Ci sembrava di essere liberi. Per una storia delle radio democratiche bergamasche.

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Culture / 36

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Culture/36

Roberto Villa

Ci sembrava di essere liberiPer una storia delle radiodemocratiche bergamasche

Prefazione di Luciano Villani

ombre corte

Primaedizione:aprile2015

©ombrecorteViaAlessandroPoerio9,37124VeronaTel./fax:0458301735;mail:[email protected]

Progettograficocopertinaeimpaginazione:ombrecorteImmaginedicopertina:fotodiGiovanniCavazzuti,scattatanell’ottobredel1979inviaMonsignorPortaluppi,5aTreviglio(BG)

ISBN9788869480065

Questo lavoroèstatorealizzato incollaborazioneconlabiblioteca“DiVittorio”dellaCgildiBergamo

Indice

7 Prefazione: Liberamenteradio di Luciano Villani

15 nota metodologica

21 introduzione

37 caPitolo Primo:“Unaspeciedifantasiarigeneratrice”.GlianniSettantaaBergamo

62 caPitolo secondo:“Ancheicompagnipossonoamarsi”.Leradiodemocratichebergamasche

1.“Avevilasensazionedifareancoraqualchecosa”.Esordi;2.“Unapovertàterribile”.Formedifinanziamentoeinfrastrutture;3.“Èarrivataanchenelleca-sedell’altramusica”.Canzoni;4.“Lìtuttoerapermesso”.Trasmissioni;5.“Lapoliticadellostareinsieme”.Ilpersonaleèpolitico;6.“Restanosololemolotovol’eroina”.Lafinediunastoria

161 caPitolo terzo:“Nonsiamoriuscitiadaccontentarcidimeno”.Bilancidiun’esperienza

199 una Parziale conclusione

205 Elencodelleinterviste207 Notebiografichedeitestimoni213 Indicedeinomi

Introduzione

Troppospessoarchiviaticomeundecenniodisolaviolenzapoliti-ca,glianniSettantahannoinrealtàprodottoalcunetralepiùimpor-tantitrasformazioninellastoriadell’Italiadeldopoguerra.Daldirittoaldivorzio(ribaditoconil“no”alreferendumabrogativodel1974)alloStatutodeiLavoratori,dall’istituzionedelleregioniallaliberaliz-zazionedell’accessoaglistudiuniversitari,dall’avviodelserviziosani-tarionazionalealriconoscimentodeldirittoall’obiezionedicoscienzaalserviziomilitare,dallariformadeldirittodifamigliaalladepenaliz-zazionedell’adulterio,finoadarrivareallalegalizzazionedell’aborto:tuttequesteconquisteoperaie,socialiecivilifannopartedelpiùgran-deperiododiriformechel’Italiacontemporaneaabbiaconosciuto.TaleprofondorinnovamentodellestrutturesocialidelPaeseavvieneperchéneglianniSettantanuovisoggettiprecedentementeesclusidaldibattitopubblicoprendonofinalmentelaparola.Ildecenniopuòquindiesserelettocomeunlungoprocessodiacquisizionedidirittiediprotagonismosocialedapartediunafettadellapopolazionecheerastataabituataaviverelapropriamarginalità.Sitrattaprevalente-mentediunbrulicantemondogiovaniledicuifannopartestudenti,donne,omosessuali,disoccupati,operai-socialieoperai-massacheintegranole“duesocietà”diAlbertoAsorRosa,machepurepongo-noveementementenuoveistanzedicambiamentodentrounciclodiprotestecheerastatoinauguratoconilbienniorosso1.

1 AlbertoAsorRosa–valeadirecoluicheriesceainterpretareinmodoinnovativoilruo-lodiintellettualeorganicoalPartitoComunistaItaliano–teorizzanel1977lapresenzadi“duesocietà”,evidenziandolafratturagenerazionaletraigiovanichefannopartediunnonmegliospecificatomovimento(i“nongarantiti”)epartitiesindacaticheancorapensanodisvolgereunafunzionedirappresentanzadellavecchiaclasseoperaia(i“ga-rantiti”).Inquestaprospettiva,nonvisarebbepossibilitàalcunanédiricomporreilcon-

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Nonvadimenticatoche,parallelamenteaicambiamenticulturaliesociali,ilPaesesubiscemutamentipoliticidiampieproporzioni:ilter-roredellestragidiStatoediuntentatogolpe fascista,nonchélatensio-nedeiviolentiscontridipiazzaedell’insurrezionearmatadeigruppicombattentidisinistra,caratterizzaildecennioeincidesuglisviluppidellastoriadell’Italiarepubblicana.Inoltre,sullosfondodeglianniSettanta,siaffacciaminacciosolospettrodiunagravecrisieconomica,laqualeintroduceperlaprimavoltanellinguaggiodellapoliticalapa-rola“austerità”echerappresenta–anchesimbolicamente–lafinedelperiodoespansivocheerastatoidentificatocome“boomeconomico”.NeconseguonountassorecorddidisoccupazioneelaconsapevolezzachenelPaesecontinuanoaesisterevasteareedipovertà.

Proprioinvirtùdiquestocontroversocoacervodifenomeni,glianniSettantasembranoesseretuttoraun“passatochenonpassa”,unterrenodiscontrotraplurimememoriedivisechesoloconsurrettizieoperazionidiusopubblicodellastoriasiètentatodiunirealfinedicostruireatavolinounasortadipacificazionenazionale,unluogodimemoriaattornoalquale–individuandovittimeecolpevoli–l’interacomunitàdeicittadiniitalianipossafacilmentericonoscersi,contri-buendocosìaforgiareunainterpretazioneunivocadeifattichehannodatoformaaldecennioinquestione2.

LaipertroficaproduzionedivolumisuglianniSettanta,oggipiùchemaialcentrodell’interessedicommentatoriededitori,èlapiùvivatestimonianzadiunaparentesimaichiusa,diferitemairimargi-nate.Difatto,talivolumiintegranotantoilfilonestoriografico–contuttoilcorollarioditramepiùomenooscurechesonosotteseaiprin-

flittotrale“duesocietà”,nétantomenodiricondurloaduediverseipotesidisocietàchecoinvolganoperòlestessemasse.L’analisidiAsorRosacontribuisceadalimentarelasensazionedellaspaccaturaincorsotraoperaio-massaeoperaiosocialee,dunque,traPcieorganizzazionipiùomenoistituzionalizzatechesicollocanoallasuasinistra.Cfr.AlbertoAsorRosa,Le due società. Ipotesi sulla crisi italiana,Einaudi,Torino1977.Sononumeroselecritichedasinistramosseallateoriadelle“duesocietà”diAsorRosa.SivedaatitoloesemplificativolabellaanalisidiMariaGraziaMeriggidall’eloquentetitoloDue società. Una classe operaia,in“autaut”,161,settembre-ottobre1977,pp.12-18.Cfr.an-cheAntonioNegri,Dall’operaio massa all’operaio sociale. Intervista sull’operaismo,ombrecorte,Verona2007.

2 LadefinizionedeglianniSettantacome“passatochenonpassa”–mutuatadalcelebresaggiodiErnstNoltesulnazismo–sideveaMarcoBelpoliti,GianniCanovaeStefanoChiodi,iqualihannocuratoilvolumeAnnisettanta. Il decennio lungo del secolo breve,Skira,Milano2007.Siveda,nellospecifico,lapagina11.Unodeipiùdecisisostenitoridellanecessitàdiavviareunaformadipacificazionesultemadellaviolenzapoliticaèstatol’exPresidentedellaRepubblicaGiorgioNapolitano.

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cipalifattidell’epoca–quantoquellomemorialistico,arrotandosipre-valentementesuduevisionidicotomiche3:quelladellevittimedellaviolenzapoliticadelleBrigateRosseo,ingenerale,delpartitoarmatoequelladegliexmilitantipolitici,inclusii“terroristi”4.

Sfogliandoquestacorposabibliografia,paredunquechelalottaarmatasialalentediingrandimentoprivilegiataattraversocuiguarda-reaglianniSettanta,ilcheinducespesso–etropposbrigativamente–adadottarel’ambiguaetichettadi“annidipiombo”perdesignarel’interoperiodo.Mutuatastrumentalmentedallacinematografia–enellospecificodaunfilmdellaregistatedescaMargaretheVonTrot-ta–,questaetichettaèprestodiventataunavulgatagiornalisticae,atratti,storiografica.InsignitodelLeoned’Oroalla38amostrain-ternazionaled’artecinematograficadiVenezia(1981),ilfilmdiVonTrottaèispiratoallavicendadellesorelleChristianeeGundrunEns-slin,componentidellaformazionearmataRoteeArmeeFraktion,me-glioconosciutacomebandaBader-Meinhof.Iltitolooriginaledellapellicola,Die Bleierne Zeit,letteralmentetraducibilecomeIl tempo plumbeo, evoca tuttaviaun’epocadioppressionespiritualeprimaancorachesocialeopolitica.Atuttiglieffetti,sitrattadi“unfilmdialtatensionemoraleilcuitemacentralenonètantoilterrorismonellaGermaniaFederale”quantoilcontroversoeintricatorapportotra“il“dentro”privatoecommosso”delleprotagonistee“il“fuo-ri”accidentatodellaStoria”5.Ariprovadiquestaaffermazione,Die bleierne Zeitcitaunversodell’elegiaDer Gang aufs Land delpoe-tatedescoJohannChristianFriedrichHölderlin:“Trübistsheut,esschlummerndieGängunddieGassenundfastwill/Miresscheinen,

3 Cfr.AgostinoGiovagnoli,Gli anni Settanta e la storiografia sull’Italia repubblicana,in“Contemporanea”,1,gennaio2010,pp.183-196eBarbaraArmani,La produzione sto-riografica, giornalistica e memoriale sugli anni di piombo,inMarcLazareMarie-AnneMatard-Bonucci(acuradi),Il libro degli anni di piombo. Storia e memoria del terrorismo italiano,Rizzoli,Milano2010,pp.207-226.

4 L’usodeltermine“terrorismo”èampiamentedibattuto.Ingenerale,ilterrorismopuòesseredefinitocome“unmezzodicomunicazionebrutale,unatatticaounastrategiaalserviziodiun’ideologiaodiobiettivipoliticiomilitari”.Iltermineèconsideratoconven-zionalmente“tipicodipiccoligruppiarmati”,maèbenericordarechesitrattaanchedi“un’armapresentenell’arsenaledellestrategiediunostatoambiziosoofrustrato”.AlanO’Leary,Tragedia all’italiana. Cinema e terrorismo tra Moro e memoria,Angelica,Sassari2007,pp.11-13.Vistalamancanzadiunanimitàelasostanzialeequivocitàdeltermine,senefainquestasedeunusovirgolettatoeprivodiconnotazioniideologiche,inmodotaledaevitaredicorrereilrischio–benindicatodallostessoO’Leary–diservireunprogram-mapolitico.

5 Il Morandini: dizionario dei film 2005,s.v.“Annidipiombo”.

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essei,alsinderbleiernenZeit”(“Isentierieivicolidormonoequa-si/Misembrad’essereinuntempodipiombo”).Cosìcomeilpoetaesprimel’angosciadiviverenellagrettezzaspiritualedellamodernità,etàcheritienerappresentareunatappadelprogressivodecadimentosperimentatodall’umanità, VonTrotta–aldilàdiogniimplicazionepolitica–sembravolercatturareilresiduoelementodiumanitàinunmondodolorosamenteincapacediconcepireun’adeguataeducazionesentimentaleefamiliare6.IlfilmvienepresentatoalfestivaldelcinemadiVeneziadel1981conduetitolialternativi,Tempi di piomboeGli anni plumbei,maunavoltauscitonellesaleassumeiltitolodefinitivodiAnni di piombo.SeGli anni plumbeimantienel’aggettivodeltito-looriginaleeveicolapertantoilsensodiun’afflizioneintima,Anni di piombo(cosìcomeilprovvisorioTempi di piombo)produceunospostamentosemantico:l’enfasinonèpiùsull’aspettoideale,bensìsuquellomaterialeeil“piombo”richiamadirettamentel’usodellearmidafuoco.Unsimilecambiamentodiprospettivaèfondamentalepercapirequaliaccezioniabbiaassuntolacategoriadi“annidipiombo”nellinguaggiocomuneeinquellodeglistorici.Veraepropriametafo-raegemone,quest’espressione–perunmerofattolinguistico–rivelainfattiunatendenzaideologica:ridurrelacomplessitàdiundecennioalpiombochenehasemaicontraddistintolacoda,significainsinuarechel’elementocaratterizzanteglianniSettantasiastatoilricorsoallearmidafuocodapartedeigruppicombattentidisinistra,escludendoinvecedalcampodiindaginegliattentatidinamitardi,strumentitipicidell’eversionedidestraedellastrategiadellatensione7.

RestituireaglianniSettantailruolocheglicompetesenzatacerequestiaspettitragicieanziintrecciandoneifiliinununicopercorsointerpretativochetengainconsiderazioneletrasformazioniacuisièaccennatosignificaevitarediapplicareetichettebanalizzantiestudia-relenuovesoggettivitàcheabitanoildecenniodandovitaacoraggio-sitentatividisprovincializzazione,ringiovanimentoerinnovamentodeiterritoriurbaniemediatici8.

Perfarlosièsceltodiconcentrarel’attenzionesuunfenomeno–quellodelleradiodemocratiche,sottogruppodellepiùconosciute

6 PerlarelazionefrailfilmdiVonTrottael’elegiadiHölderlinsivedaAndreaMecacci,L’Antigone di Hölderlin,inPietroMontani(acuradi),Antigone e la filosofia. Hegel, Kier-kegaard, Hölderlin, Heidegger, Bultmann,Donzelli,Roma2001,pp.113-132.

7 O’Leary,Tragedia all’italiana,cit.,pp.50-538 Cfr.AlbertoAbruzzese,Giovani,inBelpoliti,Canova,Chiodi(acuradi),Annisettanta,

cit.,pp.244-245.

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radiolibere–chediperséconsentedicoglierealcunidatiqualificantiglianniSettanta:èinquestoperiodochesioriginaunaspaccaturatraildinamismosocioculturaleelamonoliticacontinuitàpolitico-istituzionale,cosìcomeèinquestoperiodochela“rivoluzionedeiconsumi”trovalapropriaorigineeintroduce“unanuovaculturabasatasulcosiddettoindividualismodimassa,cambiamentochehainfluitoanchesulmododiconcepireleistituzioniedirapportarsiallapolitica,oltreatrasformarelerelazionitrapubblicoeprivato”9.Comevedremo,lenuoveradio,sortecomemotodiprotestaall’ambientelibrescodellaRadiotelevisionediStato,sannoincarnareerappresen-tarequestetrasformazioni.

DifrontealladiffusionedinumerosestazioniradionatealdifuoridelmonopoliodiStatosindal1975,leistituzionifaticanoareagire,mettendoletoppeaunsistemalegislativovulnerabile.Èsolol’annosuccessivo,quandolaCorteCostituzionaleemettelaoramaicelebresentenza202/1976,chelecosiddetteradiolibere–taliproprioper-chénonsoggettealcontrollodelloStato–acquisisconounregimedilegalità.Lasentenzapermetteletrasmissioniviaeterenoneccedentil’ambitolocale,macontinuaamancareunarealeriformadelsiste-maradiotelevisivocapacediregolarel’occupazionedellefrequenze.L’anarchialegislativasfociainfattinella“giungladell’etere”10:intuttoilPaese–edèquestounfattocheperdimensioninonvienepareggia-toinnessunaltranazioneeuropea–sidiffondonocapillarmentecen-tinaiaecentinaiadiradiostazioni,sebbenecaratterizzatedaunaltotassodinatalitàemortalità11.Èla“stagionedeicentofiori”,definizio-necheriprendeunadellepiùfamosemassimedellarivoluzionecul-turalediMaoTse-tung:“Checentofiorisboccino,checentoscuolerivaleggino,soltantocolmetododelladiscussioneedelragionamentosipossonosviluppareleideegiuste”.L’invitodelleadercomunistaagliintellettualicinesiaffinchésposasserolasuacausadiventaemble-madeldesideriodicomunicazioneorizzontaleepartecipata.

Ingeneremoltopiccoleefortementeradicatenelproprioterri-torio,lenuoveemittentinonsonoingradodicompetereconlaRai

9 Giovagnoli,Gli anni Settanta,cit.,pp.193-194.10 Cfr.GiovanniCordoni,PeppinoOrtolevaeNicolettaVerna, Le onde del futuro. Presente

e tendenze della radio in Italia,Costlan,Milano2006.11 SecondoilcensimentodiPaoloHutter,redattoredellemilanesiRadioCanale96primae

RadioPopolarepoi,trail1975eil1977cisarebberostategià200radioprivatedistribuitelungoloStivale.Cfr.PaoloHutter,Piccole antenne crescono. Documenti, interventi e pro-poste sulla vita delle radio di movimento,Savelli,Roma1978,p.7.

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interminidirisorseeconomicheediascolti,maèessenzialeilloroapportonell’affermazionedellocalismocomevaloreautonomorispet-toall’egemonianazionale12.LaconcorrenzaconlaRai,semai,èsulpianodeicontenuti:leradiolibere,sullascortadell’esempiodiRenzoArboreediGianniBoncompagnicheinRaiavevanogiàintrodottoinnovazionifondamentalicontrasmissionicomePer voi giovani eAlto gradimento,adottanounlinguaggiovivace,intrisodidialettismiedespressionicolloquiali,utileperproporreunacomunicazioneimme-diataecapacedicoglierealcuneesigenzemanifestatedaquelmondogiovanilechediventanelcontempoproduttoreericettoredelnuovomezzo.Leemittentiprivaterendonopoilaradiounmediuminteratti-vo,superandoiprimiesperimentipropostidallaRaiinterminidiusodeltelefono,ora“funzioneportantedialcunetrasmissioniediinterigeneridiscorsivi”chemetteincrisi“latradizionaleunidirezionalitàdituttiimassmedia”13.Trasmettendoladirettadeigrandieventiso-cialicheagitanoilPaese–inprimislemanifestazionidipiazza–,leradioliberedannovitaal“giornalismodell’istantaneo”,unamodalitàdiproduzionedell’informazionechefadell’immediatezzailsuopuntoforteechepartecipaallacostruzionediunimmaginariocollettivo14.Sequesteradioriesconoariscuotereundiscretosuccessoèperòpre-valentementegrazieallamusicarock,perlopiùesclusadalletrasmis-sionidiunaRaiancoramoltolegataallatradizionenazionalpopolare.Ilrockcontribuisceacostruirel’identitàgenerazionaledeigiovanideglianniSettanta,iqualidistribuisconolepropriepreferenzesuunarcipelagodigeneri(dallesofisticatemacchinazionimelodichedelprogressive alladistruttivadisperazionedelpunk,tantopercitarneunpaio)ebandestremamentecomposito,maaccomunatodallaca-pacitàdiesprimereunasortadidisagioesistenzialee,nelcontempo,dimodellareveriepropristilidivita.Altresì,adeterminareilbuonesitodiquestaesperienzadicomunicazionedalbassointervengonofattoriprettamentepolitici.Larichiestadipartecipazionepubblicaedi“presadellaparola”èlaconseguenzadirettadelciclodiprotesteacuisièaccennatoechescuotel’Italiadal’68inpoi.

Inragionediquestofattorepoliticoedell’eterogeneitàdiposizioniecontenutiveicolatidalleradiolibere,èopportunooperareunamag-

12 FrancoMonteleone,Storia della radio e della televisione in Italia. Costume, società e politi-ca,Marsilio,Venezia2006, p.394.

13 GianfrancoBettetini,La radio come mezzo di comunicazione,inLa radio, storia di ses-sant’anni, 1924/1984,EriJunior,Torino1984,pp.93-94.

14 Eco,Con qualche radio in più,cit.

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gioredistinzioneterminologica.L’etichetta“radiolibere”nonèsuffi-cienteadesignarelacongerieditipologieradiofonichedifferentichesisviluppanonell’alveodell’emittenzaprivatalocale.Asecondadelleprecisestrategieeconomiche,musicalieredazionaliintraprese,siim-ponelanecessitàdidistingueretraradio“commerciali”,contrasse-gnatedascarsaonullaattenzioneall’informazioneedallaprevalenzaditrasmissionidiintrattenimentoconmusicadifruizioneimmediataedisuccesso;eradio“democratiche”,quasiesclusivamenteascrivibiliagruppipoliticichesirichiamanoaidealidisinistraecaratterizza-teinvecedaun’attenzioneparticolare,laddovenonossessiva,aitemidellacontroinformazione,tesaasmentireleinterpretazionidominan-tideiprincipalifattidipoliticaedicronaca.Leradiodemocratichetrasmettonomusicadifficilmentediffusadai canalidella radiodiStato,rifiutandolacanzoneitalianaeampliandoilraggiodiascol-tosoprattuttoversoilmondoanglosassone.Sitrattadiradiolacuiattivitàgestionaleeproduttivaègarantitaquasicompletamentedalvolontariato,dall’autofinanziamentoedalmassicciocoinvolgimentodegliascoltatorisianelletrasmissioni–grazieall’usodeltelefono–sianell’elaborazionedellestrategiecomunicativedaadottare(permez-zodellostrumentodelleassemblee).Inoltre,leradiodemocratichesiautoproclamanotaliriunendosinellaFred(FederazionedelleRadioEmittentiDemocratiche),un’associazionenataconfinalitàditutelaeassistenzalegale,amministrativaedeconomica,cometestimoniailpassaggiodelloStatutoquiriportato:

LaFREDèunconsorziodicooperativechehacomecompitiilcoordina-mentodellavoropoliticodelleradionelcampodell’informazione,lalororappresentanzaneiconfrontidelleautoritàsialegislativecheamministrati-ve,l’organizzazionedeiservizicentralizzatichepermettonoalleradiodiot-teneremiglioricondizionieconomicheedorganizzative;ladifesasulpianolegaleesindacaledaqualsiasiattaccoportatoallesingoleradio15.

Inoltre,laFredponedellecondizionirestrittiveperaccederealconsorzio,evidenziandocosìlasuanaturaeminentementepolitica.Vipossonoaderire

tutteleemittentidiinformazioneededucazionalichesianodemocratiche,antifascisteechesipongonoalserviziodiinteressidellemassepopolari,deglistratiemarginati,subalterni,minoritariesclusidasempredallefonti

15 Statuto F.R.E.D. – Federazione Radio Emittenti Democratiche.ArchivioprivatodiGiaco-moMayer.

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diinformazione.Essesonounostrumentodegliinteressidellemasseediquestistratipopolariaiqualigarantisconol’accessomediantelapartecipa-zioneallagestioneedallaproduzionedell’informazioneedellaprogram-mazione16.

Sel’universodellecomunicazioninelNovecentoerastatoconno-tatofinoaglianniSettantadallaprevalenzadimodellipaterni(confinalitàeducativeeguidatidalleistituzioni,comeèinparteilcasodellaRaiinItalia)eautoritari(comenelcasodiregimipoliticichesfruttanoimezzidicomunicazioneperottenereconsensoeimpedi-relacircolazionediideepocogradite),eccocheconleradioliberesiaffaccianofinalmentesoggetticomunicativiautonomi:quellicom-mercialinonhannocompitiideali,mamiranoall’autolegittimazionedell’evasioneedeldivertimento;quellidemocraticipuntanoallamas-simalibertàdellafruizione,dellacreazioneedellacircolazionedeimessaggidapartedituttelefascesociali17.

Particolarmenteinteressantedalpuntodivistadellasocietàitalia-nadeglianniSettantarisultaessereproprioilmodellodemocratico.Fralenuoveradioelaprotestadasinistrasorgedasubitounaforteempatia,senonaltroperchéilmezzoinsé,grazieallasuaflessibili-tà,“apre[…]un’ampiafacoltàcomunicativaesiaddiceamovimentipolicefaliereticolari”cosìcomequellodel‘77siproponediessere18.Nellasecondametàdeldecennio,isognirivoluzionari,leaspirazionicollettiveelealtrettantocomunifrustrazioninonhannopiùbisognodi“grandidiscorsi”,madiuno“strumentodiidentitàedicomuni-cazioneapertaepartecipata”ingradodiparlareallemasse,funzionecheivecchivolantinielevecchierivistenonsonopiùingradodiassolvere19.Ironia,satira,surrealismo,nonsenseesberleffifannoilloroingressonellestrategiediscorsivediquesteradio,integrandounlinguaggioche,nellesueoscillazionitradissacrazioneeautocelebra-zione,failpaioconlapostulazioneditemimaitrattatiprimainradio:ilrifiutodellafabbrica,consideratoluogodisfruttamentoemorte;ilsesso;ilfemminismo;l’omosessualità;lacondizionedivitanellecar-

16 Ibidem.17 Ladistinzionedeimodellicomunicativiinpaterno,autoritario,commercialeedemocra-

ticosidevealsociologoRaymondWilliams,ilqualemetteinluceancheilpotenzialeutopisticodellacomunicazionedemocratica.Cfr.PeppinoOrtoleva,La società dell’infor-mazione. Il sistema dei media nel Novecento,Anicia,Roma1992,p.17.

18 Ortoleva,Cordoni,Verna,Radio Fm,cit.,p.62.19 StefanoDark,Libere! L’epopea delle radio italiane degli anni ’70,Stampaalternativa,Vi-

terbo2009,p.51.

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ceri;l’ambientalismo.Maanche,nellostessomomento:leviolenzedipiazza,il“terrorismo”,ladroga.

Leradiodemocratichevivonodaprotagonisteunperiodoassailimitato:giàaglialborideglianniOttanta,acausadellepressantidifficoltàeconomiche(inmolticasi–nontutti–rifiutanoeventua-lisovvenzionidigruppipoliticipermantenerelapropriaidentitàeaborrisconolapubblicità),delrifluireaunadimensioneprivatadapartediunmovimentosocialeormaisconfittoedellarepressionedel-leautorità,pianopiano–senoninqualchesporadicaeccezionedicuilamilaneseRadioPopolareèepitome–leradiodemocratichespari-scono,lasciandoilcampoaunsistemamediaticorestauratoeormaicompletamentevotatoallaspendibilitàcommerciale20.Inaltreparole,schiacciatedallafinedelmovimentoedaisuoidrammi(lottaarmata,diffusionedell’eroina,incapacitàdielaborareunapropostapoliticavalida),lepiccoleemittentilocalichehannofattodellapresadipo-sizionepoliticalalorobandieraimplodono,cedendoilpassoaunanuovaepocadiconservatorismoancheinambitomediatico.Il“plura-lismointerno”dicuil’emittenzademocraticaèstataespressionevienefagocitatodalmodellocommerciale,tradendosi“nellaconcentrazioneproprietariaenell’omologazionealmainstream”21.Leradioliberedi-ventano“unaffare”esiintegranoperfettamentenel“grandesistemadell’intrattenimentonazionale,senzarimorsinéfalsecoscienze”22.Favorendoilpotereoligopolicodelleindustrieculturali,laclassedi-rigentedeiprimianniOttantadeterminalascomparsadellacriticaalmodellopedagogicocheavevadominatoalmenofinoallametàdeldecennioprecedente,attivandocongattopardescamaliziaunproces-sodi“valorizzazioneassolutadelsuccessodipubblicocomecriteriodiqualità,edellacentralitàdelmarketingnelprocessodiideazioneeproduzionedell’industriaculturaleitaliana”23.Latelevisionecommer-ciale,ilcuispiritovieneperfettamenteincarnatodaFininvest(oggi

20 Cfr.DavidForgacs,L’industrializzazione della cultura italiana (1880-2000),IlMulino,Bologna2000,p.208.Inquestopassaggio,Forgacssottolineache,diversamentedaquan-toavvenutonelperiodosuccessivoallasecondaguerramondiale,traglianniSettantaeOttantalevocidellaculturaalternativasonostatesilenziatesenzarepressione,maconilcontrollodeimercatielagestionedelconsenso.Sitrattadiun’osservazioneacuta,machenonrendegiustiziaalleradioemittentidemocratichevittimadichiusureforzate.

21 FaustoColombo,Il paese leggero. Gli italiani e i media tra contestazione e riflusso (1967-1994),Laterza,Roma-Bari2012,p.107.

22 Dark,Libere!,p.142.23 FaustoColombo,La cultura sottile. Media e industria culturale in Italia dall’Ottocento agli

anni Novanta,Bompiani,Milano1998,p.261.

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Mediaset)edalsuofondatoreSilvioBerlusconi,relegalaradioaunruolodisecondopianoe“lasciaaiprodottidell’artigianatoindustrialeunasemplicefunzioneresiduale”24.L’immaginarioevocatodaimediadeglianniOttantatornaaesserequellodiun’Italiaprovincialeeme-schinaacuisisommaunedonisticocompiacimento,un’apologiadeivaloridellamoda,dellabellezzaesteticaedelgiovanilismo,depuratoperòdiogniribellismo.Nelnuovoefrizzanteambientemediaticoigranditemisocialicheavevanopopolatoimicrofonidelleradiode-mocratichenontrovanocittadinanzaperchégiudicatigreviepesanti.Dovevengonotrattatièconestremasemplificazioneo,comesive-drà,rovesciamentodiprospettiva.GlianniOttantadiconoaddioallasperimentazioneefannopropriounlinguaggiooziosocheriducelacontestazioneamanieraecheannullainunadimensionespazio-tem-poralealtralastoriadelmovimento. Ilrovesciamentoacuisièaccen-natoemergeinmodoevidenteinalcunideiprogrammipiùlongeviedimaggioresuccessomandatiinondadaFininvestprimaeMediasetpoinelcorsodeglianniOttantaeoltre.Striscia la notizia,trasmessoapartiredal1987etuttorainseritonelpalinsestodiCanale5,èunodeiprogrammicheriprendeglistilemidelletrasmissionidelleemitten-tidemocratiche,riducendoneperòlacaricacontroinformativaaunamodalitàdiscorsivachemiraalsoddisfacimentodelbisognodiloisir(perlungotempovisibilenell’esibizionedelcorposeminudodelledueveline,stereotipicamentebiondaemora,cheaccompagnavanoiconduttorifinoal2013)echenelcontempoveicolaunfortesenti-mentodiantipoliticaequalunquismo.IlMaurizio Costanzo Show,inondadal1982al2009epresentatodaunapersonalitàcheavevaini-zialmentecontribuitoadalimentareilclimadirinnovamentostilisticodeicanalidiRadioRai,èprobabilmenteilpiùemblematicoesempiodicomemodellidiconduzioneediinformazioneimpiegatinellera-diodemocratiche(bastipensarealdibattitoinstudioconpiùperso-ne)sianopenetrati,conunadimensioneriduttiva,nelnuovomodellocommercialedell’industriaculturaleecomunicativaitaliana.ConilMaurizio Costanzo Showsipalesal’ormaiavvenutarealizzazionedelribaltamentoideologicoinattogiàdallafinedeglianniSettanta:ladi-scussionecollettiva,eventocardinedellapartecipazionedemocratica,siperdenellaciangottantedispersionedellaverità,nellamancanzadiapprofondimento,nellagrettezzadelpettegolezzoeinfinenellamortedelladialetticaedellacriticaintellettualetipicadeitalk-show.

24 Ivi,p.268.

INTRODUZIONE 31

LarepressionedelloStatoneiconfrontidelleradiodemocratichenonsirealizzasoltantoattraversoquestasubdolaoperazioneculturaleepolitica,mapassaancheperl’interventodelleforzedell’ordineeavvienesostanzialmenteperunsolomotivo:questeemittentiassol-vonounafunzionecheèstatadefinita“militare”,giacché–grazieaimprovvisatigiornalistifreelanceealletelefonatedallecabinetelefo-nichedapartedicoloroiqualipartecipanoallemanifestazioni–for-nisconoindicazionisullospostamentodelleforzedell’ordinedurantegliscontridipiazzacongliautonomi.Nonvataciutochetaleragioneèstataspessopresaapretestoperfarepiazzapulitadellavivacein-tellettualitàchematuraesiagitainsiemeaquesteradio,oggettodiperquisizioni,indaginigiudiziarie,arrestietalvoltadiattidiviolenzapolitica,comenelcasoemblematicodellabologneseRadioAlice,veroepropriomodellopernumerosealtreradiosuccessivamentesorteinaltreregionieprovince25.

Alnettodiquesteultimeconsiderazioniedeltristeepilogodellastoriadell’emittenzademocratica,nonsipossononegarealleradiodisinistraunaseriedimeritinonsecondari.Taliemittentihannoconcor-soallo“svecchiamentodellalinguaparlataallaradio,chenellasuaete-rogeneitàraccontapropriodellemilledifferenzecheattraversaronoquellacontestazione”ehannorappresentatounproficuoluogodidi-battito,producendo,conlaloro“polifungibilità”,nuovistilidiascol-todelmezzoradiofonico26.Nonsolo:hannoportatoamaturazioneesigenzepsicologichediinteristratidipopolazionechetrovanonellaradioun’“amicadelcuore”capacedirivolgersiallenecessitàpersona-lidell’individuonellediverseoredelgiorno27.Infine,neiterribiliannidellestragidiStatoedegliattentatipolitici,leradio,esoprattuttoleradiodemocratiche,nonsifannoassimilaredall’ormaiimperantetelevisioneeraccontanoconefficaciafattisoloapparentementemi-

25 PerripercorrerelastoriadiRadioAliceedeltumultuosomarzo’77aBologna,sisugge-riscelaconsultazionediConcettoVecchio,Ali di piombo,Rizzoli,Milano2007.SivedaancheilvolumedelgrupporiunitoattornoaRadioAlicecuratodaLucianoCapellieStefanoSaviotti:CollettivoA/traverso,Alice è il diavolo. Sulla strada di Majakovskij: testi per una pratica di comunicazione sovversiva,L’ErbaVoglio,Milano1977.Perlamemo-rialistica,cfr.Giancarlo“Ambrogio”Vitali,Radio Alice. Le vere armi sono la parola, la musica e la poesia.Disponibileall’indirizzo:<http://domani.arcoiris.tv/radio-alice-le-vere-armi-sono-la-parola-la-musica-e-la-poesia/>(consultatoil06febbraio2013).LastoriadiRadioAliceèrievocataanchenell’ottimofilmdiGuidoChiesa,Lavorare con lentezza,Medusahomeentertainment,2004.

26 GiovanniMoro,Anni settanta,Einaudi,Torino2007,pp.45-46.Cfr.ancheOrtoleva,CordonieVerna,Radio FM,cit.,pp.62-64eDark,Libere!,cit.,p.122.

27 Ivi,p.125ePasserini,Storia e soggettività,p.156.

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nori.RadioPopolare,l’emittentemilanesecheiniziaatrasmetterenel1976ereditandolafrequenzadiRadioMilanoCentrale,dàvoceneldicembredellostessoannoallaprotestacontrolaprimadellaScala,raccontalamortediMaoconunacorrispondenzadallaCina,apre,nel1978,undibattitolacerantesul“farparlareifascisti”dopoche,aseguitodell’uccisionediduegiovanidelMovimentoSocialeItaliano,militantididestratelefonanoinredazionepermanifestarelepropriesensazioni;semprenel1978,mentrel’Italiasiapprestaavivereigior-niconvulsidelsequestroMoro,RadioPopolareraccontalacronacadell’assassiniodiFaustoTinellieLorenzo“Iaio”Iannucci,duegiova-niattivistidelcentrosocialeLeoncavallodiMilanouccisiil18marzodaottocolpidipistolasparatidaestremistididestra28.Ampiorisaltovienedato,daparteditutteleemittenti,ancheallamortediPeppinoImpastato,ungiovaneiscrittoaDemocraziaProletariacheaCinisi,inprovinciadiPalermo,ingaggiaunabattagliadiinformazioneede-nunciacontrolamafiaavvalendosidellasuaradiodemocratica,RadioAut.IlcorpodiImpastatovieneritrovatolanottetral’8eil9maggiodel1978,lastessanotteincui–inungiocoditragichecoincidenze–inviaCaetaniaRomavienerinvenutoilcadaveredelpresidentedellaDemocraziaCristiana,AldoMoro,uccisodalleBrigateRosse.

Sitrattasolodialcuniesempisignificatividell’importanzacheque-steradiohannoavutonelraccontareilclima,l’atmosfera,ilcuorepul-santediun’Italiache,trasformandosicamaleonticamente,sitrascinarapidamenteversoglianniOttanta,glianniincuivieneacompimen-toilcosiddetto“riflusso”,

parolachechiudeildecennio.Manifestaildistaccodaifuroriideologici,lariscopertadelladimensioneindividuale,ildubbiosumoltiluoghicomuni.Esprimelapresad’attodiundoppiofallimento,quellodelcomunismononmenochedelconsensosocialdemocratico.Ilfenomenoècomuneatutto

28 Alungodimenticata,senoninalcuniambientidisinistra,lamortediFaustoeIaioèrecentemente tornataaglionoridellecronacheacausadelpossibilecoinvolgimentonell’omicidiodiMassimoCarminati.ExesponentedelgruppoeversivoneofascistaNucleiArmatiRivoluzionariedexcomponentedellaorganizzazionemalavitosaromanaBandadellaMagliana,Carminatièstatoarrestatoneldicembre2014conl’accusadiassociazioneadelinqueredistampomafiosonell’ambitodell’inchiesta“Romacapitale”,riguardanteleinfiltrazionidellamalavitaorganizzataneltessutopolitico,istituzionaleeimprenditorialedellacittà.Nonvadimenticatocheall’epocadell’assassinio,FaustoeIaiostavanocondu-cendounaapprofonditaindaginesultrafficodidroganelquartiereCasorettoenellezonediLambrateeCittàStudi.Iltrafficoeragestitodallamalavitaorganizzataedall’estremadestra.Cfr.DanieleBiacchessi,Fausto e Iaio. La speranza muore a diciotto anni,Baldini&Castoldi,Milano1996.

INTRODUZIONE 33

l’Occidente,mailtermineèsoloitalianoedesprimeladiffidenzadichisiscopreall’improvvisoorfanodiideologierassicuranti29.

Ilriflusso,pertanto,èanche“unasortadiritornoall’io”,unaveraepropria“svoltaepicurea”chesegnalanecessitàdiusciredalladi-mensionepoliticapertornareacoltivaresentimentiepiaceriindivi-duali30.

Invirtùdituttequesteconsiderazioni,nellaprospettivaquiadot-tataglianniSettantavengonoconsideraticomeincubatoridiunem-brione–quellodell’individualismo–chesisarebbepalesatoinmodoesplosivonelcorsodeglianniOttanta,lecuitrasformazionisocialieincampomediaticosvelanounaparadossalecontinuitàtraalcunedelleistanzeportateavantidaigruppidellasinistraextraparlamentareerivoluzionarianeglianniSettantaelerappresentazioniculturalieideologiche–ormaidivenutesensocomune–chefannopartedellarecentestoriasocialeepoliticaitaliana31.

Mettendoinrelazionetutteleaffermazionifattefinqui,èpossibi-leidentificareunacaratteristicafondamentaledelmezzoradiofonico:muovendositraladisponibilitàafaredaaltoparlanteperprogrammipoliticibendefinitiequellaafornireimicrofoniaunacomunicazioneintimaeintrospettiva,laradiopossiedeinfattiunaintrinsecaambiva-lenzaespressivachelarendeparticolarmenteutileaun’indaginesto-riografica,giacché–nelleparolediLuisaPasserini–essapermettedi

studiarealcunideglispostamentitrapubblicoeprivato,leinvasionire-ciproche,leprofonderisonanzepersonalichepuòaverepergliindividuiilrapportoconilpotere.Dunqueunastoriasocialedellaradiodovrebbeesplorareilrapportoindividuo/collettività,manellaspecificitàdellacomu-nicazioneradiofonica,esplicitandoneestudiandoneproprioladoppiezza,eiriscontridiquestanegliambientisocialieculturali32.

Questolavorointendeapplicarel’impiantoteoricoquienuclea-toallostudiodellastoriadelleradiodemocratichebergamascheconl’obiettivodidischiudereletrasformazionisocialidell’epocae,nelcontempo,lesensibilitàpersonali,socialiepolitichedominantitraigruppidellasinistraextraparlamentarenellaBergamascadifineanniSettanta.Lasceltadiconsiderareuncontestolimitatocomequello

29 SalvatoreCarruba,Riflusso,inBelpoliti,CanovaeChiodi,Annisettanta, cit.,p.420.30 LucaDoninelli,Io/Noi,inBelpoliti,CanovaeChiodi,Annisettanta,cit.,p.268.31 Colombo,Il paese leggero,cit.Sivedainparticolarep.14.32 Passerini,Storia e soggettività,cit.,p.157.

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dellaprovinciaorobicasidevesiaallaprovenienzageograficadichiscrive,siaallaconvinzionecheiltemadelleradiolibereeinparticola-redelleradiodemocratiche–oggettodisempremaggioreattenzionedapartedeglistoriciedeglistoricideimedia–possaesserestudia-toevalutatocomplessivamentesoloapartiredaun’indaginediffusadelledeclinazionidiatopicheassuntedalfenomeno,necessariamen-tediverseleunedallealtre33.Viepiù,visonounaseriedispecificitàchefannodelterritorioorobicouninteressanteoggettodiricerca.Bergamo,storicamenteconsiderataperiferiadiMilano,èunacittàincuibuonapartedellapopolazionesisubordinaaidettamidellacuria.NeglianniSettanta,quandolacittàègiàundistrettoindustrialediuncertopeso,ilpoteredelclerosulterritoriositrasponepoliticamentenelcontrollodellastragrandemaggioranzadelleamministrazionidapartedellaDemocraziaCristiana,propositricediun’eticadellavo-roedellafamigliacheparetradursiinunmondopulitoeordinato,distantedalledegenerazionichecolpisconoilrestodelPaese.Nonmancano,inrealtà,radicaliprotesteallagestionedellaDcchepro-duconofrequentieancheviolentiscontridipiazza.Inoltre,igruppiarmatidisinistratrovanoinBergamounfertileterrenodirecluta-mentodigiovanicombattenti:ilcapoluogoorobico,insomma,nonvienecertorisparmiatodall’azioneeversivaearmata,inparticolarequellaportataavantidall’organizzazionePrimaLinea.Nonsolo:imi-litantidellasinistraextraparlamentarebergamascaprovengonoperlopiùpropriodallefiledeldissensocattolico,ilcheconsentediindivi-duareunaquasiparadossalecontinuitàtrareligioneemilitanzanellasinistraextraparlamentare.SeigruppichesicollocanoallasinistradelPartitoComunistaItalianoriscuotonoaBergamounsuccesso,interminidiadesionenumerica,abbastanzaconsistente,questosideveprecisamenteallasostanzialecontiguitàavvertitadamoltideisuoimilitantitracristianesimoemarxismo.Bergamorappresentadunqueuncontestosingolarenelcuiambitol’emittenzademocratica–finoaquimaistudiata–assumeconnotazionidiverseepeculiaririspettoaquellechesièsolitirisaltarequandosiprendonoinconsiderazionealtriepiùestesiambienti.Concentrandosisullavicendadiunacittàeunaprovinciatradizionalmenteconsideratelontanedalleinnovazioni

33 Ilrecentenumeromonograficochelarivista“Zapruder”hadedicatoaltemadelleradiolibereètestimonianzadiquestaprogressivacrescitadiinteressesultemadell’emittenzaprivatacheesordisceneglianniSettantaedicuileradiodemocratichesonounaimpor-tanteepeculiareespressione.SivedaSulla cresta dell’onda,giàcitatodaLucianoVillaninellasuaprefazione.

INTRODUZIONE 35

culturalidelPaese,sipuòprovarearidefinireilpiùcomplessosistemadell’emittenzademocratica.

Leottoradiodemocratichedicui–senzaintentienciclopedici–èstatopossibilericostruirelavicendasidistribuisconodisomogenea-mentesulterritoriobergamasco:RadioCanale93eRadioPapaveroconsumanolapropriastoriaincittà;RadioMorgana,RadioLiberaValdiScalveeRadioGaìtrovanosedeintrepiccolipaesichesitrova-norispettivamenteinValleCalepio,inVallediScalveeinValleBrem-bana;RadioUnionePopolareeRadioMirtilloportanol’emittenzademocraticanellabassapianurabergamasca;WestRadio,infine,vivenell’Isola,porzionedelterritoriobergamascocollocataaimarginioc-cidentalidellaprovincia.

Piùorganicamente,ilpresentelavoroproponeunasezioneinizialedeputataafornireungeneraleinquadramentostoricosullaBergamodeglianniSettanta.Illungocapitolocentralesiproponediricostruirelastoriadelleottoemittentidemocratichebergamasche.Senestudia-noinparticolareleragionidifondazione,abbozzandopoiunadescri-zioneeun’analisidellecaratteristichediscorsiveeideologichepropriediciascunadiquesteradio.Inoltre,seneindaganolamusicatrasmes-sa,itemitrattatiduranteletrasmissionieilvaloreaessiattribuito.Èinquestafasedellavorochesiesaminanolemodalitàattraversocuileradiocontribuisconoadamplificareoridurrelapolaritàindividuale/collettivo.Infine,sidescrivonolecircostanzeentrocuisideterminal’epilogodell’esperienzadiemittenzademocraticaaBergamoepro-vincia.Comegiàparzialmentesegnalatonellanotametodologica,aifinidellaredazionediquestocapitolocisièavvalsi,oltrechedelletestimonianzeoraliraccolte,delleregistrazionidialcunetrasmissionidiRadioPapavero,RadioCanale93eRadioMirtilloedialcunido-cumentiscritticheèstatopossibilereperirepressol’archiviodell’Isti-tutoBergamascoperlaStoriadellaResistenzaedell’EtàContempo-raneaepressogliarchividialcunideitestimoni.Atalematerialesièpotutorisalireancheconsultandolepaginewebcreatedaglistessianimatoridelleradiopreseinesame34.

Laterzaeultimapartedellavorometteinrilievoilpercorsodivitaedimilitanzapoliticaintrapresodaquantipartecipanoall’esperienzadiemittenzademocraticaaBergamo.Sicercadunquedimettereinrelazionelastoriadelleradioaquelladellepersonecheleanimanoin

34 Sonorisultateparticolarmenteutililepagine<http://www.radiopapavero.it/>e<http://radiomirtillo.blogspot.it/>(consultateil08.01.2015).

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unacostanteoscillazionetradimensionelocaleedimensionenaziona-le.Particolareattenzionevienepostasulpassaggiodalcattolicesimoalmarxismo,sullemodalitàdiautorappresentazionediquestagene-razionedimilitantiesulprocessodisedimentazionedellamemoriadiqueglianni.Ilconcettodi“Resistenzatradita”,ilegamiparentali,irapporticonlalottaarmataeilfemminismodiventanointalsensoutiliparadigmiperleggereincontinuitàglianniSettantael’involuzio-nesistemicacheneèseguita.

Sequestostudiosulleradiodemocratichebergamaschehapotutovederelaluceèsoloperchécisonostatepersonechenehannodasu-bitointravistopotenzialitàcheiononavreimaisaputocogliere,spin-gendomiemotivandomiaseguirequestoprogettoeadargliforma.

DesideropertantoringraziarelaProf.ssaFrancescaPasqualielaProf.ssaMariaGraziaMeriggiperl’attenzione,lacompetenzaelapassionechehannomessoadisposizionediquestolavoro.

UndoverosoesentitoringraziamentovaalProf.PaoloBarcella,senzailcuicontributointerminidiprogettazioneecapacitàanaliticanonsarebbestatopossibileimmaginarenécondurrelaricerca.

Altresì,citengoparticolarmentearingraziareEugeniaValtulina,maestraeamicaacuidevomoltopiùdiquantononsapròmairesti-tuirle.Lasuacostantepresenzatantonellafasediselezionedelcam-pioneedirealizzazionedelleintervistequantonellafasedistesuradell’elaboratoèstatafondamentale.Aleieallabiblioteca“DiVitto-rio”dellaCgildiBergamodicuièresponsabiledevounimpagabilepercorsodimaturazionepersonaleeprofessionale.

Ilpiùgrandedeiringraziamentivaallamiafamiglia,immarcescibi-leeindispensabilefontedisostegnoediaffetto.

Infine,consapevolechel’eserciziodellamemoriacostringeaunaridefinizionedisestessitalvoltadolorosa,ringrazioognunodeitesti-monichehannogenerosamentevolutoconsegnareaquestepagineilororaccontiautobiografici,parzialmentesottrattialladimensioneintimaeorapartediunastoriache,seppurepiccola,storiarimane.