coppia con figli

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002

Coppia sola Coppia con figli

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 5

Note a commento

Lo scioglimento della coppia, per qualsiasi ragione naturale o sociale, si evolve in due direzioni: da un lato porta verso forme familiari incomplete, e potenzialmente fragili, costituite da un genitore solo con i figli, e dall’altro porta verso la ricomposizione della rete parentale primaria, come mostra la tabella seguente. Come ci si poteva attendere mentre solo il 23% delle madri sole con figli vive in aggregati in cui sono presenti altre persone (si tratta di 1007 famiglie su 7807) ben il 40,5% dei padri soli con figli si aggrega ad altre persone (in numero 870 famiglie su 2147). Tabella 3 Composizione delle famiglie per tipologia anno 2002 Tipologia familiare

v.a. %

Femmina sola 19227 22,0 Maschio solo 14206 16,2 Coppia sola 14872 17,0 Coppia sola e altri 657 0,8 Coppia con figli 23694 27,1 Coppia con figli e altri 1487 1,7 Madre con figli 6800 7,8 Madre con figli e altri 1007 1,1 Padre con figli 1277 1,5 Padre con figli e altri 870 1,0 Altra 3489 4,0 Totale 87586 100,0

Figura 5 Numero di famiglie per tipologia dal 1990 al 2002: un genitore con figli e altra tipologia

01.0002.0003.0004.0005.0006.0007.0008.0009.000

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

Madre con figli Padre con figli Altra tipologia

Da segnalare che, secondo una indagine dell’ufficio per l’anno 20011, ben il 72,4% delle famiglie composte dalla madre sola con i figli non ha

1 Si veda la pubblicazione: “Le reti parentali primarie a Brescia. Nonni, figli e nipoti tra sostegno reciproco e domanda di srevizi”, Rapporti di ricerca n.16/2002.

6 Statistiche rapide

Note a commento

il padre residente nel territorio cittadino; mentre il 53,2% delle stesse famiglie non ha né padre né nonni residenti. Si tratta, come si può ben immaginare, di famiglie, per la quasi totalità, così formate a seguito di separazione o divorzio. Situazione anche peggiore per le famiglie del padre con i figli, che non hanno la madre residente in oltre l’80% dei casi. C’è da dire che queste famiglie sono così formate, in modo prevalente, a seguito di fattori naturali, quindi della morte della moglie.

ASPETTI TERRITORIALI L’analisi della distribuzione territoriale della famiglie secondo la tipologia, evidenzia l’estrema eterogeneità della composizione delle circoscrizioni, determinata dalla concentrazione, per ragioni di carattere economico, sociale ed urbanistico, di famiglie di certe tipologie in alcune aree della città. Tabella 4 Distribuzione delle famiglie per tipologia e circoscrizione di residenza. Valori percentuali sul totale della tipologia familiare. Anno 2002

Circoscrizione Tipologia familiare 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Tot.

Femmina sola

13,7 12,2 12,1 9,1 5,4 8,8 12,7 8,9 17,1 19227

Maschio solo

11,7 9,3 10,1 10,6 5,7 8,8 12,3 7,3 24,3 14206

Coppia sola

12,2 12,4 15,8 6,8 8,6 8,1 20,7 8,3 7,2 23694

Coppia sola e altri

9,3 10,2 16,1 8,1 10,1 7,2 20,2 9,8 8,9 1487

Coppia con figli

13,4 14,2 16,2 7,2 8,9 8,1 16,0 8,2 7,9 14872

Coppia con figli e altri

11,3 12,9 14,2 8,1 10,0 8,5 14,5 9,4 11,1 657

Madre con figli

13,8 12,6 13,8 7,9 6,6 9,2 15,7 8,6 11,8 6800

Madre con figli e altri

11,3 11,4 13,3 7,7 10,0 9,6 17,9 7,8 10,8 1007

Padre con figli

11,4 13,1 14,2 8,5 6,9 8,6 16,9 7,9 12,6 1277

Padre con figli e altri

11,7 8,7 13,1 9,5 8,4 9,5 17,8 7,4 13,8 870

Altra

13,0 9,9 11,6 9,3 6,1 10,3 14,4 8,4 16,8 3489

Totale

12,7 12,0 13,7 8,3 7,2 8,6 16,0 8,3 13,2 87586

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 7

Note a commento

Nella settima circoscrizione, zona di insediamento tutto sommato recente, è presente una quota sempre superiore al 15% delle famiglie, complete o separate, con figli; mentre, come è noto, peraltro, la maggiore concentrazione di persone sole, si registra nella 9^ circoscrizione. L’ulteriore disaggregazione per quartiere conferma gli elementi appena riportati, ed in particolare:

• l’elevatissima percentuale di coppie con figli nel quartiere di S. Polo, pari al 43% delle famiglie. Accanto alle problematiche di natura urbanistica e di programmazione dei servizi, si pensi, guardando al futuro, alle conseguenze dell’invecchiamento della popolazione su questo quartiere così omogeneo;

• la concentrazione nel rione Carmine, quartiere Centro storico nord, dei maschi soli, tipicamente stranieri, che rappresentano il 36,7% delle famiglie. Si tratta, per altro, di una tipologia di famiglie estremamente mobile ed in trasformazione soprattutto in relazione ai progetti migratori;

• l’elevata presenza, quasi il 10%, nel quartiere di Casazza della tipologia delle madri sole con figli.

Tabella 5 Indicatori della incidenza delle specifiche tipologie familiari per quartiere. Valori percentuali sul totale di quartiere. Anno 2002

Minimo Massimo

Tipologia familiare

% Quartiere % Quartiere

Media della città

Femmina sola

13,2 S. Polo 30,2 Centro storico sud 22,0

Maschio solo

8,7 Vill. Sereno 36,7 Centro storico nord 16,2

Coppia sola

8,0 Centro storico nord

24,4 Casazza 17,0

Coppia sola e altri

0,3 Folzano 1,6 Vill. Sereno 0,8

Coppia con figli

11,8 Centro storico nord

43,0 S. Polo 27,1

Coppia con figli e altri

0,8 Crocifissa di Rosa 3,1 Vill. Sereno 1,7

Madre con figli

5,3 Buffalora 9,6 Casazza 7,8

Madre con figli e altri

0,5 Fornaci 2,2 Chiesanuova 1,1

Padre con figli

0,4 Fornaci 2,1 Folzano 1,5

Padre con figli e altri

0,4 Folzano 1,7 Buffalora 1,0

Altra

2,8 Vill. Badia 5,5 Centro storico nord 4,0

8 Statistiche rapide

Note a commento

LA FAMIGLIA STRANIERA Le caratteristiche della famiglia con cittadinanza straniera2 sono nettamente diverse rispetto a quelle delle famiglie autoctone. La natura essenzialmente individuale dell’attuale immigrazione è documentata dall’incidenza percentuale delle famiglie composte da una sola persona che superano ampiamente il 60% del totale delle famiglie con cittadinanza straniera. Tra queste, inoltre, predominano i maschi soli che costituiscono la metà delle famiglie straniere. Tabella 6 Famiglie per cittadinanza. Anno 2002

Tipologia familiare Totale famiglie

di cui intestatario straniero

% sulle famiglie

straniere

% sulle famiglie della

stessa tipologia

Femmina sola 19227 1115 14,0 5,8 Maschio solo 14206 3859 48,4 27,2 Coppia sola 14872 269 3,4 1,8 Coppia sola e altri 657 110 1,4 16,7 Coppia con figli 23694 1091 13,7 4,6 Coppia con figli e altri 1487 276 3,5 18,6 Madre con figli 6800 273 3,4 4,0 Madre con figli e altri 1007 85 1,1 8,4 Padre con figli 1277 103 1,3 8,1 Padre con figli e altri 870 197 2,5 22,6 Altra 3489 594 7,5 17,0 Totale 87586 7972 100,0 9,1

La migrazione ha seguito modelli molto diversi, leggibili nella storia recente della popolazione bresciana e della successione delle comunità; se ne possono individuare almeno tre.

• L’accumulazione di capitale: i giovani lavoratori stranieri che cercano nell’emigrazione la possibilità di accumulare le risorse per poter poi, in patria, dare un’altra opportunità alla propria vita. Per essi né l’assimilazione né l’integrazione costituiscono obiettivi di vita: ciò che interessa è un livello di convivenza che preservi l’identità.

• Il gruppo familiare: il progetto è eterodiretto da parte delle reti familiari allargate e prevede un progetto di accumulo di capitale della famiglia come capita per l’immigrazione dalla Cina popolare.

2 nelle elaborazioni successive abbiamo attribuito all’intera famiglia la cittadinanza dell’intestario della scheda anagrafica.

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 9

Note a commento

• Il progetto di vita: la famiglia emigrante. L’emigrazione interessa la coppia ed i figli, nati o che nasceranno: obiettivo garantire a sé ed ai figli una nuova prospettiva di vita con l’assimilazione della famiglia nel nostro contesto sociale nel tempo più breve possibile, in modo da aumentare le possibilità di riuscita soprattutto per la prole.

La famiglia straniera è cruciale nelle strategie di integrazione perché è il ponte naturale tra le comunità, proprio in quanto sistema necessariamente aperto all’esterno. La necessità di soddisfare i bisogni dei figli rendono la famiglia straniera soggetto stabile, nel tempo e nello spazio, quindi soggetto su cui investire, e che investe, in strutture e servizi. LA FAMIGLIA ANZIANA L’invecchiamento della popolazione si riflette immediatamente sulle famiglie: in una famiglia su tre vive almeno una persona di età superiore a 65 anni, mentre raggiunge quasi il 5% il numero di famiglie con almeno una persona di età superiore ad 85 anni. Tabella 7 Famiglie per tipologia e secondo la presenza di anziani. Anno 2002. Valori assoluti

Con almeno una persona di età Maggiore o

uguale a 65 anniMaggiore o

uguale a 75 anni Maggiore o

uguale ad 85 anni

Tipologia familiare Totale famiglie

V.A. % sulle fam.

V.A. % sulle fam.

V.A. % sulle fam.

Femmina sola 19227 10770 56,0 6745 35,1 1942 10,1 Maschio solo 14206 2250 15,8 1114 7,8 282 2,0 Coppia sola 14872 8272 55,6 3533 23,8 499 3,4 Coppia sola e altri 657 373 56,8 282 42,9 150 22,8 Coppia con figli 23694 3029 12,8 732 3,1 75 0,3 Coppia con figli e altri 1487 797 53,6 522 35,1 205 13,8 Madre con figli 6800 2277 33,5 1181 17,4 388 5,7 Madre con figli e altri 1007 505 50,1 278 27,6 97 9,6 Padre con figli 1277 405 31,7 171 13,4 48 3,8 Padre con figli e altri 870 137 15,7 70 8,0 21 2,4 Altra 3489 1245 35,7 789 22,6 287 8,2 Totale 87586 30060 34,3 15417 17,6 3994 4,6

I dati non richiedono commenti particolari dal momento che confermano situazioni ben note.

10 Statistiche rapide

Note a commento

Figura 6 Famiglie secondo la presenza di componenti di alcune grandi fasce di età

0%

10%

20%30%

40%

50%60%

70%

80%90%

100%

Femminasola

Maschio solo Coppia sola Coppia configli

Coppia configli e altri

Madre configli

fino a 65 da 65 a 74 da 75 a 84 85 e oltre

Segnaliamo, invece, come a fronte della presenza di persone via via più avanti negli anni, cresca l’incidenza delle tipologie familiari allargate, a documentare l’attivarsi della rete parentale primaria. Tabella 8 Famiglie per tipologia e secondo la presenza di anziani. Anno 2002. Valori percentuali

Famiglie Con almeno una persona di età Tipologia familiare v.a % Maggiore o

uguale a 65 anni

Maggiore o uguale a 75

anni

Maggiore o uguale ad 85

anni

Femmina sola 19227 22,0 35,8 43,8 48,6 Maschio solo 14206 16,2 7,5 7,2 7,1 Coppia sola 14872 17,0 27,5 22,9 12,5 Coppia sola e altri 657 0,8 1,2 1,8 3,8 Coppia con figli 23694 27,1 10,1 4,7 1,9 Coppia con figli e altri 1487 1,7 2,7 3,4 5,1 Madre con figli 6800 7,8 7,6 7,7 9,7 Madre con figli e altri 1007 1,1 1,7 1,8 2,4 Padre con figli 1277 1,5 1,3 1,1 1,2 Padre con figli e altri 870 1,0 0,5 0,5 0,5 Altra 3489 4,0 4,1 5,1 7,2 Totale 87586 100,0 100,0 100,0 100,0

Così, ad esempio, la tipologia coppia sola con altre persone residenti passa da 1,2% sulle famiglie con almeno una persona di età superiore a 65 anni a 3,8% nel caso in cui in famiglia risieda un grande vecchio; analogamente vale per la tipologia coppia con figlie e altre persone residenti che passa dal 2,7% sulle famiglie con almeno una persona di età superiore a 65 anni, al 5,1% per le famiglie con utraottantacinquenni.

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 11

Note a commento

Da segnalare, infine, l’aumento dell’incidenza delle donne sole al crescere dell’età (che arrivano a sfiorare il 50% sulle famiglie con almeno una persona di età superiore a 85 anni), di pari passo con la riduzione dell’incidenza delle coppie sole o delle coppie con figli. GENITORI E FIGLI La presenza di figli in famiglia costituisce un elemento rilevante in sé, ed in particolare in relazione al “carico” familiare. In questo punto esaminiamo il primo aspetto concentrando l’attenzione sui figli minorenni (nell’appendice statistica sono presentate alcune tabelle analitiche relative all’età dei figli). Il 74,7% dei figli minorenni risiede con entrambi i genitori; il 15,2% dei figli minorenni risiede solo con la madre ed il 6% solo con il padre. Tabella 9 Famiglie residenti per numero di figli minorenni e tipologia familiare. Anno 2002. Valori assoluti

Tipologia familiare Numero di figli minoren-ni

Coppie con figli

Coppie con figli e

altre persone

Madre con figli

Madre con figli e altre persone

Padre con figli

Padre con figli e altre persone

Totale famiglie con figli

1 7145 385 1623 249 278 486 10166 2 4908 248 593 88 99 139 6075 3 882 55 92 17 13 28 1087

4 e più 177 14 15 4 3 19 232 Totale 13112 702 2323 358 393 672 17560

Tabella 10 Famiglie residenti per numero di figli minorenni e tipologia familiare. Valori percentuali sul numero di figli

Tipologia familiare Numero di figli minoren-ni

Coppie con figli

Coppie con figli e

altre persone

Madre con figli

Madre con figli e altre persone

Padre con figli

Padre con figli e altre persone

Totale famiglie con figli

1 70,3 3,8 16,0 2,4 2,7 4,8 10166 2 80,8 4,1 9,8 1,4 1,6 2,3 6075 3 81,1 5,1 8,5 1,6 1,2 2,6 1087

4 e più 76,3 6,0 6,5 1,7 1,3 8,2 232 Totale 74,7 4,0 13,2 2,0 2,2 3,8 17560

Se consideriamo le famiglie con un solo figlio minorenne cala al 70,3% la percentuale di figli residenti con entrambi i genitori, mentre aumenta al 18,4% ed al 7,5% la percentuale di coloro che vivono solo con la madre o solo con il padre.

12 Statistiche rapide

Note a commento

Figura 7 Composizione delle famiglie con figli per numero di figli

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Coppie configli

Coppie configli e altrepersone

Madre configli

Madre configli e altrepersone

Padre configli

Padre configli e altrepersone

1 2 3 4 e più

Al crescere del numero di figli minorenni, la coppia richiama presso di sé altre figure, in primo luogo i genitori, in modo da ridistribuire il carico della prole. E’ per questa ragione che passando da uno a quattro e più figli si dimezza l’incidenza delle tipologie della madre sola con figli e padre solo con figli; mentre diminuisce del 4%, passando da 2 a 4 figli, l’incidenza della coppia con figli. IL CARICO FAMILIARE: I GIOVANI La presenza di figli minorenni costituisce, per la famiglia, un evidente “carico” in termini di tempo, risorse ed attività, che verrà “sopportato” sino al momento dell’uscita di casa dei figli. Un modo per misurare tale “carico” è dato dal numero di anni di dipendenza che la famiglia si aspetta, calcolato computando, per ogni figlio, il periodo di tempo di mantenimento fino al compimento del diciottesimo anno di età. Le famiglie con un solo figlio minorenne hanno un carico che può valere da 1 anno, nel caso del figlio diciassettenne, a 18 anni, nel caso del figlio appena nato.

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 13

Note a commento

Tabella 11 Famiglie per tipologia e numero di figli minorenni. Indicatori del carico familiare. Anno 2002 Tipologia familiare e numero di figli minorenni

Numero Carico medio (in anni)

Scarto quadratico medio del

carico Coppia con figli

1 7145 9,4 5,7 2 4908 19,9 8,3

3 e più 1059 32,3 12,1 Coppia con figli e altre persone

1 385 9,8 5,8 2 248 19,8 8,6

3 e più 69 33,9 13,3 Madre con figli

1 1623 9,1 5,5 2 593 18,0 8,1

3 e più 107 28,4 11,8 Madre con figli e altre persone

1 249 10,6 5,7 2 88 21,7 7,5

3 e più 21 32,6 7,6 Padre con figli

1 278 8,8 6,2 2 99 18,9 8,7

3 e più 16 32,3 15,0 Padre con figli e altre persone

1 486 13,6 4,7 2 139 23,9 8,8

3 e più 47 37,4 16,7 Figura 8 Percentuale cumulata delle famiglie per indice degli anni di dipendenza: famiglie con 1 solo figlio minorenne

0102030405060708090

100

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

Anni di dipendenza

% c

um

ula

ta d

i fam

iglie

Coppia con figli Madre con figli Padre con figli

Padre con figli e altre persone Madre con figli e altre persone

14 Statistiche rapide

Note a commento

La presenza di due o più figli comporta un carico variabile che dipende dall’età dei due figli e può variare da 2 anni, nel caso di due figli diciassettenni, a 36 anni nel caso di due neonati gemelli. Figura 9 Percentuale cumulata delle famiglie per indice degli anni di dipendenza: famiglie con 2 figli minorenni

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 32 34 36

Anni di dipendenza

% c

um

ula

ta d

i fam

iglie

Madre con figli Madre con figli e altri Padre con figli Padre con figli e altri Totale

L’analisi del carico, medio familiare, distinto per tipologia familiare evidenzia alcuni aspetti di un certo interesse. Il carico medio della coppia con figli passa da 9,4 anni, con un solo figlio minorenne, a quasi 20 anni per le famiglie con 2 figli, per arrivare ad oltre 32 nel caso di 3 e più figli. Il carico del genitore solo con figli è sostanzialmente simile a quello della coppia, ed aumenta quando alla famiglia si aggiungono altre persone; ciò indica che, in presenza di figli piccoli, e quindi di un carico maggiore, il genitore tende più spesso a farsi aiutare, attivando la rete parentale primaria.

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 15

Note a commento

IL CARICO FAMILIARE: GLI ANZIANI La ridefinizione delle responsabilità familiari costituisce uno degli effetti “non visibili”, ma non per questo meno importante, della trasformazione in atto nelle famiglie. L’assistenza “obbligata” ai familiari bisognosi, spinta al punto di sacrificare un componente, solitamente una figlia, alla cura dei genitori anziani, si riduce, mentre prendono piede forme “volontaristiche”, quindi più libere. In ogni caso la presenza dei genitori anziani, in casa o no, costituisce, per la famiglia, un “carico” in termini di tempo, risorse ed attività, che verrà “sopportato” sino al momento della morte dei genitori. Tabella 12 Famiglie per numero di genitori di età 75 anni e più. Indicatori del carico familiare. Anno 2002

Hanno almeno un genitore >75 anni

Anni

Tipologia familiare Famiglie in totale

Non hanno

genitori >75 anni V.A. %

Carico medio in

anni

Numero medio di genitori >75 anni

Femmina sola 19227 18771 456 2,4 10,1 1,2 Maschio solo 14206 13770 436 3,1 10,4 1,3 Coppia sola 14872 13742 1130 7,6 10,2 1,3 Coppia sola e altri 657 443 214 32,6 7,2 1,1 Coppia con figli 23694 19014 4680 19,8 11,6 1,4 Coppia con figli e altri 1487 945 542 36,4 9,3 1,2 Madre con figli 6800 5283 1517 22,3 8,9 1,1 Madre con figli e altri 1007 720 287 28,5 8,9 1,1 Padre con figli 1277 1025 252 19,7 8,1 1,1 Padre con figli e altri 870 758 112 12,9 9,5 1,2 Altra 3489 3193 296 8,5 8,2 1,1 Totale 87586 77664 9922 11,3 10,4 1,3

Un modo per misurare tale “carico”, in analogia con quanto visto per i figli minorenni, è dato dal numero di anni di dipendenza che la famiglia si aspetta per ogni genitore sopravvivente, calcolato utilizzando la specifica speranza di vita, per sesso ed età, del genitore stesso. La tabella indica che l’11,3% delle famiglie bresciane ha almeno un genitore (residente o meno in famiglia) di età maggiore di 75 anni ancora in vita (in media 1,3 genitori), con una speranza di vita, in media, che supera i 10 anni.

16 Statistiche rapide

Note a commento

Figura 10 Percentuale cumulata delle famiglie per indice degli anni di dipendenza dei genitori con 75 anni e più: famiglie con 1 genitore

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

Anni di dipendenza

% c

um

ula

ta d

elle

fam

iglie

Coppia sola Coppia con figli

IL DOPPIO CARICO: GIOVANI E ANZIANI I dati precedenti forniscono una quantificazione del carico delle famiglie determinato, separatamente, dalla presenza di figli minorenni o dalla presenza, in casa o meno, di genitori molto anziani. Tabella 13 Famiglie con figli minorenni e genitori di età 75 anni e più. Indicatori del carico familiare. Anno 2002

Famiglie con figli minorenni e genitori ultra

75-enni

Tipologia familiare Famiglie in totale

V.A. %

Numero medio di genitori

Numero medio di figli

Coppia con figli 23694 2297 9,7 1,4 1,6 Coppia con figli e altri 1487 140 9,4 1,2 1,5 Un genitore e figli 8077 215 2,7 1,3 1,4 Un genitore, figli e altri 1877 89 4,7 1,3 1,3 Totale 35135 2741 7,8 1,4 1,5

I dati disponibili consentono di valutare anche il doppio carico familiare, vale a dire la presenza contemporanea di figli piccoli e genitori molto anziani, quantificandone il peso, con un parametro grezzo, ma omogeneo, come la durata, in anni, della dipendenza che la famiglia si aspetta.

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 17

Note a commento

Tabella 14 Famiglie residenti a 31.12.2002 nel Comune di Brescia con figli minorenni e genitori di età 75 anni e più: indicatori del carico medio Tipologia familiare Famiglie in

totale Famiglie con figli

minorenni e genitori

ultra 75-enni

Carico medio dei genitori

Carico medio dei

figli

Carico medio totale

Coppia con figli 23694 2297 12,0 12,3 24,3 Coppia con figli e altri 1487 140 10,1 8,9 19,1 Un genitore e figli 8077 215 11,2 10,1 21,3 Un genitore, figli e altri 1877 89 11,6 12,2 23,8 Totale 35135 2741 11,8 11,9 23,7

La diminuzione del carico medio delle coppie con figli in presenza di altri, tra cui, presumibilmente anche i genitori, evidenzia, nuovamente, come si attivi la rete parentale, i figli in questo caso, al crescere dell’età dei genitori, fatto questo che è accompagnato dal peggioramento delle condizioni di salute. Figura 11 Percentuale cumulata delle famiglie con figli minorenni e genitori di età 75 anni e più per carico complessivo e tipologia

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35 37 39 41

Coppia con figli Coppia con figli e altri

Un genitore con figli Un genitore con figli e altri

18 Statistiche rapide

Note a commento

Tabella 15 Famiglie con figli minorenni e genitori di età 75 anni e più: distribuzione secondo il carico dei figli e dei genitori Coppie con figli

Carico dei genitori in anni

Carico dei figli in anni

Fino a 4 anni

Da 5 a 9 Da 10 a 14

Da 15 a 19

Da 20 a 24

Da 25 a 29

Da 30 a 34

35 e oltre

Totale

Fino a 4 anni 8 246 102 123 33 14 1 3 530 Da 5 a 9 4 243 118 114 42 16 10 5 552 Da 10 a 14 - 216 77 86 31 9 - - 419 Da 15 a 19 2 176 74 68 26 4 2 1 353 Da 20 a 24 1 89 45 31 13 1 - 1 181 Da 25 a 29 1 66 22 18 11 2 1 - 121 Da 30 a 34 - 48 12 10 4 1 - - 75 Da 35 a 39 - 23 10 8 1 - - - 42 40 e oltre - 16 3 5 - - - - 24 Totale 16 1123 463 463 161 47 14 10 2297

FLASHBACK: BRESCIA E LE ALTRE PROVINCE Di seguito presentiamo una selezione di indicatori relativi ad aspetti demografici, sociali e sanitari delle famiglie bresciane posti a confronto con le realtà vicine. Scopo di questa parte è di far risaltare le caratteristiche delle famiglie della provincia di Brescia, attraverso il confronto con le altre, grandi, province della Lombardia. Matrimoni, separazioni e divorzi Il tasso di nuzialità di Brescia (1000*Matrimoni / Popolazione residente media) nel 1999 era pari a 4,88 matrimoni ogni 1000 residenti e si colloca sul livello medio nazionale, 4,86, poco sopra il tasso lombardo, mentre risulta di molto inferiore al tasso di nuzialità della provincia di Milano, che era pari a 4,19. Il confronto con Milano risulta di un certo interesse se si ritiene che quello sia un modello di comportamento sociale verso il quale tende, con un certo ritardo, il modello bresciano. La tendenza della nuzialità è ugualmente evidente: nel corso degli otto anni disponibili il calo del tasso di nuzialità è stato, per Brescia , del 14% circa in linea con quello nazionale, regionale e milanese, ad indicare una direzione di evoluzione omogenea a livello regionale.

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 19

Note a commento

Tabella 16 Tasso di nuzialità (x 1.000) Territorio 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999Varese 5,28 5,25 5,06 5,05 4,59 4,65 4,48 4,56Como 5,74 5,61 5,13 4,95 4,91 4,70 4,95 4,77Sondrio 5,62 5,35 5,64 5,34 4,85 4,84 4,54 4,55Milano 4,88 4,63 4,48 4,41 4,17 4,18 4,15 4,19Bergamo 5,90 5,52 5,54 5,47 5,13 5,21 5,11 5,11Brescia 5,64 5,45 5,18 5,33 5,33 4,97 5,11 4,88Pavia 4,88 4,97 4,71 4,91 4,47 4,46 4,50 4,13Cremona 4,88 4,63 4,67 4,63 4,44 4,49 4,44 3,99Mantova 4,74 4,65 4,55 4,39 4,09 4,47 4,06 4,03 Lombardia 5,20 5,00 4,83 4,84 4,57 4,55 4,51 4,45Italia 5,49 5,30 5,10 5,06 4,85 4,83 4,86 4,86Fonte: DemoS-Istat Tabella 17 Matrimoni tra celibi e nubili per 100 matrimoni Territorio 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999Varese 91,3 91,5 91,1 91,1 89,4 90,0 90,2 88,4Como 92,9 92,8 92,0 90,6 90,5 89,1 88,9 88,1Sondrio 93,4 94,3 92,6 91,0 92,5 91,1 91,2 88,2Milano 88,5 89,3 88,7 88,2 87,5 88,0 88,1 87,0Bergamo 93,4 93,9 93,3 92,1 92,8 91,5 92,5 90,8Brescia 92,2 92,0 91,9 90,9 91,2 90,1 90,4 89,6Pavia 88,7 90,1 89,9 88,6 88,7 86,8 86,8 86,0Cremona 92,9 92,7 92,4 91,3 91,0 89,3 90,6 90,2Mantova 92,0 91,4 91,7 90,2 90,9 89,7 90,3 87,6 Lombardia 90,7 91,1 90,6 89,9 89,7 89,3 89,5 88,3Italia 92,4 92,6 92,2 91,7 91,6 91,1 91,3 90,7Fonte: DemoS-Istat L’evoluzione verso comportamenti “moderni” è confermata dalla riduzione, ancorché lenta, della percentuale di matrimoni tra celibi e nubili, che scende a Brescia dal 92,2% del 1992 all’89,6 del 1999, e soprattutto dall’aumento dei matrimoni celebrati solo con rito civile.

20 Statistiche rapide

Note a commento

Tabella 18 Matrimoni con rito civile per 100 matrimoni Territorio 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999

Varese 18,8 18,7 18,9 19,1 21,4 20,6 21,6 24,2 Como 15,7 14,7 16,5 20,3 19,5 20,7 23,4 25,0 Sondrio 14,4 12,0 15,2 14,9 15,4 16,8 18,3 22,0 Milano 25,4 24,2 25,9 27,0 28,6 27,9 29,0 31,6 Bergamo 13,0 12,7 13,8 15,9 14,2 16,6 15,4 18,5 Brescia 15,4 15,2 16,1 17,5 17,4 19,0 20,0 22,3 Pavia 20,8 18,2 20,5 20,7 22,1 23,5 25,6 27,6 Cremona 14,9 14,2 15,2 15,9 19,3 19,5 18,9 21,0 Mantova 17,1 17,8 17,6 19,0 18,9 19,6 20,4 24,3 Lombardia 19,9 19,0 20,4 21,3 22,0 22,4 23,4 25,9

Italia 18,3 17,9 19,1 20,0 20,3 20,7 21,6 23,0 Fonte: DemoS-Istat Il dato milanese indica che un matrimonio su tre viene celebrato solo con rito civile, mentre la provincia di Brescia si mostra maggiormente legata alle tradizioni. La serie temporale indica un fenomeno in fase di crescita pressoché generalizzata, con incrementi particolarmente consistenti: per Brescia +45% dal 1992 al 1999. La durata media dei matrimoni conclusi con separazione (riportata nella tabella che segue) fornisce, per la provincia di Brescia, un valore pari a 13 anni, contro i 14 di Milano. Tabella 19 Durata media, in anni, dei matrimoni conclusi con separazione Territorio 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 Varese 12.03 12.59 13.03 12.26 14.01 14.33 13.49 Como 13.01 13.09 13.03 13.37 14.01 13.31 13.39 Sondrio 12.08 11.11 12.25 12.19 14.28 13.22 14.21 Milano 13.48 13.39 14.07 13.04 13.08 13.37 14.01 Bergamo 13.17 12.03 12.52 13.16 13.35 13.42 14.22 Brescia 12.12 13.04 13.21 12.48 13.17 13.39 13.26 Pavia 12.38 12.37 13.04 14.39 12.08 13.09 13.24 Cremona 13.01 13.26 12.34 13.34 13.33 12.04 14.08 Mantova 12.35 13.38 13.33 14.19 14.21 13.32 16.11 Lombardia 13.29 13.22 13.21 13.16 13.51 13.24 13.06 Italia 13.33 13.36 13.06 14.14 14.33 14.38 14.19 Fonte: DemoS-Istat

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 21

Note a commento

Il tasso di divorzialità (costruito, analogamente al tasso di nuzialità, come rapporto tra i divorzi e la popolazione residente media, moltiplicato 100) ha valori superiori rispetto al tasso di natalità, del 45% per Brescia, e di percentuali anche superiori per Milano ed altre realtà Lombarde. Tabella 20 Tasso di divorzialità (x100) Territorio 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 Varese 0,47 0,70 0,74 0,75 0,76 0,84 0,87 Como 0,46 0,71 0,84 0,77 0,71 0,68 0,70 Sondrio 0,93 0,45 0,61 0,62 0,75 0,72 0,77 Milano 0,73 0,61 0,76 0,93 0,86 0,81 0,90 Bergamo 0,44 0,53 0,57 0,56 0,72 0,68 0,48 Brescia 0,58 0,87 0,63 0,66 0,62 0,71 0,63 Pavia 0,67 0,63 0,76 0,82 0,77 0,82 0,94 Cremona 0,53 0,52 0,62 0,62 0,60 0,68 0,72 Mantova 0,56 0,56 0,62 0,67 0,75 0,76 0,65 Lombardia 0,62 0,63 0,69 0,77 0,75 0,74 0,78 Italia 0,48 0,47 0,57 0,58 0,58 0,60 0,65 Fonte: DemoS-Istat Percentuale pressoché stazionaria, intorno ad 1/3 per Brescia, quella dei divorzi con figlia affidati per ogni 100 divorzi. Natalità L’evoluzione della natalità può essere seguita utilizzando un indicare della natalità del momento come il numero medio di figli per donna3. Dopo la fase di riduzione che ha portato al valore minimo di 1,2 nel 1995, l’indicatore sembra indicare, quanto meno, una situazione di stazionarietà nelle nascite, da imputare sia alla ripresa della fecondità della popolazione autoctona, sia alla presenza di una popolazione straniera con modelli di comportamento, dal punto di vista della fecondità, superiori rispetto a quelli della popolazione italiana. L’andamento dell’età media della madre al parto (riportato in appendice) indica che è ancora presto per parlare di ripresa della fecondità, o inversione di tendenza, dal momento che l’età della madre al parto, nello stesso periodo, tendeva ad aumentare anche se leggermente raggiungendo i 30,6 anni a Brescia, e quasi i 32 anni a Milano.

3 calcolato come somma dei tassi specifici di fecondita (per singolo anno) nell'intervallo 15-49 anni / 1.000.

22 Statistiche rapide

Note a commento

Tabella 21 Numero medio di figli per donna Territorio 1992 1993 1995 1996 1999 2000

Varese 1,17 1,14 1,06 1,09 1,13 1,16 Como 1,18 1,14 1,11 1,12 1,19 1,20 Sondrio 1,21 1,21 1,18 1,22 1,20 1,24 Milano 1,10 1,07 1,04 1,07 1,10 1,17 Bergamo 1,22 1,18 1,17 1,17 1,27 1,33 Brescia 1,17 1,15 1,14 1,16 1,27 1,29 Pavia 0,99 0,98 0,93 0,96 1,00 1,04 Cremona 1,05 1,03 1,07 1,05 1,11 1,15 Mantova 1,01 0,99 0,95 1,02 1,13 1,14 Lombardia 1,13 1,10 1,07 1,10 1,15 1,20 Italia 1,33 1,27 1,20 1,21 1,22 1,24Fonte: DemoS-Istat

FONTI DEI DATI I dati utilizzati nella pubblicazione provengono da varie fonti. Se non diversamente specificato, in calce alle tabelle, i dati provengono dall’archivio dell’Anagrafe della popolazione residente alla data del 31 dicembre 2002, ultimo dato disponibile. Gli indicatori statistici sulle famiglie relativi all’intero territorio provinciale di Brescia, delle altre province della Lombardia sono ricavati dalla banca dati DemoS – Indicatori sociali per il territorio messa a disposizione dall’Istat, Istituto nazionale di statistica, all’indirizzo http://demos.istat.it/demos/jsp/page.jsp, aggiornata alla data del 1 aprile 2004. La banca dati DemoS mette a disposizione degli utenti il nuovo sistema di circa 1.500 indicatori sociali, che fornisce una descrizione aggiornata della realtà territoriale italiana. Il dettaglio territoriale scende fino al livello di provincia e capoluogo di provincia. I dati sono disponibili dal 1991 ai nostri giorni. Il sistema è articolato in 14 aree informative.

1. Territorio, ambiente e risorse ambientali 2. Mobilità territoriale, dinamica migratoria, stranieri 3. Struttura demografica 4. Mortalità, natalità, comportamenti riproduttivi 5. Matrimoni, separazioni e divorzi 6. Sanità, salute, strutture sanitarie 7. Istruzione, scuola, formazione professionale 8. Cultura, turismo, sport, attività ricreative 9. Dimensioni e strutture familiari 10. Lavoro, reddito e consumi 11. Strutture e attività produttive 12. Abitazioni, qualità abitativa, attività edilizia 13. Assistenza e previdenza sociale 14. Litigiosità, delittuosità, criminalità

A cura dell’ufficio la selezione ed organizzazione del materiale.

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 23

Documentazione statistica

Tab. 1 - Famiglie distinte per tipologia familiare e numero di componenti. Anno 2002. Valori assoluti

Numero di componenti Tipologia familiare 1 2 3 4 5 e più Totale

Femmina sola 19227 - - - - 19227Maschio solo 14206 - - - - 14206Coppia sola - 14872 - - - 14872Coppia sola e altri - - 526 85 46 657Coppia con figli - - 12611 9098 1985 23694Coppia con figli e altri - - - 642 845 1487Madre con figli - 5018 1489 250 43 6800Madre con figli e altri - - 517 313 177 1007Padre con figli - 928 300 39 10 1277Padre con figli e altri - - 489 251 130 870Altra - 2866 413 126 84 3489Totale 33433 23684 16345 10804 3320 87586 Tab. 2 - Famiglie distinte per tipologia familiare e numero di componenti. Anno 2002. Valori percentuali di riga

Numero di componenti Tipologia familiare 1 2 3 4 5 e più Totale

Femmina sola 100,0 - - - - 100,0Maschio solo 100,0 - - - - 100,0Coppia sola - 100,0 - - - 100,0Coppia sola e altri - - 80,1 12,9 7,0 100,0Coppia con figli - - 53,2 38,4 8,4 100,0Coppia con figli e altri - - - 43,2 56,8 100,0Madre con figli - 73,8 21,9 3,7 0,6 100,0Madre con figli e altri - - 51,3 31,1 17,6 100,0Padre con figli - 72,7 23,5 3,1 0,8 100,0Padre con figli e altri - - 56,2 28,9 14,9 100,0Altra - 82,1 11,8 3,6 2,4 100,0Totale 38,2 27,0 18,7 12,3 3,8 100,0 Tab. 3 - Famiglie distinte per tipologia familiare e numero di componenti. Anno 2002. Valori percentuali di colonna

Numero di componenti Tipologia familiare 1 2 3 4 5 e più Totale

Femmina sola 57,5 - - - - 22,0Maschio solo 42,5 - - - - 16,2Coppia sola - 62,8 - - - 17,0Coppia sola e altri - - 3,2 0,8 1,4 0,8Coppia con figli - - 77,2 84,2 59,8 27,1Coppia con figli e altri - - - 5,9 25,5 1,7Madre con figli - 21,2 9,1 2,3 1,3 7,8Madre con figli e altri - - 3,2 2,9 5,3 1,1Padre con figli - 3,9 1,8 0,4 0,3 1,5Padre con figli e altri - - 3,0 2,3 3,9 1,0Altra - 12,1 2,5 1,2 2,5 4,0Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

24 Statistiche rapide

Documentazione statistica

Suddivisione del territorio cittadino in quartieri e circoscrizioni

CIRCO. QUART. DESCRIZIONE CIRCO. QUART. DESCRIZIONE 1 ̂ 2 BORGO TRENTO 5 ̂ 9 FORNACI 1 ̂ 17 S. BARTOLOMEO 5 ̂ 20 CHIESANUOVA 1 ̂ 22 CASAZZA 5 ̂ 24 VILL. SERENO 1 ̂ 28 S. EUSTACCHIO

6 ̂ 6 DON BOSCO 2 ̂ 11 MOMPIANO 6 ̂ 8 FOLZANO 2 ̂ 15 VILL. PREALPINO 6 ̂ 10 LAMARMORA 2 ̂ 29 S. ROCCHINO 2 ̂ 30 CROCIFISSA DI ROSA 7 ̂ 12 PORTA CREMONA

7 ̂ 13 BUFFALORA 3 ̂ 5 CHIUSURE 7 ̂ 19 S. POLO 3 ̂ 21 URAGO MELLA 3 ̂ 23 VILL. BADIA 8 ̂ 14 PORTA VENEZIA 3 ̂ 25 VILL. VIOLINO 8 ̂ 16 CAIONVICO

8 ̂ 18 S. EUFEMIA 4 ̂ 3 PORTA MILANO 4 ̂ 7 FIUMICELLO 9 ̂ 1 BRESCIA ANTICA 4 ̂ 26 PRIMO MAGGIO 9 ̂ 4 CENTRO STORICO NORD

9 ̂ 27 CENTRO STORICO SUD

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 25

Documentazione statistica

Tab. 4 Distribuzione delle famiglie per tipologia e circoscrizione di residenza. Anno 2002 Circoscrizione Tipologia

1 2 3 4 5 6 7 8 9 Tot.

Femmina sola 2631 2342 2324 1751 1041 1698 2438 1711 3291 19227Maschio solo 1661 1316 1428 1499 807 1248 1754 1035 3458 14206Coppia sola 1999 2107 2412 1073 1320 1198 2374 1221 1168 14872Coppia sola e altri 74 85 93 53 66 56 95 62 73 657Coppia con figli 2891 2934 3738 1620 2038 1914 4904 1960 1695 23694Coppia con figli e altri 138 151 240 121 150 107 301 146 133 1487Madre con figli 935 860 935 540 450 627 1066 584 803 6800Madre con figli e altri 114 115 134 78 101 97 180 79 109 1007Padre con figli 145 167 181 108 88 110 216 101 161 1277Padre con figli e altri 102 76 114 83 73 83 155 64 120 870Altra 453 345 405 326 214 361 504 294 587 3489Totale 11143 10498 12004 7252 6348 7499 13987 7257 11598 87586 Tab. 5 Distribuzione delle famiglie per tipologia e circoscrizione di residenza. Anno 2002

Circoscrizione Tipologia 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Tot.

Femmina sola 23,6 22,3 19,4 24,1 16,4 22,6 17,4 23,6 28,4 22,0Maschio solo 14,9 12,5 11,9 20,7 12,7 16,6 12,5 14,3 29,8 16,2Coppia sola 17,9 20,1 20,1 14,8 20,8 16,0 17,0 16,8 10,1 17,0Coppia sola e altri 0,7 0,8 0,8 0,7 1,0 0,7 0,7 0,9 0,6 0,8Coppia con figli 25,9 27,9 31,1 22,3 32,1 25,5 35,1 27,0 14,6 27,1Coppia con figli e altri 1,2 1,4 2,0 1,7 2,4 1,4 2,2 2,0 1,1 1,7Madre con figli 8,4 8,2 7,8 7,4 7,1 8,4 7,6 8,0 6,9 7,8Madre con figli e altri 1,0 1,1 1,1 1,1 1,6 1,3 1,3 1,1 0,9 1,1Padre con figli 1,3 1,6 1,5 1,5 1,4 1,5 1,5 1,4 1,4 1,5Padre con figli e altri 0,9 0,7 0,9 1,1 1,1 1,1 1,1 0,9 1,0 1,0Altra 4,1 3,3 3,4 4,5 3,4 4,8 3,6 4,1 5,1 4,0Totale 11143 10498 12004 7252 6348 7499 13987 7257 11598 87586

Tab. 6 - Distribuzione delle famiglie per tipologia e circoscrizione di residenza. Valori percentuali sul totale della tipologia familiare. Anno 2002

Circoscrizione Tipologia 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Tot.

Femmina sola 13,7 12,2 12,1 9,1 5,4 8,8 12,7 8,9 17,1 19227 Maschio solo 11,7 9,3 10,1 10,6 5,7 8,8 12,3 7,3 24,3 14206 Coppia sola 13,4 14,2 16,2 7,2 8,9 8,1 16,0 8,2 7,9 14872 Coppia sola e altri 11,3 12,9 14,2 8,1 10,0 8,5 14,5 9,4 11,1 657 Coppia con figli 12,2 12,4 15,8 6,8 8,6 8,1 20,7 8,3 7,2 23694 Coppia con figli e altri 9,3 10,2 16,1 8,1 10,1 7,2 20,2 9,8 8,9 1487 Madre con figli 13,8 12,6 13,8 7,9 6,6 9,2 15,7 8,6 11,8 6800 Madre con figli e altri 11,3 11,4 13,3 7,7 10,0 9,6 17,9 7,8 10,8 1007 Padre con figli 11,4 13,1 14,2 8,5 6,9 8,6 16,9 7,9 12,6 1277 Padre con figli e altri 11,7 8,7 13,1 9,5 8,4 9,5 17,8 7,4 13,8 870 Altra 13,0 9,9 11,6 9,3 6,1 10,3 14,4 8,4 16,8 3489 Totale 12,7 12,0 13,7 8,3 7,2 8,6 16,0 8,3 13,2 87586

26 Statistiche rapide

Documentazione statistica

Tab. 7 Distribuzione delle famiglie di cittadinanza straniera per tipologia e circoscrizione di residenza. Anno 2002

Circoscrizione Tipologia 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Tot.

Femmina sola 92 103 72 120 34 95 140 110 349 1115Maschio solo 427 232 225 559 202 295 366 241 1312 3859Coppia sola 20 26 19 30 11 19 33 29 82 269Coppia sola e altri 16 9 2 16 4 13 13 9 28 110Coppia con figli 127 77 75 157 63 94 157 125 216 1091Coppia con figli e altri 24 15 12 45 21 20 52 27 60 276Madre con figli 30 14 14 36 12 29 45 20 73 273Madre con figli e altri 6 4 5 9 2 13 19 7 20 85Padre con figli 10 3 7 14 7 10 16 6 30 103Padre con figli e altri 15 9 18 27 13 18 34 14 49 197Altra 58 43 39 78 29 74 54 46 173 594Totale 825 535 488 1091 398 680 929 634 2392 7972 Tab. 8 Distribuzione delle famiglie di cittadinanza straniera per tipologia e circoscrizione di residenza. Anno 2002. Valori percentuali sul totale della circoscrizione.

Circoscrizione Tipologia 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Tot.

Femmina sola 11,2 19,3 14,8 11,0 8,5 14,0 15,1 17,4 14,6 14,0Maschio solo 51,8 43,4 46,1 51,2 50,8 43,4 39,4 38,0 54,8 48,4Coppia sola 2,4 4,9 3,9 2,7 2,8 2,8 3,6 4,6 3,4 3,4Coppia sola e altri 1,9 1,7 0,4 1,5 1,0 1,9 1,4 1,4 1,2 1,4Coppia con figli 15,4 14,4 15,4 14,4 15,8 13,8 16,9 19,7 9,0 13,7Coppia con figli e altri 2,9 2,8 2,5 4,1 5,3 2,9 5,6 4,3 2,5 3,5Madre con figli 3,6 2,6 2,9 3,3 3,0 4,3 4,8 3,2 3,1 3,4Madre con figli e altri 0,7 0,7 1,0 0,8 0,5 1,9 2,0 1,1 0,8 1,1Padre con figli 1,2 0,6 1,4 1,3 1,8 1,5 1,7 0,9 1,3 1,3Padre con figli e altri 1,8 1,7 3,7 2,5 3,3 2,6 3,7 2,2 2,0 2,5Altra 7,0 8,0 8,0 7,1 7,3 10,9 5,8 7,3 7,2 7,5Totale 825 535 488 1091 398 680 929 634 2392 7972 Tab. 9 - Distribuzione delle famiglie di cittadinanza straniera per tipologia e ccircoscrizione di residenza. Valori percentuali sul totale della tipologia familiare. Anno 2002

Circoscrizione Tipologia 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Tot.

Femmina sola 8,3 9,2 6,5 10,8 3,0 8,5 12,6 9,9 31,3 1115Maschio solo 11,1 6,0 5,8 14,5 5,2 7,6 9,5 6,2 34,0 3859Coppia sola 7,4 9,7 7,1 11,2 4,1 7,1 12,3 10,8 30,5 269Coppia sola e altri 14,5 8,2 1,8 14,5 3,6 11,8 11,8 8,2 25,5 110Coppia con figli 11,6 7,1 6,9 14,4 5,8 8,6 14,4 11,5 19,8 1091Coppia con figli e altri 8,7 5,4 4,3 16,3 7,6 7,2 18,8 9,8 21,7 276Madre con figli 11,0 5,1 5,1 13,2 4,4 10,6 16,5 7,3 26,7 273Madre con figli e altri 7,1 4,7 5,9 10,6 2,4 15,3 22,4 8,2 23,5 85Padre con figli 9,7 2,9 6,8 13,6 6,8 9,7 15,5 5,8 29,1 103Padre con figli e altri 7,6 4,6 9,1 13,7 6,6 9,1 17,3 7,1 24,9 197Altra 9,8 7,2 6,6 13,1 4,9 12,5 9,1 7,7 29,1 594Totale 10,3 6,7 6,1 13,7 5,0 8,5 11,7 8,0 30,0 7972

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 27

Documentazione statistica

Tab. 10 - Famiglie distinte per tipologia, circoscrizione e quartiere. Anno 2002. Valori assoluti

Circoscrizione e quartiere

Femmina sola

Maschio solo

Coppia sola

Coppia sola e altri

Coppia con figli

Coppia con figli

e altri

Madre con figli

Madre con figli

e altri

Padre con figli

Padre con figli

e altri

Altra tipologia

Totale

1 Borgo Trento 885 533 601 19 885 40 303 32 37 31 150 3516 S. Bartolomeo 426 305 337 21 555 26 181 21 22 22 75 1991 Casazza 234 149 373 16 455 31 147 18 29 16 61 1529 S. Eustacchio 1086 674 688 18 996 41 304 43 57 33 167 4107 PRIMA 2631 1661 1999 74 2891 138 935 114 145 102 453 11143 2 Mompiano 665 366 647 28 1010 48 292 37 61 27 101 3282 Vill. Prealpino 359 188 440 20 569 39 146 30 35 18 65 1909 S. Rocchino 619 374 537 21 756 43 227 17 40 19 96 2749 Crocefissa di Rosa 699 388 483 16 599 21 195 31 31 12 83 2558 SECONDA 2342 1316 2107 85 2934 151 860 115 167 76 345 10498 3 Chiusure 932 607 886 41 1345 93 357 49 59 46 175 4590 Urago Mella 904 502 925 31 1411 76 394 50 85 36 144 4558 Vill. Badia 289 153 324 9 505 40 107 17 20 11 43 1518 Vill. Violino 199 166 277 12 477 31 77 18 17 21 43 1338 TERZA 2324 1428 2412 93 3738 240 935 134 181 114 405 12004 4 Porta Milano 709 425 372 14 516 40 197 29 34 29 105 2470 Fiumicello 777 869 479 32 764 55 250 34 51 41 169 3521 Primo Maggio 265 205 222 7 340 26 93 15 23 13 52 1261 QUARTA 1751 1499 1073 53 1620 121 540 78 108 83 326 7252 5 Fornaci 200 207 192 8 367 18 69 6 5 11 40 1123 Chiesanuova 427 391 551 19 911 57 206 63 47 38 102 2812 Vill. Sereno 414 209 577 39 760 75 175 32 36 24 72 2413 QUINTA 1041 807 1320 66 2038 150 450 101 88 73 214 6348 6 Don Bosco 863 696 596 31 888 54 306 42 48 51 173 3748 Folzano 93 71 113 2 269 14 48 12 14 3 36 675 Lamarmora 742 481 489 23 757 39 273 43 48 29 152 3076 SESTA 1698 1248 1198 56 1914 107 627 97 110 83 361 7499 7 Porta Cremona 1370 962 1078 39 1489 77 475 76 83 64 257 5970 Buffalora 114 83 161 5 304 18 42 10 13 13 23 786 S. Polo 954 709 1135 51 3111 206 549 94 120 78 224 7231 SETTIMA 2438 1754 2374 95 4904 301 1066 180 216 155 504 13987 8 Porta Venezia 1182 660 755 40 1215 88 391 47 71 39 186 4674 Caionvico 146 102 153 8 315 20 61 13 7 9 29 863 S. Eufemia 383 273 313 14 430 38 132 19 23 16 79 1720 OTTAVA 1711 1035 1221 62 1960 146 584 79 101 64 294 7257 9 Brescia antica 1153 1037 446 18 666 39 306 41 60 34 192 3992 Centro storico nord 1272 1741 379 39 560 59 268 43 57 60 263 4741 Centro storico sud 866 680 343 16 469 35 229 25 44 26 132 2865 NONA 3291 3458 1168 73 1695 133 803 109 161 120 587 11598 Totale 19227 14206 14872 657 23694 1487 6800 1007 1277 870 3489 87586

Fonte: anagrafe della popolazione residente al 31 dicembre

28 Statistiche rapide

Documentazione statistica

Tab. 11 - Famiglie distinte per tipologia, circoscrizione e quartiere. Anno 2002. Valori percentuali di riga

Circoscrizione e quartiere

Femmina sola

Maschio solo

Coppia sola

Coppia sola e altri

Coppia con figli

Coppia con figli

e altri

Madre con figli

Madre con figli

e altri

Padre con figli

Padre con figli

e altri

Altra tipologia

Totale

1 Borgo Trento 25,2 15,2 17,1 0,5 25,2 1,1 8,6 0,9 1,1 0,9 4,3 3516 S. Bartolomeo 21,4 15,3 16,9 1,1 27,9 1,3 9,1 1,1 1,1 1,1 3,8 1991 Casazza 15,3 9,7 24,4 1,0 29,8 2,0 9,6 1,2 1,9 1,0 4,0 1529 S. Eustacchio 26,4 16,4 16,8 0,4 24,3 1,0 7,4 1,0 1,4 0,8 4,1 4107 PRIMA 23,6 14,9 17,9 0,7 25,9 1,2 8,4 1,0 1,3 0,9 4,1 11143 2 Mompiano 20,3 11,2 19,7 0,9 30,8 1,5 8,9 1,1 1,9 0,8 3,1 3282 Vill. Prealpino 18,8 9,8 23,0 1,0 29,8 2,0 7,6 1,6 1,8 0,9 3,4 1909 S. Rocchino 22,5 13,6 19,5 0,8 27,5 1,6 8,3 0,6 1,5 0,7 3,5 2749 Crocefissa di Rosa 27,3 15,2 18,9 0,6 23,4 0,8 7,6 1,2 1,2 0,5 3,2 2558 SECONDA 22,3 12,5 20,1 0,8 27,9 1,4 8,2 1,1 1,6 0,7 3,3 10498 3 Chiusure 20,3 13,2 19,3 0,9 29,3 2,0 7,8 1,1 1,3 1,0 3,8 4590 Urago Mella 19,8 11,0 20,3 0,7 31,0 1,7 8,6 1,1 1,9 0,8 3,2 4558 Vill. Badia 19,0 10,1 21,3 0,6 33,3 2,6 7,0 1,1 1,3 0,7 2,8 1518 Vill. Violino 14,9 12,4 20,7 0,9 35,7 2,3 5,8 1,3 1,3 1,6 3,2 1338 TERZA 19,4 11,9 20,1 0,8 31,1 2,0 7,8 1,1 1,5 0,9 3,4 12004 4 Porta Milano 28,7 17,2 15,1 0,6 20,9 1,6 8,0 1,2 1,4 1,2 4,3 2470 Fiumicello 22,1 24,7 13,6 0,9 21,7 1,6 7,1 1,0 1,4 1,2 4,8 3521 Primo Maggio 21,0 16,3 17,6 0,6 27,0 2,1 7,4 1,2 1,8 1,0 4,1 1261 QUARTA 24,1 20,7 14,8 0,7 22,3 1,7 7,4 1,1 1,5 1,1 4,5 7252 5 Fornaci 17,8 18,4 17,1 0,7 32,7 1,6 6,1 0,5 0,4 1,0 3,6 1123 Chiesanuova 15,2 13,9 19,6 0,7 32,4 2,0 7,3 2,2 1,7 1,4 3,6 2812 Vill. Sereno 17,2 8,7 23,9 1,6 31,5 3,1 7,3 1,3 1,5 1,0 3,0 2413 QUINTA 16,4 12,7 20,8 1,0 32,1 2,4 7,1 1,6 1,4 1,1 3,4 6348 6 Don Bosco 23,0 18,6 15,9 0,8 23,7 1,4 8,2 1,1 1,3 1,4 4,6 3748 Folzano 13,8 10,5 16,7 0,3 39,9 2,1 7,1 1,8 2,1 0,4 5,3 675 Lamarmora 24,1 15,6 15,9 0,7 24,6 1,3 8,9 1,4 1,6 0,9 4,9 3076 SESTA 22,6 16,6 16,0 0,7 25,5 1,4 8,4 1,3 1,5 1,1 4,8 7499 7 Porta Cremona 22,9 16,1 18,1 0,7 24,9 1,3 8,0 1,3 1,4 1,1 4,3 5970 Buffalora 14,5 10,6 20,5 0,6 38,7 2,3 5,3 1,3 1,7 1,7 2,9 786 S. Polo 13,2 9,8 15,7 0,7 43,0 2,8 7,6 1,3 1,7 1,1 3,1 7231 SETTIMA 17,4 12,5 17,0 0,7 35,1 2,2 7,6 1,3 1,5 1,1 3,6 13987 8 Porta Venezia 25,3 14,1 16,2 0,9 26,0 1,9 8,4 1,0 1,5 0,8 4,0 4674 Caionvico 16,9 11,8 17,7 0,9 36,5 2,3 7,1 1,5 0,8 1,0 3,4 863 S. Eufemia 22,3 15,9 18,2 0,8 25,0 2,2 7,7 1,1 1,3 0,9 4,6 1720 OTTAVA 23,6 14,3 16,8 0,9 27,0 2,0 8,0 1,1 1,4 0,9 4,1 7257 9 Brescia antica 28,9 26,0 11,2 0,5 16,7 1,0 7,7 1,0 1,5 0,9 4,8 3992 Centro storico nord 26,8 36,7 8,0 0,8 11,8 1,2 5,7 0,9 1,2 1,3 5,5 4741 Centro storico sud 30,2 23,7 12,0 0,6 16,4 1,2 8,0 0,9 1,5 0,9 4,6 2865 NONA 28,4 29,8 10,1 0,6 14,6 1,1 6,9 0,9 1,4 1,0 5,1 11598 Totale 22,0 16,2 17,0 0,8 27,1 1,7 7,8 1,1 1,5 1,0 4,0 87586

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 29

Documentazione statistica

Tab. 12 - Famiglie per tipologia e secondo la presenza di anziani. Anno 2002. Con almeno una persona di età Famiglie

Maggiore o uguale a 65 anni

Maggiore o uguale a 75 anni

Maggiore o uguale ad 85 anni

Tipologia familiare

V.A. % sul tot. V.A. % sul tot. V.A. % sul tot. V.A. % sul tot.

Femmina sola 19227 22,0 10770 35,8 6745 43,8 1942 48,6Maschio solo 14206 16,2 2250 7,5 1114 7,2 282 7,1Coppia sola 14872 17,0 8272 27,5 3533 22,9 499 12,5Coppia sola e altri 657 0,8 373 1,2 282 1,8 150 3,8Coppia con figli 23694 27,1 3029 10,1 732 4,7 75 1,9Coppia con figli e altri 1487 1,7 797 2,7 522 3,4 205 5,1Madre con figli 6800 7,8 2277 7,6 1181 7,7 388 9,7Madre con figli e altri 1007 1,1 505 1,7 278 1,8 97 2,4Padre con figli 1277 1,5 405 1,3 171 1,1 48 1,2Padre con figli e altri 870 1,0 137 0,5 70 0,5 21 0,5Altra 3489 4,0 1245 4,1 789 5,1 287 7,2Totale 87586 100,0 30060 100,0 15417 100,0 3994 100,0 Tab. 13 - Famiglie per tipologia, età dei figli e numero di figli. Anno 2002.

Numero di figli Tipologia familiare ed età dei figli 1 2 3 4 e più

Totale

COPPIA CON FIGLI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 1522 515 151 2188Tutti i figli di 18 anni e più 7282 2961 300 39 10582Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 5329 4615 832 148 10924COPPIA CON FIGLI E ALTRI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 72 38 18 128Tutti i figli di 18 anni e più 531 220 30 4 785Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 292 224 49 9 574MADRE CON FIGLI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 203 71 18 292Tutti i figli di 18 anni e più 3631 737 95 14 4477Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 1387 549 84 11 2031MADRE CON FIGLI E ALTRI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 29 8 9 46Tutti i figli di 18 anni e più 545 81 19 4 649Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 211 82 17 2 312PADRE CON FIGLI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 47 15 3 65Tutti i figli di 18 anni e più 710 158 12 4 884Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 218 95 12 3 328PADRE CON FIGLI E ALTRI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 20 6 4 30Tutti i figli di 18 anni e più 169 28 1 - 198Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 462 136 26 18 642TOTALE 20767 11779 2130 459 35135

30 Statistiche rapide

Documentazione statistica

Tab. 14 - Famiglie per tipologia, età dei figli e numero di figli. Anno 2002. Percentuali per numero di figli.

Numero di figli Tipologia familiare ed età dei figli 1 2 3 4 e più

Totale

COPPIA CON FIGLI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 12,9 24,2 32,9 6,2Tutti i figli di 18 anni e più 35,1 25,1 14,1 8,5 30,1Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 25,7 39,2 39,1 32,2 31,1COPPIA CON FIGLI E ALTRI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 0,6 1,8 3,9 0,4Tutti i figli di 18 anni e più 2,6 1,9 1,4 0,9 2,2Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 1,4 1,9 2,3 2,0 1,6MADRE CON FIGLI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 1,7 3,3 3,9 0,8Tutti i figli di 18 anni e più 17,5 6,3 4,5 3,1 12,7Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 6,7 4,7 3,9 2,4 5,8MADRE CON FIGLI E ALTRI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 0,2 0,4 2,0 0,1Tutti i figli di 18 anni e più 2,6 0,7 0,9 0,9 1,8Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 1,0 0,7 0,8 0,4 0,9PADRE CON FIGLI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 0,4 0,7 0,7 0,2Tutti i figli di 18 anni e più 3,4 1,3 0,6 0,9 2,5Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 1,0 0,8 0,6 0,7 0,9PADRE CON FIGLI E ALTRI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 0,2 0,3 0,9 0,1Tutti i figli di 18 anni e più 0,8 0,2 - - 0,6Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 2,2 1,2 1,2 3,9 1,8TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 31

Documentazione statistica

Tab. 15 - Famiglie per tipologia, età dei figli e numero di figli. Anno 2002. Percentuali per tipologia ed età dei figli.

Numero di figli Tipologia familiare ed età dei figli 1 2 3 4 e più

Totale

COPPIA CON FIGLI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 69,6 23,5 6,9 100,0Tutti i figli di 18 anni e più 68,8 28,0 2,8 0,4 100,0Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 48,8 42,2 7,6 1,4 100,0COPPIA CON FIGLI E ALTRI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 56,3 29,7 14,1 100,0Tutti i figli di 18 anni e più 67,6 28,0 3,8 0,5 100,0Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 50,9 39,0 8,5 1,6 100,0MADRE CON FIGLI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 69,5 24,3 6,2 100,0Tutti i figli di 18 anni e più 81,1 16,5 2,1 0,3 100,0Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 68,3 27,0 4,1 0,5 100,0MADRE CON FIGLI E ALTRI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 63,0 17,4 19,6 100,0Tutti i figli di 18 anni e più 84,0 12,5 2,9 0,6 100,0Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 67,6 26,3 5,4 0,6 100,0PADRE CON FIGLI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 72,3 23,1 4,6 100,0Tutti i figli di 18 anni e più 80,3 17,9 1,4 0,5 100,0Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 66,5 29,0 3,7 0,9 100,0PADRE CON FIGLI E ALTRI Almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e almeno uno maggiorenne - 66,7 20,0 13,3 100,0Tutti i figli di 18 anni e più 85,4 14,1 0,5 - 100,0Tutti i figli di età inferiore a 18 anni 72,0 21,2 4,0 2,8 100,0TOTALE 59,1 33,5 6,1 1,3 100,0

32 Statistiche rapide

Documentazione statistica

Tab. 16 - Famiglie con un solo figlio minorenne per anni di dipendenza e tipologia. Anno 2002. Valori assoluti.

Tipologia familiare Anni di dipendenza Coppie

con figli Coppie

con figli e altre

persone

Madre con figli

Madre con figli e altre persone

Padre con figli

Padre con figli e altre persone

Totale famiglie con figli

1 541 29 113 10 32 14 7392 494 25 116 17 31 5 6883 458 24 107 11 19 10 6294 464 26 102 13 22 10 6375 429 15 96 12 9 8 5696 383 25 78 11 14 10 5217 349 13 93 7 7 11 4808 292 24 69 21 17 16 4399 303 12 102 9 9 10 445

10 247 10 74 12 9 16 36811 260 7 80 8 6 15 37612 270 16 84 5 7 15 39713 306 16 72 7 10 23 43414 336 22 67 11 10 29 47515 374 28 69 17 7 49 54416 505 24 84 25 15 67 72017 580 32 104 28 19 90 85318 554 37 113 25 35 88 852

Totale 7145 385 1623 249 278 486 10166 Tab. 17 - Famiglie con un solo figlio minorenne per anni di dipendenza e tipologia. Anno 2002. Percentuali cumulate

Tipologia familiare Anni di dipendenza Coppie

con figli Coppie

con figli e altre

persone

Madre con figli

Madre con figli e altre persone

Padre con figli

Padre con figli e altre persone

Totale famiglie con figli

1 7,6 7,5 7,0 4,0 11,5 2,9 7,32 14,5 14,0 14,1 10,8 22,7 3,9 14,03 20,9 20,3 20,7 15,3 29,5 6,0 20,24 27,4 27,0 27,0 20,5 37,4 8,0 26,55 33,4 30,9 32,9 25,3 40,6 9,7 32,16 38,8 37,4 37,7 29,7 45,7 11,7 37,27 43,6 40,8 43,4 32,5 48,2 14,0 41,98 47,7 47,0 47,7 41,0 54,3 17,3 46,39 52,0 50,1 54,0 44,6 57,6 19,3 50,6

10 55,4 52,7 58,5 49,4 60,8 22,6 54,211 59,1 54,5 63,5 52,6 62,9 25,7 57,912 62,8 58,7 68,6 54,6 65,5 28,8 61,913 67,1 62,9 73,1 57,4 69,1 33,5 66,114 71,8 68,6 77,2 61,8 72,7 39,5 70,815 77,1 75,8 81,5 68,7 75,2 49,6 76,116 84,1 82,1 86,6 78,7 80,6 63,4 83,217 92,2 90,4 93,0 90,0 87,4 81,9 91,618 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Totale 7145 385 1623 249 278 486 10166

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 33

Documentazione statistica

FLASHBACK PROVINCIALI

Tab. 18 - Matrimoni tra celibi e nubili per 100 matrimoni Territorio 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 Varese 91,3 91,5 91,1 91,1 89,4 90,0 90,2 88,4 Como 92,9 92,8 92,0 90,6 90,5 89,1 88,9 88,1 Sondrio 93,4 94,3 92,6 91,0 92,5 91,1 91,2 88,2 Milano 88,5 89,3 88,7 88,2 87,5 88,0 88,1 87,0 Bergamo 93,4 93,9 93,3 92,1 92,8 91,5 92,5 90,8 Brescia 92,2 92,0 91,9 90,9 91,2 90,1 90,4 89,6 Pavia 88,7 90,1 89,9 88,6 88,7 86,8 86,8 86,0 Cremona 92,9 92,7 92,4 91,3 91,0 89,3 90,6 90,2 Mantova 92,0 91,4 91,7 90,2 90,9 89,7 90,3 87,6 Lombardia 90,7 91,1 90,6 89,9 89,7 89,3 89,5 88,3 Italia 92,4 92,6 92,2 91,7 91,6 91,1 91,3 90,7 Fonte: DemoS-Istat

Tab. 19 - Divorzi con figli affidati per 100 divorzi Territorio 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 Varese 32,3 38,0 31,8 32,2 32,5 32,8 32,5 Como 40,6 35,7 35,9 32,0 42,0 34,8 35,0 Sondrio 44,5 45,0 46,3 40,9 42,9 42,2 40,9 Milano 29,3 31,6 31,1 28,6 29,0 30,5 31,6 Bergamo 40,1 37,7 36,9 36,2 33,2 35,1 35,8 Brescia 37,6 37,1 37,9 33,1 35,7 35,0 37,9 Pavia 28,4 39,6 35,2 39,6 31,8 36,6 34,9 Cremona 42,6 44,4 33,8 42,7 35,9 34,6 41,3 Mantova 36,5 43,5 37,6 33,7 35,7 34,0 38,0 Lombardia 33,1 35,5 33,7 31,8 32,3 33,1 34,0 Italia 32,4 35,6 34,2 35,5 35,3 35,6 36,3 Fonte: DemoS-Istat

Tab. 20 - Età media della madre al parto Territorio 1992 1993 1995 1996 1999 2000

Varese 29,49 29,72 30,39 30,57 31,16 31,45 Como 29,80 29,89 30,58 30,89 31,19 31,33 Sondrio 28,58 29,00 29,88 29,92 30,63 30,71 Milano 30,07 30,24 31,41 31,12 31,68 31,84 Bergamo 29,59 29,84 30,25 30,46 30,90 31,04 Brescia 29,52 29,56 30,10 30,19 30,56 30,59 Pavia 29,44 29,58 30,25 30,57 31,01 31,13 Cremona 29,46 29,54 30,03 30,24 30,85 30,89 Mantova 29,17 29,33 29,68 30,02 30,60 30,66 Lombardia 29,76 29,92 30,72 30,72 31,21 31,36 Italia 29,03 29,17 29,73 29,95 30,58 30,73 Fonte: DemoS-Istat

34 Statistiche rapide

Documentazione istituzionale

7. Dalla parte dei più deboli. I servizi alla persona, alla famiglia ed alla comunità La famiglia soggetto di servizi e risorsa per la comunità Anche nella nostra città le trasformazioni sociali ed economiche incidono sulla natura, composizione e bisogni dei nuclei familiari. L’attenta politica di intervento del Comune in campo assistenziale, sociale ed educativo ha permesso di raggiungere elevati e qualificati standards di servizi, differenziati verso le persone (anziani, minori, coppie, single), rispettando ed accogliendo le numerose domande del contesto familiare in cui vivono, o da cui per motivi temporanei sono allontanati. La centralità della famiglia segnerà lo sviluppo delle future politiche sociali dell’Amministrazione Comunale, integrando l’ampia gamma di prestazioni erogate con un coinvolgimento attivo delle famiglie, delle loro associazioni in vista di un osservatorio permanente, di spazi di confronto-incontro e aggregazione, per la definizione di progetti in cui la famiglia da destinataria sia riconosciuta come risorsa insostituibile della comunità sociale. In coerenza a ciò le linee di sviluppo delle politiche sociali saranno particolarmente orientate al sostegno e alla valorizzazione della famiglia. L'impegno si deve esplicare, da una parte, valorizzando la famiglia quale risorsa da supportare con una rete di servizi e, dall'altra, mediante il potenziamento di servizi alternativi all'istituzionalizzazione. La logica che ha sinora guidato l'erogazione di servizi e prestazioni, cioè quella di offrire risposta ai bisogni e alle situazioni di gravità, andrà sempre più arricchita da metodologie di promozione con il fine di trasformare i cittadini da fruitori a protagonisti attivi di risposte. Le azioni di politica attiva per la famiglia che l’Amministrazione di Brescia promuoverà e sosterrà saranno tese a rendere la famiglia protagonista nelle scelte e non solo responsabile nella gestione del disagio dei propri componenti deboli e guidate da una logica tendente a sostenerla nelle sue normali funzioni attraverso mirati e specifici interventi di protezione sociale. La strategia da perseguire è quella di aiutare la famiglia basata sulle relazioni primarie, sulla solidarietà fra le generazioni, sulla capacità di esercitare cure, di garantire funzioni educative e di mediare i rapporti dei propri membri con il mondo sociale. Le politiche familiari coerenti con questa visione saranno dunque indirizzate alla promozione del protagonismo sociale della famiglia, al potenziamento della sua soggettività e delle sue risorse, allo sviluppo di nuove e significative modalità relazionali tra essa e le istituzioni.

SISTAN - Comune di Brescia - Unità di Staff Statistica 35

Documentazione istituzionale

Tenth Anniversary of the

International Year of the Family

Proclamation of the Tenth Anniversary of the International Year of the Family The tenth anniversary of the International Year of the Family constitutes an important opportunity to give a new impetus to the follow- up of the Year. In its resolution 54/124, the General Assembly reaffirmed the importance of the follow-up to the Year and of the observance of its tenth anniversary. The objectives of the tenth anniversary of the Year would be to: (a) Increase awareness of family issues among Governments as well

as in the private sector; (b) Strengthen the capacity of national institutions to formulate,

implement and monitor policies in respect of families; (c) Stimulate efforts to respond to problems affecting, and affected by,

the situation of families; (d) Undertake at all levels reviews and assessments of the situation and

needs of families, identifying specific issues and problems; (e) Enhance the effectiveness of local, national and regional efforts to

carry out specific programmes concerning families, generate new activities and strengthen existing ones;

(f) Improve collaboration among national and international non-governmental organizations in support of families.

The tenth anniversary of the Year will be launched in December 2003. The observance of the tenth anniversary during 2004 will culminate in the holding of one plenary session of the Assembly on the topic of families. It will be devoted to a reaffirmation of commitments made and the identification of further actions, including encouraging the incorporation of effective family policies and programmes into national development strategies; and encouraging regional institutes to promote and undertake research and development of policies related to family issues. United Nations – division for Social Policy and Development Tratto da http://www.un.org/esa/socdev/family/TenthAnv/10th_anvrsry.htm; il 15/4/2004 Ulteriori informazioni http://www.un.org/esa/socdev/family/index.html

36 Statistiche rapide

Note e avvertenze

Fascicoli più recenti di Statistiche rapide. Le persone fermate dalla polizia municipale nel 1999, Marco Trentini, n. 1/2000, 15/3/2000 Tutti i nomi dei bresciani, Ines Paccanelli, n. 4/2000, 22/12/2000 La popolazione del Carmine al 31 dicembre 1999, Ines Paccanelli, n. 2/2000, 28/10/2000 Le 124 cittadinanze straniere di Brescia. Dati demografici al 31/12/1999 relativi a cittadini

stranieri residenti, Ines Paccanelli Minori italiani e stranieri da zero a sedici anni residenti a Brescia. Dati storici dal 1993 al

2000 e stime dal 2001 al 2005, Ines Paccanelli, n. 1/2001, 19/6/2001 Dalla lira all’euro. La conversione nella nuova valuta dei prezzi al consumo a Brescia,

Marco Palamenghi, n. 1/2002, 1/3/2002 Le persone fermate dalla Polizia Municipale dal 1999 al 2001, Marco Trentini, n.2/2002,

9/10/2002 L’astensionismo alle elezioni comunali di Brescia del 2003, Marco Trentini, n.1/2003,

9/9/2003 La dinamica inflazionistica al consumo a Brescia, Marco Palamenghi, Marco Trentini,

n.2/2003, 28/10/2003 La dinamica inflazionistica al consumo a Brescia. Aggiornamento a Marzo 2004, Marco

Palamenghi, Marco Trentini, n.1/2004, 30/04/2004 NOTE E AVVERTENZE SEGNI CONVENZIONALI Trattino, -, quando il fenomeno non esiste, oppure esiste e viene rilevato, ma i casi non si sono verificati. COMPOSIZIONE PERCENTUALE E RAPPORTO Le composizioni percentuali ed i rapporti sono arrotondati automaticamente alla prima o seconda cifra decimale. Il totale dei valori percentuali così calcolati può risultare diverso da 100. Al fine di favorire la diffusione e l’utilizzazione dei dati e delle informazioni è consentita la riproduzione parziale o totale del contenuto della presente pubblicazione, con citazione della fonte: SISTAN, Comune di Brescia, Unità di Staff Statistica. La nota è stata stesa da Marco Trentini. Fascicolo ultimato il 15 maggio 2004 Per ulteriori informazioni: UFFICIO DI DIFFUSIONE DELL’INFORMAZIONE STATISTICA Vicolo Manzone n.18 25122 – Brescia Tel.030-2807355, Fax 030-2898840. E-mail: [email protected] http:/www.comune.brescia.it