Post on 08-Feb-2023
appunti di geometria dello spazio• La difficoltà maggiore nella comprensione della
geometria dello spazio tridimensionale dipende in larga misura dai limiti delle sue rappresentazioni nel piano.
• Limitandoci allo studio delle spazialità dei poliedri regolari, presentiamo queste esperienze con la presunzione che siano di qualche interesse per i colleghi architetti e gli studenti delle scuole d’arte.
• Generalmente lo studio dei 5 poliedri regolari, detti anche comunemente solidi platonici, viene affrontato singolarmente e, pertanto, rimane poco sviluppata l’analisi delle loro reciproche correlazioni spaziali.
• Ci riferiamo in particolar modo alle relazioni di tipo geometrico, strutturale, di simmetria e proporzione.
• Abbiamo quindi cercato di definire un modello tridimensionale, aiutandoci con moderne tecnologie di modellazione e rappresentazione computerizzate, che ci accompagnasse nello studio intrapreso.
• Poichè i 5 poliedri regolari: ottaedro, tetraedro, dodecaedro, icosaedro ed esaedro (cubo) presentano assi di simmetria ternaria, abbiamo descritto un modello impostato su uno di questi assi e che li contenga tutti, in allineamento, ponendo come misura che siano iscritti nel cubo.
appunti di geometria dello spazio• Le simmetrie ternarie e quaternarie ci hanno consentito
inoltre di semplificare notevolmente la struttura con la eliminazione di 2 delle 3 strutture ternarie uguali e di 7 delle 8 strutture quaternarie uguali, per giungere al “nocciolo” fondamentale.
• Le relazioni proporzionali tra i lati dei poliedri rispetto a quello unitario del cubo risultano:Ottaedro lato = radice quadrata di ½Tetraedro lato = radice quadrata di 2Dodecaedro lato = 1- ( = 0,618...medio proporzionale, cosiddetto rapporto aureo)Icosaedro lato = Cubo lato = 1
• Dal modello descritto vengono estratti n. 17 moduli significativi (riducibili a n. 9) dalla cui aggregazione si possono ottenere le geometrie dell’ottaedro (facce blu, B, nel nostro modello), del tetraedro (facce giallo, G), del dodecaedro (facce verde, V), dell’icosaedro (facce ciclamino; C) e del cubo (facce rosso, R).
• Le facce color turchese (T) definiscono i piani di simmetria ternaria, quelle azzurro
appunti di geometria dello spazio
(Z) e arancio (A), piani di simmetria quaternaria del cubo.
• Le successive rappresentazioni illustrano i vari moduli definiti, con sfaccettature di tipo cristallino e spigoloso, ma non privi di fascino.
• Si rappresentano poi i flexagoni (sviluppi geometrici nel piano) dei singoli pezzi con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali, per consentirne una migliore conoscenza e la altrettanto interessante costruzione tridimensionale (ad es. in cartoncino, o legno di balsa, o cannucce da bibita in plastica colorata).
• Si esprimono di seguito alcuni dati numerici identificativi, rispettivamente, delle serie di 17 e 9 moduli.
dati numerici identificativi dei 17 modulin. riferimento n. vertici n. spigoli n. facce totale1 4 6 4 142 4 6 4 143 7 11 6 244 7 11 6 245 7 11 6 246 7 11 6 247 8 12 6 268 4 6 4 149 4 6 4 1410 6 9 5 2011 10 17 9 3612 8 13 7 2813 8 13 7 2814 4 6 4 1415 9 15 8 3216 5 8 5 1817 5 8 5 18Totali 107 169 96 372
dati numerici identificativi dei 9 modulin. riferimenton. vertici n. spigoli n. facce totale1 4 6 4 142 4 6 4 143 7 13 8 284 7 12 7 265 7 12 7 266 5 8 5 187 11 18 9 388 5 8 5 189 5 8 5 18totali 55 91 54 200
Aggregando i 17 moduliTotali 24 80 58 162
• Eliminando i piani di simmetria del cubo (facce azzurro, Z) i moduli si riducono a n. 9 fondendo l’1 col 9; 2 e 10; 3 e 11; 4 e 12; 5 e 13; 6 e 14; 7 e 15 8 e 16; e aggiungendo il 17.
• La struttura dell’ottaedro si ottiene dall’aggregazione dei moduli 1 e 9, che sono speculari;
• La struttura del tetraedro risulta dall’unione dei moduli 1,5,6,7 e 9,13,14,15,17;
• La struttura del dodecaedro comporta l’assemblaggio dei moduli 1,2,5,8 e 9,10,13,16;
• La struttura dell’icosaedro emerge dall’accostamento dei moduli 1,2,3,5,6 e 9,10,11,13,14,17;
• La struttura dell’esaedro (cubo) appare avvicinando tutti i diciassette moduli.
• Per ottenere i solidi completi occorrono 24 serie dei rispettivi raggruppamenti di moduli, in quanto, come detto, abbiamo descritto solamente 1/3 di 1/8 dei medesimi secondo piani di simmetria quaternaria e ternaria.
• In dettaglio avremo:• Ottaedro n. 2x3x8 =48 [24]• Tetraedro n. 9x3x8 =216 [120]• Dodecaedro n. 8x3x8 =192 [96]• Icosaedro n. 11x3x8 =264 [144]• Esaedro n. 17x3x8 =408 [216]
[*] serie semplificata di 9 moduli
indice tavole illustrative• Tav. n. 0 modello fondamentale
rappresentazione isometrica• Tav. n. 1.1 abaco 17 moduli: vista ante
rappresentazione isometrica • Tav. n. 1.2 abaco 17 moduli: vista controfaccia
rappresentazione isometrica • Tav. n. 2.1/ 2.17 flexagoni dei 17 moduli con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
• Tav. n. 3.1 abaco 9 moduli: vista anterappresentazione isometrica
• Tav. n. 3.2 abaco 9 moduli: vista controfaccia
rappresentazione isometrica• Tav. n. 4 aggregazioni tipo
rappresentazione isometrica
Tav. n. 2.1 flexagono del modulo n. 1
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.2 flexagono del modulo n. 2
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.3 flexagono del modulo n. 3
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.4 flexagono del modulo n. 4
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.5 flexagono del modulo n. 5
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.6 flexagono del modulo n. 6
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.7 flexagono del modulo n. 7
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.8 flexagono del modulo n. 8
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.9 flexagono del modulo n. 9
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.10 flexagono del modulo n. 10
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.11 flexagono del modulo n. 11
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.12 flexagono del modulo n. 12
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.13 flexagono del modulo n. 13
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.14 flexagono del modulo n. 14
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.15 flexagono del modulo n. 15
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.16 flexagono del modulo n. 16
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
Tav. n. 2.17 flexagono del modulo n. 17
con misure relative degli spigoli e ampiezze degli angoli sottesi espressi in gradi centesimali
correlazioni tra le facce dei singoli moduli
O T D I E A U Z1 x o o o2 x x o o3 x x x o o4 x x x o o5 x x x o o6 x x x o o7 x x x o o8 x x o9 x o o o
O T D I E A U Z10
x x o o
11
x x x o o
12
x x x o o
13
x x x x o o
14
x x x o
15
x x x o o
16
x x o o
17
x x x o
correlazioni tra le facce dei singoli moduli
O T D I E A U Z1 x o o2 x x o3 x x x o4 x x x o o5 x x x x o6 x x x o7 x x x o8 x x o9 x x x o
Legenda
O = OttaedroT = TetraedroD = DodecaedroI = IcosaedroE = EsaedroA = Piani simmetria
EsaedroU = Piani simmetria
OttaedroZ = Piani simmetria
Esaedro/Ottaedro
bibliografia• GARDNER Martin Enigmi e Giochi Matematici 1973 FI
Sansoni• GROSSMANN Israel Gruppi e i loro Grafi 1980 BO
ZanichelliMAGNUS Wilhelm
• HILBERT David Geometria Intuitiva 1978 TO BoringhieriCOHN-VOSSEN Stefan
• HOLDEN Alan La Struttura dei Cristalli 1969 BO ZanichelliPHYLIS Singer
• WEYL Hermann La Simmetria 1961 MI Feltrinelli• MARCOLLI Attilio Teoria del Campo 1971 FI Sansoni• MARCOLLI Attilio Teoria del Campo 2 1980 FI
Sansoni• SCARPA Giorgio Modelli di Geometria Rotatoria 1981 BO
Zanichelli• THOMPSON D’Arcy Wentworth Crescita e Forma 1969
TO Boringhieri
nota• il breve saggio non ha la presunzione di avere esaurito i vastissimi aspetti geometrici e matematici sollevati, ma solo quella di stimolarne la curiosità e lo studio e di suggerire alcune metodologie di indagine (forse un poco empiriche per i matematici, a cui si chiede benevolenza)
• i disegni e i modelli virtuali sono stati tracciati direttamente dall’autore tramite programma di disegno digitale 2d e 3d Microstation fornito dalla Intergraph
• tutti i diritti di legge sono riservati: è vietata la riproduzione e l’utilizzo commerciale di testi e disegni senza l’approvazione scritta dell’autore;
• è consentito, citando l’autore, l’utilizzo di testi e disegni per scopi esclusivamente scientifici e di studio
• l’autore è nato a Bergamo nel 1949, esercita attività professionale di architetto
• indirizzo: (Italia) 24123 Bergamo, via Tremana, 3, t. 035344157 e-mail: francescogilardi@tiscali.it
1995 (edizione 2006)