GUID A TECNICA 09 Diffusione sonora - Voltimum

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GUIDA TECNICA 09 Diffusione sonora MH09DS My Home Diffusione sonora MH09DS

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Diffusione sonora

Il presente stampato annulla e sostituisce MH08DSBTicino S.p.A. si riserva il diritto di variare in qualsiasi momento i contenuti del presente stampato e di comunicare, in qualsiasi forma e modalità, i cambiamenti apportati. Ed

izio

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6/20

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MH09DS

Piemonte • Valle d’Aosta • LiguriaUFFICIO REGIONALE10098 RIVOLI (TO)c/o PRISMA 88 – C.so Susa, 242Tel. Q 011/9502611Fax 011/9502666

LombardiaUFFICIO REGIONALE20154 MILANO Via Messina, 38Tel. Q 02/3480600Fax 02/3480610

Veneto Occidentale • Trentino Alto Adige UFFICIO REGIONALE37047 SAN BONIFACIO (VR)JJ CONSULTING SasLoc. Crosaron Villabella 18c/o SoavecenterTel. 045/7612497Fax 045/6104507

Veneto Orientale • Friuli Venezia GiuliaUFFICIO REGIONALE35127 CAMIN – PADOVAVia Vigonovese, 50Tel. Q 049/8993011Fax 049/8993066

Emilia Romagna • RSM • MarcheUFFICIO REGIONALE40069 ZOLA PREDOSA (BO)Via Nannetti, 5/ATel. Q 051/6189911Fax 051/6189999

UFFICIO REGIONALE60019 SENIGALLIA (AN)Via Corvi, 18Tel. Q 071/668248Fax 071/668192

Abruzzo • Molise •Puglia • BasilicataUFFICIO REGIONALE70026 MODUGNO (BA)Via Paradiso, 33/GTel. Q 080/5352768Fax 080/5321890

Toscana • Umbria UFFICIO REGIONALE50136 FIRENZEVia Aretina, 265/267Tel. Q 055/6557219Fax 055/6557221

Lazio • Calabria • CampaniaUFFICIO REGIONALE00153 ROMAVia della Piramide Cestia, 1/C – int.7Tel. Q 06/5783495Fax 06/5782117

UFFICIO REGIONALE80040 S. MARIA LA BRUNATORRE DEL GRECO (NA)Via dell’Industria, 22Tel. Q 081/ 8479500 Fax 081/ 8479510

Sardegna • SiciliaUFFICIO REGIONALE09100 CAGLIARI c/o centro Commerciale I MULINIPiano Primo int. 1Via Piero della Francesca, 3Località Su PlanuTel. Q 070/541356Fax 070/541146

UFFICIO REGIONALE95030 SANT’AGATA LI BATTIATI (CT)Via S. Michele Arcangelo 52Tel. Q 095/7257904Fax 095/7250441

UFFICIO REGIONALE90145 PALERMOVia Principe di Paternò 192Tel. 091/6853525Fax 091/6853524

Organizzazione di vendita e consulenza tecnica

BTicino SpAVia Messina, 3820154 Milano - Italiawww.bticino.it

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Per documentazione tecnica e informazioni di carattere commerciale

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09DS

Il presente documento è parte integrante di una serie di guide tecniche di grande utilità pratica destinate ad installatori e progettisti.

documentazione tecnica mY Home:

SICUREZZA

Guida MY HOME Controllo

CONTROLLO

MH08CT

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8

Richiedi a BTicinoBTicino risponde

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Guida MY HOME - Antifurto

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Guida MY HOME - Automazione filare e radio

Guida MY HOME- Diffusione sonora

COMFORT

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Guida Videocitofonia 2 fili

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Centri Assistenza Tecnica:BTicino offre il servizio di assistenza tecnica sull’impianto tramite dei CAT autorizzati. Per conoscere le condizioni di erogazione del servizio in garanzia e fuori garanzia, le tariffe (per interventi fuori garanzia) ed il nominativo del CAT più vicino,

chiama il numero verde:

oppure accedi all’area “Servizio Tecnico” del sito nella sezione “portale professionisti”

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Numero Verde

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MH08FW

FLATWALL

La soluzione per le installazioni nel residenziale

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Guida MY HOME flATwAll

1INDICE NumErICo

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

Indicenumerico

Catalogo Schede tecnicheArticolo pagina pagina

Catalogo Schede tecnicheArticolo pagina pagina

Catalogo Schede tecnicheArticolo pagina pagina

3465 32

3495 30 89

3496 32 142

3499 38

3515 38

3527 33 111

3529 33 127

3559 38

335919 38

336904 38 137

336982 35

336983 35

336984 35

336985 35

346000 38 136

346030 30 82

346830 30 83

346841 38 138

346850 38 139

346851 38 140

349414 35

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3501/0 37

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3501/3 37

3501/4 37

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3501/7 37

3501/8 37

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3501/AMB 37

3501/GEN 37

3501/SLA 37

3501K 37

3501K/1 37

AM5740 30 88

AM5742 31 91

AM5831M2 31 92

AM5834 33 123

AM5864 32 104

AM5911AF 36

AM5911AI 36

AM5911BE 36

AM5911BF 36

F441 30 84

F441M 30 85

F500 30 86

F500COAX 30 86

F502 31 90

H4562 31 91

H4570 34 130

H4651M2 31 92

H4684 32 104

H4687 32 106

HA4572SB 33 110

HB4572SB 33 110

HC4560 30 88

HC4563 31 96

HC4565 34 129

HC4575 33 114

HC4575SB 33 118

HC4653/2 31 98

HC4653/3 31 98

HC4654 33 123

HC4657M3 31 100

HC4657M4 31 100

HC4685 32 106

HC4911AF 36

HC4911AI 36

HC4911BE 36

HC4911BF 36

HC4919SB 36

HS4560 30 88

HS4563 31 96

HS4565 34 129

HS4575 33 114

HS4575SB 33 118

HS4653/2 31 98

HS4653/3 31 98

HS4654 33 123

HS4657M3 31 100

HS4657M4 31 100

HS4685 32 106

HS4911AF 36

HS4911AI 36

HS4911BE 36

HS4911BF 36

HS4919SB 36

L4560 30 88

L4561N 30 87

L4562 31 91

L4563 31 96

L4565 34 129

L4566 35 133

L4566/10 35 134

L4567 34 131

L4568 35 135

L4569 34 132

L4572SB 33 110

L4575N 33 114

L4575SB 33 118

L4651M2 31 92

L4654N 33 123

L4684 32 104

L4685 32 106

L4911AF 36

L4911AI 36

L4911BE 36

L4911BF 36

L4919SB 36

N4560 30 88

N4563 31 96

N4565 34 129

N4575N 33 114

N4575SB 33 118

N4654N 33 123

N4685 32 106

N4911AFM 36

N4911AIM 36

N4911BFM 36

N4915BEM 36

N4919SB 36

NT4560 30 88

NT4563 31 96

NT4565 34 129

NT4575N 33 114

NT4575SB 33 118

NT4654N 33 123

NT4685 32 106

NT4911AFM 36

NT4911AIM 36

NT4911BFM 36

NT4915BEM 36

NT4919SB 36

INDICE2 mY HomE - DIffusIoNE soNora

prINCIpalI NovItÀ

Local display Alimentatore compatto

INDICE

INDICE

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

CARATTERISTICHE GENERALI 4

Esempi installativi 16

CATALOGO 28

NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE 39

Cablaggio Diffusione sonora 40

Distanze massime 44

Calcolo dell’assorbimento dell’impianto 45

Regole per la configurazione 48

SCHEMI DI COLLEGAMENTO 53

SCHEDE TECNICHE 80

Software tecnici 143

3

4 MY HOME - DIFFUSIONE SONORA CARATTERISTICHE GENERALI4

MY HOME - AUTOMAZIONE CARATTERISTICHE GENERALI4

MY HOME - DIFFUSIONE SONORA

MY HOME è la domotica di BTicino e rappresenta il nuovo modo di progettare l’impianto elettrico. MY HOME amplia la progettualità e rende la vita più semplice e funzionale, grazie all’utilizzo di un’unica tecnologia impiantistica, il Bus digitale, applicabile in qualsiasi contesto abitativo e terziario con soluzioni evolute in termini di comfort, sicurezza, risparmio

energetico, comunicazione audio/video e controllo locale o a distanza. Inoltre, la sua modularità installativa e l’integrazione funzionale dei diversi dispositivi offre la libertà di scegliere quali applicazioni adottare fi n da subito e quali integrare nel futuro, senza importanti interventi strutturali e con un’ottima gestione dei costi.Caratteristica dell’impianto a Bus è il collegamento fra

MY HOMECostruiteci sopra

SICUREZZA COMFORTRISPARMIO

Antifurto Allarmi tecnici Telesoccorso Riarmo automatico anti blackout

Automazione luci Gestione

automatismi

Termoregolazione a zone

Gestione energia Attivazione oraria

elettrodomestici

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

5CARATTERISTICHE GENERALICARATTERISTICHE GENERALI

5CARATTERISTICHE GENERALI

5

i dispositivi, connessi tra loro tramite una linea di segnale dedicata sia allo scambio delle informazioni che al trasporto dell’alimentazione, costituito da un cavo a coppie ritorte e non schermato da 27 V d.c., al quale sono collegati in parallelo tutti i dispositivi del sistema.MY HOME è altresì un un sistema aperto, in quanto BTicino ha reso pubblico il proprio protocollo “Open

web Net” per permettere la perfetta integrazione con prodotti di altre aziende con il proprio sistema. Inoltre MY HOME, per comunicare con il mondo esterno, utilizza il protocollo TCP/IP, oggi riconosciuto come linguaggio universale di comunicazione. MY HOME è disponibile in numerose vesti estetiche: AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MATIX.

COMUNICAZIONE CONTROLLOCOMFORT

Videocitofonia digitale Videocontrollo locale Segreteria videocitofonica

Gestione locale tramite sinottico su PC o da schermo televisivo attraverso interfaccia multimediale

Gestione a distanza tramite servizio MY HOME Web

Attivazione scenari Diffusione sonora

6 mY HomE - DIffusIoNE soNora

Centrale antifurto

MY HOME Web è una piattaforma virtuale, ideata da BTicino e suddivisa in due aree: Area Clienti: rivolta esclusivamente ai Clienti che sono interessati alla Telegestione. Questo servizio, già attivo dal 2003 e recentemente rinnovato e potenziato, permette un controllo da remoto di tutta l’abitazione MY HOME, come ad esempio la visione di telecamere, la ricezione di messaggi videocitofonici quando in casa non c’è nessuno,

l’attivazione dell’impianto Antifurto, il controllo del riscaldamento e molto altro ancora. La gestione può essere effettuata tramite connessioni Web al Portale: da PC, cellulare o smartphone, collegandosi al sito www.myhome-bticino.it, oppure attraverso menu vocali o invio di SMS, utilizzando numeri telefonici dedicati.Area Professionisti: rivolta all’installatore MY HOME, per consentirgli di registrare gli impianti realizzati e

servizio mY HomE WEbgrandi vantaggi per clienti fi nali e professionisti

Modem ADSL

PSTNADSL

Web server

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

7CarattErIstICHE gENEralI

caricare in modo semplice e rapido i dati e le informazioni propedeutiche all’attivazione del servizio di Telegestione. Inoltre, qualora il Cliente lo richieda, l’installatore potrà attivarea suo favore il servizio di Teleassistenza per monitorare da remoto la casa del proprio Cliente, ricevendo in tempo reale segnalazioni in caso di guasti. Ciò si traduce in tempestività di intervento e in una cura più attenta, nel corso degli anni,

della casa MY HOME dei propri Clienti.Per usufruire dei servizi di MY HOME Web, l’impianto MY HOME del Cliente deve essere dotato di almeno uno dei seguenti apparati:• Web server, per la comunicazione tramite

linea ADSL di tipologia FLAT, completo del modem router BTicino;

• Centrale antifurto con comunicatore per la connessione alla rete telefonica pubblica.

Accesso vocaleInternet Accesso mobile

8 mY HomE - DIffusIoNE soNora

Diffusione sonora HI-fI stereo 2 fi li

La Diffusione sonora stereo consente di scegliere e controllare il suono diffondendolo contempora-neamente in più ambienti con elevata qualità sonora.Grazie ai diversi miscelatori audio/video utilizzabili è possibile scegliere se realizzare impianti mono o multicanali.

La Diffusione sonora è composta da amplifi catori e diffusori perfettamente coordinati nell’impianto elettrico, che consentono l’ascolto sia da un impianto HI-FI, sia dalla radio FM integrata.

Diffusori sonori da parete e da incasso Local display - estetica AXOLUTE

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

9CarattErIstICHE gENEralI

Grazie alla sua gamma completa ed alle suemolteplici funzioni è la soluzione ideale perapplicazioni che vanno dal residenziale al terziario. Le prestazioni, la possibilità di estensione dell’impianto e la qualità del suono,

consentono infatti l’impiego sia nel residenziale (dall’appartamento alla villa) che in ambienti del terziario, come ad esempio studi medici o dentistici, negozi, bar, ristoranti e supermercati.

Touch Screen - estetica LIGHT - comando d’ambiente per controllo e regolazione delle varie funzioni

Ingresso RCA - estetica LIVING - per collegarealla Diffusione sonora una sorgente sonora esterna

10 mY HomE - DIffusIoNE soNora

ampia gammadi soluzioni

NEl rEsIDENzIalE• Sistema di diffusione mono/multicanale• Vasta gamma di diffusori sonori• Estetiche eleganti e raffi nate

NEl tErzIarIo• Estensione fi no a 140 diffusori• Possibilità di sfruttare le casse come sistema di intercomunicazione• Possibilità di realizzare anche impianti monofonici• Gestione tramite PC

multICaNalItÀ: IN ogNI ambIENtE E’ possIbIlE asColtarE la musICa DEsIDErataTotale libertà di ascolto e di controllo grazie alla multicanalità che permette in ogni ambiente di

avere musica differente diffusa simultaneamente: in camera i bambini ascoltano la musica della radio, mentre i genitori nella loro stanza ascoltano un CD, proveniente dallo stereo posizionato in salotto.

Matrice multicanaleMatrice multicanale

FINO A 4 SORGENTI SONORE MUSICA DIFFERENTE NEI DIVERSI AMBIENTI

ALTRE SORGENTI

NOTA: la matrice multicanale è dotata di altri 4 ingressi a cui è possibile collegare posti esterni videocitofonici e/o telecamere

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

11CARATTERISTICHE GENERALI

Integrazione con altre applicazioni MY HOME e sistema videocitofonico 2FILI

Integrando la Diffusione sonora con altre applicazioni MY HOME e con il sistema audio/video 2 fi li, si possono creare utili scenari quali ad esempio:

1. è mattina, premendo un solo pulsante si alzano le tapparelle e si accende la radio o lo stereo, diffondendo in sottofondo la musica desiderata.

2. effettuare una chiamata dal posto interno videocitofonico, diffondendo la voce sui diffusori sonori, per effettuare la ricerca di persone o più in generale comunicando messaggi vocali.

3. abbassare automaticamente il volume della musica, per sentire meglio le chiamate provenienti dai posti interni e dai posti esterni videocitofonici.

DUE FILI DI SEMPLICITÀL’installazione del sistema è semplice e fl essibile e come tutte le soluzioni MY HOME, anche questa offerta può essere facilmente ampliata e modifi cata in tempi successivi. La Diffusione sonora utilizza lo stesso alimentatore e lo stesso cavo della videocitofonia 2 fi li.

12 mY HomE - DIffusIoNE soNora

Diffusione sonora e multimedialità

Tramite la Diffusione sonora, se nell’impianto MY HOME è presente l’interfaccia multimediale, diventa possibile ascoltare in tutta l’abitazione i brani

musicali in formato mp3 presenti in un comune lettore o in uno o più PC della rete LAN casalinga.

Video Station Nighter e Whice, integrate in un impianto MY HOME, diventano punti di controllo di tutto l’impianto. Possono interagire con l’Interfaccia multimediale permettendo la gestione dei contenuti multimediali di dispositivi esterni (PC, lettori DVD, ecc.).

Impianto di Diffusione sonora

TOUCH SCREEN per il controllo della Diffusione sonora e delle altre applicazioni MY HOME.

TOUCH SCREEN per il controllo della

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

13CarattErIstICHE gENEralI

Tutte le funzioni domotiche e le apparecchiature multimediali (lettore DVD, PC, MP3 o altro) connesse all’impianto MY HOME, sono visualizzabili sul televisore e possono essere gestite con il telecomando radio dell’interfaccia multimediale.

Personal Computer

MP3

All’Interfaccia multimediale si possono collegare dispositivi quali lettore DVD, TV, MP3, PC ed utilizzarli come sorgente multimediale dell’impianto MY HOME.

MP3

TV plasma o LCD

Telecomandodell’interfaccia multimediale

14 mY HomE - DIffusIoNE soNora

Come realizzareun impianto

Per realizzare un impianto di diffusione sonora, indipendentemente dalla soluzione più o meno evoluta adottata, serviranno sempre i seguenti componenti:

1 - MISCELATORI AUDIO/VIDEO2 - SORGENTI SONORE3 - AMPLIFICATORI SONORI

4 - DISPOSITIVI DI COMANDO 5 - DIFFUSORI SONORIAd essi vanno poi aggiunti tutti quei dispositivi comuni ad ogni impianto, indispensabili per il funzionamento dell’applicazione: alimentatore, doppino inguainato, configuratori, terminatori di linea ecc.

1 - MISCELATORI AUDIO/VIDEOLa scelta di uno dei 4 miscelatori audio video, è funzionale al tipo di impianto da realizzare. Questi dispositivi permettono di diffondere il suono delle sorgenti sonore verso gli amplificatori dislocati nei vari ambienti.

2 - SORGENTI SONORELe sorgenti sonore sono dispositivi che generano un segnale audio stereo. BTicino propone sintonizzatori radio e interfacce per il collegamento di sorgenti sonore esterne (es. impianto HI-FI, IPod con dock-station).

Sintonizzatore radio Controllo stereo Ingresso RCA Isolatore di sorgenteda utilizzare solo con Ingresso RCA, quando la sorgente sonora non è alimentata a batterie

3 - AMPLIFICATORIDispositivi che amplificano il segnale audio proveniente dalle sorgenti sonore, diretto verso i diffusori sonori dislocati nell’impianto

Amplificatore stereo da incasso: permette l’amplificazione del segnale oltre a tutte le funzioni di comando on/off, volume, selez. sorgente, stazione o brano CD

Amplificatore stereo DIN: alimentato direttamente a 230 Vac, permette installazioni in impianti estesi (fino a 140 diffusori). Adatto in ambienti del terziario come uffici, ristoranti, supermercati…

C • nodo audio/video: per impianti monocanale con più sorgenti sonore che si ascoltano una alla volta

A • alimentatore compatto: si tratta di un ADATTATORE VIDEO integrato in un alimentatore. Dispositivo unico per le funzioni di miscelatore audio/video e alimentatore. Adatto per impianti base con una sola sorgente sonora (corrente max disponibile 600mA) vedi schema dedicato 1 nella sez. Esempi installativi.

B • adattatore video: per impianti base con una sola sorgente sonora.

D • matrice multicanale: per impianti multicanale con più sorgenti sonore che si ascoltano contemporaneamente

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

15CarattErIstICHE gENEralI

Telecomando radio: gestione di tutte le funzioni di comando. Predisposizione per impiego da parte persone diversamente abili

Comando radio: gestione di tutte le funzioni di comando: utile per ampliamenti impianto

Comando soft touch NIGHTER E WHICE: per on/off diffusori sonori stereo e regolazione volume

4 - DISPOSITIVI DI COMANDOQuesti dispositivi sono di vari tipi: si va da semplici articoli in grado di gestire ON/OFF e regolazione volume agendo sugli amplifi catori presenti nei vari ambienti, ad articoli più evoluti, che permettono la selezione dei canali radio, delle sorgenti sonore, fi no al controllo locale o remoto di tutto l’impianto.

Comando a sfioramento: per on/off diffusori sonori stereo e regolazione volume

Comando speciale: gestione amplificatori, on/off, volume, selez. stazione o brano CD; da completare con appositi copritasti

Comando a manopola: on/off, volume, selez. stazione o brano CD

Video Touch Screen: panel PC da 15 “ che permette di comandare la Diffusione sonora e tutte le applicazioni MY HOME e i sistemi video di BTicino.

Touch Screen: un tocco sul monitor per gestire la Diffusione sonora e tutte le applicazioni MY HOME installate

Da controsoffi tto a pannello 60x60 mm: adatto nel terziario

Da controsoffi tto 100 mm: adatto nel terziario

Da controsoffi tto 240 mm: adatto nel terziario

5 - DIFFUSORI SONORILa diffusione sonora può essere utilizzata con tutti i diffusori acustici da 8 e 16 ohm normalmente disponibili sul mercato. BTicino offre soluzioni che coprono esigenze in tutti i principali ambiti installativi.

Da incasso scatola MULTIBOX: adatto nel residenziale

Da incasso scatola 506E: adatto nel residenziale

Da parete ultrapiatto: spessore 35 mm da interno

Da esterno: inclinabile

Telecomando IR (infrarossi): per la gestione di tutte le funzioni di comando

Local display: comando a touch display per gestione amplifi catori, on/off, volume, selez. stazione

16 mY HomE - DIffusIoNE soNora

Esempiinstallativi

In questa sezione della guida vengono messi a disposizione degli esempi di impianti fi lari che propongono un’informazione generale, relativa ai vari tipi di impianti realizzabili. Schemi di collegamento dettagliati sono presenti più avanti, su questa guida, in una specifi ca sezione.

ELENCO ESEMPI INSTALLATIVI PROPOSTI 1 Con alimentatore compatto - impianto base stereo2 Con adattatore video - impianto base stereo3 Con nodo audio video - impianto stereo

monocanale4 Con matrice multicanale - impianto stereo

multicanale5 Espansione con nodo audio/video o matrice

multicanale - più ingressi

6 Espansione con nodo audio/video o matrice multicanale - più uscite con amplifi catori DIN

7 Espansione con matrice multicanale o nodo audio/video - più uscite con amplifi catori da incasso

8 Integrazione della videocitofonia sullo stesso ramo - con amplifi catori DIN

9 Integrazione della videocitofonia sullo stesso ramo - con amplifi catori da incasso

10 Realizzazione impianti monofonici11 Impianto con nodo audio/video e derivatore di

piano12 Impianto con matrice multicanale - integrazione

con interfaccia multimediale e impianto MY HOME

Diffusore sonoro

Terminatore di linea

Sintonizzatore radio

BUS

Sorgente sonora

Diffusore sonoro

Amplifi catore

Diffusore sonoro Diffusore sonoro

Amplifi catore

Miscelatoreaudio/video

Alimentatorecompatto

2 BUS

1 ESEMPIO CON ALIMENTATORE COMPATTO - IMPIANTO BASE STEREO

Utilizzando l’alimentatore compatto art. 346030 è possibile realizzare un impianto base di Diffusione sonora. Questa soluzione permette di avere una sola sorgente sonora nell’impianto ed in uscita è possibile collegare

amplificatori da incasso o da guida DIN (su un solo ramo). Per verificare il numero massimo di amplificatori installabili è necessario utilizzare il metodo di calcolo partendo da 600 mA.

2 BUS

Terminatore

2

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

17CarattErIstICHE gENEralI

Diffusore sonoro

Terminatore di linea

Alimentatore

Sintonizzatore radio

2

2

BUS

BUS

Sorgente sonora

Diffusore sonoro

Amplifi catore

Diffusore sonoro Diffusore sonoro

Amplifi catore

Miscelatoreaudio/video

Adattatorevideo

2 BUS

2 ESEMPIO CON ADATTATORE VIDEO - IMPIANTO BASE STEREO

Utilizzando l’adattatore video art. 346830 è possibile realizzare un impianto base di Diffusione sonora. Questa soluzione permette di avere una sola sorgente sonora nell’impianto ed in uscita è possibile collegare amplificatori

da incasso (max 2) o da guida DIN (max 10). L’esempio riporta un’impianto con amplificatori da incasso.

Terminatore

Collegare eventuali comandi o local display sul BUS che porta all’alimentatore. In tal caso la corrente disponibile è 1200 mA, mentre in uscita dall’adattatore la corrente disponibile è 600 mA.

18 MY HOME - DIFFUSIONE SONORA

3 ESEMPIO CON NODO AUDIO VIDEO - IMPIANTO STEREO MONOCANALE

Il nodo/audio video permette di miscelare le sorgenti sonore sulle 4 uscite di cui è dotato, ed è adatto sia per ambienti del terziario che del piccolo residenziale

Nell’esempio proposto sono presenti: • 2 sorgenti sonore (radio e ingresso RCA per collegare uno stereo) che

possono diffondere la musica esclusivamente una alla volta• posto esterno e posto interno videocitofonici integrati (musica che si

abbassa in caso di chiamata, invio messaggi vocali attraverso i diffusori).

Diffusore sonoro

Diffusore sonoro

Amplifi catore

Terminatore di linea

Terminatore di linea

Alimentatore

Diffusore sonoro

Diffusore sonoro

Ingresso RCA

Amplifi catore

Sintonizzatore radio

Nodo audio/video

2

2

2

2

2

BUS

BUS

BUS

BUS

BUS

Ingresso RCA

Posto esterno

Posto interno

BUS 2

SORGENTI SONOREMiscelatoreaudio/video

Esempiinstallativi

Stereo Isolatore di sorgente

ON

2

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

19CARATTERISTICHE GENERALI

4 ESEMPIO CON MATRICE MULTICANALE - IMPIANTO STEREO MULTICANALE

La matrice multicanale è la soluzione ideale per chi vuole avere diverse sorgenti sonore attive contemporaneamente nei differenti ambienti, garantendo piena libertà di ascolto e di controllo. La matrice multicanale permette di miscelare le sorgenti sonore sulle 8 uscite di cui è dotata, e si presta particolarmente per installazioni in ambienti residenziali quali ville, villette, grandi appartamenti, dove è richiesta l’integrazione con la videocitofonia 2 FILI e le altre applicazioni MY HOME

Nell’esempio proposto sono presenti: • 3 sorgenti sonore (radio, controllo stereo e ingresso RCA per collegamento

fonte esterna) che possono diffondere la musica simultaneamente• videocitofonia comprensiva di posto esterno, posto interno e telecamere

per videocontrollo, integrati (musica che si abbassa in caso di chiamata, invio messaggi vocali attraverso i diffusori).

Diffusore sonoro

Diffusore sonoro

Amplifi catore

Terminatore di linea

Terminatore di linea

Alimentatore

Diffusore sonoro

Diffusore sonoro

Ingresso RCA

Amplifi catore

Matricemulticanale

Ingresso RCA

2

22

BUS

BUS

BUS

BUS

BUS

2

Posto interno

BUS

2

2

Controllo stereoSintonizzatore radio

2

2 BUS

BUS

TelecamerePosto esterno

BUSBUS

BUS

22

2

AMBIENTE 1 AMBIENTE 2

Isolatore sorgente

Miscelatoreaudio/video

SORGENTI SONORE

Controllo stereoSintonizzatore radio

ON

Telecamere

20 MY HOME - DIFFUSIONE SONORA

AVVERTENZE:Nel caso si renda necessaria l’aggiunta di più sorgenti (in particolare telecamere) o nel caso non bastassero i rami d’uscita del nodo audio/video (art. F441) o della matrice multicanale (art. F441M) è possibile realizzare espansioni d’impianto. Tali espansioni vengono realizzate con il collegamento in cascata di un’ulteriore nodo audio/video. Per Il collegamento in cascata bisogna tenere presente:

• Non è possibile mettere matrici multicanali in cascata• È possibile effettuare solo un collegamento in

cascata dando la possibilità di ottenere più ingressi o più uscite (non è possibile ampliare l’impianto con 3 o più nodi in cascata)

• Nel nodo audio/video in cascata è possibile collegare posti esterni 2 fi li e telecamere, non sorgenti sonore.

Di seguito vengono rappresentati esempi comunemente realizzabili.

5 ESEMPIO DI ESPANSIONE CON NODO AUDIO/VIDEO O MATRICE MULTICANALE - PIÙ INGRESSI

Il sistema di Diffusione sonora può essere integrato con il sistema videocitofonico 2 fili, questa integrazione potrebbe portare alla completa saturazione degli ingressi dei miscelatori. Nel caso sia necessario aumentare il numero di ingressi dedicati a telecamere o posti esterni è possibile collegare tali dispositivi ad un nodo audio/video aggiuntivo.

Per ogni ingresso del nodo audio/video o della matrice multicanale principale (solo gli ingressi dedicati alla videocitofonia) è possibile installare un ulteriore nodo audio/video aggiuntivo. Nel nodo in cascata non è possibile collegare sorgenti sonore. Questa soluzione permette di installare fino a 16 posti esterni o telecamere se come miscelatore principale si utilizza una matrice.

Amplifi catore Amplifi catore

2

2

BUS

BUS

Posto interno

BUS 2

Alimentatore

Ingresso RCA

Sintonizzatore radio

Nodo audio/videoo matricemulticanale

2

2

2

BUS

BUS

BUS

Ingresso RCA Posto esterno

BUSIn questo ramo è possibile collegare solo telecamere e posti esterni

audio/video

multicanale

Telecamere

Diffusore sonoro

Diffusore sonoro

Diffusore sonoro

Diffusore sonoro

Nodo audio/video

NOTA INSTALLATIVA:in cascata al miscelatore principale si possono installare solo nodi audio/video

2

2BUSBUS

BUS

Esempiinstallativi

Terminatore di linea

Terminatore di linea

ON

4Stereo Isolatore di

sorgente

Alimentatore

2

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

21CARATTERISTICHE GENERALI

Alimentatore

Ingresso RCA

2

2

BUS

Ingresso RCA

BUS

Nodoaudio/video

Amplifi catore

Diffusori dacontrosoffi tto

Diffusori dacontrosoffi tto

Terminatore di lineaTerminatore Terminatore

di linea

Amplifi catore

Diffusori da controsoffi ttoDiffusori da controsoffi tto

Amplifi catore

Diffusori dacontrosoffi tto

Diffusori dacontrosoffi tto

Terminatore di lineaTerminatore Terminatore

di linea

Amplifi catore

Diffusori da controsoffi ttoDiffusori da controsoffi tto

Alimentatore

* Gli amplifi catori DIN art. F502 sono alimentati a 230 Vac

* *

* *

* *

* *

Sintonizzatore radio

Nodo audio/videoo matricemulticanale

2BUS

2

audio/video

Moduloespansioneimpianto

Cablando un nodo audio/video in uscita ad un altro miscelatore, abbinandolo al modulo di espansione impianto (art. 346851), è possibile ampliare tale impianto fino a 70 amplificatori (solo con amplificatori DIN art. F502). Grazie

a questa soluzione, utile in ambienti del terziario, è possibile installare fino a 140 diffusori sonori.

6 ESEMPIO DI ESPANSIONE CON NODO AUDIO/VIDEO O MATRICE MULTICANALE - PIÙ USCITE CON AMPLIFICATORE DIN

Amplifi catoreAmplifi catore

2 2

2 2

Patchcord

Patch cord

Stereo Isolatore disorgente

Amplifi catore Amplifi catore

22 MY HOME - DIFFUSIONE SONORA

7 ESEMPIO DI ESPANSIONE CON MATRICE MULTICANALE O NODO AUDIO/VIDEO - PIÙ USCITE CON AMPLIFICATORI DA INCASSO

Sfruttando lo schema riportato precedentemente e sostituendo al nodo audio/video principale una matrice, è possibile effettuare una espansione d’impianto che permette di installare fino a 4 amplificatori da incasso con

diffusori da 8Ω o 8 amplificatori da incasso con diffusori da 16Ω in uscita della matrice ed in uscita del nodo audio/video.

Alimentatore

Ingresso RCA

22

BUS

Ingresso RCA

Nodoaudio/video

Amplifi catore

Terminatore di lineaTerminatore Terminatore

di linea

Amplifi catore

Diffusori da controsoffi ttoDiffusori da controsoffi tto

Amplifi catore

Terminatore di lineaTerminatore Terminatore

di linea

Amplifi catore

Diffusori da controsoffi ttoDiffusori da controsoffi tto

Alimentatore

Sintonizzatoreradio

Diffusori da controsoffi ttoDiffusori da controsoffi tto Diffusori da controsoffi ttoDiffusori da controsoffi tto

Matrice o nodo audio/video

Moduloespansioneimpianto

2

Amplifi catore Amplifi catore

2

2

2

Esempiinstallativi

Patch cord

Patch cord

Isolatore disorgente

Stereo

2

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

23CARATTERISTICHE GENERALI

8 ESEMPIO DI INTEGRAZIONE DELLA VIDEOCITOFONIA SULLO STESSO RAMO - CON AMPLIFICATORI DIN

Lo schema riportato di seguito mostra la possibilità di cablare in uscita ad un ramo di un miscelatore sia amplificatori che posti interni videocitofonici. L’esempio riportato mostra l’utilizzo di amplificatori da guida DIN art. F502.

Il calcolo degli assorbimenti rimane invariato:• Massimo 10 amplificatori da guida DIN per ogni singola uscita al miscelatore audio/video.

Alimentatore

2

2

BUS

BUS

Amplifi catore

Diffusori dacontrosoffi tto

Diffusori dacontrosoffi tto

Terminatore di linea

Amplifi catoreAmplifi catore

Diffusori da controsoffi ttoDiffusori da controsoffi tto

* *

* *

Sintonizzatore radio

Nodo audio/videoo matricemulticanale

2

BUS

Sintonizzatore radio

* Gli amplifi catori DIN art. F502 sono alimentati a 230 Vac

2

2

Diffusori dacontrosoffi tto

*

2

audio/video

multicanale

2

Posto interno

ON

Posto esterno

24 MY HOME - DIFFUSIONE SONORA

9 ESEMPIO DI INTEGRAZIONE DELLA VIDEOCITOFONIA SULLO STESSO RAMO - CON AMPLIFICATORI DA INCASSO

L’integrazione su uno stesso ramo d’uscita dei miscelatori tra amplificatori e posti interni può essere effettuato anche con amplificatori da incasso. Per il calcolo degli assorbimenti bisogna tenere presente:

• se su un ramo d’uscita sono presenti un amplificatore da incasso ed un posto interno non è necessario utilizzare alimentazioni aggiuntive

• se su un ramo d’uscita è presente più di un amplificatore da incasso è necessario installare una alimentazione aggiuntiva per ogni posto interno installato (qualsiasi posto interno 2 fili).

Alimentatore

Ingresso RCA

22 BUS

Ingresso RCA

Amplifi catore

Amplifi catore

Sintonizzatoreradio

Amplifi catore

Matrice o nodo audio/video

Posto interno

2 2

Diffusori sonori

Alimentatore supplementare

Posto interno

ONON

Diffusori sonori Diffusori sonori

Posto esterno

2

Esempiinstallativi

Isolatore disorgente

Stereo

22

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

25CarattErIstICHE gENEralI

10 ESEMPIO DI REALIZZAZIONE IMPIANTI MONOFONICI

La Diffusione sonora è stata studiata principalmente per impianti stereo, ma nel caso si renda necessario avere impianti monofonici, come per esempio installazioni in ambito commerciale (supermercati, centri commerciali ecc...), è possibile realizzarli seguendo queste semplici indicazioni:• Il cablaggio fi no agli amplifi catori rimane invariato secondo le norme

generali d’installazione• Utilizzando l’amplifi catore da guida DIN art.F502 bisogna inserire nella sede

M3 il confi guratore 3 ed è possibile collegare un solo diffusore sonoro o due diffusori sonori funzionanti in monofonia sulle uscite dell’amplifi catore.

Ingresso RCA

Sintonizzatore radio

2

2

BUS

Ingresso RCA

2 BUS

BUS

AlimentatoreNodo audio/video

Terminatore di lineaTerminatore Terminatore

di lineaTerminatore

Diffusore sonoro Diffusore sonoro

NOTA: utilizzare solo diffusori sonorida 8o o 16o

BUS 2

2

BUS

NOTA: è possibile cablare un diffusore sonoro o sfruttare entrambe le uscite con due diffusori funzionanti in monofonia (confi guratore M3 = 3)

• Utilizzando amplifi catori da incasso bisogna cablare il diffusore sonoro sul morsetto “+” di un canale e sul morsetto “-“ dell’altro canale

• Per queste soluzioni impiantistiche è possibile collegare solo i diffusori sonori presenti nel catalogo BTicino.

Diffusore sonoro

Amplifi catore

Amplifi catore (vista retro)

Isolatore disorgente

Stereo

26 mY HomE - DIffusIoNE soNora

11 ESEMPIO IMPIANTO CON NODO AUDIO/VIDEO E DERIVATORE DI PIANO

Sfruttando questo tipo di schema particolare è possibile saturare completamente l’impianto di Diffusione sonora utilizzando solo un’unica uscita del nodo audio/video. Questa specifi ca soluzione è realizzabile soltanto con il nodo audio/video art. F441 e con amplifi catori da guida DIN

art. F502 (gli amplifi catori art. F502 devono essere alimentati a 230 Vac). La soluzione proposta prevede un massimo di 40 amplifi catori da guida DIN in totale ed in ogni singola uscita del derivatore di piano art. 346841 è possibile collegare un massimo di 10 amplifi catori da guida DIN.

Amplifi catoreDINAmplifi catore Amplifi catore

DIN

Alimentatore

Ingresso RCA

2 2BUS

Sintonizzatore radio

Nodo audio/video2BUS

BUS2

BUS

Amplifi catoreDIN

Diffusori da controsoffi tto

Diffusori da controsoffi tto

Terminatore di linea

Terminatore di linea

Terminatore di linea

Amplifi catoreDIN

Diffusori da controsoffi tto

Terminatore di lineaTerminatore di linea

Diffusori da controsoffi tto

Amplifi catoreDIN

Diffusori da controsoffi tto

Amplifi catoreDIN

Diffusori da controsoffi tto

Terminatore di linea

Terminatore di linea

Terminatore di linea

Diffusori da controsoffi tto

Amplifi catoreDIN

Amplifi catoreDIN

Derivatoredi piano

Derivatoredi piano

Derivatoredi piano

Derivatoredi piano

Diffusori da controsoffi ttoDiffusori da controsoffi tto

Derivatoredi piano

Terminatore di linea

Esempiinstallativi

NOTA: in uscita da nodo audio/video e derivatore di piano BUS.2

StereoIsolatore disorgente

2

audio/video

Stereo

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

27CarattErIstICHE gENEralI

12 ESEMPIO IMPIANTO CON MATRICE MULTICANALE - INTEGRAZIONE CON INTERFACCIA MULTIMEDIALE E IMPIANTO MY HOME

Impianto che prevede l’utilizzo dalla matrice multicanale in un impianto MY HOME ove è presente l’interfaccia Multimediale. In questo esempio l’installazione di MY HOME si completa con una sorgente audio e video (per

esempio lettore DVD, impianto stereo ecc.) ed un monitor/TV utilizzato come periferica di output dell’interfaccia Multimediale.

Amplifi catoreAmplifi catore

Alimentatore

Posto esterno

Telecomandointerfaccia

Multimediale

Matrice o nodo audio/video

SCS AV/OUT

AV/IN

AV/OUT

IR

IR

Telecamere

BUS

BUSBUS

BUS

Ingresso RCAIngresso RCA

SCS AV/IN

PC

PC

LAN

SWITCHETHERNET

Posto interno Posto interno

Diffusore sonoro Diffusore sonoro

2

22

2

2 2

BUSBUS

TV

E’ possibile collegare una sola interfaccia multimediale per impianto.!

2

ON

DVD/VCR

28 mY HomE - DIffusIoNE soNora

Catalogo

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

292929

30 myhome-diffusionesonora

miscelatoriaudio/video,sorgentisonore

miscelatoriaudio/video

Articolo Descrizione 346030 alimentatore 2 FILI compatto con adattatore video integrato. Per

impianti di Diffusione sonora base con una sola sorgente sonora installabile - 2 moduli DIN

346830 adattatore video per impianto base Diffusione sonora - una sola sorgente sonora installabile - 2 moduli DIN

F441 nodo Audio/Video per la miscelazione delle sorgenti audio (Max 4 sorgenti) verso 4 uscite - 6 moduli DIN - completo di compensatore di profondità per guida DIN

F441M matrice multicanale con funzioni di permutazione, miscelazione e derivazioni di switch per la distribuzione sia del segnale di sorgenti sonore stereo che per segnali audio/video del sistema 2 fili citofo-nico/video – 8 ingressi (primi 4 per impianto due fili citofonico/vi-deo, i successivi per sorgenti sonore stereo) e 8 uscite – 10 moduli DIN – completo di compensatore di profondità per guida DIN

F441M

sorgentisonore

L4560 N4560 NT4560

L4561N

HS4560 HC4560

F441

F500 - F500COAX

346830

3495

Articolo Descrizione F500COAX sintonizzatore radio RDS stereo con cavo avente un connettore

coassiale tipo MCX-F per il collegamento di una antenna esterna – 4 moduli DIN – completo di compensatore di profondità per guida DIN

F500 sintonizzatore radio RDS stereo - 4 moduli DIN - completo di compensatore di profondità per guida DIN

L4561N dispositivo per il controllo di sorgenti stereo predisposte con tele-comando ad infrarosso - da programmare tramite PC - possibilità di gestione della sorgente tramite gli amplificatori o i comandi speciali - 4 moduli DIN - completo di cavo RCA/RCA e cavo con jack per il collegamento del trasmettitore IR

HC4560 ingresso RCA ad incasso - 2 moduli AXOLUTE - per controllo di una HS4560 sorgente stereoL4560 come sopra - serie LIVINGN4560 come sopra - serie LIGHTNT4560 come sopra - serie LIGHT TECHAM5740 come sopra - serie MàTIX3495 isolatore di sorgente per adattare un segnale audio proveniente

da sorgenti sonore esterne, per mantenere il BUS con caratteri-stiche SELV. Da utilizzare ogni volta che la sorgente sonora non è alimentata a batterie. 4 morsetti RCA femmina suddivisi tra “IN” (per collegare la sorgente sonora esterna) e “OUT” (da collegare all’ingresso RCA art. HC/HS/L/N/NT4560 - AM5740)

346030

AM5740

31catalogo

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

amplificatori

Articolo Descrizione F502 amplifi catore stereo 4 moduli DIN – morsetto per collegamento

impianto bus scs e casse stereo – alimentazione 100÷240V a.c.H4562 amplifi catore da incasso – due moduli – da completare con copritasti

serie AXOLUTE – collegamento impianto bus scs e casse stereo – fun-zioni di: accensione/spegnimento casse stereo, controllo volume, funzione cicla sorgente e cambio stazione radio o traccia CD

L4562 amplifi catore da incasso come sopra – due moduli - da completare con copritasti serie LIVING, LIGHT e LIGHT TECH

AM5742 amplifi catore da incasso come sopra - due moduli - serie MàTIX

F502 L4562H4562

amplificatoriedispositividicomando

comandi

L4651M2H4651M2

Articolo Descrizione H4651M2 comando speciale per la gestione degli amplifi catori da completare

con i copritasti della serie AXOLUTE per la gestione dell’accensio-ne/spegnimento, controllo del volume, cambio sorgente e cambio stazioni radio programmate - ingombro 2 moduli.

L4651M2 come sopra - da completare con copritasti delle serie LIVING INTERNATIONAL, LIGHT e LIGHT TECH

AM5831M2 come sopra - da completare con copritasti della serie MàTIX

comandoamanopola

Articolo Descrizione HC4563 dispositivo ad incasso serie AXOLUTE fi nitura chiara con manopola

per la gestione dell’accensione/spegnimento, controllo volume e cambio stazioni radio programmate o traccia CD – ingombro 2 moduli

HS4563 come sopra - serie AXOLUTE fi nitura scuraL4563 come sopra - serie LIVINGN4563 come sopra - serie LIGHTNT4563 come sopra - serie LIGHT TECH

Articolo DescrizioneHC4653/2 comando a sfi oramento a 2 moduli per l’accensione/spegnimento casse stereo e regolazione volume - serie AXOLUTE fi nitura chiaraHS4653/2 come sopra - serie AXOLUTE fi nitura scuraHC4653/3 comando a sfi oramento a 3 moduli per l’accensione/spegnimento casse stereo e regolazione volume - serie AXOLUTE fi nitura chiaraHS4653/3 come sopra - serie AXOLUTE fi nitura scura

comandosofttouch

HC4653/2 - HS4653/3 HS4653/2 - HS4653/3

HS4657M3 - HS4657M4HC4657M3 - HC4657M4

HC4563 HS4563

L4563 N4563 NT4563

Articolo DescrizioneHC4657M3 comando a sfi oramento 3 moduli per accensione/spegnimento

casse stereo e regolazione volume - serie AXOLUTE WhiceHS4657M3 come sopra - serie AXOLUTE NighterHC4657M4 comando a sfi oramento 4 moduli per accensione/spegnimento

casse stereo e regolazione volume - serie AXOLUTE WhiceHS4657M4 come sopra - serie AXOLUTE Nighter

comandidigitalinighter&Whice

32 myhome-diffusionesonora

comandicondisplaytouchecomandimultifunzione

Articolo Descrizione H4687 video TOUCH SCREEN con monitor da 15” con software MHVISUAL

incluso da abbinare al WEB SERVER per la gestione di tutte le appli-cazioni MY HOME: Diffusione sonora, automazione, termoregolazio-ne, antifurto e telecamere – da incasso in scatole art. F215/24S

H4684 TOUCH SCREEN a colori serie AXOLUTE - in grado di gestire la multicanalità

L4684 TOUCH SCREEN a colori serie LIVING, LIGHT e LIGHT TECH - in grado di gestire la multicanalità

AM5864 TOUCH SCREEN a colori serie MàTIX - in grado di gestire la multicanalità

H4684L4684

H4687

comandimultifunzione

AM5864

Articolo Descrizione 3465 interfaccia per la gestione di tutte le applicazioni del sistema MY

HOME e per la gestione di contenuti Multimediali tramite un qual-siasi televisore o monitor (PAL) o tramite Nighter e Whice Video Station

interfacciamultimediale

3465

Articolo Descrizione 3496* accessorio da utilizzare con TOUCH SCREEN - permette la riproduzio-

ne di contenuti audio presenti su PC, server o contenuti audio su IP (es. radio) sfruttando i diffusori presenti nell’impianto di Diffusione Sonora 2 FILI - installazione sul retro dei TOUCH SCREEN

* compatibile con TOUCH SCREEN H/L4684 e AM5864 disponibili dalla seconda metà del 2009

adattatorepertouchscreenip

Articolo Descrizione HC4685 dispositivo di controllo e comando, in tecnologia Touch Screen Oled, HS4685 adatto anche per le altre applicazioni MY HOME quali Automazione e TermoregolazioneL4685 come sopra - serie LIVINGN4685 come sopra - serie LIGHTNT4685 come sopra - serie LIGHT TECH

comandilocaldisplay

HC4685 HS4685

L4685 N4685 NT4685

33catalogo

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

comandiradio

Articolo Descrizione HA4572SB comando radio con alimentazione autonoma (non richiede uso di

batteria) – impiego nel sistema Diffusione sonora MY HOME me-diante interfaccia art. HC/HS4575SB – gestione di tutte le funzioni di comando: accensione/spegnimento, regolazione volume, cicla sorgente e cicla stazione radio o cambio traccia CD – installazione superficiale con nastro biadesivo o viti e tasselli – da completare con copritasti serie AXOLUTE e placca rettangolare due moduli

HB4572SB comando come sopra da completare con copritasti AXOLUTE e placca ellittica due moduli

L4572SB comando come sopra – da impiegare mediante interfaccia art. L/N/NT4575SB – da completare con copritasti serie LIVING, LIGHT o LIGHT TECH e placca due moduli

3527 telecomando con 6 pulsanti personalizzabili mediante etichet-te con grafismi. Predisposizione per impiego da parte persone diversamente abili – alimentazione con 2 batterie tipo ministilo AAA da 1,5 Volt – impiego nei sistemi Diffusione sonora MY HOME con interfaccia art. HC/HS4575 - L/N/NT4575N - gestione di tutte le funzioni di comando: accensione/spegnimento, regolazione volume, cicla sorgente e cicla stazione radio o cambio traccia CDL4572SB 3527

HA4572SB HB4572SB

L4575NL4575SB

N4575NN4575SB

NT4575NNT4575SB

interfacceradioriceventi

Articolo Descrizione HC4575 interfaccia serie AXOLUTE per telecomando art. 3527 - ingombro 2

moduli - finitura chiaraHS4575 come sopra - serie AXOLUTE finitura scuraL4575N come sopra - serie LIVINGN4575N come sopra - serie LIGHTNT4575N come sopra - serie LIGHT TECHHC4575SB serie AXOLUTE per comando art. HA/HB4572SB

- ingombro due moduli - finitura chiaraHS4575SB come sopra - serie AXOLUTE finitura scuraL4575SB interfaccia serie LIVING per comando radio L4572SB - ingombro due

moduliN4575SB come sopra - serie LIGHTNT4575SB come sopra - serie LIGHT TECH

HS4575HC4575

comandieinterfacceradio,comandiir

L4654N N4654N NT4654N

Articolo DescrizioneHC4654 ricevitore per il comando a distanza tramite telecomando - fino a 16 attuazioni o scenari memorizzati nel modulo scenari F420 HS4654 come sopra - serie AXOLUTE finitura scuraL4654N come sopra - serie LIVINGN4654N come sopra - serie LIGHTNT4654N come sopra - serie LIGHT TECHAM5834 come sopra - serie MàTIX

ricevitoriinfrarossiattivi

Articolo Descrizione3529 dispositivo per il comando di ricevitori (fino a 16 nello stesso

ambiente) - 16 canali di trasmissione selezionabili direttamente - alimentazione a batteria tipo ministilo (AAA) 2 x 1,5V

telecomandi

HS4654HC4654

3529

34 myhome-diffusionesonora

diffusorisonori

diffusorisonoridaparete

Articolo Descrizione L4567 diffusore 8 o da parete ultrapiatto P= 35 mm – potenza 40W a 2

vie - colore biancoL4569 diffusore 8 o da esterno IPx4 con staffe di fissaggio per la regola-

zione dell’inclinazione – potenza 140W a 2 vie – colore nero

L4567 L4569

H4570

diffusorisonoridaincasso

Articolo Descrizione HC4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie

AXOLUTE finitura chiaraHS4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie

AXOLUTE finitura scuraL4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie

LIVINGN4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie

LIGHTNT4565 diffusore 16 o da incasso per scatole 506E – potenza 12W – serie

LIGHT TECHH4570 diffusore 8 o da incasso per scatole MULTIBOX 4 moduli art. 16104

– potenza 100W a 2 vie - serie AXOLUTE

L4565 N4565 NT4565

HS4565HC4565

35catalogo

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

diffusorisonorieconnettori

L4566

L4566/10

L4568

Articolo Descrizione L4566 diffusore 8 o da controsoffitto L=240 mm – potenza 100W a due

vie – colore biancoL4566/10 diffusore 8 o da controsoffitto e cartongesso L=100 mm – potenza

20W – colore biancoL4568 diffusore 8 o con dimensioni pari ad un pannello da controsoffitto

(60x60 cm) per installazione in controsoffitti – potenza 50W - colore bianco

diffusorisonoridacontrosoffitto

336982336983 336984

Articolo Descrizione349414 connettore 8 contatti serie AXOLUTE finitura chiara per collegamento

degli art. F500, F500COAX, art. L4561N e art. 3465 al BUS (cablare i PIN 5 e 6)

349415 come sopra - serie AXOLUTE finitura scura336983 come sopra - serie LIVING336982 come sopra - serie LIGHT336984 come sopra - serie LIGHT TECH336985 come sopra - serie MàTIX

connettoriperinterfacciadelcavobusdelcontrollostereo

336985

36 myhome-diffusionesonora

Copritasti con serigrafia da applicare sugli amplificatori da incasso o sui comandi speciali

Articolo Descrizione AXOLUTE CHIARA AXOLUTE SCURA HC4911AF HS4911AF ON-OFF-GENHC4911AI HS4911AI ON-OFF-regolazioneHC4911BE HS4911BE Simbolo chiave di violinoHC4911BF HS4911BF Funzioni diffusione sonora Articolo Descrizione LIVING LIGHT LIGHT TECH L4911AF N4911AFM NT4911AFM ON-OFF-GENL4911AI N4911AIM NT4911AIM ON-OFF-regolazioneL4911BE N4915BEM NT4915BEM Simbolo chiave di violinoL4911BF N4911BFM NT4911BFM Funzioni diffusione sonora

Articolo Descrizione MàTIX AM5911AF ON-OFF-GENAM5911AI ON-OFF-regolazioneAM5911BE Simbolo chiave di violinoAM5911BF Funzioni diffusione sonora

copritasti

copritasticonserigrafia–2funzioni–1modulo

L4911BFN4911BFNT4911BF

L4911AFN4911AFMNT4911AFM

L4911AIN4911AIMNT4911AIM

L4911BEN4915BEMNT4915BEM

Copritasti da utilizzare sui comandi radio L/HA/HB4572SB

Articolo AXOLUTE AXOLUTE LIVING LIGHT LIGHT TECH CHARA SCURA HC4919SB HS4919SB L4919SB N4919SB NT4919SB

copritastipercomandiradio

L4919SB N4919SB NT4919SB

HC4911AF HC4911AI HC4911BE

HS4911AF HS4911AI HS4911BE

HC4911BF

HS4911BF

HS4919SB HC4919SB

AM5911AF AM5911AI AM5911BE AM5911BF

37catalogo

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

configuratori

3501/1 3501/2 3501/3 3501/4 3501/5

3501/6 3501/7 3501/8 3501/9

3501/GEN 3501/AMB 3501/SLA

Articolo Descrizione3501/0 configuratore 03501/1 configuratore 13501/2 configuratore 23501/3 configuratore 33501/4 configuratore 43501/5 configuratore 53501/6 configuratore 63501/7 configuratore 73501/8 configuratore 83501/9 configuratore 93501/GEN configuratore GEN3501/AMB configuratore AMB3501/SLA configuratore SLA

confezionemonotipoda10pezzi

Kitconfiguratori

3501K/1

Articolo Descrizione3501K Kit configuratori dal n°0 al n°93501K/1 Kit configuratori AUX, GEN, GR, AMB,ON, OFF, O/I, PUL, SLA, CEN,

, M

3501K

3501/0

38 myhome-diffusionesonora

346000 336904

Articolo Descrizione346000 alimentatore per sistema diffusione sonora - ingresso 230Va.c.

uscita 27 Vdc - massima corrente erogata 1200 mA - fissaggio su profilato DIN con ingombro pari a 8 moduli

alimentatore

Articolo Descrizione336904 cavo a 2 conduttori twistati interrabile in tubazioni - lunghezza

matassa 200 m

cavoperimpianti

Articolo Descrizione3499 terminatore di linea - da installare sulle uscite utilizzate del nodo

audio/video

terminatoredilinea

accessorivari

3499 3515

Articolo Descrizione3515 morsetto estraibile di ricambio335919 cavo di collegamento al PC per la programmazione del dispositivo -

per porta RS2323559 cavo come sopra - per porta USB

accessoriperilcablaggio

335919 3559

Articolo Descrizione346841 derivatore di piano da utilizzare in abbinamento al nodo audio/

video art.F441 ed agli amplificatori da guida DIN art.F502 per la saturazione completa di una uscita del nodo audio/video

346851 modulo espansione impianto per la realizzazione di impianti estesi con un massimo di 140 diffusori sonori installabili – 4 moduli DIN

346850 interfaccia d’appartamento per il collegamento al montante condo-miniale di un impianto videocitofonico indipendente integrato con le applicazioni MY HOME (Diffusione sonora, automazione ecc...) – 4 moduli DIN

dispositividiintegrazioneediespansione

346841

346850346851

dispositividiespansioneedintegrazione

39GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

NormE gENEralIDI INstallazIoNE

39

40 NormE gENEralI DI INstallazIoNEmY HomE - DIffusIoNE soNora NormE gENEralI DI INstallazIoNE

Utilizzando l’alimentatore compatto è possibile realizzare un impianto base di sola Diffusione sonora, avente una sola sorgente sonora ed in uscita amplificatori da incasso e da guida DIN su un unica tratta. Il calcolo degli

assorbimenti e dei limiti rimane invariato secondo le indicazioni utilizzate per la matrice multicanale ed il nodo audio/video (vedi pagine successive). Il cablaggio prevede una topologia entra/esci sia per la sorgente sonora che per gli amplificatori.

NormE gENEralI DI INstallazIoNECablaggio Diffusione sonora

CablaggIo CoN alImENtatorE Compatto - solo DIffusIoNE soNora

Cablaggio del tipo entra/esci- Collegamento su morsetto “PI”- Il collegamento dell’uscita dell’adattatore video verso gli amplificatori si realizza mediante un cablaggio entra/esci- L’uscita deve essere chiusa con il terminatore di linea- Rispettare l’assorbimento massimo di 600 mA

Amplifi catore Comando speciale

Amplifi catore Comando speciale

Terminatore di linea

BUS con cablaggio entra/esciBUS

Cablaggio entra-esci- Collegamento su morsetto “TK”- Il collegamento della sorgente sonora si realizza mediante un cablaggio entra-esci- È possibile collegare una sola sorgente sonora

MAX = 600 mA

L’impianto costituito dal “sistema di Diffusione sonora 2 FILI” è classifi cato SELV (Safety Extra Low Voltage) in quanto alimentato con alimentatori indipendenti a doppio isolamento di sicurezza non connessi alla terra e con tensione di funzionamento massima di 25 Vac (effi cace) oppure 60 Vdc non ondulata. Inoltre, tutti i dispositivi BTicino sono a doppio isolamento.

La rispondenza alla classifi cazione SELV è garantita solo con il completo rispetto delle normative di installazione vigenti e dalle Norme generali di installazione dei singoli dispositivi e cavi di cui è costituito l’impianto indicato da BTicino.

Sintonizzatoreradio

Alimentatorecompatto

NormE gENEralI DI INstallazIoNE

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

41NormE gENEralI DI INstallazIoNE

Cablaggio libero- Il collegamento del BUS si

realizza con un cablaggio libero- Su questa linea si possono

collegare i comandi speciali (nell’esempio è rappresentato il LOCAL DISPLAY) e le interfacce SCS/SCS per l’integrazione con gli altri sistemi MY HOME

Utilizzando l’adattatore video è possibile realizzare un impianto base di sola Diffusione sonora avente una sola sorgente sonora ed in uscita amplificatori da incasso e da guida DIN su un unica tratta. Il calcolo degli assorbimenti e dei limiti

rimane invariato secondo le indicazioni utilizzate per la matrice multicanale ed il nodo audio/video. Il cablaggio prevede una topologia a stella per la sorgente sonora ed un topologia del tipo entra/esci per gli amplificatori.

CablaggIo CoN aDattatorE vIDEo - solo DIffusIoNE soNora

Cablaggio del tipo entra/esci- Collegamento su morsetto “PI”- Il collegamento dell’uscita dell’adattatore video verso gli amplificatori si realizza mediante un cablaggio entra/esci- L’uscita deve essere chiusa con il terminatore di linea- Rispettare l’assorbimento massimo di 600 mA

Amplifi catore Comando speciale

Amplifi catore Comando speciale

Terminatore di linea

BUS con cablaggio a stella

BUS con cablaggio entra/esci

BUS con cablaggio libero

BUS

Cablaggio a stella- Collegamento su morsetto “TK”- Il collegamento della sorgente sonora si realizza mediante un cablaggio a stella- È possibile collegare una sola sorgente sonora

MAX = 600mA

Sintonizzatoreradio

Adattatorevideo Alimentatore

Local display

42 NormE gENEralI DI INstallazIoNEmY HomE - DIffusIoNE soNora NormE gENEralI DI INstallazIoNE

BUS con cablaggio a stella

BUS con cablaggio entra/esci

BUS con cablaggio libero

BUS

Cablaggio del tipo entra/esci.- Il collegamento delle uscite al nodo audio/video si realizza mediante un cablaggio del tipo entra/esci.- Le uscite del nodo audio/video utilizzate devono essere chiuse con il terminatore di linea.

Cablaggio a stella- Il collegamento delle sorgenti sonore si realizza mediante un cablaggio a stella- Una sorgente per ingresso.

Amplifi catore Comando speciale

Amplifi catore

Interfaccia SCS/SCS

Comando speciale

Comando speciale

Cablaggio libero- Il collegamento del BUS si realizza con un cablaggio libero- Su questa linea si possono collegare i comandi speciali e le interfacce SCS/SCS per l’integrazione con gli altri sistemi MY HOME.

Centrostella

uscite

ingressi

Amplifi catore Comando speciale

Comando

Per il cablaggio dell’impianto di Diffusione sonora mediante l’utilizzo del nodo audio/video bisogna tenere presente alcune regole generali d’installazione: il sistema di distribuzione si realizza mediante un cablaggio con topologia a stella,

dove convergono i segnali provenienti dalle sorgenti stereo esterne ed i cablaggi provenienti dai dispositivi di comando e dagli amplificatori.

CablaggIo CoN NoDo auDIo/vIDEo

Terminatoredi linea

Terminatoredi linea

Cablaggio a stella

Nodoaudio/video

Interfaccia

NormE gENEralI DI INstallazIoNECablaggio Diffusione sonora

Local display

Alimentatore

Sorg

enti

sono

re

Touch Screen

BUS

NormE gENEralI DI INstallazIoNE

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

43NormE gENEralI DI INstallazIoNE

BUS con cablaggio a stella

BUS con cablaggio entra/esci

BUS con cablaggio libero

BUS

Cablaggio del tipo entra/esci.- Le uscite della matrice devono essere chiuse con il terminatore di linea- Ogni uscita può comprendere un solo ambiente- L’ordine degli ambienti deve essere crescente

Cablaggio a stella- I primi 4 ingressi sono dedicati a posti esterni 2 fili e telecamere- I successivi 4 ingressi sono dedicati a sorgenti sonore stereo- Una sola sorgente per ingresso

Il cablaggio della matrice multicanale utilizza una topologia a stella dove convergono tutti segnali dei dispositivi della Diffusione sonora. Per il cablaggio bisogna tenere presente:• I primi 4 ingressi sono dedicati ai posti esterni 2 fili e alle telecamere

Amplifi catore Comando speciale

Amplifi catore

Interfaccia SCS/SCS

Comando speciale

Comando speciale

Cablaggio libero- Il collegamento del BUS si realizza con un cablaggio libero- Su questa linea si possono collegare i comandi speciali e le interfacce SCS/SCS per l’integrazione con gli altri sistemi MY HOME.

• I successivi 4 ingressi sono dedicati alle sorgenti sonore• Ogni uscita può gestire un solo ambiente• L’ordine degli ambienti deve essere in ordine crescente (uscita 1 – ambiente 1,

uscita 2 – ambiente 2 ecc...)• Non è possibile avere due ambienti in un’unica uscita

uscite

ingressi

Amplifi catore Comando Amplifi catoreAmplifi catoreAmplifi catore Comando

specialeComando

Comando

CablaggIo CoN matrICE

AMBIENTE 1 AMBIENTE 2

Terminatore di linea

Terminatore di linea

AMBIENTE 3AMBIENTE 4

AMBIENTE 8

Matricemulticanale

Centrostella

Interfaccia

Local display

Sorg

enti

sono

re

Alimentatore

Touch Screen

BUS

44 NormE gENEralI DI INstallazIoNEmY HomE - DIffusIoNE soNora NormE gENEralI DI INstallazIoNE

NormE gENEralI DI INstallazIoNEDistanze massime

Nel dimensionamento dell’impianto occorre tenere presente i seguenti limiti impiantistici in funzione del tipo di amplifi catore installato e delle caratteristiche di impedenza del diffusore impiegato. Per mantenere inalterata la fedeltà del segnale audio riprodotto, predisporre il cablaggio del BUS Diffusione sonora/Videocitofonia 2 fi li ed i cablaggi accessori (cavi per diffusori ecc.) in tubazioni separate dai cavi di potenza

Sorgente audiogenerica

max. 10 m

Diffusori

Nodo audio/video o matrice multicanale

A

Distanze massime tra i dispositivi (A)

Lunghezza massima del cavo in base al quantitativo di amplifi catori da incasso installati lungo un’uscita del Nodo audio/video Impedenza diffusori Con N°1 Con N°2 Con N°3 Con N°4 amplifi catore amplifi catori amplifi catori amplifi catoriUtilizzando il cavo art. 336904 8 o 160 m 60 m - - 16 o 200 m 160 m 100 m 60 m Utilizzando il cavo UTP cat.5E 8 o 80 m 30 m - - 16 o 160 m 80 m 50 m 30 m

NOTA: - utilizzando amplifi catori DIN art. F502, è possibile cablare un massimo di 10 amplifi catori per ogni uscita del nodo audio/video - per le lunghezze dei cablaggi della videocitofonia, fare riferimento al catalogo Comunicazione - totale cavo steso max 800 m.

- max. 30 m con cavo 1,5 mm2

- max. 15 m con cavo 0,5 mm2

max. 300 m

max. 200 m

max. 200 m

Diffusori

max. 5 m

Sorgente audio

max. 300 m

Alimentatore

(linea 230 V). La condivisione tra i suddetti cablaggi è consentita solo all’interno di scatole di derivazione utilizzando cavi con opportuno isolamento (Es: Art. 336904). Il non rispetto delle suddette prescrizioni può infi ciare la qualità del segnale audio riprodotto.

230 Vac

Amplifi catore

Amplifi catore

NormE gENEralI DI INstallazIoNE

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

45NormE gENEralI DI INstallazIoNE

Il calcolo dell’assorbimento dell’impianto va sempre eseguito qualora ci si discosti dagli schemi proposti successivamente nella guida. Durante il calcolo della corrente assorbita dai componenti, tenere presente che non bisogna superare la corrente massima erogabile dall’alimentatore: 1200 mA (600 mA se si utilizza l’art. 346030).

PRESCRIZIONI:

A) Calcolo della corrente assorbita dalle sorgenti sonore- impianti con nodo audio/video: sommare la sorgente con maggior

assorbimento in “ON” all’assorbimento di tutte le altre sorgenti in stand-by- impianti con matrice multicanale: sommare l’assorbimento massimo di

tutte le sorgenti (potrebbero funzionare contemporaneamente).

B) Calcolo della corrente assorbita dagli amplificatori da incasso: art. H4562, art. L4562 e art. AM5742 considerare l’assorbimento in “ON”

relativo al tipo di carico collegato (vedi tabella B a pag. successiva).C) Realizzando un impianto base (senza espansioni) bisogna tenere presente che:- il numero dei dispositivi SCS deve essere massimo di 100- il numero degli amplificatori art. H/L4562 e AM5742 deve essere al

massimo di 8- Il numero massimo degli amplificatori da guida DIN art. F502 può essere

di 40 se si utilizza il nodo audio/video o di 80 se si utilizza la matrice multicanale. In ogni caso, il numero massimo dipende dall’assorbimento delle sorgenti in ingresso.

- La massima corrente di ogni singola uscita dei miscelatori deve essere inferiore a 600 mA continui (esempio: massimo 2 amplificatori da incasso con diffusori da 8 ohm, o 4 amplificatori da incasso con diffusori da 16 ohm – vedi tabella B).

NormE gENEralI DI INstallazIoNECalcolo dell’assorbimento dell’impianto

ImpIaNto DIffusIoNE soNora 2 fIlI

SE IL RISULTATO E’ >=0 mA e in uscita ai miscelatori audio/video la corrente è inferiore a 600 mA (per ogni singolo ramo) continui L’IMPIANTO E’ REALIZZABILE, in caso contrario rivedere l’impianto utilizzando più amplificatori da guida DIN o realizzare degli ampliamenti d’impianto seguendo gli esempi presenti in questa guida

utilizzare la guida “Sistema 2 fili” *

Impianto Diffusione sonora integrato con la videocitofonia 2 fili?

Impianto con nodo audio/video art. F441Impianto con matrice multicanale art. F441M

Sottrarre l’assorbimento massimo della sorgente che assorbe di più e sottrarre

l’assorbimento in stand-by delle altre sorgenti presenti nell’impianto (vedere tabella A)

Sottrarre l’assorbimento totale delle sorgenti, potrebbero funzionare contemporaneamente

(vedere tabella A)

Al calcolo degli assorbimenti bisogna considerare anche gli amplificatori: •Amplificatoridaincassoart.H/L4562-AM5742(vederetabellaB) •AmplificatoridaguidaDINart.F502sottrarre5mAperognisingoloamplificatore

Hai a disposizione 1200 mA

SI

NO

* Per una consultazione rapida vedere tabella C e D

46 NORME GENERALI DI INSTALLAZIONEMy hOME - DIffuSIONE SONORA NORME GENERALI DI INSTALLAZIONE

Tabella A – assorbimenti componenti Diffusione sonora 2 fili

Articolo Descrizione Assorbimento Articolo Descrizione Assorbimento F441M Matrice multicanale 60 mA H4651M2 Comando speciale 6 mAF441 Nodo audio/video 20 mA L4651M2 - AM5831M2 Comando speciale 8,5 mA346830 - Adattatore video - 0 mA HC/HS4575 - Interfacce radio 22 mA346030 Alimentatore compatto L/N/NT4575NF500 - F500COAX Sintonizzatore radio 12 mA (stand-by) HC/HS 4575SB Interfacce radio 33 mA 50 mA (in ON) L/N/NT4575SB L4561N Controllo stereo 12 mA (stand-by) HC/HS4653/2/3 Soft Touch 15 mA 40 mA (in ON) HC/HS4560 - Ingresso RCA 12 mA (stand-by) HC/HS4563 - Comando a 5 mAL/N/NT4560 - 30 mA (in ON) L/N/NT4563 manopolaAM5740 F502 Amplificatore DIN Massimo 10 amplificatori HC/HS4654 - Ricevitore IR 8,5 mA per ogni uscita del miscelatore L/N/NT4654N - AM5834H4562 - L4562 - Amplificatore da incasso Vedere tabella B HC/HS4657M3 Comandi Nighter 30 mA (3 mod.) AM5742 HC/HS4657M4 & Whice 40 mA (4 mod.)H/L4684 - AM5864 TOUCH SCREEN a colori 80 mA HC/HS4685 - L/N/NT4685 Local display 60 mA

Tabella B – assorbimenti degli amplificatori da incasso H/L4562 - AM5742

Articolo Descrizione AssorbimentoH4562 Amplificatore da incasso AXOLUTE Stand-by 6 mAL4562 Amplificatore da incasso LIVING, LIGHT e LIGHT TECH ON 250 mA con diffusori da 8 ohm sulle 2 uscite L-RAM5742 Amplificatore da incasso MàTIX 130 mA con diffusore da 8 ohm su 1 uscita L-R 130 mA con diffusori da 16 ohm sulle 2 uscite L-R 90 mA con diffusore da 16 ohm su 1 uscita L-R 40 mA (MUTE)NOTA: quando l’impianto della Diffusione sonora 2 fili viene integrato con l’impianto del sistema 2 fili bisogna calcolare l’assorbimento degli amplificatori in MUTE (40 mA)

ESEMpIO 1

Di seguito viene proposto un esempio di calcolo prendendo in considerazione lo schema denominato Villetta (schema 2). lo schema è realizzato con

la matrice multicanale ed in questo caso per il calcolo degli assorbimenti bisogna considerare le sorgenti sonore stereo tutte attive

Articoli che assorbono corrente nell’impianto Quantità Assorbimento (mA) F500 Sintonizzatore 1 1 x 50 (in “ON)L4561N Controllo stereo 1 1 x 40 (in “ON)L4562 Amplificatori da incasso 6 (10 diffusori da 16 ohm e 2 diffusori da 8 ohm) 5 x 130 + 250F441M Matrice multicanale 1 1 x 60L4575N Interfaccia radio 1 1 x 22TOTALE 1072

ESEMpIO 2

Per poter comprendere meglio il calcolo degli assorbimenti utilizzando la matrice multicanale o il nodo audio/video, riportiamo l’esempio identico

della Villetta ma con l’utilizzo del nodo audio/video al posto della matrice multicanale.

Articoli che assorbono corrente nell’impianto Quantità Assorbimento (mA) F500 Sintonizzatore 1 1 x 50 (in “ON)L4561N Controllo stereo 1 1 x 12 (in “stand-by)L4562 Amplificatori da incasso 6 (10 diffusori da 16 ohm e 2 diffusori da 8 ohm) 5 x 130 + 250F441 Nodo audio/video 1 1 x 20L4575N Interfaccia radio 1 1 x 22TOTALE 1004

NORME GENERALI DI INSTALLAZIONECalcolo dell’assorbimento dell’impianto

NormE gENEralI DI INstallazIoNE

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

47NormE gENEralI DI INstallazIoNE

INTEGRAZIONE CON VIDEOCITOFONIA: le tabelle sottostanti riportano i dati di assorbimento relativi ai dispositivi videocitofonici

Tabella C - Assorbimento sorgenti audio/video

Articolo Descrizione Assorbimento Articolo Descrizione Assorbimento342150 Modulo fonico SFERA 30 mA 342704 MINISFERA tasti 30 mA342170 Modulo fonico SFERA 30 mA 342911 LINEA 2000 Audio 30 mA 342921 342931 342941 342971 342972 342200 Modulo Targa SFERA 15 mA 342951 LINEA 2000 video B/N e Colore 30mA 342961 342981 LINEA 2000 METAL B/N e Colore 30 mA 342982 342991 342992 342240 Modulo 4 tasti SFERA 15 mA 346150 Interfaccia 8/2 FILI 110 mA342510 Modulo Telecamera b/n SFERA 15 mA 346200 Attuatore per carichi generici 342550 Modulo Telecamera colori SFERA 15 mA 346230 Attuatore serratura 10 mA342600 Decadica Alfanumerica SFERA 110 mA 346810 Interfaccia 2 FILI PABX 342610 Decadica numerica SFERA 15 mA 346850 Interfaccia Appartamento (Morsetto INT) 15 mA342630 Modulo fonico con chiamata grafica SFERA 110 mA 346851 Modulo espansione in MOD=5 (morsetto OUT ) 15 mA342640 Tastiera per decadica grafica SFERA 15 mA 346851 Modulo Espansione in MOD=0 (morsetto OUT) 50 mA346991 Modulo fonico universale 30 mA 347400 Interfaccia COAX-2 FILI 15 mA346992 Estensore pulsanti 15 mA 342708 MINISFERA video 30 mA 342702 MINISFERA audio 30 mA

I valori di assorbimento relativi alla singola sorgente sono stati approssimati a multipli di 5 mANOTA: I posti esterni alimentati localmente non devono essere considerarti nel calcolo degli assorbimenti.

Tabella D - Assorbimento ricevitori audio/video

Descrizione Assorbimento Descrizione AssorbimentoCitofono/ Videocitofono PIVOT 5 mA Derivatore di Piano 15 mACitofono /Videocitofono SWING 5 mA Nodo Audio/Video 20 mACitofono/ Videocitofono SPRINT 5 mA Interfaccia d’appartamento (morsetto EXT ) 5 mAAXOLUTE VIDEO STATION 10 mA* Modulo Espansione in MOD=5 (morsetto IN) 5 mAAXOLUTE VIDEO DISPLAY 10 mA* Modulo Espansione in MOD=0 (morsetto IN) 30 mAPOLYX VIDEO STATION 10 mA* Attuatore Serratura 15 mAPOLYX VIDEO STATION 10 mA* Attuatore Serratura 15 mAPOLYX DISPLAY 10 mA* Attuatore Luci 15 mA Amplificatori Diffusione Sonora H4562 o L4562 5 mA

* Se alimentati localmente assorbono 5mAI valori di assorbimento relativi al singolo ricevitore sono stati approssimati a multipli di 5 mA

48 NormE gENEralI DI INstallazIoNEmY HomE - DIffusIoNE soNora NormE gENEralI DI INstallazIoNE

NormE gENEralI DI INstallazIoNEregole generali per la configurazione

Affinché ciascun dispositivo nel sistema Diffusione sonora svolga correttamente la funzione preposta, è necessario che venga opportunamente configurato per definire: - l’indirizzo del dispositivo nel sistema (chi è);- la modalità di funzionamento (cosa deve svolgere).Questa operazione si realizza inserendo nelle apposite sedi dei dispositivi, dei configuratori differenziati per numero e lettera.

Legenda

2

1

1. sede dei configuratori2. descrizione delle sedi dei configuratori3. utensile per inserimento del configuratore

NOTA: per la configurazione specifica di ogni singolo articolo consultare la relativa scheda tecnica (vedi sez. schede tecniche).

3

INDIrIzzamENto DIsposItIvI CoN l’utIlIzzo DElla matrICE multICaNalE art. f441m

L’utilizzo della matrice multicanale determina uno specifico ordine di indirizzamento degli ambienti. Bisogna tenere presente che per realizzare la multicanalità è necessario che:•L’ordine degli ambienti deve essere da 1 a 8 ed il primo ambiente deve essere configurato sull’uscita 1 (OUT 1), il secondo ambiente sull’uscita 2 (OUT 2) fino all’ottavo ambiente (OUT 8)•Nonèpossibileaverepiùambientisullostessoramod’uscitadellamatrice

• Iprimi4ingressisonoperilcollegamentodipostiesterniduefilie telecamere• Isuccessivi4ingressisonoperilcollegamentodisorgentisonorestereo

Tenuto conto di questi punti, la configurazione dei dispositivi (funzioni dei dispositivi, configurazione singola, master-slave, punto-punto ecc..) rimane invariata secondo le indicazioni riportate nelle pagine successive.

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

Sorgenti sonoreVideocitofonia 2 filie telecamere

S = 1

S = 2S = 3S = 4

Ambiente 4

Ambiente 5

Ambiente 6Ambiente 7

Ambiente 8

Ambiente 1 Ambiente 3

Ambiente 2

A = 2PF = 1

A = 2PF = 9

A = 3PF = 1

A = 3PF = 9

A = 1PF = 9

A = 1PF = 1

MODALITà CORRETTA

OK

NormE gENEralI DI INstallazIoNE

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

49NormE gENEralI DI INstallazIoNE

MODALITà ERRATA

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

Sorgenti

1

Ambiente 1 Ambiente 8

Ambiente 2

Ambiente 2

Ambiente 3

Sorgenti

I primi 4 sono per telecamere e posti esterni 2 fili Gli ultimi 4 sono per sorgenti sonore

Ambiente 3 (OUT 3) l’ambiente 8 è in OUT 8

Un ambiente per uscita

Un ambiente per uscita

INDIrIzzamENto DIsposItIvI CoN l’utIlIzzo DEl NoDo auDIo/vIDEo art. f441

La configurazione dei dispositivi utilizzando il nodo audio/video non prevede particolari attenzioni come indicato sulla matrice. È bene tenere presente questi semplici consigli:• Separaregliambienti(unambienteperuscita)• Sepossibilemantenereunordinecronologicodegliambienti(ambiente1 uscita 1, ambiente 2 uscita 2 ecc..)• Configurarelesorgentiinordinecronologico

Tenuto conto di questi punti, la configurazione dei dispositivi (funzioni dei dispositivi, configurazione singola, master-slave, punto-punto ecc..) rimane invariata secondo le indicazioni riportate nelle pagine successive.

NO

50 NormE gENEralI DI INstallazIoNEmY HomE - DIffusIoNE soNora NormE gENEralI DI INstallazIoNE

Modalità di indirizzamento degli amplificatori

Tipo di comando Amplificatori Sede dei configuratori Valore dei configuratoriPunto - punto A 1 – 9 PL/PF 1 – 9

Indirizzo degli amplificatori locali (H4562, L4562, AM5742)

- (A) = ambiente insieme degli amplificatori appartenenti ad una zona logica (in una abitazione, per esempio, la sala, la camera ecc…)- (PF) punto fonico identificativo numerico (0–9) del singolo amplificatore all’interno dell’Ambiente (A).- (M1 e M2) = modalitàsedi per configurazioni speciali

- (A) = ambientese opportunamente configurato può comandare o un singolo amplificatore (configuratore 1–9), o un insieme di amplificatori (configuratore AMB) o diventare un comando di accensione generale (configuratore GEN) di tutti gli amplificatori anche configurati con ambienti differenti.- (PF/PL) = punto fonico/punto luceidentificativo numerico (0–9) del singolo amplificatore all’interno dell’Ambiente (A) o se configurato in maniera differente può gestire l’accensione degli amplificatori di tutto un ambiente (l’ambiente riguarda il numero da 1–9 inserito nella sede “A” dell’amplificatore).- (SPE) per il funzionamento nell’impianto di Diffusione Sonora deve essere configurato con il numero “8”.

Indirizzo delle sorgenti sonore

- (S) = Sorgenteidentificativo numerico (1–4) della singola sorgente sonora nel sistema Diffusione sonora.

Per comprendere la logica di indirizzamento dei dispositivi è utile definire alcuni termini che ricorreranno frequentemente nella presente guida.

Indirizzo dei comandi speciali (H4651M2, L4651M2, AM5831M2) Modalità di indirizzamento dei comandi speciali

Tipo di comando Comando speciale Sede dei configuratori Valore dei configuratoriPunto - punto A 1 – 9 PL/PF 1 – 9Ambiente A AMB PL/PF 1 – 9Generale A GEN PL/PF

NormE gENEralI DI INstallazIoNEregole per la configurazione

NormE gENEralI DI INstallazIoNE

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

51NormE gENEralI DI INstallazIoNE

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

Utilizzando solo gli amplificatori, senza il controllo degli stessi da comandi speciali o TOUCH SCREEN, la configurazione dei dispositivi avviene sulle sedi A e PF.

Ambiente 1

A=1PF=1

A=1PF=2

AmplificatoriComando singolo

Ambiente 2

A=2PF=1

A=2PF=2

Utilizzando 2 amplificatori configurati con:•1°amplificatore:A=1, PF=1•2°amplificatore:A=1, PF=1, M1=SLASe viene modificato il volume su un’amplificatore, automaticamente si modifica il volume anche sull’altro amplificatore. Qualsiasi comando viene eseguito su un’amplificatore, si ripropone sull’altro amplificatore.Questa funzione è valida solo per gli amplificatori da incasso.

A=1PF=1

A=1PF=1M1=SLA

AmplificatoriMaster/Slave

CoNfIgurazIoNE sINgola

CoNfIgurazIoNE mastEr/slavE

Questa configurazione si realizza utilizzando i comandi speciali o un TOUCH SCREEN per il comando remoto degli amplificatori.Configurando il comando speciale:•A=1•PL/PF=1

CoNfIgurazIoNE puNto-puNto

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

•SPE=8 (modalità diffusione sonora)agendo sui tasti del comando speciale, il dispositivo invierà il proprio comando all’amplificatore configurato: •A=1•PF=1

Ambiente 1

Ambiente 1

A=1PL/PF=1SPE=8

A=1PL/PF=2SPE=8

Comandopunto-punto

Ambiente 2

A=2PF=1SPE=8

A=2PF=2SPE=8

Amplificatori

A=1PF=1

A=1PF=2

A=2PF=1

A=2PF=2

Configurazione che si effettua solo sui comandi speciali o durante la programmazione del TOUCH SCREEN, si possono effettuare tutti i comandi di gestione che si hanno sugli amplificatori da incasso. Configurando il dispositivo:•A=AMB•PL/PF=1•SPE=8

CoNfIgurazIoNE pEr ComaNDo DI ambIENtE

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

Ambiente 1

A=1PL/PF=1SPE=8

A=1PL/PF=2SPE=8

Comandopunto-punto

Ambiente 2

AmplificatoriA=1PF=1

A=1PF=2

Comando di ambiente 1

A=AMBPL/PF=1SPE=8

Configurazione che si effettua solo sui comandi speciali o durante la programmazione del TOUCH SCREEN, si possono effettuare tutti i comandi come nella configurazione per comando di ambiente tranne che la gestione del volume. Configurando il dispositivo:•A=GEN•PL/PF= (in questa situazione non si configura il PL/PF)•SPE=8

CoNfIgurazIoNE pEr ComaNDo gENEralE

Premendo i tasti del dispositivo, verranno influenzati tutti gli amplificatori configurati con “A” uguale al numero di configuratore posizionato sul “PL/PF” del dispositivo (in questo caso tutti gli amplificatori con A=1).

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

A=2PL/PF=1SPE=8

A=2PL/PF=2SPE=8

A=2PF=1

A=2PF=2

Comando di ambiente 2

A=AMBPL/PF=2SPE=8

Questa configurazione permette al dispositivo di agire sul funzionamento di tutti gli amplificatori posizionati all’interno dell’ambiente indipendentemente dal tipo di configurazione dell’amplificatore.

NormE gENEralI DI INstallazIoNEregole per la configurazione

52 mY HomE - DIffusIoNE soNora

INDICE DI sEzIoNE

sCHEmI DICollEgamENto

53

54 Schema 1 - Residenziale: appartamento

56 Schema 2 - Residenziale: villetta

58 Schema 3 - Residenziale: villa

60 Schema 4 - Terziario: studio medico

62 Schema 5 - Terziario: ristorante

64 Schema 6 - Terziario: supermercato

66 Schema 7 - Terziario: camera d’albergo 1

68 Schema 8 - Terziario: camera d’albergo 2

70 Schema 9 - Residenziale: villa con integrazione sistema di automazione

72 Schema 10 - Residenziale: villa con integrazione videocitofonia 2 fi li

74 Schema 11 - Ampliamento impianti: integrazione diffusione sonora con videocitofonia 2 fi li

75 Schema 12 - Ampliamento impianti: impianto con interfaccia 346851

76 Schema 13 - Impianto con interfaccia multimediale e rete lan

78 Schema 14 - Impianto con interfaccia multimediale e altre applicazioni MY HOME

54 sCHEmI DI CollEgamENtomY HomE - DIffusIoNE soNora sCHEmI DI CollEgamENto

sCHEmI DI CollEgamENto:residenziale - appartamento

Di seguito viene rappresentato un appartamento, su un unico piano, con quattro locali sonorizzati con la Diffusione sonora 2 fi li. Mediante il controllo stereo è possibile diffondere all’interno dell’appartamento la musica proveniente dal proprio stereo HI-FI. Per ogni ambiente è installato un

amplifi catore avente 4 pulsanti dove è possibile: accendere e spegnere i diffusori, regolarne il volume, ciclare le sorgenti sonore disponibili (se ce ne è più di una) e cambiare il brano del CD o la stazione radio preferita tra quelle memorizzate. All’amplifi catore sono collegate due casse da parete con impedenza da 8o.

CENtro stElla

Centro stella

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento346000 Alimentatore 1 AF441 Nodo audio video 1 BL4561N Controllo stereo 1 CL4562 Amplifi catori da incasso 4 DL4567 Diffusori da parete 10 EL4911BF Copritasto destro 4 L4911AI Copritasto sinistro 4 3499 Terminatore di linea 4 33698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 1 FNOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MàTIX

E

E

E

E

D

D

D

E

E

E

DE

FC

B A

sCHEmI DI CollEgamENto

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

55sCHEmI DI CollEgamENto

SCS

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

sCHEma 1 appartamENto - 4 amplIfICatorI Da INCasso - 8 CassE Da 8 oHm

Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567

Amplificatore da incasso art. L4562A = 1PF = 1

Amplificatore da incasso art. L4562A = 2PF = 1

Amplificatore da incasso art. L4562A = 3PF = 1

Amplificatore da incasso art. L4562A = 4PF = 1

Terminatore art. 3499

Terminatore art. 3499

Terminatore art. 3499

Alimentatore art. 346000

Nodo Audio/Videoart. F441

Connettore ad8 contatti (PIN 5 e 6)art. 33698...(2/3/4)

Impianto stereo HI-FI

Controllo stereoart. L4561NS = 1

230 Vac

Cavi a corredo

BUS

Terminatore art. 3499

Patch corda corredo

230 Vac

56 sCHEmI DI CollEgamENtomY HomE - DIffusIoNE soNora sCHEmI DI CollEgamENto

sCHEmI DI CollEgamENto:residenziale - villetta

L’esempio riporta un impianto con estetica AXOLUTE ma è possibile realizzarlo anche con articoli delle altre serie civili. Per l’impianto di Diffusione sonora all’interno di una villa si consiglia di posizionare un amplifi catore in ogni stanza e mediante l’utilizzo della matrice multicanale è possibile ascoltare fi no a 4 sorgenti sonore contemporaneamente. Si ricorda che con l’utilizzo della matrice ogni uscita è un ambiente distinto. Per realizzare l’impianto vengono utilizzati amplifi catori da incasso e da guida DIN. L’impianto viene gestito, inoltre, da un TOUCH SCREEN a colori e da comandi speciali confi gurati: uno per l’attivazione di tutto l’impianto (comando generale) e l’altro per l’attivazione di tutti gli amplifi catori di un ambiente (comando d’ambiente) come per esempio

gli amplifi catori del salotto. Grazie ad una funzione del TOUCH SCREEN è possibile sfruttare l’impianto di Diffusione sonora come sveglia. Infatti impostando l’orario sul TOUCH SCREEN, al tempo prestabilito, si attiverà la sorgente sonora impostata e si accenderanno i diffusori, all’inizio con un livello sonoro basso, arrivando ad un livello più alto. Toccando il TOUCH SCREEN o il pulsante “OFF” dell’amplifi catore, la sveglia si disattiva.

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento346000 Alimentatore 1 AF441M Matrice multicanale 1 BF500 Sintonizzatore radio 1 GL4561N Controllo stereo 1 CHS4560 Ingresso RCA 1 L3495 Isolatore sorgente 1 H4562 Amplifi catori da incasso 4 DH4651M2 Comando speciale 2 MF502 Amplifi catore DIN 2 HH4684 TOUCH SCREEN a colori 1 IHS4565 Diffusori da incasso 6 EH4570 Diffusori da incasso 4 P16104 Scatole MULTIBOX per H4570 4 L4569 Diffusore da esterno 2 NHS4911BF Copritasto destro 6 HS4911AI Copritasto sinistro 6 3499 Terminatore di linea 4 3494...(14/15) Connettore ad 8 contatti 1 FHS4575 Interfaccia radio 1 3527 Telecomando 1 336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1 NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MàTIX

Centro stella

G B A

FC

CENtro stElla

E E

E

E

E

D

E

D

D

P

P

H

D

N

NP

P H

M

M

I

sCHEmI DI CollEgamENto

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

57sCHEmI DI CollEgamENto

sCHEma 2 vIllEtta - 3 amplIfICatorI Da INCasso E 2 Da guIDa DIN - 8 CassE Da 16 oHm E 4 Da 8 oHm

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFFON

OFF

ON

OFF

Terminatore art. 3499

Alimentatore art. 346000Matrice multicanaleart. F441M

Connettore ad 8 contatti (PIN 5 e 6) art. 3494...(14/15)

Ingresso RCAart. HS4560S = 3

Impianto stereo HI-FISintonizzatoreradio art. F500S1 = 1

Controllo stereo art. L4561NS = 2

Terminatore art. 3499

Touch screen AXOLUTEart. H4684

230 Vac

Cavi a corredo

BUS

AMBIENTE 4

Terminatore art. 3499

Terminatore art. 3499

AMBIENTE 3

AMBIENTE 2

AMBIENTE 1

NOTA: gli amplificatori DIN art. F502 sono alimentati a 230 Vac

Amplificatore da incasso art. H4562A = 2PF = 1

Diffusori da incasso art. HS4565

Amplificatore da incasso art. H4562A = 3PF = 1

Diffusori da incasso art. HS4565

Interfaccia radio art. H4575A = 0PL = 1M = 0

Diffusori da incasso art. HS4565

Amplificatore da incasso art. H4562A = 4PF = 1

Patch cord a corredo

Diffusori da esterno art. L4569

Amplificatore da incassoart. H4562A = 1PF = 3

Comando specialeart. H4651M2A = GENSPE = 8

Comando specialeart. H4651M2A = AMBPF = 1SPE = 8

BUS

230 Vac 230 Vac

1° cassa 1° cassa

2° cassa 2° cassa

Amplificatore DIN art. F502A = 1 PF = 1

Amplificatore DIN art. F502A = 1 PF = 2

Diffusori da incassoart. H4570

Diffusori da incassoart. H4570

Isolatore sorgenteart. 3495

Telecomandoradio art. 3527

230 Vac

58 sCHEmI DI CollEgamENtomY HomE - DIffusIoNE soNora sCHEmI DI CollEgamENto

sCHEmI DI CollEgamENto:residenziale - villa

L’esempio riportato nel seguente schema fa riferimento ad una villa di grosse dimensioni dove è necessario superare i limiti di assorbimento dell’impianto di Diffusione sonora. Grazie a questa soluzione è possibile realizzare più tratte e coprire l’intera villa in modo capillare. Questa soluzione prevede la matrice multicanale come miscelatore audio/video principale, ed i nodi audio/video come miscelatori secondari che, abbinati

all’art. 346851 permettono di realizzare l’espansione d’impianto. Le sorgenti sonore installate sono il sintonizzatore radio FM RDS, un controllo stereo per gestire l’impianto Hi-Fi (o un IPod con dock station) e un ingresso RCA per collegare un ulteriore sorgente sonora. L’installazione del sintonizzatore radio deve essere effettuata in una zona con suffi ciente segnale per la ricezione delle emittenti radiofoniche.

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento346000 Alimentatore 3 AF441M Matrice multicanale 1 BF441 Nodo audio/video 2 G346851 Modulo espansione impianto 2 IL/N/NT4560 Ingresso RCA 1 H3495 Isolatore sorgente 1L4561N Controllo stereo 1 CF500 Sintonizzatore radio 1 L4562 Amplifi catori da incasso* 16 DL/N/NT4565 Diffusori da incasso 32 E3499 Terminatore di linea 8 33698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 1 F336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1 NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MàTIX* completare con relativi copritasti

CENtro stElla

E

E

EE

E

E

E

D

DE

E

D

H

CF

DD

DE

E

DD

Centro stella

G ABI

E

Alimentatorededicato

sCHEmI DI CollEgamENto

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

59sCHEmI DI CollEgamENto

sCHEma 3 vIlla - ImpIaNto mEDIaNtE l’utIlIzzo DEll’INtErfaCCIa art. 346851

Limiti generali

Lunghezza totale di cavo steso per ogni tratta: 800 mLunghezza massima di cavo tra modulo espansione impianto ed ultimo amplificatore:•200mconamplificatoridaincasso•300mconamplificatorisuguidaDIN

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

SCS SCS

ON

346851

ON OFF

ON

346851

ON OFF

ON

346851

ON OFF

ON

346851

ON OFF

H/L4562A = 1PF = 1

H/L4562A = 1PF = 2

H/L4562A = 1PF = 5

H/L4562A = 1PF = 6

H/L4562A = 2PF = 1

H/L4562A = 2PF = 2

H/L4562A = 2PF = 5

H/L4562A = 2PF = 6

H/L4562A = 1PF = 4

H/L4562A = 1PF = 3

H/L4562A = 1PF = 7

H/L4562A = 1PF = 8

H/L4562A = 2PF = 4

H/L4562A = 2PF = 3

H/L4562A = 2PF = 7

H/L4562A = 2PF = 8

3499

3499 3499 3499 3499

346851 346851 346851346000346000 346851F441 F441

Matrice multicanale art F441M Alimentatore art. 346000

Impianto stereo Hi-Fi

Controllo stereo art. L4561NS= 2

Sintonizzatoreradio art. F500S = 1

TRATTA 2 - AMBIENTE 1

TRATTA 1

Connettore 8 poli (PIN 5 e 6) art. 33698... (2/3/4)

Ingresso RCAart. HC/HS/L/N/NT4560S = 3

Isolatoresorgenteart. 3495

M = 1 M = 2 M = 3 M = 4

230 Vac

TRATTA 3 - AMBIENTE 2

TRATTA 4 TRATTA 5

230 Vac 230 Vac

3499 3499 3499

230 Vac

60 sCHEmI DI CollEgamENtomY HomE - DIffusIoNE soNora sCHEmI DI CollEgamENto

sCHEmI DI CollEgamENto - terziariostudio medico

Questa soluzione è ideale in ambienti dove il controllo degli amplifi catori e delle sorgenti sonore, deve essere effettuato solo da personale autorizzato. L’esempio riporta uno studio medico con una sala d’aspetto, la reception e due sale visita. Nella sala d’aspetto si utilizza un amplifi catore su guida DIN, nella reception è posizionato l’impianto HI-FI (in questo modo il controllo della sorgente avviene direttamente dalla segretaria o dal medico) e

due comandi speciali: un comando confi gurato in modalità generale per l’attivazione di tutti i diffusori dello studio medico, l’altro, confi gurato in maniera da comandare i diffusori posizionati nella sala d’aspetto. Nelle sale visita si utilizzano due amplifi catori da incasso per la gestione locale degli amplifi catori.

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento346000 Alimentatore 1 AF441 Nodo Audio/Video 1 BL/N/NT4560 Ingresso RCA 1 CL4562 Amplifi catori da incasso 2 DF502 Amplifi catore per terziario 1 GL4651M2 Comando speciale 2 FL4567 Diffusori da parete 6 E3495 Isolatore di sorgente 1L/N/NT4911BF Copritasto destro 4L/N/NT4911AI Copritasto sinistro 43499 Terminatore di linea 3336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MàTIX

CENtro stElla

Centro stella

E

E

D

F

E

E

G

E

ED

C

B A

F

sCHEmI DI CollEgamENto

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

61sCHEmI DI CollEgamENto

sCHEma 4 stuDIo mEDICo - 2 amplIfICatorI Da INCasso + 1 amplIfICatorE DIN - 3 ambIENtI

SCS

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

Diffusori da parete art. L4567

Amplificatore da incasso art. L4562A = 2PF = 1

Diffusori da parete art. L4567

Amplificatore da incasso art. L4562A = 3PF = 1

Studio medico n° 1 Studio medico n° 2

Terminatore art. 3499Terminatore art. 3499

Diffusori da parete art. L4567

Sala d’aspetto

Amplificatore DINart. F502A = 1PF = 1

Comando speciale art. L4651M2A = 1PF/PL = 1SPE = 8

Terminatore art. 3499

Impianto stereo HI-FIAlimentatore art. 346000

Nodo Audio/Videoart. F441

Reception

Ingresso RCAart. L/N/NT4560S = 1

230 Vac

Cavo a corredo

Comando speciale art. L4651M2A = GENSPE = 8 BUS

230 Vac

Isolatore sorgenteart. 3495230 Vac

62 sCHEmI DI CollEgamENtomY HomE - DIffusIoNE soNora sCHEmI DI CollEgamENto

sCHEmI DI CollEgamENto:terziario - ristorante

a 3 comandi speciali ed un comando radio. Con l’impiego di un modulo scenari (programmato dal TOUCH SCREEN) è possibile effettuare diverse memorizzazioni: per esempio l’attivazione dei diffusori nelle sale con livelli sonori diversi.

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento346000 Alimentatore 1 AF441 Nodo Audio/Video 1 BL/N/NT4560 Ingresso RCA 1 G3495 Isolatore sorgente 1 L4561N Controllo stereo 1 CF502 Amplifi catore per terziario 9 DL4567 Diffusori da parete 18 EL4651M2 Comando speciale 3 HL4684 TOUCH SCREEN 1 IF420 Moduli scenari 1 LL/N/NT4911BF Copritasto destro 3L/N/NT4911AI Copritasto sinistro 33499 Terminatore di linea 433698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 1 F336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1L/N/NT4575SB Interfaccia radio 1 ML4572SB Comando radio 1L/N/NT4919SB Copritasti 2NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MàTIX

Centro stella

EE

E E

E

E

E

E

DE

D

D

D

CENtro stElla

GD

E

E

D

EE

D

E

E

E

D

I

FC

B A L

L’esempio prevede due sale, una zona bar, i servizi igienici per uomini e donne. È possibile realizzare un impianto di Diffusione sonora all’interno di un ristorante installando diffusori da parete per ogni sala (collegati ad amplifi catori DIN), due diffusori nella zona bar e quattro diffusori installati nel bagno. La gestione dell’impianto è affi data ad un TOUCH SCREEN,

H

M

sCHEmI DI CollEgamENto

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

63sCHEmI DI CollEgamENto

sCHEma 5 rIstoraNtE - 9 amplIfICatorI Da guIDa DIN - 18 CassE Da 8 oHm

SCS

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

Diffusori da parete art. L4567

Bar

Amplificatore DIN art. F502A = 4PF = 1

Terminatore art. 3499

Comando speciale art. L4651M2A = AMBPF/PL = 1SPE = 8

Comando speciale art. L4651M2A = AMBPF/PL = 2SPE = 8

Comando speciale art. L4651M2A = GENSPE = 8

Touch screenart. L4684

Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567

Amplificatore DINart. F502A = 1PF = 1

Amplificatore DINart. F502A = 1PF = 2

AmplificatoreDIN art. F502A = 1PF = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 3PF = 2

Terminatore art. 3499 Terminatore art. 3499

Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567 Diffusori da parete art. L4567

Sala n° 2

Amplificatore DIN art. F502A = 2PF = 1

Amplificatore DIN art. F502A = 2PF = 2

Amplificatore DIN art. F502A = 2PF = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 3PF = 1

Terminatore art. 3499

Impianto stereo Hi-Fi

Sala n° 1Bagno donne

Bagno uomini

Alimentatore art. 346000

Nodo Audio/Videoart. F441

Ingresso RCA art. L/N/NT4560S= 2

Reception

Controllo stereoart. L4561NS = 1 Connettore

ad 8 contatti (PIN 5 e 6)art. 33698...(2/3/4) 230 Vac

Patch corda corredo

Modulo scenariA = 0PL = 1

art. F420

BUS

Interfaccia radioart. L4575SBA = 4PF = 1M1 = 1SPE = 8

Comando radio art. L4572SB

* NOTA: gli amplificatori DIN art. F502 sono alimentati a 230 Vac

*

* * * *

* * * *

Isolatore sorgenteart. 3495

230 Vac

64 schemi di collegamentomy home - diffusione sonora schemi di collegamento

schemi di collegamento:terziario - supermercato

Il sistema di Diffusione sonora all’interno di un supermercato (ambiente di grande metratura) può essere realizzato utilizzando un massimo di 40 amplifi catori DIN (80 diffusori da controsoffi tto) con un solo nodo audio/video. Utilizzando il modulo espansione impianto è possibile raggiungere fi no a 70 amplifi catori DIN (140 diffusori da controsoffi tto). La confi gurazione degli amplifi catori viene fatta in monofonia e tale confi gurazione si ottiene inserendo il confi guratore 3 nella sede M3 dell’amplifi catore. La soluzione

presentata viene realizzata con l’installazione di un TOUCH SCREEN per la gestione di tutti gli amplifi catori, da un ingresso RCA per la diffusione del segnale audio proveniente da un impianto HI-FI e da uno o più citofoni PIVOT (utilizzando il tasto il tasto 4 del citofono) per la chiamata del personale mediante i diffusori posizionati all’interno del supermercato, o installati vicino alle casse.

Centro stella

centro stella

C

F

G

e

e

e

e

e

e

eD

eD

e

D

e

D

eD

eD

b AbH

Alimentatorededicato

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento346000 Alimentatore 1 AF441 Nodo Audio/Video 2 B346851 Modulo espansione impianto 1 HL/N/NT4560 Ingresso RCA 1 CF502 Amplifi catore DIN 40+30 DL4566 Diffusori da controsoffi tto 80+60 EL4684 TOUCH SCREEN 1 F3495 Isolatore di sorgente 134403...(2/3/4) Citofono PIVOT 1 G34681...(2/3/4) Blocchetto di 4 pulsanti 1 3499 Terminatore di linea 4+3 336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1 NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MÀTIX

schemi di collegamento

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

65schemi di collegamento

schema 6 supermercato - 2 nodi in cascata e fino a 140 diffusori - diffusione monofonica

* NOTA: gli amplificatori DIN art. F502 sono alimentati a 230 Vac

SCS

1

2

3

4

N P

SCS

ON

346851

ON OFF

Diffusori da soffitto art. L4566

Amplificatore DIN art. F502A = 3PF = 9M3 = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 3PF = 1M3 = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 6PF = 9M3 = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 6PF = 1M3 = 3

Terminatore art. 3499

Diffusori da soffitto art. L4566

Amplificatore DIN art. F502A = 1PF = 1M3 = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 1PF = 9M3 = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 4PF = 1M3 = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 4PF = 9M3 = 3

Diffusori da soffitto art. L4566

Amplificatore DIN art. F502A = 2PF = 1M3 = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 2PF = 9M3 = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 5PF = 1M3 = 3

Amplificatore DIN art. F502A = 5PF = 9M3 = 3

Alimentatore art. 346000

Touch screenart. L4684

Impianto stereo Hi-Fi

Ingresso RCA art. L/N/NT4560S= 1

Citofono PIVOT +tasti aggiuntiviart. 34403...(2/3/4) +art. 34681...(2/3/4)

MOD = 6

230 Vac

Cavo a corredo

BUS

Terminatore art. 3499

Diffusori da soffitto art. L4566

Diffusori da soffitto art. L4566

Terminatore art. 3499

Terminatore art. 3499

Terminatore art. 3499 Terminatore

art. 3499

* * * *

* * * *

* * * *

Modulo espansione impianto art. 346851M = 1

Alimentatore art. 346000

230 Vac

230 Vac

art. F441nodoaudio/video

art. F441nodo audio/video

66 schemi di collegamentomy home - diffusione sonora schemi di collegamento

schemi di collegamento:terziario - camera d’albergo 1

Centro stella

Ab

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità RiferimentoN4562 Amplifi catori da incasso* 2 DN4685 Local display 1 FN4565 Diffusori da incasso 4 E346830 Adattatore video 1 BF500 Sintonizzatore radio 1 C346000 Alimentatore 1 A3499 Terminatore di linea 1346904 Cavo a 2 conduttori twistatoNOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MÀTIX* completare con relativi copritasti

C

e

e

Dcentro

stella

e

D

e

F

L’esempio prevede stanze di albergo, ciascuna delle quali con installato un impianto base di diffusione sonora con sintonizzatore radio come unica sorgente. Dall’adattatore video si snoda un unico ramo (utile sia per la camera che per il bagno) con quattro diffusori da incasso collegati a due amplifi catori da incasso. L’impianto viene poi così gestito: camera da letto e ingresso tramite Local Display e amplifi catore da incasso, bagno tramite amplifi catore da incasso.

schemi di collegamento

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

67schemi di collegamento

camera d’alBergo - due locali: stanza e Bagno - adattatore video e alimentatore

ON

OFF

ON

OFF

BUSPI

BUSTK

PS RDSON

OFF

106.702

Terminatore art. 3499

Alimentatore art. 346000

230 Vac

Local displayart. N4685

A = 1PF = 1FUN = 2

Adattatore videoart. 346830

Sintonizzatore radioart. F500S1 = 1

Amplificatoreda incassoart. N4562A = 1PF = 1

Amplificatoreda incassoart. N4562A = 1PF = 2

Camera da letto bagno

camera d’alBergo - due locali: stanza e Bagno - adattatore video e alimentatoreschema 7

68 schemi di collegamentomy home - diffusione sonora schemi di collegamento

schemi di collegamento:terziario - camera d’albergo 2

L’esempio prevede stanze di albergo, ciascuna delle quali con installato un impianto base di diffusione sonora con sintonizzatore radio come unica sorgente. L’utilizzo dell’alimentatore compatto da 2 DIN, con quattro diffusori da incasso collegati ad amplifi catori da incasso, permette di non utilizzare l’alimentatore 346000 da 10 DIN risparmiando 8 moduli DIN. La gestione dell’impianto avviene tramite i due amplifi catori.

Centro stella

A

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità RiferimentoN4562 Amplifi catori da incasso* 2 CN4565 Diffusori da incasso 4 D346030 Alimentatore compatto 1 AF500 Sintonizzatore radio 1 B3499 Terminatore di linea 1346904 Cavo a 2 conduttori twistato 1NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MÀTIX* completare con relativi copritasti

b

L’esempio prevede stanze di albergo, ciascuna delle quali con installato un impianto base di diffusione sonora con sintonizzatore radio come unica sorgente. L’utilizzo dell’alimentatore compatto da 2 DIN, con quattro diffusori da incasso collegati ad amplifi catori da incasso, permette di non utilizzare l’alimentatore 346000 da 10 DIN risparmiando 8 moduli DIN. La gestione dell’impianto avviene tramite i due amplifi catori.

D

D

C

D

C

D

schemi di collegamento

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

69schemi di collegamento

camera d’alBergo - due locali: stanza e Bagno - alimentatore compatto

ON

OFF

ON

OFF

PRI

SCS A-V SCS

346030PRI: 220 - 240V~

185-175mA50/60Hz

SCS A-V 27VdcSCS 600mA

Terminatore art. 3499

Alimentatorecompattoart. 346030

Sintonizzatore radioart. F500S1 = 1

Amplificatoreda incassoart. N4562A = 1PF = 1

Amplificatoreda incassoart. N4562A = 1PF = 2

Camera da letto bagno

camera d’alBergo - due locali: stanza e Bagno - alimentatore compatto

230 Vac

schema 8

70 schemi di collegamentomy home - diffusione sonora schemi di collegamento

schemi di collegamento:residenziale - villa con integrazione sistema di automazione

La Diffusione sonora due fi li può integrarsi anche con l’automazione MY HOME. L’integrazione avviene utilizzando un’interfaccia SCS/SCS art. F422, dove in uscita (OUT) si collega il BUS della Diffusione sonora ed in ingresso (IN) si collega il BUS automazione (l’interfaccia non necessita di confi gurazioni). Sia l’impianto di Diffusione sonora che l’impianto automazione possono essere gestiti tramite l’innovativo Video TOUCH SCREEN (monitor da 15” a sfi oramento) che riproducendo sul monitor il layout dell’abitazione,

tramite icone personalizzabili comanda tutti i dispositivi. La soluzione proposta prevede dei comandi di automazione, una serie di amplifi catori e diffusori sonori, un controllo stereo per il comando di un impianto HI-FI, un sintonizzatore radio ed un ingresso RCA. Utilizzando un modulo scenari è possibile: memorizzare l’accensione dell’impianto diffusione sonora, accendere luci ed alzare le tapparelle con un unico pulsante.

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento346000 Alimentatore 1 AF441 Nodo Audio/Video 1 BL/N/NT4560 Ingresso RCA 1 HL4561N Controllo stereo 1 CF500 Sintonizzatore radio 1 GL4562 Amplifi catore da incasso 7 D3495 Isolatore sorgente 1 L/N/NT4565 Diffusori da incasso 14 EH4687 Video TOUCH SCREEN 1 IF422 Interfaccia SCS/SCS 1 L3499 Terminatore di linea 333698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 1 F336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MÀTIX* completare con relativi copritasti

sistema di

automazione

Centro stella

e

ee

e

e

e

e

e

e

e

DD

H

D

D

L

e

e

D

e

e

D

C

G b A

D

centro stella

i

F

schemi di collegamento

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

71schemi di collegamento

schema 9 villa - impianto diffusione sonora integrato con sistema automazione 2 fili

SCS

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

PRI

1- 2

Video TOUCH SCREEN

Diffusione sonora 2 fili

Automazione

Attuatore

Comandi Comando speciale art. L4651M2A = AMBPF/PL = 3SPE = 8

Alimentatore art. E46ADCN

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Amplificatore da incasso art. L4262

A = 2PF = 2

Amplificatore da incasso art. L4562

A = 2PF = 1

Terminatore art. 3499

Amplificatore da incasso art. L4562A = 1PF = 1

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Amplificatore da incasso art. L4562A = 3PF = 1

Amplificatore da incasso art. L4562A = 3PF = 2

Amplificatore da incasso art. L4562A = 3PF = 3

Amplificatore da incasso art. L4562A = 3PF = 4

Impianto stereo HI-FI Alimentatore art. 346000

Nodo Audio/Videoart. F441

Ingresso RCAart. L/N/NT4560S = 3

Controllo stereoart. L4561N S = 1

Connettore ad 8 contatti (PIN 5 e 6) art. 33698...(2/3/4)

Sintonizzatore radioart. F500S1 = 2

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565 Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Cavi a corredo

230 Vac

230 Vac

Terminatore art. 3499

Terminatore art. 3499

OUT

INBUS

InterfacciaSCS/SCSart. F422I4 = 1

Web Server art. F453AV

patch cord a corredo

Per il collegamento

del Video TOUCH SCREEN fare

riferimento alla guida MY HOME

“controllo”

Isolatore sorgenteart. 3495

art. 346020alimentatore supplementare

230 Vac

230 Vac

72 schemi di collegamentomy home - diffusione sonora schemi di collegamento

schemi di collegamento:residenziale - villa con integrazione videocitofonia 2 fi li

Il sistema di Diffusione sonora due fi li può essere integrato con il sistema di videocitofonia due fi li. Nell’impianto viene installato un TOUCH SCREEN a colori e degli amplifi catori da incasso, 1 posto esterno e 2 posti interni PIVOT miscelati con la matrice multicanale. Quando viene attivato il posto esterno, l’impianto di diffusione sonora attenua il volume delle sorgenti stereo per

permettere di udire il suono del campanello, l’audio ritornerà al volume originario quando verrà riagganciata la cornetta del posto interno. Utilizzando il blocchetto 4 tasti installato nei videocitofoni è possibile sfruttare i diffusori nell’abitazione per effettuare la chiamata per la ricerca delle persone.

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Articolo Descrizione Quantità Riferimento346000 Alimentatore 1 AF441m Matrice multicanale 1 BL/N/NT4560 Ingresso RCA 1 HL4561N Controllo stereo 1 CF500 Sintonizzatore radio 1 GL4562 Amplifi catore da incasso* 6 D3495 Isolatore sorgente 1 L/N/NT4565 Diffusori da incasso 12 EL4684 TOUCH SCREEN a colori 1 I344102 Videocitofono PIVOT 2 L34681…(2/3/4) Blocchetto 4 pulsanti 2342510 Telecamera posto esterno 1342170 Modulo fonico monofamiliare 13499 Terminatore di linea 433698...(2/3/4) Connettore ad 8 contatti 4 F336904 Cavo a 2 conduttori twistato 1NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MÀTIX* completare con relativi copritasti

centro stella

Centro stella

e

e

e

ee

e

e

e

D

De

e

D

L

L

H

G b A

D

De

e

i

CF

D

schemi di collegamento

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

73schemi di collegamento

schema 10 villa - impianto diffusione sonora integrato con sistema videocitofonico 2 fili e touch screen

ON

OFF

N P

2

N P

1

NP

9T S

1

2

3

4

1

2

3

4

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

1

Amplificatore da incasso art. L4562A = 1PF = 1

Amplificatore da incasso art. L4562A = 1PF = 2

Amplificatore da incasso art. L4562A = 1PF = 2M1 = SLA

Terminatore art. 3499

Terminatore art. 3499

Touch screen art. L4684

Posto internoart. 344102

Terminatore art. 3499

Amplificatore da incasso art. L4562A = 3PF = 1

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Amplificatore da incasso art. L4562A = 2PF = 2

Amplificatore da incasso art. L4562A = 2PF = 1

Terminatore art. 3499

Impianto stereo HI-FI

Alimentatore art. 346000

Ingresso RCAart. L/N/NT4560S = 3

Controllo stereoart. L4561N

S = 2

Connettore ad 8 contatti (PIN 5 e 6) art. 33698...(2/3/4)

Sintonizzatoreradioart. F500S1 = 1

OFF

Posto internoart. 344102

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

Diffusori da incasso art. L/N/NT4565

OFF

230 Vac

Cavi a corredo

MOD = 6

MOD = 6

BUS

patch cord art. 4668BUS/...

Posto esterno

Isolatore sorgenteart. 3495

Blocchetto 4 pulsantiart. 34681...(2/3/4)

Matrice multicanale art. F441M

230 Vac

Blocchetto 4 pulsantiart. 34681...(2/3/4)

74 schemi di collegamentomy home - diffusione sonora schemi di collegamento

schemi di collegamento:ampliamento impianti

schema 11 integrazione diffusione sonora videocitofonia 2 fili

ATTeNziONe•Agliingressideinodiaudio/videoutilizzatiperl’ampliamento dell’impianto non è possibile collegare sorgenti sonore•Perimpiantovideocitofoniaaggiungereunalimentatoresupplementare su ogni monitor della VIDEO STATION permettendo di gestire al meglio l’impianto di Diffusione sonora•Nonèpossibilecollegarepiùdi3interfacceomoduliespansione impianto consecutivamente •Questatipologiadiimpiantononprevedeilfunzionamento dell’intercom

Legenda

Rif. Descrizione346000 AlimentatoreF422 Interfaccia SCSF441 Nodo audio/videoL4561N Controllo stereo33698...(2/3/4) Connettore 8 contatti346851 Modulo espansione impianto346850 Interfaccia appartamentoH/L4562 Amplificatore da incasso342510 Telecamera posto esterno342170 Modulo fonico monofamiliare349310 AXOLUTE VIDEO STATION3499 Terminatore di linea

PRI

1- 2

PRI

1- 2

H/L4562A = 1PF = 1

H/L4562A = 1PF = 2

H/L4562A = 1PF = 5

H/L4562A = 1PF = 6

349934993499

3499

H/L4562H/L4562

H/L4562H/L4562

F422I4 = 1

Automazione SCS

Posto esterno

346851 F441 346000 346851 346851

346020346020

F441 346000346851

346850

F441 346000

TelecamereP = 2

Impianto stereo Hi-Fi

3499

349310 349310

Controllo stereoart. L4561NS = 1

Connettore 8 poli (PIN 5 e 6) art. 33698... (2/3/4)

montante 2 fili

N = 1P = 1S = 9

XX = n° appartamento

M = 1 M = 2 M = 3 M = 4230 Vac 230 Vac

230 Vac

H/L4562A = 3PF = 1

H/L4562A = 3PF = 2

H/L4562A = 3PF = 5

H/L4562A = 3PF = 6

A = 1PF = 4

A = 1PF = 3

N = 1A = 2PF = 1

A = 3PF = 4

A = 3PF = 3

N = 2A = 4PF = 1

MOD = 5N = XX

230 Vac

schemi di collegamento

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

75schemi di collegamento

schema12 impianto con interfaccia art. 346851 per integrazione videocitofonia 2 fili

ATTeNziONe•PerimpiantoDiffusionesonoravisionaresezioneNormeGeneralidi Installazione per i limiti impiantistici•Perimpiantovideocitofoniaaggiungereunalimentatoresupplementare su ogni monitor della VIDEO STATION permettendo di gestire al meglio l’impianto di Diffusione sonora

Legenda

Rif. Descrizione346000 AlimentatoreF422 Interfaccia SCSF441 Nodo audio/videoF500 Sintonizzatore radio FMHS/HC/L/N/NT4560 Ingresso RCA3495 Isolatore sorgente346851 Modulo espansione impianto346850 Interfaccia appartamentoH/L4562 Amplificatore da incasso342510 Telecamera posto esterno342170 Modulo fonico monoifamiliare349310 AXOLUTE VIDEO STATION3499 Terminatore di linea

P

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

SCS

ON

346851

ON OFF

SCS

ON

346850INT

EXT

ON OFF

PRI

1- 2

PRI

1- 2

PRI

1- 2

PRI

1- 2

ART.347400

PWR VIDEO+

12V 1 V

PZ

N

F422I4 = 1

Automazione SCS

Telecamere

Posto esterno

Montante2 FILI

346850F441 346000 346851 F441 346000

3499 3499

3499

H/L4562 H/L4562

H/L4562A = 3PF = 1

H/L4562A = 3PF = 2

H/L4562A = 2PF = 1

H/L4562A = 2PF = 2

Sintonizzatoreradio art. F500S= 1

Alimentatoricompattiart. 346020

349310 349310 349310 349310

Ingresso RCAart. HC/HS/L/N/NT4560S = 3

Ingresso RCA *art. HC/HS/L/N/NT4560S = 2

Sfruttando questo tipo d’impianto è possibile integrare i 2 sistemi, quello della Diffusione sonora e quello del sistema 2 fili, anche in momenti differenti. Infatti, questa soluzione prevede 2 circuiti separati che vengono integrati tramite il modulo art. 346851. Il vantaggio di utilizzare un impianto realizzato in questo modo è quello di effettuare il calcolo differenziato dei limiti per singoli sistemi.

Isolatoresorgenteart. 3495

XX = n° appartamento

N = 1P = 1S = 9

230 Vac 230 Vac

M = 1

MOD = 5N = xx

A = 1PF = 1

A = 1PF = 2

N = 1A = 4PF = 1

N = 2A = 4PF = 2

N = 3A = 4PF = 3

N = 4A = 4PF = 4

P = 2

* dedicato a dispositivi alimentati a batterie

230 Vac 230 Vac 230 Vac 230 Vac

76 schemi di collegamentomy home - diffusione sonora schemi di collegamento

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

Monitor/TVOK C

Alimentatore art. 346000Matrice multicanaleart. F441M

Ingresso RCAart. HS4560S = 3

Impianto stereo HI-FISintonizzatoreradio art. F500S1 = 1(1)

Controllo stereo art. L4561NS = 2

Terminatore art. 3499

Touch screen AXOLUTEart. H4684

230 Vac

Cavi a corredo

BUS

AmbieNTe 4Terminatore art. 3499

AmbieNTe 3

AmbieNTe 2

Amplificatore da incasso art. H4562A = 2PF = 1

Diffusori da incasso art. HS4565

Amplificatore da incasso art. H4562A = 3PF = 1

Diffusori da incasso art. HS4565

Interfaccia radio art. H4575A = 0PL = 1M = 0

Diffusori da incasso art. HS4565

Amplificatore da incasso art. H4562A = 4PF = 1

Patch cord a corredo

Isolatore sorgenteart. 3495

Diffusori da esterno art. L4569

Amplificatore da incasso art. H4562A = 1PF = 1

NOTA: nell’impianto si devono utilizzare sintonizzatori radio art. F500 e F500COAX e matrice multicanale art. F441M con lotto di produzione a partire dalla settimana 50 del 2008 (08W50)

schemi di collegamento:integrazione con interfaccia multimediale - 1

schema 13 impianto con interfaccia multimediale e rete lan

In questo schema di collegamento viene proposto un impianto di diffusione sonora con matrice multicanale, integrato con interfaccia multimediale e Rete LAN domestica.

Terminatore art. 3499

Terminatore art. 3499

Connettore ad 8 contatti (PIN 5 e 6) art. 3494...(14/15)

Telecomando radioart. 3527

230 Vac

schemi di collegamento

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

77schemi di collegamento

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

Monitor/TVOK C

PC

PC

SWITCHETHERNET

LAN

eTH AV/OUTSCSAV/iN

SCSAV/OUT

Telecomando IntefacciaMultimediale

iR

iR

Articolo Descrizione QuantitàH4562 Amplificatori da incasso 4L4569 Diffusori da esterno 2H4565 Diffusori da incasso 6H4575 Interfaccia radio 13499 Terminatore di linea 3H4684 Touch screen 1F500 Sintonizzatore radio 1L4561N Controllo stereo 1F441m Matrice multicanale 1346000 Alimentatore 13494...(14/15) Connettore 8 contatti 33495 Isolatore di sorgente 1H4560 Ingresso RCA 13465 Interfaccia multimediale 1

NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MÀTIX

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

Connettore ad 8 contatti (PIN 5 e 6) art. 3494...(14/15)

Connettore ad 8 contatti (PIN 5 e 6) art. 3494...(14/15)

Interfaccia multimedialeart. 3465

*

*

**

*

*

*

DVD/VCR

230 Vac

* Accessori a corredo dell’interfaccia multimediale

78 schemi di collegamentomy home - diffusione sonora schemi di collegamento

schemi di collegamento:integrazione con interfaccia multimediale - 2

schema 14 impianto con interfaccia multimediale e altre applicazioni my home

In questo schema di collegamento viene proposto un impianto MY HOME che comprende, oltre alla diffusione sonora con nodo audio/video, anche altre applicazioni (antifurto, automazione, termoregolazione e videocitofonia). In esso sono presenti l’interfaccia multimediale ed un posto interno Nighter o Whice.

NOTE1: L’impiego dell’alimentatore art. 346020 è obbligatorio se nell’impianto è previsto il sistema Diffusione Sonora.2: Per l’impiego della matrice multicanale art. F441M in luogo del nodo audio/video art. F441, vedere le indicazioni dello schema N° 11.

BUS PL S+ S-

PSS1

BUS 2 1SCS

OUT1 OUT2 OUT3 OUT4

IN1 IN2 IN3 IN4

OUT

IN

BUS

ON

P N TS

91

ON

346850INT

EXTON OFF

N

39M

1

ART.F422

OUT

ART.F422

OUT

ON

21

Monitor/TVOK C

OK

C

ON

OFF

SCSAV IN

SCSAI D C

PRI

1- 2

PRI

1- 2

230 Vac

Video Stationart. 349320 Nighterart. 349321 Whice

Diffusori sonori da parete art. L4567

Amplificatore da incasso art. H/L4562

A = 1PF = 1

N = 1P = 0A = 1PF = 2

art. 342550

art. 342170

S = 1

Radio SCSart. F500

WEB SERVER audio/video art. F453AV

I posti esterni suonano come con S =0

Alimentatoreart. 346020

Alimentatore (1)art. 346020

Alimentatore art. 346000

Interfaccia diappartamento

art. 346850

Nodoaudio/video (2)art. F441

Postoesterno

Terminatoreart. 3499

schemi di collegamento

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

79schemi di collegamento

Lista dei materiali necessari per la realizzazione dell’impianto

BUS PL S+ S-

PSS1

BUS 2 1SCS

OUT1 OUT2 OUT3 OUT4

IN1 IN2 IN3 IN4

OUT

IN

BUS

ON

P N TS

91

ON

346850INT

EXTON OFF

N

39M

1

ART.F422

OUT

ART.F422

OUT

ON

21

Monitor/TVOK C

OK

C

ON

OFF

SCSAV IN

SCSAI D C

PRI

1- 2

PRI

1- 2

230 Vac

I1 = -I2 = -I3 = -I4 = 1MOD = -

I1 = -I2 = -I3 = -I4 = 1MOD = 4

Interfaccia tra i sistemi videocitofonia/automazione

Interfaccia tra i sistemi automazione/antintrusione art. F422

Impianto automazione

e termoregolazione

Impianto antifurto

SCSAV/IN AV/OUT

SCSAV/OUT

AV/IN

Telecomandointerfacciamultimediale

Interfacciamultimediale

art. 3465

Connettore ad 8 contatti (PIN 5 e 6) art. 3494...(14/15)

Connettore ad 8 contatti (PIN 5 e 6)

art. 3494...(14/15)

*

*

*

**

*

*

DVD/VCR

art. F422

* Accessori a corredo dell’interfaccia multimediale

Articolo Descrizione Quantità346020 Amplificatori supplementari 2L4567 Diffusori da parete 2F453AV Web server 1349320 (o 21) Video station Nighter o Whice 1346850 Interfaccia di appartamento 1F500 Sintonizzatore radio 1F422 Interfaccia SCS/SCS 2F441 Nodo udio/video 1346000 Alimentatore 13465 Interfaccia multimediale 13494...(14/15) Connettore 8 contatti 2

NOTA: l’impianto descritto è realizzabile con le serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MÀTIX

80

schede tecniche

my home - diffusione sonora

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

81

NOTA: la sequenza delle schede tecniche è organizzata come la sezione CATALOGO

82 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

scheda tecnica

Dispositivo 2 moduli DiN che consente di realizzare:- impianti base di videocitofonia (es: intercom di appartamento).- mini impianti DIFFUSIONE SONORA (assorbimento fino a 600 mA).

E’ un dispositivo di sicurezza a doppio isolamento conforme alla CEI EN60065,è quindi assimilabile ad una sorgente SELV come descritto nel punto 411.1.2.5 della CEI 64-8-4. L’alimentatore è realizzato in contenitore da guida DIN 2 moduli, e la sua installazione deve essere effettuata conformemente alle regole normative vigenti nel proprio paese.In linea generale le regole da rispettare sono:- L’alimentatore deve essere sempre installato in appositi contenitori- Non deve essere esposto a stillicidio o a spruzzi d’acqua.- Non si devono ostruire le aperture di ventilazione- Deve essere utilizzato un interruttore bipolare,con separazione tra i contatti

di almeno 3 mm, e posizionato vicino all’alimentatore. L’interruttore ha lo scopo di poter disconnettere l’alimentatore dalla rete elettrica oltre che a proteggerlo.

il dispositivo NON deve essere configurato.

Descrizione

PRI (ingresso alimentazione AC)- Tensione nominale: 220 – 240 V - Corrente nominale: 175 – 185 mA- Campo tensioni di lavoro: 187 – 265 V- Campo frequenze di lavoro: 47 – 63 Hz- Potenza assorbita a pieno carico: 21,5 W max- Potenza dissipata: 5,3 W max- Rendimento a pieno carico: 80% typ.- Potenza in stand-by: minore di 1 W- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C- Fusibile integrato (lato PRI): F1 T2A 250V (NON SOSTITUIBILE)

SCS A-V ; SCS- Tensione nominale: 27 V +/- 100 mV- Corrente nominale: 0 – 0,6 A- Potenza nominale: 16,2 W

Dati tecnici

ART. 346030

alimentatore compatto

BT00

155-

a

PR I

346030PRI: 220 - 240V~

185-175mA50/60Hz

SCS A-V 27VdcSCS 600mA

SCS A-V SCS

PRI: 220 - 240V~175 - 185mA50/60Hz

BUS SCS27V600mA

27V600mA*

LED verde = alimentatore acceso

LED rosso = sovraccarico di corrente in uscita

Utilizzare una sola uscita

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

83schede tecniche

scheda tecnica

Adattatore video, da abbinare obbligatoriamente all’alimentatore art. 346000 nella realizzazione di impianti video (o misti audio/video) di videocitofonia e diffusione sonora.Permette di connettere ai suoi morsetti 3 BUS. E’ quindi possibile realizzare impianti con 2 posti esterni video e 1 montante ed impianti con 1 postoesterno video e 2 montanti.Installare il dispositivo in prossimità dell’alimentatore di impianto art. 346000.

il dispositivo NON deve essere configurato.

Descrizione

ART. 346830

adattatore video

BT00

170-

a

- Alimentazione: 18 – 27 V (BUS)- Dimensioni: 2 moduli DIN- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C

Dati tecnici

1 - Ingresso BUS PS (morsetto estraibile)2 - Uscita BUS TK (Posti esterni morsetti fissi)3 - Uscita BUS PI (Posti interni morsetti fissi)

Legenda

BUSPI

BUSTK

PS

1

2 3

84 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

scheda tecnica

Il nodo audio/video è un miscelatore che permette di distribuire fino ad un massimo di 4 sorgenti sonore. Il cablaggio delle sorgenti sonore, che avviene in ingresso al dispositivo e il cablaggio degli amplificatori e dei comandi, che avviene in uscita al nodo audio/video, può essere effettuato tramite i morsetti presenti o utilizzando delle patch cord art. 4668BUS/... presenti sulla parte frontale del dispositivo.Il cablaggio del nodo audio/video, quindi, avviene tramite morsetti dove cablare i cavi o utilizzando i connettori per patch cord art. 4668BUS/... presenti sul frontale del dispositivo. Non è consentito l’utilizzo contemporaneo dei morsetti di connessione e delle sedi patch cord.

Descrizione

nodo audio/video

ART. F441

Alimentazione: 18-27 VdcAssorbimento sul BUS: 20 mAPotenza dissipata: 0,5 WTemperatura di funzionamento: 5 °C - 45 °CIngombro: 6 moduli DINN. ingressi disponibili: 4N. uscite disponibili: 4

Dati tecnici

1: uscite verso i dispositivi di comando e gestione2: ingressi per sorgenti sonore stereo, posti esterni 2 fili e telecamere3: morsetti per il collegamento del BUS4: sedi Patch Cord

Legenda

SCS

BT00

017-

a

2 3

4

1

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

85schede tecniche

scheda tecnica

La matrice multicanale è un dispositivo in grado di distribuire contemporaneamente fino a 4 sorgenti sonore stereo ed un segnale video proveniente da posti esterni o telecamere. La matrice è composta da 8 ingressi ed 8 uscite (per il cablaggio di 8 ambienti), in ingresso è possibile cablare posti esterni video e telecamere (primi 4 ingressi) e sorgenti sonore stereo (ultimi 4 ingressi). Ad ogni uscita della matrice corrisponde un’ambiente ben distinto e l’ordine di tali ambienti deve essere in ordine crescente (ambiente 1 – OUT 1, ambiente 2 – OUT 2 ecc...). I segnali stereo sono distribuiti contemporaneamente su 4 uscite distinte, non è possibile che l’audio di due sorgenti sonore siano miscelati sullo stesso ramo d’uscita. Sullo stesso ramo può viaggiare contemporaneamente il segnale stereo di una sorgente sonora sommato al segnale di una delle sorgenti della videocitofonia 2 fili. Il cablaggio della matrice avviene tramite morsetti dove cablare i cavi o utilizzando i connettori per patch cord art. 4668BUS/... presenti sul frontale del dispositivo. Non è consentito l’utilizzo contemporaneo dei morsetti di connessione e delle sedi patch cord. Si ricorda che l’utilizzo della matrice deve essere abbinata a prodotti con mese di produzione novembre 06’.

Descrizione

matricemulticanale

ART. F441M

Alimentazione: 18-27 Vdc Assorbimento sul BUS: 46-60 mAPotenza dissipata: 1,5 WTemperatura di funzionamento: 5°C-45°CIngombro: 10 moduli DINN. ingressi disponibili: 8N. uscite disponibili: 8

Dati tecnici

1: uscite verso i dispositivi di comando e gestione2: ingressi per posti esterni 2 fili e telecamere3: ingressi per sorgenti sonore stereo4: morsetti per il collegamento del BUS5: sedi Patch Cord

Legenda

1

2 3 4

5

BT00

016-

a

86 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

scheda tecnica

I sintonizzatori radio art. F500 e art. F500COAX sono dispositivi in grado di ricevere le emittenti radiofoniche in FM. I pulsanti frontali ed il display retro illuminato permettono la regolazione locale del dispositivo, la memorizzazione di 5 stazioni radio, la visualizzazione dei messaggi RDS e della frequenza sintonizzata. Gli apparecchi sono in grado di effettuare due tipi di ricerche: in manuale o in automatico. I dispositivi possono essere gestiti (accensione, spegnimento, cambio della frequenza, ecc...) tramite gli amplificatori da incasso H/L4562 o mediante l’impiego di dispositivi di comando art. H/L4561/2 opportunamente configurati e/o di TOUCH SCREEN art. L/N/NT4683 e art. H4684. l’installazione del sintonizzatore art. F500 deve avvenire in una zona con sufficiente segnale per la ricezione delle emittenti radiofoniche. Invece, il nuovo sintonizzatore art. F500COAX può essere installato in una qualsiasi zona perché il connettore coassiale di cui è dotato permette il collegamento a una antenna esterna (es. antenna installata sul tetto).

Descrizione

sintonizzatoreradio

ART. F500 - ART. F500COAX

Alimentazione: 18-27 VdcAssorbimento massimo: 50 mAAssorbimento in stand-by: 12 mA Potenza dissipata: 1 WTemperatura di funzionamento: 5 °C - 45 °CIngombro: 4 moduli DINBanda di funzionamento: 87,5 Mhz–108 Mhz Antenna da collegare all’art. F500COAX Livello massimo da garantire: 70 dBμV Livello minimo da garantire: 40 dBμV (mono stereo)

Descrizione

1: morsetto estraibile per il collegamento del BUS2: tasti di programmazione sintonizzatore radio e scansione programmi radiofonici3: sede dei configuratori4: alloggiamento per ampliamenti futuri5: led di indicazione del segnale radiofonico6: morsetto per il collegamento del BUS tramite Patch Cord7: display retroilluminato per la visualizzazione della frequenza, dei messaggi RDS e delle stazioni memorizzate8: cavo a corredo con connettore di collegamento tipo MCX-F (solo per art. F500COAX)

Legenda

S1: 1-4 indirizzo locale della sorgente

Configurazione

F500 COAX

1 2 3

4

57

6

8

BT00

013-

a

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

87schede tecniche

scheda tecnica

Questo apparecchio effettua la gestione e l’interfacciamento di una sorgente stereo esterna (es. impianto HI-FI) dotata di telecomando a infrarossi e solo un sensore IR. Il dispositivo è in grado di memorizzare e riprodurre i comandi che vengono forniti dal telecomando della sorgente stereo. I comandi memorizzati dal controllo stereo vengono inviati alla sorgente stereo esterna attraverso un apposito cavetto dotato di trasmettitore ad infrarossi (in dotazione). In questo modo è possibile, tramite i vari dispositivi di controllo (comandi speciali, TOUCH SCREEN ecc...) e gli amplificatori, gestire l’accensione delle stazioni memorizzate o attivazione di un lettore CD e cambio del brano CD. Sulla parte frontale del controllo stereo sono presenti dei pulsanti che mediante l’ausilio di un indicatore Led luminoso, permettono la regolazione del segnale audio in ingresso al dispositivo. Il controllo stereo deve essere programmato tramite il software di configurazione incluso nella confezione. Durante il normale funzionamento del controllo stereo, quando il dispositivo attiva l’impianto HI-FI, si accendono anche i diffusori collegati direttamente all’impianto. Allo spegnimento dell’ultimo amplificatore, fornendo un comando di OFF, si spengono i diffusori sonori ma rimane attivo per un minuto l’impianto HI-FI.

Descrizione

ART. L4561N

controllo stereo

L4561N

TX-IR

L R

3

1

2

6

5

1: connettori femmina RCA per ingresso audio stereo2: tasti, led e sensori per la regolazione dell’audio in uscita verso il BUS3: sede dei configuratori4: ingresso Mini-USB per la programmazione del dispositivo5: ingresso jack per il collegamento del cavo con sensore IR (in dotazione)6: morsetto per il collegamento del controllo stereo al BUS tramite patch cord

Legenda

Alimentazione: 18-27 VdcAssorbimento massimo: 40 mAAssorbimento in stand-by: 12 mATemperatura di funzionamento: 5 °C - 45 °CIngombro: 4 moduli DINCapacità d’apprendimento segnale: 20 khz–80 khzImpedenza d’ingresso RCA: 14 k ΩSensibilità d’ingresso: 20 mVrms÷1 VrmsBilanciamento canali TYP: ± 0.5 dBBilanciamento canali MIN: ± 1.5 dBRisposta in frequenza @ -3dB: 20 Hz-20 khz

Dati tecnici

S1: 1-4 indirizzo locale della sorgenteM1: 1-4 configurazione di quanti dispositivi all’interno dello stesso apparecchio bisogna comandare, max 4 (esempio impianti HI-FI con radio, lettore cd ecc...) M2: 1-6 tempo che intercorre tra un comando e il successivo durante la sequenza di accensione della sorgente (vedere foglio istruzione).

Utilizzando la matrice multicanale art. F441M la configurazione deve essere M=1 (gestione di una sola sorgente).

Configurazione

L4561N

TX-IR

L R

LH

RH

BT00

014-

c

4

88 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

018-

b

scheda tecnica

Il dispositivo consente l’interfacciamento e l’adattamento del livello di segnale di una sorgente audio stereo esterna. La connessione con la sorgente audio si realizza per mezzo di due connettori femmina tipo RCA (rosso = canale destro; bianco = canale sinistro) presenti nella parte frontale del dispositivo. Inoltre è presente una manopola per la regolazione della sensibilità del segnale di ingresso e due LED per l’indicazione dello stato del dispositivo (ON/STANDBY) e della corretta regolazione.Collegamenti:- direttamente all’ingresso RCA se la sorgente sonora è alimentata a batterie- passando attraverso l’isolatore di sorgente (art. 3495) se la sorgente sonora è alimentata dalla rete (230 Vac o 127 Vac).

Descrizione

ingressorca

ART. L4560 - ART. N4560 - ART. NT4560 - ART. HC4560 - ART. HS4560 - ART. AM5740

Alimentazione: 18-27 Vd.c. da BUSAssorbimento massimo: 30 mAAssorbimento in stand-by: 12 mATemperatura di funzionamento: 5°C-45°CIngombro: 2 moduli DINImpedenza d’ingresso RCA: 14 kΩSensibilità d’ingresso: 100 mVrms÷1 VrmsBilanciamento canali TYP: ± 0.5 dBBilanciamento canali MIN: ± 1.5 dBRisposta in frequenza @ -3dB: 20 Hz÷20 khz

Dati tecnici

1: connettori femmina RCA per ingresso audio stereo2: manopola di regolazione dell’audio in uscita verso il BUS3: led per la regolazione audio sul BUS: •spento:assenzasegnaleaudio •verde:segnaleconlivellominimo •aranciolampeggiante:regolazioneottimale •aranciopersistente:segnaletroppoelevato4: led indicazione stato: •verde:stand-by •arancione:dispositivoacceso5: sede dei configuratori6: morsetto estraibile per il collegamento del BUS

Legenda

SM1M2

1 2

4 3

5

6

S: 1-4 indirizzo locale della sorgente

Configurazione

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

89schede tecniche

scheda tecnica

L’isolatore sorgente è un dispositivo che permette di adattare il segnale audio proveniente dalle sorgenti sonore esterne verso l’impianto di Diffusione sonora, mantenendo il BUS con caratteristiche SELV. L’isolatore sorgente deve essere sempre utilizzato tutte le volte che la sorgente sonora non è alimentata a batterie. Il dispositivo è composto da 4 morsetti RCA femmina suddivisi tra “IN” e “OUT”. Sui morsetti “IN” bisogna collegare la sorgente sonora esterna, invece sui morsetti “OUT” bisogna collegare l’interfaccia stereo (ingresso RCA art. HC/HS/L/N/NT4560 - AM5740).

Descrizione

isolatoresorgente

ART. 3495

Morsetti “IN”: RCA femmina impedenza 680ΩMorsetti “OUT”: RCA femmina impedenza 680ΩRisposta in frequenza a 2 mW/600Ω: 60 Hz-20 khzRisposta in frequenza a 2 mW/600Ω: 30 Hz-20 khzIsolamento IN/OUT: 1500 Vrms

Dati tecnici

1: connettori femmina RCA per ingresso audio stereo2: connettori femmina RCA per interfacce stereo (ingressi RCA). A corredo cavetto RCA-RCA

Legenda

3495

L L

RR

IN OUT

21

BT00

001-

b

90 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

scheda tecnica

Questo amplificatore, predisposto con aggancio per installazione da guida DIN, è particolarmente indicato per installazioni non residenziali, o più in generale dove non vi sono problemi di spazio nei quadri/centralini. Alimentato direttamente da tensione di rete permette installazioni multiple (massimo 40 amplificatori e 80 diffusori) grazie al poco assorbimento di corrente sul BUS. In funzione di come viene configurato è possibile avere in uscita verso i diffusori un segnale stereofonico o monofonico. All’amplificatore è possibile collegare sia diffusori con impedenza da 8 Ω e 16 Ω. Il dispositivo può essere comandato sia mediante l’utilizzo dei tasti di cui è dotato, tramite TOUCH SCREEN o comandi speciali.

Descrizione

ART. F502

amplificatore da guida din

21

34

65

Tensione del BUS: 18-27 Vdc Alimentazione: 110-230 Vac (50 – 60 Hz)Assorbimento sul BUS: 5 mAAssorbimento sulla rete: 110 mA (a 110 Vac) – 56 mA (a 230 Vac)Potenza dissipata: 2 WTemperatura di funzionamento: 5 - 45 °CIngombro: 4 moduli DINPotenza (su 8Ω): 2 Wrms (1 Wrms+1 Wrms) 16 Wpmpo (8 Wpmpo+8 Wpmpo)Bilanciamento canali TYP: ± 0.5 dBBilanciamento canali MIN: ± 1.5 dBRisposta in frequenza @ -3 dB: 20 Hz–20 khz (su 8 Ω)

Dati tecnici

1: morsetto per il collegamento dell’alimentazione2: morsetti per il collegamento dei diffusori sonori3: sede dei configuratori4: morsetto estraibile per il collegamento del BUS5: il led con la dicitura “ON/OFF” indica lo stato dell’amplificatore: se è spento mancanza del BUS, verde il dispositivo è in stand-by e se arancione l’amplificatore è acceso. Il led con la dicitura “POWER” indicata: se è spento mancanza della tensione di rete di alimentazione, rosso indica che l’amplificatore è alimentato.6: pulsanti per l’accensione e lo spegnimento da locale dell’amplificatore (semplice tocco) e per la regolazione del volume (pressione prolungata)

Legenda

A: 1-9 indirizzo dell’ambiente dell’amplificatorePF: 0-9 indirizzo dell’amplificatoreM1*: - (nessun configuratore) livello del volume pari al 20% e modalità “MUTE”: questa modalità, durante le sessioni videocitofoniche, diminuisce il volume delle sorgenti sonore 1 livello del volume pari al 20% ma non si dispone della modalità “MUTE” 2 livello del volume pari al 50% e modalità “MUTE”: questa modalità, durante le sessioni videocitofoniche, diminuisce il volume delle sorgenti sonore 3 livello del volume pari al 50% ma non si dispone della modalità “MUTE” 4 livello del volume pari al 100% e modalità “MUTE”: questa modalità, durante le sessioni videocitofoniche, diminuisce il volume delle sorgenti sonore 5 livello del volume pari al 100% ma non si dispone della modalità “MUTE”M2: - (nessun configuratore) all’accensione dell’amplificatore, si attiva l’ultima sorgente accesa, modalità “FOLLOW-ME” 1-4 all’accensione dell’amplificatore, si attiva la sorgente con la configurazione uguale a quella impostata sul dispositivo stesso (es. amplificatore con M2=2, in questo caso si attiva la sorgente con S=2), modalità “NO FOLLOW-ME.M3 - (nessun configuratore) funzionamento normale 1 entrambe le uscite riproducono il segnale ricevuto sul canale LEFT 2 entrambe le uscite riproducono il segnale ricevuto sul canale RIGHT 3 l’amplificatore riproduce un segnale monofonico su entrambe le uscite dei diffusori* modalità attivabile solo quando l’impianto di Diffusione Sonora viene integrato con il sistema 2 fili citofonico/videocitofonico. Questa integrazione permette di realizzare la funzione di “cerca persone” ed il livello del volume viene impostato tramite i configuratori.

Configurazione

cavo stereo

BUS

110–230 Vac(50–60 Hz)

BT00

015-

c

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

91schede tecniche

scheda tecnica ART. L4562 - ART. H4562 - ART. AM5742

amplificatore stereo da incasso

APF

M2M1

LEFT

RIGHT

+-

+-

1 2 7

4 3 5 6

Questo dispositivo amplifica il segnale stereo presente sul BUS e provvede a pilotare fino a due diffusori sonori con impedenza compresa tra 8Ω ÷ 16Ω. L’amplificatore, sul fronte, è composto da dei pulsanti che permettono di: accendere/spegnere i diffusori, regolarne il volume in uscita, cambiare sorgente audio e ciclare le stazioni memorizzate (per la radio) o cambiare il brano del CD. Opportunamente configurato, l’amplificatore, può avere 2 modalità:- modalità “FOLLOW ME”: funzione che consente di avere la stessa musica in un’altra stanza dopo aver spento l’amplificatore di quella precedentemente occupata e accendendo invece quello della stanza in cui ci si trova.- modalità “NO FOLLOW ME”: all’accensione di un altro amplificatore, quando si cambia stanza, si attiverà la sorgente configurata uguale a configuratore (inserito su M2) inserito sull’amplificatore, non necessariamente la sorgente che si stava ascoltando in precedenza.Il dispositivo si completa con appositi copritasti a 1 modulo art. L/N/NT4911... (art. L4562) o art. HC/HS4911... (art. H4562). Utilizzando l’ingresso “+” di un canale l’ingresso “-” dell’altro canale è possibile installare un solo diffusore sonoro realizzando un impianto monofonico.

Descrizione

Dati tecnici

A: 1-9 indirizzo dell’ambiente dell’amplificatorePF: 0-9 indirizzo dell’amplificatoreM2: - (nessun configuratore) all’accensione dell’amplificatore, si attiva l’ultima sorgente accesa, modalità “FOLLOW-ME” 1-4 all’accensione dell’amplificatore, si attiva la sorgente con la configurazione uguale a quella impostata sul dispositivo stesso (es. amplificatore con M2=2, in questo caso si attiva la sorgente con S=2), modalità “NO FOLLOW-ME.

Configurazione

1: comando per l’accensione dell’amplificatore (semplice tocco) e per aumentare il volume (pressione prolungata)2: comando per ciclare e attivare le sorgenti stereo disponibili3: comando di scansione delle emittenti memorizzate (nel caso della radio) 4: comando per lo spegnimento dell’amplificatore (semplice tocco) e per diminuire il volume (pressione prolungata)5: morsetti a vite per il collegamento dei diffusori sonori6: morsetto estraibile per il collegamento del BUS7: sede dei configuratori

Legenda

Alimentazione: 18-27 Vdc Assorbimento massimo: 250 mA con diffusori da 8 Ω sulle 2 uscite L-R 130 mA con diffusore da 8 Ω su 1 uscita L-R 130 mA con diffusori da 16 Ω sulle 2 uscite L-R 90 mA con diffusore da 16 Ω su 1 uscita L-R 40 mA (MUTE)*Assorbimento in stand-by: 6 mATemperatura di funzionamento: 5 °C - 45 °CIngombro: 2 moduliPotenza (su 8Ω): 2 Wrms (1 Wrms+1 Wrms) 16 Wpmpo (8 Wpmpo+8 Wpmpo)Bilanciamento canali TYP: ± 0.5 dBBilanciamento canali MIN: ± 1.5 dBRisposta in frequenza @ -3dB: 20 Hz–20 khz Distorsione TYPS: 0,1%Rapporto segnale rumore: 68 dB

* considerare questo valore quando l’impianto di Diffusione Sonora viene integrato con l’impianto citofonico/video 2 FILI.

BT00

008-

a

92 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

111-

a

comando speciale

scheda tecnica ART. H4651M2 - ART. L4651M2 - ART. AM5831M2

Descrizione

Il comando speciale, a due moduli ad incasso e ribassato, è dotato di 4 pulsan-ti e 2 led bicolore verde/rosso (nella versione LIVING e MÀTIX) o 4 led bicolore blu/rosso (nella versione AXOLUTE). I led si possono regolare/escludere attra-verso il pulsante posto sul comando. Il comando permette di realizzare funzio-ni standard e funzioni speciali (On temporizzati, comando scenari, comando temporizzatore, dimmer, funzioni di videocitofonia e diffusione sonora).

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc- Assorbimento con intensità massima dei led: - 6 mA per H4651M2 - 8,5 mA per L4651M2 e AM5831M2- Temperatura di funzionamento: 5 – 35°C- Ingombro: 2 moduli incasso

Configuratore Tempo (minuti) 1 1 2 2 3 3 4 4 5 5 6 15 7 30 secondi 8 0,5 secondi

Funzione realizzabile Valore Configuratore mComando ciclico. Per comandi punto-punto esegue le funzioni On/Off Nessun Configuratoresu pressione breve e la regolazione su pressione prolungata; per gli altri comandi esegue solo On/Off. Solo comando di On ON Solo comando di Off OFF Comando di On con tasto superiore, Off con tasto inferiore. 0/1Per comandi punto-punto esegue la funzione On/Off con pressione breve e la regolazione con pressione prolungata Comando di salita - discesa tapparelle fino a fine corsa ↓↑ Comando di salita – discesa tapparelle monostabile ↓↑M(durata del comando per il tempo di pressione sul tasto) Modalità pulsante PUL Comando di On temporizzato1) 1 – 8 Il comando, il cui indirizzo è indicato in A e PL, CENinvia un comando per il programmatore scenari MH2002)

1) modalità con SPe=0 - funzioni standard - Automazione

Vista posteriore

APL/PF

LIV1/AUXLIV2SPE

I

M5

6

Vista frontale

1

2

3

4

1

Legenda

1. Led2. Pulsanti superiori3. Pulsanti inferiori4. Pulsante regolazione/esclusione LED5. Sede configuratori6. BUS

APL/PF

LIV1/AUXLIV2SPE

I

M

Configurazione

In funzione della configurazione di SPE il dispositivo realizza funzioni per diversi sistemi:- SPE = 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 9, ON per Sistema Automazione- SPE = 7 per Sistema Videocitofonia- SPE = 8 per Sistema Diffusione sonoraIl comando speciale può essere impiegato anche in impianti dove sono pre-senti interfacce SCS/SCS (F422). Installando il comando sul Bus di un’interfac-cia è possibile controllare un’attuatore situato sul Bus di un’altra interfaccia in modo diretto senza utilizzare comandi ausiliari come tramite. Per questo si utilizza Il configuratore I che rappresenta l’indirizzo dell’inter-faccia sul cui bus si trova l’attuatore da pilotare, le interfacce presenti nell’im-pianto in espansione logica dovranno essere numerate da 1 a 9, se I=0 viene comandato il dispositivo sulla tratta locale, mentre se I=CEN viene comanda-to da tratta un dispositivo installato su montante. In totale è quindi possibile col nuovo comando indirizzare 81x9 dispositivi connessi ai bus relativi alle 9 interfacce + 81 dispositivi nel montante, in totale 810 indirizzi. Le sedi M, LIV1 e LIV2 vengono usate anche per le funzioni di comando temporizzatore.

A ambiente PL/PF punto luce/punto fonico (diffusione sonora) M modalità LIV1/AUX livello dimmer 1 (con SPE=5-9), o canale AUX (con SPE=da 0–4 e da 6–8)LIV2 livello dimmer 2 (con SPE=5-9)SPE speciale I indirizzo del dispositivo da comandare

1) L’attuatore comandato si spegne dopo un tempo stabilito dai configuratori utilizzati, come indicato nella tabella

2) Abilitazione dei tasti T1 (superiore) e T2 (inferiore) per gestione scenari del programmatore MH200.

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

93schede tecniche

segue >

Funzione realizzabile Valore Configuratore mBlocca lo stato dei dispositivi a cui il comando è indirizzato 1 Sblocca lo stato dei dispositivi a cui il comando è indirizzato 2 Sblocca con tasto superiore, blocca con tasto inferiore 3 ON temporizzato breve 2 secondi 7 ON temporizzato 10 minuti 8

Funzione realizzabile Valore Configuratore mOn con lampeggio1) 0 – 9

1) Quando un’attuatore riceve un comando di lampeggio lo realizza chiudendo ed aprendo il relè per un tempo pari a T, il tempo T dipende dai configuratori utilizzati in M come indicato nella tabella:

Configuratore Tempo (secondi) 0 0,5 1 1 2 1,5 3 2 4 2,5 5 3 6 3,5 7 4 8 4,5 9 5

T T

Funzione realizzabile Valore Configuratore mSelezione livello di regolazione del Dimmer1) 1 – 9

1) Il configuratore in M definisce la regolazione in % della potenza al carico, come indicato nella tabella

Configuratore % P sul carico 1 10 2 20 3 30 4 40 5 50 6 60 7 70 8 80 9 90

3) modalità con SPe=2 - lampeggio - Automazione

2) modalità con SPe=1 - funzioni evolute - Automazione

4) modalità con SPe=3 - livello dimmer - Automazione

5) modalità con SPe=4 - ripetizione scenario - Automazione

Funzione realizzabile Valore Configuratore mRipetizione dello scenario 1 – 9 del modulo scenari il cui indirizzo 1 – 9 è specificato in A e PL

94 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

comando speciale

< precede

Configuratore Tempo soft-start e soft-stop (secondi) 0 11 2 2 3 3 5 4 10 5 20 6 40 7 1 minuto 8 2 minuto 9 4 min. 15 sec.

tasto 1 tasto 2

tasto 3

Tasti per la gestione degli scenari

led tasto 1-3 led tasto 2-4

Programmazione scenari: per programmare, modificare o cancellare uno scenario è necessario abilitare la programmazione del modulo F420 in modo che il LED di stato sia di colore verde (agire sul tasto di blocco/sblocco sul modulo scenari per almeno 0,5 secondi) a questo punto proseguire con le seguenti operazioni:1) premere per 3 secondi uno dei quattro tasti del comando speciale a cui si

desidera associare lo scenario, il Led corrispondente inizia a lampeggiare.2) impostare lo scenario agendo sui comandi interessati appartenenti alle

varie funzioni di Automazione, Termoregolazione, Diffusione Sonora, etc.3) confermare lo scenario premendo brevemente il tasto corrispondente sul

comando speciale per uscire dallo stato di programmazione4) per modificare o creare nuovi scenari da abbinare agli altri tasti, ripetere

la procedura partendo dal punto 1.Per richiamare uno scenario impostato è sufficiente premere brevemente il tasto relativo sul comando. Se si desidera cancellare completamente uno scenario, mantenere premuto il tasto corrispondente per circa 10 secondi.

Il comando speciale non gestisce gli scenari memorizzandoli al suo interno, ma ha la funzione di richiamare, creare o modificare 4 scenari memorizzati nel Modulo scenari F420. Le posizioni A e PL del comando speciale devono corrispondere a quelle del modulo scenari, mentre l’associazione di ogni tasto del comando con uno degli scenari memorizzati si effettua configurando la sede M.

Valore configuratore m Tasto 1 (T1) Tasto 2 (T2) Tasto 3 (T3) Tasto 4 (T4) 1 Scenario 1 Scenario 2 Scenario 3 Scenario 4 2 Scenario 5 Scenario 6 Scenario 7 Scenario 8 3 Scenario 9 Scenario 10 Scenario 11 Scenario 12 4 Scenario 13 Scenario 14 Scenario 15 Scenario 16

7) modalità con SPe=6 - comando scenari - Automazione

Funzione realizzabile Valore Configuratore mComando per serratura; A e PL sono l’indirizzo (due cifre) del posto esterno 1di cui comandare la serratura con il tasto T3 (in basso a sinistra); il tasto T4 (in basso a destra) quella del posto esterno PE (A/PL)+2, il tasto T1 (in alto a sinistra) comanda la serratura del posto esterno PE (A/PL)+1 e il tasto T2 (in alto a destra) quella del posto esterno PE (A/PL)+3. Comando per chiamata al piano; A e PL sono l’indirizzo (due cifre) 2del posto interno da chiamare. Comando per accensione luci scale; A e PL sono l’indirizzo (due cifre) 3corrispondente al posto interno da cui si comandano le luci.

8) modalità con SPe=7 - Videocitofonia

Funzione realizzabile Valore Configuratore mSelezione della velocità di SOFT-START e SOFT-STOP (vedi tabella qui di seguito) 0 – 9e selezione del livello fisso di regolazione da 1% a 99% tramite le sedi LiV1=0 – 9 e LiV2=0 – 9, la gestione è ciclica con ON al livello selezionato e OFF. Se LiV1=LiV2=0, il comando consente ciclicamente di fare ON (all’ultimo livello memorizzato) e OFF su pressione breve. Nel caso di comandi di tipo punto-punto la regolazione avviene con pressione prolungata. La funzione è attiva se l’indirizzo del dispositivo corrisponde ad un attuatore dimmer.

6) modalità con SPe=5 - funzioni dimmer evolute - Automazione

NOTA: M= 1 – 4 identifica il gruppo degli scenari da comandare con i quattro tasti T1, T2, T3 e T4.

tasto 4

schede tecniche

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95schede tecniche

9) modalità con SPe=8 - Diffusione sonora

Questa modalità serve per comandare gli amplificatori e le sorgenti della Diffusione sonora. Configurando opportunamente A, PL/PF e M le funzioni eseguite sono le seguenti:1) A = 1–9 indirizzo dell’ambiente dell’amplificatore da comandare PL/PF = 0–9 indirizzo dell’amplificatore da comandare M = 0 (Modalità follow me)*2) A = AMB configurazione di ambiente PL/PF = 0-9 configurazione dell’ambiente da comandare (in questo caso verranno comandati tutti gli amplificatori dello stesso ambiente) M = 1 (attivazione sorgente sonora S=1)*3) A = GEN questo comando permette l’attivazione di tutti gli amplificatori disposti nell’abitazione PL/PF = - M = 4 (attivazione sorgente sonora S=4)*

NOTA (*):m = 1-4 indica la sorgente da attivare prima di accendere l’amplificatore. Se M=0 viene accesa la sorgente 1 senza prima effettuare l’OFF delle sorgenti (modalità follow-me)

in tutte le modalità di SPe=8, le sedi di LiV1, LiV2 e i non vanno configurare.

Esempio:- se A=1, PL/PF = 1 ed M=3 il comando radio gestirà l’amplificatore con indirizzo A=1 e PF=1 ed attiverà la sorgente numero 3.In modalità diffusione sonora i tasti sul comando speciale eseguono le seguenti funzioni:

1) Con pressione breve di T1 viene inviata la seguente sequenza: - ON delle sorgenti, viene accesa la sorgente 1 solo se M=0; - ON dell’amplificatore2) Con pressione prolungata di T1: - per comandi punto-punto se l’amplificatore è già acceso viene effettuata solo la regolazione del volume (VOL+); se l’amplificatore è spento viene inviata prima la sequenza di accensione; - per comandi di Ambiente, Gruppo e Generali viene effettuata solo la regolazione del volume.3) Con pressione prolungata di T3 viene effettuata la regolazione del volume(VOL-). Con pressione breve manda il comando Off all’amplificatore.4) Pressione del tasto T2 cambia la sorgente.5) Tasto T4 è il comando per la sorgente attiva.

Funzione realizzabile Valore Configuratore mSelezione della velocità di SOFT-START e SOFT-STOP e selezione del livello fisso 0 – 9di regolazione da 1% a 99% tramite le sedi LIV1=0–9 e LIV2=0–9, secondo la tabella riportata per SPE=5. La gestione è ON al livello selezionato con tasto superiore e OFF con tasto inferiore. Se LIV1=LIV2=0, il comando consente con pressione breve sul tasto superiore di eseguire ON (all’ultimo livello memorizzato) e col tasto inferiore OFF; solo nel caso di comandi punto-punto consente su pressione prolungata di effettuare la regolazione (verso l’alto col tasto superiore e verso il basso col tasto inferiore) su 100 livelli a velocità variabile.

11) modalità con SPe=ON - comando temporizzatore

In questa modalità il comando funziona da comando temporizzatore. Per poter utilizzare questo comando speciale come un comando temporizzatore il significato dei configuratori è il seguente:M diventa M1LIV1 diventa M2LIV2 diventa S Configuro le sedi M1 e M2 per la definizione dei minuti di temporizzazione e S per i secondi di temporizzazione con passo di 5 secondi; vedi tabella.

Se M1=M2=S=9 viene inviato un comando con una temporizzazione di 0,5 secondi, se M1=M2=S=0 il comando non è temporizzato e lavora in ON-OFF ciclico sul pulsante in basso a sinistra. Scegliendo opportunamente i sottota-sti è possibile inviare solamente comandi di temporizzazione oppure, con i due tasti di destra, gli usuali comandi di ON, di OFF o regolazione dimmer.

Valore di S (LIV2) Tempo secondi 0 01 5 2 10 3 15 4 20 5 25 6 30 7 35 8 40 9 45

12) Gestione ausiliari in ingresso (AUX)

Il configuratore in AUX indica il numero del canale ausiliario che attiva il comando. Alla ricezione di un messaggio inviato sul canale AUX indicato, il dispositivo invia il comando per il quale è configurato come se venisse premuto il rispettivo tasto di comando.

10) modalità con SPe=9 - funzioni dimmer evolute versione 0/i - Automazione

tasto 1 (T1) tasto 2 (T2)

tasto 3 (T3) tasto 4 (T4)

96 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

comando a manopola

BT00

066-

a

scheda tecnica

Descrizione

ART. HC4563 - ART. HS4563 - ART. L4563 - ART. N4563 - ART. NT4563

Il comando a manopola viene utilizzato per effettuare la gestione evoluta di attuatori dimmer e di impianti di Diffusione sonora. Il pulsante centrale permette l’accensione e lo spegnimento del dimmer comandato con tempi (soft-start e soft-stop) e il livello di accensione (da 1÷99%) impostabili mediate configurazione del dispositivo. La manopola rotativa permette invece di effettuare la regolazione accurata della potenza controllata dal valore minimo al valore massimo.Nella Diffusione sonora viene utilizzato per inviare sul Bus i comandi per la gestione dei vari dispositivi quali amplificatori e sorgenti sonore; con il pulsante centrale posso effettuare comandi di “ON”, di “OFF” e cicla traccia CD o stazioni radio memorizzate e con la manopola posso regolare il volume dei diffusori sonori. Il comando può essere configurato punto-punto, ambiente e generale.

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS: 27 Vdc- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc- Assorbimento max: 5 mA- Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C- Ingombro: 2 moduli incasso

Configurazione

1

2

3

PL/PFA1

MLIV1

I

LIV2SPE

A ambiente PL/PF punto luce/punto fonico (diffusione sonora) m modalità LIV1 livello regolazione 10 – 90 LIV2 livello regolazione 1 – 9 SPE speciale I indirizzo del dispositivo da comandare (vedere tabella 1 per dettagli)

Vista frontale

Vista posteriore

1) Modalità con SPE=0 - funzioni dimmer evolute -

Funzione realizzabile Configuratore in M Configuratore in LIV1 (decine)

Configuratore in LIV2 (unità)

ON-OFF ciclico con selezione velocità di soft-start e soft-stop (vedere tabella 2). Se LIV1=LIV2=0 il carico si accende all’ultimo livello memorizzato

1 – 9 0 – 9 0 – 9

ON-OFF ciclico con accensione al livello da 1 – 99%. Se LIV1=LIV2=0 il carico si accende all’ultimo livello memorizzato

- 0 – 9 0 – 9

Configuratore in M Tempo (secondi)0 default1 12 33 54 105 206 407 1 minuto8 2 minuti9 4 min. e 15 sec.

Configuratore in I Indirizzo

1 – 9 Impianti con estensione logica. Indirizzo dell’in-terfaccia F422 sul cui BUS si trova il dimmer da pilotare

0 Il dimmer si trova nello stesso impianto del comando

CEN Impianti con estensione logica. Il dimmer si trova nel BUS montante e il comando in uno degli impianti connessi

Tabella 1: indirizzo del dispositivo da comandare Tabella 2: Tempo di start/stop

Permette di accendere un attuatore dimmer selezionando il livello da 1% a 99% e la velocità di soft-start e soft-stop, i tempi riportati in tabella si intendono riferiti al livello massimo. La manopola effettua una regolazione su 99 livelli.

Legenda

1. Manopola2. Pulsante/LED 3. Sede configuratori

schede tecniche

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97schede tecniche

2) Modalità con SPE=1 - modalità per diffusione sonora -

NOTA (*): la modalità Follow Me consente di avere la stessa musica in un’altra stanza dopo aver spento l’amplificatore di quella precedentemente occupata e accendendo quello della stanza in cui ci si trova.

3) Modalità con SPE=2 - funzioni dimmer base -

Permette di accendere un dimmer selezionando il livello da 1 a 9. Se M=0 il carico si accende all’ultimo livello memorizzato. Al contrario della modalità con SPE=0 la manopola attua una regolazione su 9 livelli.

Funzione realizzabile Valore Configuratore M Configuratore in LIV1 (decine) Configuratore in LIV2 (unità)

ON-OFF ciclico con accensione al livello da 1 – 9 1 – 9 - -

Funzione realizzabile Valore Configuratore M Configuratore in LIV1 Configuratore in LIV2

Modalità follow me (*) 0 1 – 9 livello del volume quando si attiva l’amplificatore, senza configuratori si attiva all’ultimo livello impostato

-

Indirizzo della prima sorgente che si deve attivare 1 – 4 1 – 9 livello del volume quando si attiva l’amplificatore, senza configuratori si attiva all’ultimo livello impostato

-

L’ambiente A può essere configurato da 1 – 9 per funzione punto-punto, oppure con AMB per identificare un’ambiente, e infine con GEN per l’attivazione di tutti gli amplificatori dell’abitazione.

98 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

comando asfioramento

BT00

065-

a

scheda tecnica

Descrizione

ART. HC4653/2 - ART. HS4653/2 - ART. HC4653/3 - ART. HS4653/3

Comando a sfioramento a due moduli e a tre moduli, la differenza tra queste due versioni è solamente di tipo meccanico, sono identiche le metodologie di configurazione e le modalità di funzionamento. Configurando opportunamente il dispositivo è possibile inviare comandi per automazione, diffusione sonora, e gestire gli scenari memorizzati nel modulo scenari.

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc- Assorbimento massimo: 18 mA - Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C- Ingombro: 2 moduli incasso per il HC/HS4653/2- Ingombro: 3 moduli incasso per il HC/HS4653/3

Configurazione

PL/PFA

MM2

SPEINT

A ambientePL/PF punto luce/punto fonico (diffusione sonora SPE=8)m modalitàm2 modalità 2 (selezione scenario SPE=6)SPe specialeiNT regolazione intensità led

1

2

Funzione realizzabile SPe mPer comandi punto-punto esegue la funzione di ON/OFF ciclico per avvicinamento Nessuno Nessunobreve e regolazione della potenza di carico (attuatori dimmer) per avvicinamento prolungato. Per gli altri comandi esegue solo ON/OFF. Comando temporizzato. Il dispositivo mette in OFF l’attuatore dopo un tempo stabilito Nessuno 1 - 8 (vedi tabella 1) Comando di ON Nessuno ON Comando di OFF Nessuno OFF Pulsante (ON monostabile) Nessuno PUL ON/OFF ciclico senza regolazione. 1 7 Comando di ON con lampeggio. Periodo di lampeggio (vedi tabella 2) 2 NESSUNO – 9 Seleziona il livello di regolazione fisso del dimmer ( vedi tabella 3) 3 1 – 9 Funzione diffusione sonora 8 Se = 0 modalità follow me (*) Se = 1 – 4 indirizzo della prima sorgente che si deve attivareFunzione di citofonia e videocitofonia 9 Se=1 Comando accensione serratura; A/PL indirizzo (2 cifre) del posto esterno di cui comandare la serratura. Se=2 Comando per chiamata al piano; A/PL indirizzo (2 cifre) del posto interno da chiamare. Se=3 Comando per luci scale; A/PL indirizzo (2 cifre) del posto interno da cui si comandano le luci.Attivazione scenari gestiti da programmatore scenari MH200 Nessuno CEN

NOTA (*): la modalità Follow Me consente di avere la stessa musica in un’altra stanza dopo aver spento l’amplificatore di quella precedentemente occupata e accendendo quello della stanza in cui ci si trova.

Legenda

1. Indicatore luminoso2. Area sensibile

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

99schede tecniche

Tabella 1 SPE = nessuno

M Tempo1 1 min 2 sec (SPE=7)2 2 min 10 min (SPE=7)3 3 min4 4 min5 5 min6 15 min7 30 sec8 0,5 sec

Tabella 2 SPE=2

M TempoNessuno 0,5 sec1 1 sec2 1,5 sec3 2 sec4 2,5 sec5 3 sec6 3,5 sec7 4 sec8 4,5 sec9 5 sec

Tabella 3 SPE=3

M % potenza sul carico1 10 %2 20 %3 30 %4 40 %5 50 %6 60 %7 70 %8 80 %9 90 %

Modalità operative per gestione scenariImpostando il configuratore 6 nella sede SPE, il comando a sfioramento permette di richiamare, programmare e cancellare uno qualsiasi dei 16 scenari contenuti in un Modulo Scenari F420. Il numero di scenario è

Tabella 4

M M2 Numero scenario0 1 10 2 2... ... ...1 6 16

A - PL Indirizzo (2 cifre) del Modulo Scenari da comandare

Programmare uno scenario1) per procedere con la programmazione il Modulo Scenari deve essere abilitato alla programmazione;2) avvicinare la mano alla zona sensori del comando (i led si accendono alla massima luminosità) e tenere la mano in posizione, dopo 3 secondi i led passano al livello di luminosità più basso; a questo punto allontanare la mano dal comando;3) i led iniziano a lampeggiare con una frequenza molto bassa, indicando l’attivazione della modalità di programmazione;4) impostare lo scenario agendo sui comandi e/o sugli attuatori corrispondenti;5) avvicinare brevemente la mano al comando per uscire dalla programmazione, i led smettono di lampeggiare e tornano al livello di luminosità più basso.

Cancellare uno scenario1) Il Modulo Scenari deve essere abilitato alla programmazione;2) avvicinare la mano alla zona sensori del comando (i led si accendono alla massima luminosità) e tenere la mano in posizione, dopo 3 secondi i led passano al livello di luminosità più basso; mantenere la mano in posizione per altri 5 secondi circa;3) i led iniziano a lampeggiare con una frequenza elevata, indicando l’avvenuta cancellazione dello scenario e successivamente tornano al livello di luminosità più basso.

NOTA: Per cancellare tutti gli scenari del Modulo Scenari agire sul tasto reset direttamente sul Modulo Scenari.

selezionabile mediante i configuratori 1 – 9 nelle posizioni M e M2, come da tabella seguente. Nelle posizioni A e PL si deve indicare l’indirizzo del Modulo Scenari da comandare.

Selezione dell’intensità dei LeD (configuratore iNT)Tramite i configuratori inseriti nella sede INT, è possibile scegliere tra diverse intensità di illuminazione dei led, in funzione delle necessità installative. In particolare:

INT = nessuno a riposo e con carico spento i led sono illuminati al 30%, con carico acceso (solo per comandi luce punto punto) al 60%

INT = 1 a riposo e con carico spento i led sono illuminati al 45%, con carico acceso (solo per comandi luce punto punto) al 70%

INT = OFF a riposo e con carico spento i led sono spenti, con carico acceso (solo per comandi luce punto punto) al 30%

100 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

comando aXolutenighter e Whice

BT00

110-

a

Comando:HC4657M3HS4657M3HC4657M4HS4657M4

Supporti:H4703H4704

Scatole:503E504E

scheda tecnica ART. HC4657M3 - ART. HS4657M3 - ART. HC4657M4 - ART. HS4657M4

vista frontale

P

HC/HS4657M3

vista posteriore

1

2

3

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc- Assorbimento massimo HC4657M3, HS4657M3: 30 mA - Assorbimento massimo HC4657M4, HS4657M4: 40 mA - Temperatura di funzionamento: 0–40 °C

Installazione

Nighter e Whice sono facilmente installabili a parete ordinando i seguenti articoli:- per il comando a 3 moduli: scatola art. 503E e supporto a vite H4703- per il comando a 4 moduli: scatola art. 504E e supporto a vite H4704

Descrizione

Il comando Nighter e Whice è un comando in cui i pulsanti tradizionali sono sostituiti da sensori capacitivi. Avvicinare il dito all’area di un sensore equivale a premere un pulsante. Il dispositivo consente quindi di effettuare alcune funzioni tipiche di un comando SCS semplicemente avvicinando un dito alla sua superficie. E’ industrializzato nelle versioni a 3 e 4 moduli da incasso, rispettivamente a 6 e 8 tasti. Ogni zona corrispondente ad un tasto è contrassegnata al centro da un led di colore azzurro. Quando l’utente avvicina il dito, l’intensità aumenta sensibilmente e resta intensa fino al successivo allontanamento. Questo effetto serve per dare all’utente la sensazione di aver azionato il comando. Quindi i led possono assumere due diversi livelli di intensità luminosa. E’ comunque possibile selezionare diversi livelli di intensità tramite l’apposito configuratore. Il comando Nighter e Whice può funzionare in quattro diverse modalità: autoapprendimento, scenari, basculante, CEN.- La modalità autoapprendimento (ciclico o non ciclico) permette di

associare ad ogni tasto la maggior parte dei comandi tipici dei sistemi automazione, diffusione sonora e videocitofonia (luci scale, apri-porta, chiamata al piano, serratura e cicla telecamere), oltre ai comandi ausiliari.

- La modalità scenari permette di richiamare, programmare e cancellare 6 o 8 scenari di un modulo scenari.

- La modalità basculante permette di pilotare 3 o 4 punti luce o tapparelle (o ambienti o gruppi) consecutivi.

- La modalità CeN permette di usare il comando con il programmatore scenari MH 200.

Per permettere la pulizia del dispositivo è possibile disattivare temporaneamente le zone sensibili premendo contemporaneamente due zone estreme in diagonale. I led iniziano a lampeggiare in sequenza, viene ripristinato il normale funzionamento dopo 10 secondi trascorsi senza nessuna pressione.

Legenda

1. Pulsante programmazione2. Sede configuratori3. BUS

schede tecniche

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101schede tecniche

segue >

Configurazione

La configurazione del comando Nighter e Whice può avvenire in due modi distinti:- Configurazione fisica: inserendo i configuratori fisici nelle rispettive sedi- Configurazione Virtuale: il comando può essere configurato da remoto,

qualora non avesse i configuratori fisici. (Per i dettagli, riferirsi alla Configu-razione Virtuale).

Indipendentemente dalla modalità, va sempre assegnato al comando un indirizzo A/PL.

Utilizzare solo il cacciavite in dotazione per azionare il pulsante programmazione

A ambientePL punto luceM modalitàINT intensità dei led

Funzione realizzabile Valore Configuratore mQuesta modalità di funzionamento permette di associare un singolo comando 0 ad un qualsiasi tasto del dispositivo. E’ possibile creare, cancellare o modificare ciascun comando. Va sempre assegnato al comando un indirizzo A/PL univoco sull’impianto (non deve essere utilizzato da nessun altro dispositivo installato sul Bus).

Programmare i TastiPer associare a ciascuno dei tasti un comando differente, la procedura è la seguente:1) Tenere premuto il pulsante programmazione sul retro per 3 secondi; i led si

accendono, rilasciare il pulsante, i led si accendono a rotazione;2) Sfiorare entro 20 secondi il tasto che si vuole programmare: il led inizierà a

lampeggiare, indicando l’attivazione della modalità di programmazione;3) Impostare il comando che si vuole associare al tasto, agendo sui comandi e/o

sull’attuatore corrispondente, i led ricominciano a ruotare;4) A questo punto si possono ripetere i punti 2 e 3 per tutti i tasti, anche per un

tasto per cui l’associazione è già stata effettuata nel caso si voglia cambiarla;5) Premere brevemente il pulsante programmazione o attendere 20 secondi per

uscire dalla programmazione.

Cancellare la programmazione dei tasti1) Tenere premuto il pulsante programmazione sul retro per 8 secondi; i led

prima si accendono, poi si riportano al livello minimo impostato: rilasciare il pulsante entro 4 secondi: i led lampeggiano contemporaneamente;

2) Sfiorare entro 20 secondi il tasto che si vuole cancellare; da questo momento il tasto cancellato non attiva più nessun comando finché non viene riprogram-mato;

3) Il led corrispondente lampeggia 4 secondi in alternanza agli altri, dopodiché è possibile ripetere il punto 2 per cancellare altre programmazioni;

4) Premere brevemente il pulsante o attendere 20 secondi per uscire dalla cancellazione.

NOTA: Per annullare la programmazione di tutti i tasti contemporaneamente, tenere premuto il pulsante sul retro per 12 secondi: i led prima si accendono, poi si riportano al livello minimo impostato e infine si riaccendono; rilasciare il pulsante, i led lampeggiano in sequenza per circa 4 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni.

Funzione realizzabile Valore Configuratore mQuesta modalità è una variante della modalità autoapprendente (m=0), 6in cui però i tasti non lavorano mai in ciclico. Quindi se, ad esempio, viene appreso l’ON di un attuatore o dimmer, la coppia di tasti si configura automaticamente per accendere o aumentare il livello di intensità per il tasto in alto, spegnere o diminuire il livello di intensità per quello in basso. Se invece viene appresa una funzione singola (es. richiamo di uno scenario), l’altro tasto della coppia rimane senza funzione o mantiene la funzione che aveva precedentemente. Assegnare sempre al comando un indirizzo A/PL univoco sull’impianto (non deve essere utilizzato da nessun altro dispositivo installato sul Bus).

1) modalità autoapprendente m=0

2) modalità autoapprendente non ciclico m=6

102 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

< precede

comando aXolutenighter e Whice

DEL

ART.F420

tasto cancellazione scenari

led reset scenari/apprendimento

tasto di blocco/sblocco

programmazione

led stato programmazione

Cancellare uno scenario

1) Il modulo scenari F420 deve essere abilitato alla programmazione (led “stato di programmazione” di colore verde)2) Tenere premuto il pulsante sul retro del comando Nighter e Whice per 8 secondi; i led prima si accendono, poi si riportano al livello minimo impostato; rilasciare il pulsante entro 4 secondi: i led lampeggiano contemporaneamente;3) Sfiorare entro 20 secondi il tasto corrispondente allo scenario che si vuole cancellare;4) Il led corrispondente lampeggia 4 secondi in alternanza agli altri, dopodiché è possibile ripetere dal punto 2 per cancellare altre programmazioni;5) Premere brevemente il pulsante o attendere 20 secondi per uscire dalla cancellazione.NOTA: per resettare l’intera memoria occorre agire direttamente sul modulo scenari: tenere premuto per 10 secondi il tasto “DEL”, dopo aver abilitato il modulo scenari alla programmazione.

Funzione realizzabile Valore Configuratore mQuesta modalità di funzionamento trova impiego solo se nel sistema è previsto 1 – 4un modulo scenari F420, l’abbinamento si realizza assegnando ad entrambi gli articoli lo stesso indirizzo, identificato da A=0–9 e PL=1–9 .L’utente può creare, cancellare o modificare gli scenari contenuti nel modulo scenari ed è in grado di richiamarli tramite i tasti. La procedura consente di memorizzare fino a 16 scenari utilizzando due dispositivi a 8 tasti, oppure tre dispositivi a 6 tasti.La tabella seguente mostra la corrispondenza tra il numero dello scenario memorizzato nel modulo scenari e i tasti del comando nelle possibili configurazioni:Comando a 3 moduli (6 scenari)Numero tasto m=1 m=4 m=3 Tasto 1 Scenario 1 Scenario 7 Scenario 13 Tasto 2 Scenario 2 Scenario 8 Scenario 14 Tasto 3 Scenario 3 Scenario 9 Scenario 15 Tasto 4 Scenario 4 Scenario 10 Scenario 16 Tasto 5 Scenario 5 Scenario 11 Tasto 6 Scenario 6 Scenario 12Comando a 4 moduli (8 scenari)Numero tasto m=1 m=2 Tasto 1 Scenario 1 Scenario 9 Tasto 2 Scenario 2 Scenario 10 Tasto 3 Scenario 3 Scenario 11 Tasto 4 Scenario 4 Scenario 12 Tasto 5 Scenario 5 Scenario 13 Tasto 6 Scenario 6 Scenario 14Tasto 7 Scenario 7 Scenario 15Tasto 8 Scenario 8 Scenario 16

Programmare uno scenario

1) Per programmare, modificare o cancellare uno scenario è necessario abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il LED di stato programmazione sia di colore verde (agire sul tasto blocco/sblocco per almeno 0,5 secondi);

2) Tenere premuto il pulsante sul retro del comando Nighter e Whice per 3 secondi; i led si accendono, rilasciare il pulsante, i led si accendono a rotazione;

3) Sfiorare il tasto corrispondente allo scenario da programmare: il led comincia a lampeggiare (alla ricezione dell’aggiornamento del modulo scenari) indicando l’attivazione della modalità di programmazione;

4) Impostare lo scenario, agendo sui comandi e/o sugli attuatori corrispondenti;

5) Sfiorare il tasto per uscire dalla programmazione: i led ricominciano a lampeggiare a rotazione, a questo punto si possono ripetere i punti 2, 3 e 4 per tutti gli scenari, anche per un tasto per cui l’associazione è già stata effettuata nel caso si voglia cambiarla;

6) Premere brevemente il pulsante o attendere 20 secondi per uscire dalla programmazione.

F420

3) modalità scenari m = 1 – 4

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

103schede tecniche

Funzione realizzabile Valore Configuratore mComando di ON/OFF: comando di On con tasto superiore, Off con tasto inferiore. 0/IPer comandi punto-punto il tasto esegue la funzione On/Off su pressione breve, la regolazione su pressione prolungata; per gli altri comandi esegue solo On/OffComando (SU-GIU per tapparelle): comando di salita e discesa fino a fine corsa ↓↑Comando monostabile (SU-GIU per tapparelle): ↓↑M comando di salita e discesa per il tempo di pressione del tasto

4) modalità basculanti m=0/i; ↑↓; ↑↓m

Queste modalità consentono un’installazione rapida senza bisogno di apprendimenti o moduli scenari, permettendo il pilotaggio di 4 o 3 punti luce o tapparelle consecutive. L’indirizzo A PL è il punto luce o tapparella comandato dalla prima coppia di tasti, le coppie successive comandano i punti luce o tapparelle succes-sivi. Se in A si inserisce il configuratore Amb o Gr, allo stesso modo le 4 o 3 coppie di tasti comandano ambienti o gruppi consecutivi a partire da quello indicato dal configuratore in PL.

NOTA: il valore massimo di PL è 6 per la versione 4 moduli e 7 per la versione 3 moduli.

5) modalità per programmatore scenari, m=CeN

L’abbinamento tra uno scenario configurato nel programmatore scenari MH200 ed i relativi tasti d’attivazione del comando Nighter e Whice, si effettua in fase di programmazione dello scenario stesso con il software TiMH200.

Funzione realizzabile Valore Configuratore mAssegnare sempre al comando un indirizzo A/PL univoco sull’impianto CEN(non deve essere utilizzato da nessun altro dispositivo installato sul Bus), la configurazione A=0, PL=0 non è accettabile. Questa modalità di funzionamento trova impiego solo se nel sistema è previsto un programmatore scenari (MH200).

6) Selezione dell’intensità dei led (configuratore iNT)

Attraverso il configuratore INT è possibile scegliere tra diverse intensità di illuminazione dei led, in funzione delle necessità installative.Inoltre è possibile impostare la dissolvenza della luminosità del led in spegnimento oppure uno spegnimento repentino.- iNT=nessuno a riposo i led sono illuminati al 30%, se c’è un tasto premuto il led corrispondente è illuminato al 75%.- iNT=1 a riposo i led sono illuminati al 45%, se c’è un tasto premuto il led corrispondente è illuminato al massimo livello (95% circa).- iNT=OFF a riposo i led sono spenti, se c’è un tasto premuto il led corrispondente è illuminato al 45%.- iNT=2,3,4 stesse luminosità dei precedenti ma senza dissolvenza in spegnimento.

Completata l’installazione del dispositivo attendere due minuti affinchè termini l’autocalibrazione.Durante questo periodo possono essere inviati automaticamente dei comandi all’impianto.

104 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

070-

a

touchscreen

scheda tecnica

Vista frontale

2

1

506E

H4684L4684AM5864

HA4826...HB4826...L4826...N4826...NT4826...AM4826...

Installazione

Il Touch Screen è facilmente installabile a parete tramite scatola 506E e si integra perfettamente in ogni ambiente domestico perchè si completa con tutte le placche delle serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MàTIX.

Descrizione

Il Touch Screen è un dispositivo in grado di centralizzare e comandare l’impianto My Home toccando con il dito le icone relative alle varie funzioni che appaiono sul display.Grazie al Touch Screen si possono accendere e spegnere le luci, abbassare o alzare le tapparelle, comandare l’irrigazione del giardino, regolare la temperatura nei vari ambienti, selezionare il livello sonoro degli amplificato-ri ecc..... E’ in pratica un’interfaccia per il controllo di scenari, automazione, illuminazione, antifurto, termoregolazione, diffusione sonora e gestione energia. L’ampio display a colori e retro illuminato si presenta come una “home page” all’interno della quale sono rappresentate graficamente le applicazioni che si possono gestire. Agendo sull’icona desiderata (es. illumi-nazione), comparirà una pagina nella quale sono presenti le icone relative ai punti luce da comandare.Grazie ad un semplice tocco sull’icona prescelta, il o i punti luci ad essa associati si accenderanno o si spegneranno.

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc- Assorbimento: 80 mA- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C- Ingombro: 3+3 moduli incasso

ART. H4684 - ART. L4684 - ART. AM5864

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

105schede tecniche

Configurazione

La programmazione del Touch Screen si effettua collegando il dispositivo ad un PC mediante il cavetto di interfaccia 335919 (versione per RS232), 3559 (versione USB) o cavo Ethernet e utilizzando l’apposito software TiDisplay Color.

Software TiDisplay color: ha la funzione di creare il legame tra le icone preconfigurate, che saranno visualizzate sul Display, e le funzioni che devono essere gestite e attuate dai dispositivi degli impianti Automazione, Gestione energia, Diffusione sonora, Antifurto e Termoregolazione. In base

alle esigenze dell’installatore e del cliente è possibile creare una nuova configurazione oppure gestirne una già esistente. Il programma permette inoltre di configurare nel TOUCH SCREEN funzioni extra quali scenari con condizioni logiche o orarie, attivazioni orarie, la visualizzazione dell’ora e della data, l’impostazione di una password di protezione e l’aggiornamento della versione del firmware. E’ possibile definire anche lo stile grafico delle icone da abbinare all’estetica del dispositivo. Per ulteriori informazioni fare riferimento alla documentazione fornita a corredo del software.

Bus SCS

335919

Esempio di schermata del software TiDisplay

COM

Collegamento al PC del Touch Screen

USB

3559

35919

Cavo Ethernet (*)

(*): TOUCH SCREEN con possibilità di collegamento tramite cavo Ethernet con lotto di produzione superiore a 07W39E e versione Firmware 4.1

106 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

193-

a

localdisplay

scheda tecnica ART. HC4685 - ART. HS4685 - ART. L4685 - ART. N4685 - ART. NT4685

Configurazione

La configurazione del Local Display può essere effettuata in due modi:- fisica, inserendo i configuratori nelle apposite sedi, con i configuratori posso selezionare solo il tipo di funzione, per impostare altri parametri

devo collegare il local display al PC e utilizzare il software TiLocal Display- da PC tramite software dedicato TiLocal Display.In funzione di come viene configurato, il dispositivo può svolgere quattro diverse modalità:- Modalità comando scenari- Modalità sonda di termoregolazione con sonda esterna 3457- Modalità sonda di termoregolazione con sonda HC4693, HS4693, L4693,

N4693, NT4693.- Modalità comando Diffusione sonora

Legenda

1. Touch Screen in tecnologia OLED2. Sede configuratori3. Morsetto BUS4. Morsetto per collegare sonda esterna di temperatura5. Connettore seriale

Vista frontale

Descrizione

Il Local Display è un dispositivo di controllo e comando, in tecnologia TOUCH SCREEN OLED, per le funzioni di comando scenari, Termoregolazione e Diffu-sione Sonora del sistema MY HOME.L’interazione con il dispositivo è semplice ed intuitiva:- al tocco del display questo emette un click di segnalazione tramite l’alto-

parlante interno e si illumina per 30 secondi;- se il display è inizialmente spento o presenta lo screensaver, la prima

pressione lo illumina senza lanciare nessun comando;- se il display è attivo l’icona associata si colora fino al rilascio e il comando

associato viene eseguito.Il Local Display è dotato nella parte posteriore di un connettore seriale grazie al quale è possibile collegare il dispositivo ad un PC, tramite l’accessorio di programmazione USB 3559, per permettere l’aggiornamento della configura-zione, del set di caratteri e di icone e l’aggiornamento del firmware.

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS: 27 Vdc - Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc- Assorbimento in stand-by: 20 mA (max)- Assorbimento in funzionamento: 60 mA (max)- Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C- Ingombro: 2 moduli da incasso

ZA/AZB PL/PF

MODFUN

1

ZA/AZB PL/PF

MODFUN

Vista posteriore

2

3

4

5

Esempi di schermate del Software TiLocal Display

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

107schede tecniche

segue >

A Ambiente 0 – 9, Ambiente del modulo scenario F420

PL Punto luce 1 – 9, Punto luce del modulo scenari F420

MOD Modalità 1 – 4, numero scenari

FUN Funzione 1

Programmazione scenariPer programmare, modificare o cancellare uno scenario è necessario abilitare la programmazione del modulo F420 in modo che il LED di stato sia di colore verde (agire sul tasto di blocco/sblocco sul modulo scenari per almeno 0,5 secondi) a questo punto proseguire con le seguenti operazioni:1) premere per 3 secondi uno dei quattro tasti a cui si desidera associare lo

scenario, lo schermo presenta il nome e l’icona dello scenario selezionato e la barra di programmazione in corso, segnalando così l’inizio della fase di apprendimento. Se il dispositivo non riceve alcun comando entro 30 minuti dall’inizio della fase di apprendimento, la programmazione viene interrotta automaticamente.

2) impostare lo scenario agendo sui comandi interessati appartenenti alle varie funzioni di Automazione, Termoregolazione, Diffusione Sonora, etc.

3) confermare lo scenario premendo brevemente il display4) per modificare o creare nuovi scenari da abbinare agli altri tasti, ripetere

la procedura partendo dal punto 1.Per richiamare uno scenario impostato è sufficiente premere brevemente il tasto relativo sul display.

NOTE:Terminate le operazioni necessarie si consiglia di bloccare la programmazio-ne premendo il tasto di blocco/sblocco del modulo scenari per almeno 0,5 secondi, in modo che il LED corrispondente diventi rosso.

Per cancellare uno scenario procedere come segue:1) il modulo scenari deve essere abilitato alla programmazione.2) premere il pulsante relativo allo scenario che si vuole cancellare per

almeno 10 secondi, il display segnala l’avvenuta cancellazione e si torna nella schermata principale.

Per cancellare l’intera memoria occorre agire sul modulo scenari tenendo premuto per 10 secondi il tasto DEL, il led giallo di “reset scenari” lampeg-gia velocemente.

1 23 4

scenario 2

scenario 4

scenario 1

scenario 3

– Modalità comando scenari - FUN = 1

Grazie a questa modalità è possibile gestire e modificare 4 diversi scenari associati nel modulo scenari F420, attivandoli tramite la pressione di una delle 4 icone presenti sul display.

108 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

localdisplay

< precede

- Modalità sonda di termoregolazione con sonda esterna - FUN = 3

Nella parte posteriore del Local Display è possibile collegare una sonda di temperatura esterna 3457 con le seguenti caratteristiche:- 10 KΩ a 25 °C BETA 3435- lunghezza max. del collegamento 10 metriSul Local Display sono mostrati il valore della temperatura misurato dalla sonda esterna, il valore di temperatura impostata e la regolazione del selet-tore locale. Le operazioni possibili per l’utente sono:- variazione della temperatura impostata tramite il selettore locale,- gestione velocità dei FAN-COIL,- gestione modalità di funzionamento.

ZA Indirizzo di zona 0 – 9, indirizzo del Local Display

ZB Indirizzo di zona 1 – 9, indirizzo del Local Display

MOD Modalità 0 – 8, numero sonda Slave

FUN Funzione 3

Per impianti semplici, in cui ogni zona controlla al massimo un attuatore per riscaldamento e uno per condizionamento entrambi di tipo ON/OFF e su un impianto con una sola pompa per funzione, la configurazione del sistema può essere effettuata semplicemente inserendo i configuratori che identificano l’indirizzo del dispositivo e, nel caso della sonda, indicano il numero degli slave presenti.

Per impianti più complessi, la sonda può memorizzare gli attuatori da attivare e le pompe da comandare su bus. La programmazione deve essere effettuata direttamente dalla centrale. Dalla stessa è possibile anche la taratura della sonda. Durante la fase di impostazione del sistema si devono specificare gli attuatori che lavorano per il riscaldamento e quelli per il condizionamento, perché funzionano in modo complementare.

BUS - SCS

ZA/AZB PL/PF

MODFUN

sondatemperatura

NOTA (*): con M=0 viene accesa la sorgente 1 senza prima effettuare l’OFF delle sorgenti (modalità Follow Me).

RDSON

OFF

106.702

2

3

4

1

7

6

5

– Modalità comando di Diffusione sonora - FUN = 2 Con questa modalità l’utente è in grado di controllare, per l’amplificatore associato, l’accensione, lo spegnimento, il volume, il ciclamento tra le sor-genti e il controllo delle stesse (dove possibile). Inoltre vengono visualizzate le informazioni della sorgente attiva in quel momento.In questa modalità i parametri configurabili sono l’indirizzo locale del display (che deve coincidere con l’indirizzo A|PF e la modalità M1 dell’amplificatore associato) e il nome delle sorgenti comandabili.

A Ambiente 0 – 9, Ambiente dell’amplificatore

PF Punto fonico 1 – 9, Punto fonico dell’amplificatore

MOD Modalità 0 – 4, Accensione sorgente (*)

FUN Funzione 2

Funzioni

Alla pressione breve dei tasti 6 o 7 viene rispettivamente acceso e spento l’amplificatore associato. Se l’amplificatore associato è acceso, alla pressione prolungata dei tasti 6 o 7 ne viene regolato il volume, la cui intensità è vi-sualizzata da una icona 5. Alla pressione breve dei tasti 2 e 4 rispettivamente si cicla tra le sorgenti presenti nel sistema e si lancia l’esecuzione di un comando alla sorgente accesa in quel momento. Se l’amplificatore associato è spento e nessuna sorgente è accesa, lo schermo non mostra alcun dato.Premendo per 3 secondi il tasto 4 si configura la sveglia (per info vedi manuale per l’utente).

Legenda1. indicazione stato amplificatore o frequenza radio2. cicla tra le sorgenti (radio/aux)3. indicazione sorgente attiva4. cambia stazione radio5. indicazione livello volume 6. ON amplificatore associato e aumenta volume7. OFF amplificatore associato e diminuisce volume

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

109schede tecniche

FunzioniAlla pressione breve dei tasti 8 e 11 è possibile variare la temperatura localmente di +/-3 °C, rispetto all’impostazione ricevuta dalla centrale. Premendo brevemente il tasto 6, è possibile selezionare, rispettivamente la modalità di funzionamento, ciclando tra gli stati OFF, antigelo/protezione termica e automatico. Ad ogni modalità corrisponde una icona diversa. Pre-mendo brevemente il tasto 2, è possibile forzare, in modo ciclico, la velocità dei fancoil, tra i valori 1, 2, 3 o automatico.

– Modalità sonda termoregolazione con sonda HC4693, HS4693, L4693, N4693, NT4693 - FUN = 4 Questa modalità si differenzia dalla precedente in quanto al Local Display non è collegata la sonda esterna. Non essendo in grado di stabilire auto-nomamente la temperatura deve essere obbligatoriamente associato ad almeno una sonda HC4693, HS4693, L4693, N4693, NT4693. All’utente sono mostrati il valore di temperatura misurato dalle sonde associate, il valore di temperatura impostata e la regolazione del selettore locale.

ZA Indirizzo di zona 0 – 9, indirizzo della sonda

ZB Indirizzo di zona 1 – 9, indirizzo della sonda

MOD Modalità 0 – 8, numero sonda Slave

FUN Funzione 4

Legenda1. temperatura impostata2. regolazione Fan-Coil3. indicazione velocità Fan-Coil4. indicazione variazione temperatura5. indicazione funzionamento Fan-Coil6. cambia modalità di funzionamento7. temperatura misurata8. diminuisce temperatura9. indicazione modalità di funzionamento10. indicazione stato impianto11. aumenta la temperatura

25.5° 22

26.3°

+

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

Per impianti più complessi, la sonda può memorizzare gli attuatori da attivare e le pompe da comandare su bus. La programmazione deve essere effettuata direttamente dalla centrale. Dalla stessa è possibile anche la taratura della sonda. Durante la fase di impostazione del sistema si devono specificare gli attuatori che lavorano per il riscaldamento e quelli per il condizionamento, perché funzionano in modo complementare.

Funzioni

Alla pressione breve dei tasti 8 e 11 è possibile variare la temperatura localmente di +/-3 °C, rispetto all’impostazione ricevuta dalla centrale. Premendo brevemente il tasto 6, è possibile selezionare, rispettivamente la modalità di funzionamento, ciclando tra gli stati OFF, antigelo/protezione

Per impianti semplici, in cui ogni zona controlla al massimo un attuatore per riscaldamento e uno per condizionamento entrambi di tipo ON/OFF e su un impianto con una sola pompa per funzione, la configurazione del sistema può essere effettuata semplicemente inserendo i configuratori che identifica-no l’indirizzo del dispositivo e, nel caso della sonda, indicano il numero degli slave presenti.

Le operazione possibili per l’utente sono la variazione della temperatura im-postata tramite il selettore locale e il cambio di stato della sonda. In questa modalità i parametri configurabili sono l’indirizzo locale del display, (che deve coincidere con l’indirizzo ZA|ZB della sonda associata), il tipo di controllo della pompa, il tipo di modalità e il numero di sonde slave.

termica e automatico. Ad ogni modalità corrisponde una icona diversa. Premendo Premendo brevemente il tasto 2, è possibile forzare, in modo ciclico, la velocità dei fancoil, tra i valori 1, 2, 3 o automatico.

Esempio di configurazione di una zona (indirizzo 47) con Local Display e sonda HC4693, HS4693, L4693, N4693, NT4693

Local Display(HC/HS/L/N/NT4685)

Sonda Slave(HC/HS/L/N/NT4693)

Sede Configuratori Sede Configuratori

ZA 4 ZA 4

ZB 7 ZB 7

MOD 1 MOD SLA

FUN 4 SLA 1

Sondaslave

Localdisplay

110 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

097-

a

comando radiosenza batteria

scheda tecnica

Il comando radio viene utilizzato per pilotare, attraverso l’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB, l’impianto MY HOME. Questo particolare dispositivo non richiede l’utilizzo di batterie poichè al suo interno è presente un generatore piezoelettrico.Il comando non necessita di scatola da incasso in quanto può essere installa-to a parete mediante nastro biadesivo (a corredo) o con normali tasselli ad espansione, non richiedendo quindi opere murarie.

Descrizione

ART. HA4572SB - ART. HB4572SB - ART. L4572SB

1

Il comando radio non dispone delle posizioni per la configurazione delle modalità operative in quanto vengono predisposte configurando la posizione SPE del ricevitore radio HC/HS/L/N/NT4575SB.

Configurazione

2Vista frontale

- Alimentazione: generatore piezoelettrico- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C- Frequenza radio: 868 MHz- Portata: 70 m in campo libero (pareti e placche in metallo e cemento

riducono la portata).- Tipo di modulazione: ASK- Ingombro: 2 moduli

Dati tecnici

1. Pulsanti2. Generatore piezoelettrico

Legenda

Tabella composizione comando

Serie civile Comando Copritasto Placca

AXOLUTE

Quadra

HA4572SB HC4919SB HS4919SB HA4802...

Ellittica

HB4572SB HC4919SB HS4919SB HB4802...

LIVING LIGHT LIGHT TECH

L4572SB L4919SB N4919SB NT4919SB L4802... N4819... NT4819...

SUP

ERFI

CIA

LE

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

111schede tecniche

segue >

telecomandoradio 6 canali

BT00

099-

a

scheda tecnica ART. 3527

Descrizione

Questo telecomando è un apparecchio radio trasmittente che consente di pilotare direttamente gli attuatori radio F470/1, F470/2, 3526, 3526/10 e 3526/16; permette anche di pilotare dispositivi My Home se usato in abbinamento all’interfaccia radio ricevente HC/HS4575 e L/N/NT4575N. Il telecomando ha sei canali radio ed è dotato di sei tasti personalizzabili, retroilluminati e con tono acustico di selezione. Il telecomando può essere usato anche come torcia. È presente un indicatore luminoso di colore arancione che segnala, alla pressione di un tasto, l’avvenuta trasmissione radio; se tale indicatore diviene di colore rosso segnala che le batterie del telecomando sono scariche e vanno sostituite.

Dati tecnici

- Alimentazione: 2 batterie stilo 1,5 V tipo AA (non a corredo, durata minima 3 anni)

- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C- Frequenza radio: 868 MHz- Portata: 100 m in campo libero (pareti e placche in metallo e cemento

riducono la portata).- Tipo di modulazione: FSK

Funzione torcia:premendo contemporaneamente i tasti 5 e 6, il telecomando funge da torcia. Atttenzione in questa modalità la durata delle batterie diminuisce sensibilmente.

Tasto 6Tasto 5

led

tasto 1

tasto 2

tasto 3

tasto 4

tasto 5

tasto 6

112 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

telecomandoradio 6 canali

< precede

Switch Posizione Modalità di funzionamento

Switch 1

Su Illuminazione tasti = On

Alla pressione il tasto del telecomando si illumina.

GiùIlluminazione tasti = Off

Alla pressione il tasto del telecomando non si illumina.

Switch 2

SuSegnale acustico = On

Alla pressione di un tasto viene emesso un segnale acustico.

Giù Segnale acustico = Off

Alla pressione di un tasto non viene emesso alcun segnale acustico.

ProgrammazionePer associare a ciascuno dei canali del telecomando radio un comando differente, la procedura è la seguente:1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio, configurata in

modalità autoapprendente, per 3 secondi: il LED rosso si accende fisso; rilasciare il pulsante.

2) Entro 20 secondi premere sul telecomando il tasto che si vuole program-mare; il LED rosso inizierà a lampeggiare indicando l’attivazione della modalità di programmazione.

3) Entro 5 minuti impostare la funzione che si vuole associare al tasto del telecomando agendo sull’attuatore e/o sul comando corrispondente; il

LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per indicare l’avvenuta programmazione.4) Si possono ripetere i punti 1, 2 e 3 per tutti i tasti, anche per un tasto

per cui l’associazione è già stata effettuata (nel caso in cui si voglia cambiarla). Sono possibili massimo 24 autoapprendimenti (ad esempio 4 telecomandi 3527).

Per annullare la programmazione di uno dei tasti del telecomando, la proce-dura è la seguente:1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio per almeno 8

secondi; dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne. Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende fisso.

2) Entro 20 secondi premere sul telecomando il tasto del quale si vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione.

3) Da questo momento il tasto cancellato non attiva più nessun comando finché non viene riprogrammato.

Per cancellare contemporaneamente tutte le programmazioni dell’interfaccia, premere il pulsante programmazione per 12 secondi circa; dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni. Rilasciare il tasto. In questa fase si opera il reset completo del dispositivo cancellando sia i codici radio associati sia i comandi associati ai vari tasti del telecomando.

Scelta del livello del segnale acustico dei tasti:1 - Posizionare lo switch 4 in modalità programmazione (SU).2 - Tenere premuti contemporaneamente i tasti 1 e 3, trascorsi 2 secondi i

tasti 1 e 2 si illuminano.3 - Premere uno dei tasti illuminati per ascoltare il segnale acustico ad esso

associato (tasto 1 livello più alto).4 - Tenere premuto il tasto corrispondente al livello desiderato per un tempo

superiore a 2 secondi.5 - La memorizzazione del livello viene confermata con l’emissione del

segnale acustico ed il lampeggio del tasto.6 - Posizionare lo switch 4 in modalità funzionamento normale (GIù).

1 2 3 4

1 2 3 4

1 2 3 4

1 2 3 4

1 2 3 4

Configurazione

Per configurare il telecomando non è necessario utilizzare i configuratori tradizionali, è invece previsto l’uso degli Switch come indicato in tabella.Per accedere agli Switch rimuovere la parte superiore del telecomando.

NOTA: gli Switch N° 3 e N° 4 devono essere lasciati con le impostazioni di fabbrica; lo switch 4 viene utilizzato per la scelta del livello del segnale acu-stico dei tasti e per modificare il tempo di scansione dei tasti nella funzione diversamente abili.

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

113schede tecniche

Funzioni del telecomando per persone diversamente abili

Il telecomando radio è dotato di un ingresso jack mono standard da 3,5 mm per il collegamento ad un sensore per persone diversamente abili e da un at-tacco a vite per il fissaggio ad una carrozzella oppure alla sponda di un letto.

Le principali funzioni del telecomando possono essere richiamate anche da una persona diversamente abile tramite il segnale proveniente da un sen-sore esterno (dispositivi di comando che consentono di recuperare l’abilità motoria residua di una persona diversamente abile).SCANSIONE TASTI - il primo segnale proveniente dal sensore esterno avvia la scansione dei tasti del telecomando; il tasto a cui è giunta la scansione è riconoscibile dal segnale luminoso e/o acustico. SELEZIONE TASTO - il secondo segnale proveniente dal sensore ferma la scansione al tasto selezionato.ATTIVAZIONE COMANDO - il terzo segnale proveniente dal sensore equivale alla pressione standard del tasto selezionato. In caso di pressione breve, il tasto selezionato si intende premuto e rilasciato; se la pressione risulta invece prolungata, il telecomando attende un quarto segnale proveniente dal sensore che sarà interpretato come rilascio del tasto. Il tempo fra il terzo e il quarto segnale viene interpretato come una pressione prolungata.

In modalità programmazione è possibile modificare il tempo di scansione di ogni singolo tasto. Il telecomando viene fornito all’acquisto con un tempo di scansione pari a 1 secondo.1 - Posizionare lo switch 4 in modalità programmazione (Su).2 - Premere contemporaneamente i tasti 1 e 6 per un tempo superiore a 2

secondi; si illuminano i primi quattro tasti.3 - Premere uno dei tasti illuminati per effettuare una scansione di prova del

tempo ad esso associato.I tempi di scansione sono i seguenti: Tasto 1 = 2 secondi, Tasto 2 = 1 secondo, Tasto 3 = 0,5 secondi, Tasto 4 = 0,3 secondi

4 - Tenere premuto il tasto corrispondente al tempo di scansione desiderato per un tempo superiore a 2 secondi.

5 - La conferma dell’avvenuta programmazione viene data dal lampeggio del tasto premuto.

6 - Posizionare lo switch 4 in modalità funzionamento normale (Giù).

ingresso jack

attacco a vite

114 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

096-

a

interfacciaradio ricevente

scheda tecnica

Descrizione

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc- Alimentazione di funzionamento BUS SCS: 18 – 27 Vdc- Assorbimento: 22 mA- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C- Frequenza radio: 868 MHz- Ingombro: 2 moduli incasso

Se nell’impianto è presente l’interfaccia trasmittente HC/HS4576 e L/N/NT4576N, configurata con M=1, è consigliabile che quest’ultima abbia un in-dirizzo adiacente a quello dell’interfaccia ricevente. Esempio: A=6 PL=1 M=1 per l’interfaccia ricevente e A=6 PL=2 M=1 per l’interfaccia trasmittente.

L’interfaccia consente di utilizzare comandi radio per pilotare uno o più attua-tori con bus filare, permettendo quindi di creare impianti misti radio e filare.Questo dispositivo non può interagire con il comando radio senza batteria (HA/HB/L4572SB).

ProgrammazionePer associare un dispositivo radio all’interfaccia ricevente, la procedura è la seguente:1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio per 3 secondi:

il LED rosso si accende fisso; rilasciare il tasto.2) Entro 20 secondi premere il tasto del comando radio che si vuole pro-

grammare; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per indicare l’avvenuta programmazione.

3) A questo punto si possono ripetere i punti 1 e 2 per tutti i codici da memorizzare all’interno dell’interfaccia (max. 128 codici).

Per eliminare un codice dall’interfaccia ricevente, la procedura è la seguente:1) Premere il pulsante per almeno 8 secondi (dopo 3 secondi il LED rosso si

accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne). Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende.

2) Premere entro 20 secondi il tasto sul dispositivo trasmittente agendo sul tasto relativo al canale che si vuole cancellare: il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione.

3) Da questo momento il tasto cancellato non invia più nessun comando sul bus, finché non viene riprogrammato.

Per cancellare tutti i codici dall’interfaccia ricevente, premere il pulsante per 12 secondi circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni). Rilasciare il tasto.

4

Vista frontale

APLM

Vista posteriore

3

2

Configurazione

L’interfaccia può essere configurata in quattro modalità:- ESPANSIONE FISICA per l’espansione degli impianti Automazione;- AUTOAPPRENDENTE per l’impiego in abbinamento ai telecomandi 3527 e 3528;- PROGRAMMATORE SCENARI per il comando di dispositivi MH200.- SCENARI REMOTI per la gestione degli scenari memorizzati dal modulo scenari F420.L’interfaccia dispone di tre sedi per la configurazione: A e PL per l’indirizzo e M per la modalità di funzionamento.

1) Modalità espansione fisica - configuratore M=1 -In questa modalità è possibile installare una sola interfaccia ricevente per impianto; è ammessa la presenza sullo stesso impianto dell’interfaccia trasmittente HC/HS4576 o L/N/NT4576N (solo se anch’essa è configurata in modalità Espansione fisica M=1). Si devono impiegare solo dispositivi di comando radio con indirizzo configurabile (sedi A, PL, M, G ecc.) quali HA/HB/L4572 e H/L4572PI etc.; tali dispositivi devono anche essere configurati.

I configuratori in A=1 – 9 e PL= 1 – 9 separano il sistema filare da quello radio; vengono riservati al sistema filare tutti gli indirizzi inferiori ad A e PL mentre alla parte radio dell’impianto automazione tutti gli indirizzi superiori. Nell’esempio riportato sotto, l’indirizzo dell’interfaccia ricevente è A=6 PL=1; vengono trasmessi sul BUS tutti i messaggi di comando aventi come destina-tario un attuatore con indirizzo inferiore a 61 (59, 58 ecc.).

1

Legenda

1. Pulsante di programmazione/azzeramento2. Sede configuratori3. BUS4. Led

ART. HC4575 - ART. HS4575 - ART. L4575N - ART. N4575N - ART. NT4575N

PLA

M

Interfaccia ricevente art. L/N/NT4575N

Indirizzi disponibilida 11 a 59

Indirizzi disponibilida 62 a 99

A = 6PL = 1M = 1

sistema filare sistema radio

BUS

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

115schede tecniche

segue >

Funzioni che l’interfaccia ricevente può apprendere:

a. Automazione– On/Off attuatore; funzionamento in modalità ciclica. Per pressione breve

On/Off attuatore, per pressione prolungata regolazione dimmer (solo per comando punto punto).

– On temporizzato.– Lampeggio.– Su tapparelle; funzionamento salita fino a fine corsa in modalità bistabile.

Per pressione prolungata esegue il Su, per pressione breve esegue lo STOP.– Giù tapparelle; funzionamento discesa fino a fine corsa in modalità bista-

bile. Per pressione prolungata esegue il Giù, per pressione breve esegue lo STOP.

– Blocca/Sblocca attuatore.– Richiamo scenario.b. Videocitofonia– Comando serratura (anche con conversazione in corso).– Comando luci scale.– Chiamata al piano (anche generale).– Autoaccensione e ciclamento telecamere (solo con modulatore SCS F442)c. Diffusione sonora– ON amplificatore (sempre in modalità follow me). Per pressione breve On

amplificatore, per pressione prolungata regolazione volume Su.

ProgrammazionePer associare a ciascuno dei canali del telecomando radio un comando differente, la procedura è la seguente:1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio per 3 secondi:

il LED rosso si accende fisso; rilasciare il pulsante.2) Entro 20 secondi premere sul telecomando il tasto che si vuole program-

mare; il LED rosso inizierà a lampeggiare indicando l’attivazione della modalità di programmazione.

3) Entro 5 minuti impostare la funzione che si vuole associare al tasto del telecomando agendo sull’attuatore e/o sul comando corrispondente; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per indicare l’avvenuta programmazione.

4) Si possono ripetere i punti 1, 2 e 3 per tutti i tasti, anche per un tasto per cui l’associazione è già stata effettuata (nel caso in cui si voglia cambiarla). Sono possibili massimo 24 autoapprendimenti (ad esempio 4 telecomandi art. 3527).

2) Modalità autoapprendente - configuratore M = 0 -Questa modalità di funzionamento consente di associare una singola funzione ad un qualsiasi tasto del telecomando radio. L’utente, attraverso le procedure di seguito descritte, può creare, cancellare o modificare tale associazione.Nelle due posizioni A = 0 – 9 e PL = 1 – 9 dell’interfaccia devono essere inseriti i configuratori numerici per la definizione dell’indirizzo del dispositivo nell’impianto, diverso dall’indirizzo degli attuatori.

NOTA: con questa modalità possono lavorare solo i comandi/telecomandi radio che non hanno la possibilità di essere configurati (es. 3527, 3528...). E’ inoltre necesssario che nell’impianto non sia presente l’interfaccia trasmit-tente HC/HS4576 e L/N/NT4576N, ma è possibile installare più interfacce riceventi.

– Off amplificatore. Per pressione breve Off amplificatore, per pressione prolungata regolazione volume Giù.

– Ciclamento sorgenti.– Cambio stazione radio o brano musicale.d. Canali ausiliari– On/Off ausiliario luci; funzionamento in modalità ciclica.– Su tapparelle; funzionamento salita fino a fine corsa in modalità bistabile.

Per pressione prolungata esegue il Su, per pressione breve esegue lo Stop.– Giù tapparelle; funzionamento discesa fino a fine corsa in modalità bista-

bile. Per pressione prolungata esegue il Giù, per pressione breve esegue lo Stop.

– Reset.

Per annullare la programmazione di uno dei tasti del telecomando, la proce-dura è la seguente:1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia radio per almeno 8

secondi; dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne. Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende fisso.

2) Entro 20 secondi premere sul telecomando il tasto del quale si vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione.

3) Da questo momento il tasto cancellato non attiva più nessun comando finché non viene riprogrammato.

Per cancellare contemporaneamente tutte le programmazioni dell’interfaccia, premere il pulsante programmazione per 12 secondi circa; dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni. Rilasciare il tasto. In questa fase si opera il reset completo del dispositivo cancellando sia i codici radio associati sia i comandi associati ai vari tasti del telecomando.

1

2

3

4

5

6

Disposizione dei tasti sul telecomando 3527

Disposizione dei tasti sul telecomando 3528

4 1

3 2

116 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

interfacciaradio ricevente

< precede

4) Modalità scenari remoti - configuratore M = 6 – 8

Questa modalità di funzionamento consente di associare ogni scenario memorizzato dal modulo scenari F420 ad un qualsiasi tasto del telecomando radio 3527 e 3528. Nelle due posizioni A = 0 – 9 e PL = 1 – 9 dell’interfaccia devono essere inseriti i configuratori numerici corrispondenti con il modulo scenari da co-mandare. La configurazione in M determina la corrispondenza tra i tasti del telecomando e gli scenari memorizzati, come evidenziato nella tabella.

NOTA: con questa modalità possono lavorare solo i comandi/telecomandi radio che non hanno la possibilità di essere configurati (es. 3527, 3528...). E’ inoltre possibile installare più interfacce riceventi HC/HS4575 o L/N/NT4575N.

Numero scenario nel modulo scenari

Configuratore M=6

Configuratore M=7

Configuratore M=8

Scenario 1 Tasto 1 *

Scenario 2 Tasto 2 *

Scenario 3 Tasto 3 *

Scenario 4 Tasto 4 *

Scenario 5 Tasto 5

Scenario 6 Tasto 6

Scenario 7 Tasto 1 *

Scenario 8 Tasto 2 *

Scenario 9 Tasto 3 *

Scenario 10 Tasto 4 *

Scenario 11 Tasto 5

Scenario 12 Tasto 6

Scenario 13 Tasto 1 *

Scenario 14 Tasto 2 *

Scenario 15 Tasto 3 *

Scenario 16 Tasto 4 *

NOTA: i tasti evidenziati con * sono riferiti al telecomando 3528 a 4 canali.

1

2

3

4

5

6

Disposizione dei tasti sul telecomando 3527

Disposizione dei tasti sul telecomando 3528

4 1

3 2

3) Modalità programmatore scenari - configuratore M=CEN

In questa modalità è possibile attivare mediante uno dei tasti del tele-comando 3527 e 3528 gli scenari programmati e gestiti dal dispositivo programmatore scenari MH200. In questa modalità di funzionamento è necessario che nell’impianto non sia presente l’interfaccia trasmittente HC/HS4576 o L/N/NT4576N; è inoltre possibile installare più interfacce riceventi HC/HS4575 e L/N/NT4575N. Nelle due posizioni A = 0 – 9 e PL = 0 – 9 dell’interfaccia devono essere inseriti i configuratori numerici per la definizione dell’indirizzo diverso da quello assegnato agli attuatori (A e PL non devono essere 0 contemporaneamente).

Programmazione La procedura di programmazione è la stessa descritta nel capitolo “program-mazione” dell’interfaccia in modalità “Espansione fisica configuratore M=1”.

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

117schede tecniche

ProgrammazionePer programmare uno scenario è necessario:1) Abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il Led di stato

programmazione sia di colore verde (agire sul tasto blocco/sblocco per almeno 0,5 secondi).

2) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per 3 secondi: il LED rosso si accende fisso.

3) Premere entro 20 secondi sul telecomando radio il tasto relativo allo scenario che si vuole programmare: il LED rosso inizierà a lampeggiare, indicando l’attivazione della modalità di programmazione.

4) Impostare lo scenario, agendo sui comandi e/o sugli attuatori corrispon-denti dell’impianto My Home.

5) Premere il pulsante dell’interfaccia per uscire dalla programmazione: il LED rosso si spegne.

6) Ripetere i punti da 2 a 5 per tutti gli scenari che si vogliono programmare (massimo 128 codici).

7) Se si vuole disabilitare la possibilità di programmazione o cancellazione degli scenari, premere il tasto blocco/sblocco del modulo scenari in modo che il LED relativo sia rosso.

Per cancellare uno scenario, la procedura è la seguente:1) Abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il Led di stato

programmazione sia di colore verde.2) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per 8 secondi (dopo

3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi torna a spe-gnersi). Rilasciare il pulsante. Il LED rosso si riaccende.

3) Premere entro 20 secondi sul telecomando radio il tasto relativo allo scenario che si vuole cancellare; quando il modulo scenari invia conferma dell’avvenuta cancellazione, il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi e successivamente si spegne.

4) Ripetere i punti da 2 e 3 per tutti gli scenari che si vogliono cancellare. Per cancellare contemporaneamente tutte le programmazioni dell’inter-

faccia, premere il pulsante programmazione per 12 secondi circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confer-mando la cancellazione. Rilasciare il tasto.

NOTA: Con questa operazione non vengono cancellati gli scenari contenuti nel modulo scenari.

Cancellazione di tutti gli scenari: per fare questa operazione occorre tener premuto per 10 secondi il tasto DEL direttamente sul modulo scenari, dopo aver premuto il tasto di autoapprendimento in modo che il rispettivo LED sia verde.

118 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

098-

a

interfaccia radioricevente

scheda tecnica

L’interfaccia ricevente è indispensabile per consentire al comando radio senza batteria HA/HB/L4572SB di pilotare l’impianto MY HOME.

Descrizione

Configurazione

1)Modalità Autoapprendente - SPE=0-

Questa modalità di funzionamento permette di associare ad ogni coppia di tasti, coppia 1-3 e coppia 2-4 del comando radio HA/HB/L4572SB, una funzione tra quelle descritte di seguito:

a) Automazione- On/Off attuatore; funzionamento in modalità O/I. Per pressione breve On/

Off attuatore, per pressione prolungata regolazione dimmer (solo per co-mando punto punto). Al tasto superiore della coppia viene automaticamen-te associato il comando di On e regolazione intensità Su mentre al tasto inferiore viene associato il comando di Off e regolazione intensità Giù.

- On temporizzato. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione.- Lampeggio. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione.- Su e Giù tapparelle; funzionamento salita-discesa fino a fine corsa in

modalità bistabile. Al tasto superiore della coppia viene automaticamente associato il comando di Su (Su per pressione prolungata, Stop per pressione breve) mentre al tasto inferiore viene associato il comando di Giù (Giù per pressione prolungata, Stop per pressione breve).

- Blocca/Sblocca attuatore. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione.

- Richiamo scenario. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione.b) Videocitofonia- Comando serratura (anche con conversazione in corso). Entrambi i tasti

della coppia eseguono la stessa funzione. - Comando luci scale. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa

funzione.- Chiamata al piano (anche generale). Entrambi i tasti della coppia eseguono

la stessa funzione.- Autoaccensione e ciclamento telecamere (solo con modulatore SCS F442).

Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione.c) Diffusione sonora- On/Off amplificatore; l’On funziona sempre in modalità Follow-me. Per

pressione breve On/Off amplificatore, per pressione prolungata regolazione volume. Al tasto superiore della coppia viene automaticamente associato il comando di On amplificatore e regolazione volume Su, mentre al tasto inferiore viene associato il comando di Off amplificatore e regolazione volume Giù.

- Cicla sorgente/Cambio stazione-brano. Al tasto superiore della coppia viene automaticamente associato il comando di Cicla sorgente mentre al tasto infe-riore viene associato il comando di Cambio stazione radio o brano musicale.

d) Canali ausuliari- On/Off ausiliario luci; funzionamento in modalità O/I. Al tasto superiore

della coppia viene automaticamente associato il comando di On mentre al tasto inferiore viene associato il comando di Off.

- Su e Giù tapparelle; funzionamento salita-discesa fino a fine corsa in modalità bistabile. Al tasto superiore della coppia viene automaticamente associato il comando di Su (Su per pressione prolungata, Stop per pressione breve) mentre al tasto inferiore viene associato il comando di Giù (Giù per pressione prolungata, Stop per pressione breve).

- Reset. Entrambi i tasti della coppia eseguono la stessa funzione.

A 0 – 9

PL1 1 – 9

M1 0

PL2 0

M2 0

SPE 0

L’interfaccia può essere configurata in cinque modalità diverse:- AUTOAPPRENDENTE- STANDARD- GESTIONE SCENARI REMOTI- DIFFUSIONE SONORA- VIDEOCITOFONIALe posizioni A, PL1 e PL2 definiscono gli indirizzi del ricevitore nell’impianto My Home, mentre le posizioni M1 e M2 le modalità operative.

Vista frontale

APL1

PL2M1

M2SPE

Vista posteriore

coppia ditasti 1 e 3

coppia ditasti 2 e 4

Vista frontale del comando radioHA/HB/L4572SB con copritasti

1 2

3 4

2

3

41

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc- Assorbimento: 33 mA- Temperatura di funzionamento: 0 – 40 °C- Frequenza radio: 868 MHz- Ingombro: 2 moduli incasso

Legenda

1. Led2. Pulsante di programmazione/azzeramento3. Sede configuratori4. BUS

ART. HC4575SB - ART. HS4575SB - ART. L4575SB - ART. N4575SB - ART. NT4575SB

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

119schede tecniche

segue >

Programmazione modalità autoapprendenteÈ possibile associare ad ogni singola interfaccia ricevente fino ad un massi-mo di 24 funzioni (quindi ad ogni interfaccia possono essere associati fino a 12 comandi radio L4572SB). L’associazione tra la funzione desiderata e la coppia di tasti viene effettuata attraverso la procedura di seguito descritta.

Per associare a ciascuna coppia di tasti del comando radio una funzione, la procedura è la seguente:1) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per almeno 3 secon-

di: il LED rosso si accende fisso. Rilasciare il pulsante2) Entro 20 secondi premere un tasto della coppia che si vuole programmare

sul comando radio; il LED rosso inizierà a lampeggiare indicando l’attiva-zione della modalità di programmazione.

3) Entro 5 minuti impostare la funzione che si vuole associare alla coppia di tasti del comando radio, agendo sul dispositivo corrispondente (es. co-mando, attuatore, amplificatore, etc); il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per indicare l’avvenuta associazione.

4) Ripetere i punti 1, 2 e 3 per tutte le coppie di tasti da associare, anche per una coppia per cui l’associazione è già stata effettuata (nel caso in cui si voglia cambiarla).

Per annullare la programmazione di una coppia di tasti del comando la procedura è la seguente:1) Premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per almeno 8 secon-

di; dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne. Rilasciare il pulsante. Il LED rosso si riaccende fisso.

2) Entro 20 secondi premere sul comando un tasto della coppia di cui si vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione.

3) Da questo momento la coppia di tasti non attiva più nessun comando finché non viene riprogrammata.

Per cancellare contemporaneamente tutte le associazioni dell’interfaccia, premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 12 secondi circa; dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confer-mando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni. Rilasciare il pulsante.

2) Modalità Standard - SPE=1 - Questa modalità di funzionamento permette di implementare le funzioni standard di automazione (ad esempio controllo di luci e tapparelle). Oltre alle posizioni A, PL1 e PL2 che definiscono l’indirizzo dell’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB nell’impianto Automazione, devono essere configurate le posizioni M1 e M2 che stabiliscono le modalità operative della coppia di tasti (coppia 1-3 e coppia 2-4) del comando radio associato.

Funzioni realizzabili Configuratore nella posizione M1Coppia di tasti 1-3

Configuratore nella posizione M2Coppia di tasti 2-4

Comando On/Off ciclico e regolazione intensità per pressione prolungata 2)

Nessun configuratore Nessun configuratore

Comando di On 2) ON ON

Comando di Off 2) OFF OFF

Comando di On premendo il tasto superiore, Off premendo quello inferiore e regolazione intensità per pressione prolungata

0/1 0/1

Comando Su (pulsante 1 e 2) e Giù (pulsante 3 e 4) tapparelle fino a fine corsa

↑↓ ↑↓

Comando Su (pulsante 1 e 2) e Giù (pulsante 3 e 4) tapparelle per il tempo di pressione del tasto

↑↓ M ↑↓ M

Modalità pulsante 2) PUL PUL

Comando di On temporizzato 1) 2) 1 – 8 1 – 8

Comando CEN per gestione MH200 CEN CEN

1) a seconda del configuratore inserito nel comando l’attuatore si spegne automaticamente dopo il tempo indicato nella tabella.2) montare sul retro del copritasto l’apposito spessore fornito a corredo, in modo

da utilizzare solo il tasto inferiore.

NOTA: se le posizioni A2 e PL2 non sono definite la coppia di tasti 2-4 è disabilitata.

Configuratore Durata nominale (minuti)

1 1

2 2

3 3

4 4

5 5

6 15

7 30 secondi

8 0,5 secondi

1

3

2

4

120 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

< precede

interfaccia radioricevente

Programmazione modalità standardPer associare un comando radio HA/HB/L4572SB all’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB, la procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 3 secondi: il LED rosso

si accende fisso; rilasciare il tasto.2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia che si

vuole programmare; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per indicare l’avvenuta programmazione.

3) a questo punto si possono ripetere i punti 1 e 2 per tutti i codici da memoriz-zare all’interno dell’interfaccia, fino ad un massimo di 128.

Per eliminare un codice dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB la procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per almeno 8 secondi

(dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne). Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende.

3) Modalità Gestione Scenari Remoti - SPE=6 -Questa modalità di funzionamento permette di gestire con il comando radio HA/HB/L4572SB gli scenari memorizzati nel modulo scenari F420. La confi-gurazione in A e PL1 dell’interfaccia ricevente deve corrispondere a quella (A e PL) del modulo scenari da comandare.La configurazione in M1 determina la corrispondenza tra i tasti del comando radio e gli scenari memorizzati nel modulo scenari.

A 0 – 9

PL1 1 – 9

M1 1 – 4

PL2 0

M2 0

SPE 6

Valore configuratore M Tasto 1 Tasto 2 Tasto 3 Tasto 4

1 Scenario 1 Scenario 2 Scenario 3 Scenario 4

2 Scenario 5 Scenario 6 Scenario 7 Scenario 8

3 Scenario 9 Scenario 10 Scenario 11 Scenario 12

4 Scenario 13 Scenario 14 Scenario 15 Scenario 16

Programmazione scenarioPer programmare uno scenario è necessario:1) Abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il Led di stato

programmazione sia di colore verde (agire sul tasto blocco/sblocco per almeno 0,5 secondi).

2) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per 3 secondi: il LED rosso si accende fisso.

3) Premere entro 20 secondi sul comando radio il tasto relativo allo scenario che si vuole programmare: il LED rosso inizierà a lampeggiare, indicando l’attivazione della modalità di programmazione.

4) Impostare lo scenario, agendo sui comandi e/o sugli attuatori corrispon-denti dell’impianto MY HOME.

5) Entro 35 minuti premere il pulsante dell’interfaccia per uscire dalla pro-grammazione, il LED rosso si spegne.

6) Ripetere i punti da 2 a 5 per tutti gli scenari che si vogliono programmare.7) Se si vuole disabilitare la possibilità di programmazione o cancellazione

degli scenari, premere il tasto blocco/sblocco del modulo scenari in modo che il LED relativo sia rosso.

Per cancellare uno scenario, la procedura è la seguente:1) Abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il Led di stato

programmazione sia di colore verde.

2) Premere il pulsante programmazione dell’interfaccia per 8 secondi (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi torna a spe-gnersi). Rilasciare il pulsante. Il LED rosso si riaccende.

3) Premere entro 20 secondi sul comando radio il tasto relativo allo scenario che si vuole cancellare; quando il modulo scenari invia conferma dell’av-venuta cancellazione, il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi e successivamente si spegne.

4) Ripetere i punti da 2 e 3 per tutti gli scenari che si vogliono cancellare.

Per cancellare contemporaneamente tutte le programmazioni dell’inter-faccia, premere il pulsante programmazione per 12 secondi circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando la cancellazione. Rilasciare il tasto.NOTA: Con questa operazione non vengono cancellati gli scenari contenuti nel modulo scenari.

Cancellazione di tutti gli scenari: per fare questa operazione occorre tener pre-muto per 10 secondi il tasto DEL direttamente sul modulo scenari, dopo aver premuto il tasto di autoapprendimento in modo che il rispettivo LED sia verde.

2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia di cui si vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione;

3) da questo momento la coppia di tasti non attiva più nessun comando, finché non viene riprogrammata.

Per cancellare tutte le programmazioni dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB, premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 12 secondi circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni). Rilasciare il tasto.

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

121schede tecniche

segue >

4) Modalità Diffusione Sonora - SPE=8 -Questa modalità di funzionamento permette di implementare le funzioni della diffusione sonora. In questa modalità operativa, i tasti del comando radio funzionano come indicato di seguito:- Tasto 1: la pressione breve attiva la sorgente e l’amplificatore. La pressio-

ne prolungata aumenta il volume. - Tasto 3: la pressione breve spegne l’amplificatore. La pressione prolungata

diminuisce il volume.- Tasto 2: cambia sorgente sonora.- Tasto 4: cambia brano o stazione radio.

La configurazione Ambiente (A) e Punto Fonico (PL1/PF1) deve avvenire nel seguente modo:– A= 0 – 9: è l’ambiente dell’amplificatore; PL1/PF1= 0 – 9: è il punto fonico

dell’amplificatore;– A=AMB: per comandi di ambiente; PL1/PF1= 0 – 9: è l’ambiente a cui è

destinato il comando;– A=GEN: per comandi di tipo generale; PL1/PF1 deve essere 0.La configurazione di M1=1 – 4 definisce la sorgente da attivare prima di accendere l’amplificatore; se M1=0 viene accesa la sorgente 1 senza prima effettuare l’Off delle sorgenti (in modalità Follow-me).I configuratori PL2 e M2 devono essere uguali a zero.

Programmazione Diffusione sonoraPer associare un comando radio HA/HB/L4572SB all’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB, la procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 3 secondi: il LED

rosso si accende fisso; rilasciare il tasto.2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia che

si vuole programmare; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per indicare l’avvenuta programmazione.

3) a questo punto si possono ripetere i punti 1 e 2 per tutti i codici da me-morizzare all’interno dell’interfaccia, fino ad un massimo di 128.

Per eliminare un codice dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB la procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per almeno 8 secondi

(dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si

5) Modalità Videocitofonia - SPE=9 -Questa modalità di funzionamento permette di interagire con l’impianto di videocitofonia assegnando al comando radio alcune funzioni quali: accensio-ne luci scale, chiamata al piano e apertura serratura del posto esterno.

I configuratori di modalità M1 (coppia di tasti 1-3) ed M2 (coppia di tasti 2-4) devono essere configurati in uno dei seguenti modi:– M=1: comando doppio per apertura serratura A e PL1 (se M1=1 e M2≠0) sono l’indirizzo del posto esterno di cui coman-

dare la serratura: il tasto 3 comanda la serratura del posto esterno (A/PL1) mentre il tasto 1 comanda la serratura del posto esterno (A/PL1)+1. A e PL2 (se M2=1) sono l’indirizzo del posto esterno di cui comandare la serratura: il tasto 4 comanda la serratura del posto esterno (A/PL2) mentre il tasto 2 comanda la serratura del posto esterno (A/PL2)+1. L’indirizzo del posto esterno specificato in A/PL1 o in A/PL2 deve essere minore o uguale a 95.

coppia ditasti 1 e 3

coppia ditasti 2 e 4

Vista frontale del comando radioHA/HB/L4572SB con copritasti

1 2

3 4

Esempio: - se A=1, PL1/PF1=1 ed M=3 il comando radio gestirà l’amplificatore con indirizzo A=1 e PF=1 ed attiverà la sorgente numero 3.

spegne). Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende.2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia di cui

si vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia veloce-mente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione;

3) da questo momento la coppia di tasti non attiva più nessun comando, finché non viene riprogrammata.

Per cancellare tutte le programmazioni dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB, premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 12 se-condi circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni). Rilasciare il tasto.

– M=2: comando per chiamata al piano A e PL1 (se M1=2) e/o A e PL2 (se M2=2) sono l’indirizzo (due cifre) del

posto interno da chiamare– M=3: comando per accensione luci scale A e PL1 (se M1=3) oppure A e PL2 (se M2=3) sono l’indirizzo (due cifre)

corrispondente al posto interno da cui si comandano le luci scale.

122 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

interfaccia radioricevente

< precede

Esempio di configurazione

A 2

PL1 1

M1 1

PL2 6

M2 3

SPE 9

A 1

PL1 3

M1 1

PL2 0

M2 0

SPE 9

Configurazione interfaccia radio HC/HS/L/N/NT4575SB

4 comanda la serratura del posto esterno (A/PL1)+1, il tasto 1 quella del posto esterno (A/PL1)+2 ed il tasto 2 quella del posto esterno (A/PL1)+3. L’indirizzo del posto esterno specificato in A/PL1 deve essere minore o uguale a 95.

Configurazione interfaccia radio HC/HS/L/N/NT4575SB

Programmazione VideocitofoniaPer associare un comando radio HA/HB/L4572SB all’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB, la procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 3 secondi: il LED

rosso si accende fisso; rilasciare il tasto.2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia che

si vuole programmare; il LED rosso lampeggia velocemente per circa 2 secondi per indicare l’avvenuta programmazione.

3) a questo punto si possono ripetere i punti 1 e 2 per tutti i codici da me-morizzare all’interno dell’interfaccia, fino ad un massimo di 128.

Per eliminare un codice dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB la procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per almeno 8 secondi

(dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne). Rilasciare il tasto. Il LED rosso si riaccende.

2) entro 20 secondi premere, sul comando radio, un tasto della coppia di cui si vuole cancellare la programmazione; il LED rosso lampeggia veloce-mente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione;

3) da questo momento la coppia di tasti non attiva più nessun comando, finché non viene riprogrammata.

Per cancellare tutte le programmazioni dall’interfaccia ricevente HC/HS/L/N/NT4575SB, premere il pulsante programmazione sull’interfaccia per 12 se-condi circa (dopo 3 secondi il LED rosso si accende fisso, dopo altri 5 secondi si spegne e dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 2 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni). Rilasciare il tasto.

1 2

3 4

1 2

3 4

1 2

3 4

1 2

3 4

1 2

3 4

1 2

3 4

In generale se PL2 e M2 non sono configurati, i tasti di destra (2 e 4) sono disabilitati. Fa eccezione il solo caso con:– M1=1, M2=0, PL2=0: comando quadruplo per apertura serratura A e PL1 sono l’indirizzo (due cifre) del posto esterno di cui comandare la

serratura: il tasto 3 comanda la serratura del posto esterno (A/PL1), il tasto

Comando radio HA/HB/L4572SBPosto esterno 22

Posto esterno 21

Luci scale 26

Luci scale 26

Comando radio HA/HB/L4572SBPosto esterno 15

Posto esterno 13

Posto esterno 16

Posto esterno 14

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

123schede tecniche

BT00

071-

a

segue >

ricevitoreir

PL2/PF2

APL1/PF1

M

PL3/PF3PL4/PF4

scheda tecnica ART. HC4654 - ART. HS4654 - ART. L4654N - ART. N4654N - ART. NT4654N - ART. AM5834

Dati tecnici

- Alimentazione da BUS SCS: 27 Vdc- Alimentazione di funzionamento con BUS SCS: 18 – 27 Vdc- Assorbimento: 8,5 mA- Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C- Ingombro: 2 moduli incasso

Descrizione

Il ricevitore permette di aggiungere o sostituire al comando manuale, il comando a distanza tramite telecomando a raggi infrarossi 3529.Ai pulsanti del telecomando è possibile associare comandi destinati ad attua-tori ad 1 relè per carichi singoli 2 relè per carichi doppi (motore di serranda

etc.), gestire scenari, e agire sui sitemi di diffusione sonora e videocitofonia. Il dispositivo presenta nella parte frontale, oltre alla lente di ricezione IR, un pulsante per la programmazione ed un led per segnalare la ricezione del segnale IR inviato dal telecomando e la fase di programmazione.

3529

Modalità M Funzioni realizzabili A - comando remoto 1 – 4 ripetizione di 4 comandi generici (On/Off, Su/Giù) con i 4 tasti del telecomando. I comandi desiderati sono memorizzati dal ricevitore in fase di installazione, mediante l’inserimento dei configuratori nelle posizioni A, PL1 – PL4 e M. La modifica delle funzioni prestabilite comporta la riconfigurazione del ricevitore IR. B - scenari evoluti CEN attivazione scenari gestiti dal programmatore scenari MH200. C - remoto autoapprendente nessuno ripetizione di comandi generici (On/Off, Su/Giù) con i tasti del telecomando. In questo caso i comandi sono memorizzati dal ricevitore con una procedura di autoapprendimento. Il cliente può in qualsiasi momento modificare la successione e i comandi memorizzati da richiamare con il telecomando. D - comando moduli scenari 6 gestione con il telecomando di massimo 16 scenari memorizzati nel modulo scenari F420.E - diffusione sonora 9 gestione con il telecomando dell’amplificatore che si vuole comandare.

1

28

Vista frontale

Vista posteriore

4

7

6

5

3

Configurazione

In base alla configurazione delle posizioni A, PL1, PL2, PL3, PL4 e M è possi-bile predisporre il ricevitore IR a 5 differenti modi di funzionamento.

Legenda

1. Lente ricevente2. Pulsante di programmazione/azzeramento3. Selezione dei canali4. BUS5. Deviatore per abilitare la programmazione6. Modalità operative7. N° di ambiente destinatario del comando8. Led

124 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

ricevitoreir

< precede

1) Modalità “A” (comando remoto) M = 1 – 4Questa modalità permette di associare ai tasti del telecomando dei comandi generici (ON/OFF, SU/GIU) destinati a carichi singoli o carichi doppi. La corrispondenza tra i tasti del telecomando e i carichi comandati è determina-ta in fase di installazione dalla configurazione delle posizioni A e PL1 – PL4 del ricevitore IR, come evidenziato dalla tabella sottostante. Ai pulsanti del telecomando è possibile associare:- comandi di tipo punto –punto, destinati cioè a carichi singoli o doppi

(motore serrande) il cui indirizzo è specificato dal configuratore 1 – 9 nelle posizioni PL1 – PL4. Le diverse modalità operative sono determinate dalle associazioni dei configuratori con le rispettive posizioni PL.- comandi destinati ad attuatori per carichi singoli e doppi, appartenenti all’ ambiente definito con il configuratore 1 – 9 inserito nella posizione A. In questo caso le modalità operative sono definite dai configuratori contrasse-gnati dal grafismo della funzione svolta, inseriti nelle posizioni PL1 – PL4.

Funzione Tipo di comando Posizione A Posizione PL1/PF1 Posizione PL2/PF2 Posizione PL3/PF3 Posizione PL4/PF4

On/Off ciclico per pressione breve + regolazione (dimmer)

punto luce nell’am-biente indicato in A

1 – 9 1 – 9 1 – 9 1 – 9 1 – 9

On/Off ciclico comando di Ambiente 2)

1 – 9 AMB AMB AMB AMB

salita-discesa tappa-relle 1)

punto luce nell’am-biente indicato in A

1 – 9 1 – 9 1 – 9

1 – 9 1 – 9

1 – 9 1 – 9

1 – 9 1 – 9

1 – 9 1 – 9

1 – 9 1 – 9

salita-discesa tappa-relle monostabile1)

comando di Ambiente 2)

1 – 9 M M

M M

M M

M M

M M

M M

salita-discesa tapparelle fino a fine corsa1)

comando di Ambiente 2)

1 – 9

comando di On comando di Ambiente 2)

1 – 9 ON ON ON ON

comando di Off comando di Ambiente 2)

1 – 9 OFF OFF OFF OFF

1) Le due posizioni PL devono avere lo stesso configuratore. Il comando “Su” è associato alla prima posizione PL e il comando “Giu” alla seconda posizione PL.

Esempio 1: se sul ricevitore le posizioni PL2 e PL3 hanno il configuratore 7, il telecomando aziona l’attuatore doppio N° 7 dell’ambiente indicato in A, alzando le tapparelle con il pulsante 2 ed abbasandole con il pulsante 3.

2) Il comando è destinato ai dispositivi appartenenti all’ambienteindicato in A.

Esempio 2: se sul ricevitore le posizioni PL2 e PL3 hanno il configuratore e la posizione A ha il configuratore 2, il telecomando aziona tutti gli attuatori nell’ambiente 2 alzando le tapparelle con il pulsante 2 e abbasandole con il pulsante 3.

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schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

125schede tecniche

segue >

Nell’ambiente considerato è possibile installare fino a 4 ricevitori IR, ciò consente di poter gestire fino ad un massimo di 16 comandi distinti. La cor-rispondenza tra i canali di un telecomando ed il rispettivo ricevitore IR viene stabilita configurando opportunamente la posizione M del ricevitore IR.

Configuratore in M Configuratore in M

CH1 CH9

CH2 CH10

CH3 CH11

CH4 CH12

CH5 CH13

CH6 CH14

CH7 CH15

CH8 CH16

2) Modalità “B” (scenari evoluti) M=CENCon questa modalità si utilizza il telecomando IR 3529 come “comando scenario” per l’attivazione di uno o più scenari evoluti memorizzati nel Programmatore MH200.Il ricevitore IR deve essere configurato anche nelle posizioni A e PL con i configuratori numerici per la definizione del rispettivo indirizzo nell’impianto. L’associazione tra uno o più pulsanti del telecomando (massimo 6) con gli scenari creati e memorizzati nel Programmatore MH200 si effettua in fase di creazione dello scenario stesso con l’impiego dell’appli-cativo TiMH200.

Dettaglio del programma TiMH200 per la definizione del pulsante N°3 del teleco-mando per l’attivazione dello scenario Notte.L’indirizzo A=1 e PL=3 del ricevitore IR è specificato nel campo identifi-cato con la voce “Oggetto”.

3) Modalità “C” (remoto autoapprendente) M=0Questa modalità permette di associare un singolo comando ad un qualsiasi tasto del telecomando. Con un solo ricevitore è possibile associare ad un telecomando fino a 16 comandi. Configurare il ricevitore con indirizzo A=0 e PL = 1 – 9 non utilizzabile da attuatori.

Comandi che il ricevitore può apprendere:- ON/OFF attuatore (funzionamento ON/OFF ciclico per pressione breve e regolazione per pressione prolungata)- ON temporizzato- Lampeggio- SU e GIU tapparelle (salita-discesa fino a fine corsa)- Blocca/Sblocca attuatore- ON/OFF ausiliario luci, (funzionamento ON/OFF ciclico)- SU/GIU ausiliario tapparelle (salita-discesa fino a fine corsa)- Videocitofonia (serratura e luci scale)- Diffusione sonora (gestione dell’amplificatore che si vuole comandare)

Per associare a ciascuno dei canali del telecomando un comando differente, la procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione sul ricevitore per 3 secondi: il led si

accende fisso;2) premere entro 20 secondi sul telecomando il tasto relativo al canale che

si vuole programmare: il led inizierà a lampeggiare, indicando l’attivazio-ne della modalità di programmazione;

3) impostare il comando che si vuole associare al tasto del telecomando, agendo sui comandi e/o sull’attuatore corrispondente: il led si accende fisso;

4) a questo punto si possono ripetere i punti 2 e 3 per tutti i tasti, anche per un tasto per cui l’associazione è già stata effettuata nel caso si voglia cambiarla;

5) premere il pulsante per uscire dalla programmazione: il led si spegne;

Per annullare la programmazione di uno dei canali del telecomando la procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione per almeno 8 secondi: dopo 3

secondi il led si accende fisso; dopo altri 5 secondi si spegne; rilasciare il pulsante entro 4 secondi: il led si accende fisso;

2) premere entro 20 secondi sul telecomando il tasto relativo al canale che si vuole cancellare: il led lampeggia velocemente per circa 4 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione;

3) da questo momento il tasto cancellato non attiva più nessun comando finché non viene riprogrammato.Per annullare la programmazione di tutti i canali del telecomando contemporaneamente, premere il pulsante programmazione per 12 secondi circa: dopo 3 secondi il led si accende fisso; dopo altri 5 secondi si spegne; dopo altri 4 secondi lampeggia velocemente per circa 4 secondi, confermando l’avvenuta cancellazione di tutte le programmazioni.

NOTA: con il deviatore nella posizione “lucchetto chiuso” è disabilitata la programmazione e cancellazione del ricevitore IR.

126 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

ricevitoreir

< precede

4) Modalità “D” (comando modulo scenari) M=6Questa modalità permette di creare, cancellare o modificare gli scenari contenuti nel modulo scenari F420 e di richiamarli tramite il telecomando. La procedura consente di memorizzare fino a 16 scenari utilizzando tutti e 16 i canali del telecomando.

Per programmare, modificare o cancellare uno scenario è necessario abilitare la programmazione del Modulo F420 in modo che il LED di stato di program-mazione sia di colore verde (agire sul tasto blocco/sblocco per almeno 0,5 secondi) e il devitore sul retro del ricevitore IR deve essere nella posizione “lucchetto aperto”. La procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione sul ricevitore per 3 secondi: il led si

accende fisso; rilasciare il pulsante;2) premere entro 20 secondi sul telecomando il tasto relativo allo scenario

che si vuole programmare: il led inizierà a lampeggiare, indicando l’atti-vazione della modalità di programmazione;

3) impostare lo scenario, agendo sui comandi e/o sugli attuatori corrispon-denti;

4) premere il pulsante per uscire dalla programmazione: il led si spegne;5) ripetere i punti da 1 a 4 per tutti gli scenari che si vogliono programmare.

Per cancellare uno scenario, la procedura è la seguente:1) premere il pulsante programmazione sul ricevitore per 8 secondi: dopo

3 secondi il led si accende fisso; dopo altri 5 secondi torna a spegnersi; rilasciare il tasto entro 4 secondi: il led si accende fisso;

2) premere entro 20 secondi sul telecomando il tasto relativo allo scenario che si vuole cancellare; quando il modulo scenari invia conferma dell’avvenuta cancellazione, il led lampeggia per circa 2 secondi rapidamente e successivamente si spegne;

3) ripetere i punti 1 e 2 per tutti gli scenari che si vogliono cancellare. Per resettare l’intera memoria occorre agire direttamente sul modulo scena-ri. Se si vuole disabilitare la possibilità di programmazione o cancellazione degli scenari dal ricevitore IR, mettere il deviatore posto sul retro sulla posizione “lucchetto chiuso”.

NOTA: configurare il dispositivo con indirizzo A=0 e PL=1 – 9 non utilizzabile da attuatori. Esempio se il modulo scenari è configurato con A=0 e PL=3, il ricevitore IR deve essere configurato A=0; PL=3 e M=6.

5) Modalità “E” (diffusione sonora) M=9Nell’impianto della Diffusione sonora, il ricevitore IR può gestire fino a 4 am-plificatori. Il comando è sempre in modalità “follow me (*)” e le funzioni che si possono effettuare sono:- Tasto A: su pressione breve si effettua il comando di “On”, invece con una

pressione prolungata si regola il volume aumentandolo- Tasto B: su pressione breve si effettua il comando di “Off”, invece con una

pressione prolungata si regola il volume diminuendolo- Tasto C: cicla le stazioni radio memorizzate o effettua il cambio della

traccia del CD- Tasto D: cicla le sorgenti

L’associazione dei tasti A-B-C-D con i tasti del telecomando avviene come riportato in tabella:

Tasto A Tasto B Tasto C Tasto D

PF1 Ch 1 Ch 2 Ch 3 Ch 4

PF2 Ch 5 Ch 6 Ch 7 Ch 8

PF3 Ch 9 Ch 10 Ch 11 Ch 12

PF4 Ch 13 Ch 14 Ch 15 Ch 16

Dove:- PF1 = 0 – 9 indirizzo del 1° amplificatore da comandare- PF2 = 0 – 9 indirizzo del 2° amplificatore da comandare- PF3 = 0 – 9 indirizzo del 3° amplificatore da comandare- PF4 = 0 – 9 indirizzo del 4° amplificatore da comandare- A = 1 – 9 ambiente destinatario del comando

NOTA (*): la modalità Follow Me consente di avere la stessa musica in un’altra stanza dopo aver spento l’amplificatore di quella precedentemente occupata e accendendo quello della stanza in cui ci si trova.

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

127schede tecniche

BT00

109-

a

telecomandoir

segue >

scheda tecnica ART. 3529

Commmutatore Dip Switch inconfigurazione di fabbrica

Descrizione

Il telecomando IR è un dispositivo in grado di svolgere le seguenti funzioni:- pilotare direttamente i dispositivi tradizionali con ricevitore IR integrato

attualmente a catalogo (L4425 ricevitore a 1 canale con uscita a relè, L4426 ricevitore a 2 canali con uscita a 2 relè interbloccati).

- interfacciarsi, tramite il ricevitore IR L/N/NT4654N e HC/HS4654 e AM5834, al Bus SCS, consentendo di realizzare comandi destinati ad attuatori ad 1 relè per carichi singoli 2 relè per carichi doppi (motore di serrande etc.), regolare dimmer, generare e richiamare scenari memorizzati nel modulo scenari o agire sui sistemi di diffusione sonora e videocitofonia.

Il telecomando IR è dotato di:- 16 tasti che possono essere illuminati singolarmente tramite led di

colore blu. Quando un tasto viene premuto si illumina e rimane in quello stato fino al suo rilascio, in quel’istante la luminosità del led decresce lentamente fino a spegnersi;

- 16 finestrelle per poter inserire un’icona rappresentante la funzione memorizzata dal pulsante;

- un cicalino che permette alla pressione del tasto di avere un segnale di tipo sonoro

- un ingresso jack mono standard da 3,5 mm che permette l’utilizzo del telecomando tramite il segnale proveniente da un sensore per diversamente abili.

Dati tecnici

- Alimentazione: 3 Vdc (2 batterie da 1.5 V tipo AAA)- Assorbimento: tale da garantire il funzionamento delle batterie per 2 anni nell’ipotesi di 100 pressioni al giorno- Temperatura di funzionamento: 5 – 35 °C - Frequenza: 36.7 KHz in modulazione PCM

Configurazione

Nell’alloggiamento delle batterie è presente un commutatore Dip Switch a 4 vie con 2 posizioni per selezionare le modalità di funzionamento come indicato in tabella.

2

4

6

8

10

12

14

16

1

3

5

7

9

11

13

15

1 2 3 4

128 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

telecomandoir

< precede

Switch Posizione Modalità di funzionamentoSwitch 1 Su Alla pressione il tasto del telecomando si illumina. Illuminazione tasti = On Giù Alla pressione il tasto del telecomando non si illumina. Illuminazione tasti = OffSwitch 2 Su Alla pressione di un tasto viene emesso un segnale acustico. Segnale acustico = On Giù Alla pressione di un tasto non viene emesso alcun Segnale acustico = Off segnale acustico.Switch 3 Su Programmazione velocità scansione tasti per funzione diversamente abili. Giù Funzionamento normale.

1 2 3 4

1 2 3 4

1 2 3 4

1 2 3 4

1 2 3 4

1 2 3 4

Funzioni del telecomando per persone diversamente abiliIl telecomando radio è dotato di un ingresso jack mono standard da 3,5 mm per il collegamento ad un sensore per persone diversamente abili e da un attacco a vite per il fissaggio ad una carrozzella oppure alla sponda di un letto. Le principali funzioni del telecomando possono essere richiamate anche da una persona diversamente abile tramite il segnale proveniente da un sensore esterno (dispositivi di comando che consentono di recuperare l’abilità motoria residua di una persona diversamente abile).SCANSIONE TASTI - il primo segnale proveniente dal sensore esterno avvia la scansionedei tasti del telecomando; il tasto a cui è giunta la scansione è riconoscibile dal segnale luminoso e/o acustico. SELEZIONE TASTO - il secondo segnale proveniente dal sensore ferma la scansione al tasto selezionato.ATTIVAZIONE COMANDO - il terzo segnale proveniente dal sensore equivale alla pressione standard del tasto selezionato. In caso di pressione breve, il tasto selezionato si intende premuto e rilasciato; se la pressione risulta invece prolungata, il telecomando attende un quarto segnale proveniente dal sensore che sarà interpretato come rilascio del tasto. Il tempo fra il terzo e il quarto segnale viene interpretato come una pressione prolungata.

- Se l’attivazione comando (terza chiusura) non avviene entro tre volte il tempo selezionato per la scansione, la scansione stessa riparte. - Time out su pressione prolungata da jack: 1 minuto.

!

In modalità programmazione è possibile modificare il tempo di scansione di ogni singolo tasto:1 - Posizionare lo switch 3 in modalità programmazione (Su).2 - si illuminano i primi quattro tasti.3 - Premere uno dei tasti illuminati per effettuare una scansione di prova del tempo ad esso associato. I tempi di scansione sono i seguenti:Tasto 1 = 2 secondiTasto 2 = 1 secondoTasto 3 = 0,5 secondiTasto 4 = 0,3 secondi4 - Tenere premuto il tasto corrispondente al tempo di scansione desiderato per un tempo superiore a 2 secondi.5 - La conferma dell’avvenuta programmazione viene data dal lampeggio del tasto premuto.6 - Posizionare lo switch 3 in modalità funzionamento normale (Giù).

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

129schede tecniche

BT00

003-

a

scheda tecnica

Diffusori da incasso abbinati alle serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT e LIGHT TECH. I diffusori devono essere installati all’interno di scatole art. 506E e non necessitano di supporto, sono completi di tutto.

Descrizione

ART. HC4565 - ART. HS4565 - ART. L4565 - ART. N4565 - ART. NT4565

diffusorida incasso

Tipologia: larga bandaPotenza: 6 Wrms/12 W musicaliImpedenza: 16 ΩRisposta in frequenza: 160 -16 kHzSensibilità: 80 dB (1 W/1 m)Caratteristica: diffusore da installare all’interno di scatole da incasso art. 506E

Dati tecnici

L/N/NT4565 HC/HS4565

120,5

120,5

115

115

120,5

120,5

115115

Dimensioni

130 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

011-

a

scheda tecnica

Diffusore da incasso, da installare in scatole MULTIBOX art. 16104, in finitura AXOLUTE da 100 W ed impedenza 8 Ω. Predisposto per contenere sul retro un amplificatore DIN art. F502.

Descrizione

art. h4570

diffusorida incasso

Tipologia: 2 vie separatePotenza: 50 Wrms/100 W musicaliImpedenza: 8 ΩRisposta in frequenza: 50 - 20 kHzSensibilità: 88 dB (1 W/1 m)Caratteristica: diffusore da installare all’interno di scatole da incasso art. 16104 il diffusore ha un vano per l’installazione dell’amplificatore DIN art. F502Peso: 1,74 kgDimensioni: 256x347x82 mm (lxhxp)Profondità della scatola da incasso: 80 mm

Dati tecnici

H4570

230Vac

230Vac

256

347

Dimensioni e modalità installativa

art. 16104

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

131schede tecniche

BT00

005-

b

scheda tecnica

Diffusori dal ridotto spessore e da installare direttamente a parete, solo 37 mm.

Descrizione

ART. L4567

diffusorida parete

Tipologia: 2 vie Potenza: 20 Wrms/40 W musicaliImpedenza: 8 ΩRisposta in frequenza: 75 - 20 kHzSensibilità: 88 dB (1 W/1 m)Caratteristica: diffusore ribassato da installare a parete (completo di viti di fissaggio e 4 m di cavo)Peso: 1 kgDimensioni: 271x187x37 mm (lxhxp)

Dati tecnici

L4567

184

271

37

Dimensioni

132 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

009-

a

scheda tecnica

Diffusore sonoro con grado di protezione IPx4 a due vie di colore nero con impedenza 8 Ω, potenza 140 W. Questo particolare diffusore può essere installato all’esterno mediante staffe a corredo.

Descrizione

ART. L4569

diffusorida esterno

Tipologia: 2 vie separatePotenza: 70 Wrms/140 W musicaliImpedenza: 8 ΩRisposta in frequenza: 45 - 20 kHzSensibilità: 88 dB (1 W/1 m)Caratteristica: diffusore da esternoPeso: 4,4 kgDimensioni: 300x215x208 mm (lxhxp)Grado di protezione: IPx4

Dati tecnici

L4569

265

100

208

215

30050

60

Dimensioni

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

133schede tecniche

scheda tecnica

Diffusore da 100 W installabili nel controsoffitto, adatti per installazioni in ambienti di grande metratura.

Descrizione

ART. L4566

diffusorida controsoffitto

Tipologia: 2 vie coassialiPotenza: 50 Wrms/100 W musicaliImpedenza: 8 ΩRisposta in frequenza: 50 - 20 kHzSensibilità: 88 dB (1 W/1 m)Caratteristica: diffusore da installare nel controsoffittoPeso: 1,7 kgDiametro foro di montaggio: 210 mmDiametro esterno: 240 mmProfondità: 140 mm

Dati tecnici

L4566

Ø 240 mm

mm 502

Ø

157 mm

Dimensioni

BT00

010-

a

134 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

scheda tecnica

Diffusori da controsoffitto da 20 W. Grazie alle dimensioni ridotte (diametro 10 cm) ed all’aggancio facilitato (tramite molle) è possibile installare il diffusore con poche operazioni.

Descrizione

ART. L4566/10

diffusorida controsoffitto

Tipologia: banda largaPotenza: 10 Wrms/20 W musicaliImpedenza: 8 ΩRisposta in frequenza: 200 - 20 kHzSensibilità: 86 dB (1 W/1 m)Caratteristica: diffusore da installare nel controsoffittoPeso: 400 gDiametro foro di montaggio: 90 mmDiametro esterno: 100 mmProfondità: 57 mm

Dati tecnici

L4566/10

133 100

57

68

5266

6

Dimensioni

BT00

006-

a

schede tecniche

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135schede tecniche

scheda tecnica

Le dimensioni, pari ad un pannello da controsoffitto (60x60 cm), lo rende particolarmente adatto in ambienti del terziario. Questo diffusore ultrapiatto (solo 5 mm di spessore) e leggero, ha una potenza di 50 W.

Descrizione

ART. L4568

diffusorida controsoffitto

Tipologia: acousticPanel® DMLPotenza: 25 Wrms/50 W musicaliImpedenza: 8 ΩRisposta in frequenza: 90 - 18 kHzSensibilità: 87 dB (1 W/1 m)Caratteristica: diffusore da installare nel controsoffitto in sostituzione del pannello da controsoffitto (60x60 cm)Peso: 1,74 kgDimensioni: 593x593x5 mm (lxhxp)

Dati tecnici

L4568

593

593

5

L4568

593

593

5

Dimensioni

BT00

004-

a

136 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

BT00

153-

a

scheda tecnica

Descrizione

ART. 346000

alimentatore 2 fili

2 1BUS

230Va.c.

346000

Ingresso

Alimentatore per sistema 2 FILI da utilizzare in abbinamento al modulo fonico art. 342170 o al gruppo fonico universale art. 346991, per la realizzazione di impianti fino a 100 posti interni (fino a 56 con art. 346991). Questo dispositivo è utilizzato anche in impianti video 2 FILI in abbinamento all’art. 346830 o al nodo audio/video art. F441.

L’alimentatore deve essere utilizzato per l’alimentazione dei sistemi Diffusione Sonora e Videocitofonia 2 FILI.Esso in uscita fornisce una bassa tensione in continua a 27 Vdc con una corrente max di 1,2 A ed è protetto elettronicamente (senza fusibile) contro il cortocircuito ed il sovraccarico.E’ un dispositivo di sicurezza a doppio isolamento conforme alla CEI EN60065,è quindi assimilabile ad una sorgente SELV come descritto nel punto 411.1.2.5 della CEI 64-8-4.L’alimentatore è realizzato in contenitore da guida DIN 8 moduli, e la sua installazione deve essere effettuata conformemente alle regole normative vigenti nel proprio paese.In linea generale le regole da rispettare sono:- L’alimentatore deve essere sempre installato in appositi contenitori- Non deve essere esposto a stillicidio o a spruzzi d’acqua- Non si devono ostruire le aperture di ventilazione- Deve essere utilizzato un interruttore bipolare,con separazione tra i contatti

di almeno 3 mm, e posizionato vicino all’alimentatore. L’interruttore ha lo scopo di poter disconnettere l’alimentatore dalla rete elettrica oltre che a proteggerlo.

il dispositivo NON deve essere configurato.

- Alimentazione: 230 Vac +/- 10% @ 50/60 Hz- Assorbimento max in ingresso: 260 mA- Tensione in uscita morsetti Bus SCS: 27 Vdc - Tensione in uscita morsetti 1-2: 27 Vdc- Corrente max erogata: 1,2 A- Potenza max dissipata: 11 W- Normative di riferimento: IMQ- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C- Grado di protezione: IP30- Ingombro: 8 moduli DIN

Dati tecnici

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

137schede tecniche

scheda tecnica

Il cavo BUS-SCS di colore bianco, è stato appositamente progettato e costruito per la realizzazione degli impianti di Videocitofonia e Diffusione Sonora tuttavia può essere impiegato anche nei sistemi Automazione,Termoregolazione ed Antifurto. Attraverso questo cavo vengono distribuite le alimentazioni ed i segnali di funzionamento a tutti i dispositivi dei sistemi. Esso è formato da una guaina esterna di colore bianca e due conduttori flessibili intrecciati tra loro di sezione 0,50 mmq di colore marrone e marrone/bianco. Esso viene venduto in matasse da 200 m.Risulta quindi adatto per essere impiegato in:- Aria libera all’interno di canaline , passerelle e tubazioni- All’interno di opere murarie tramite adeguate tubazioni- Interrato tramite adeguate tubazioni.

AVVERTENZA:Sebbene il cavo bianco garantisce costruttivamente l’isolamento elettrico necessario per coabitare con cavi di sistemi 450/750 V non è comunque garantita l’immunità ai disturbi elettromagnetici che potrebbero accoppiarsi qualora il cavo medesimo venisse posato nelle stesse tubazioni dove transitano i cavi energia (110 Vac, 127 Vac, 230 Vac).Si consiglia vivamente di installare il cavo bianco BUS-SCS ed cavi di alimentazione in tubazioni diverse.

Descrizione

ART. 336904

cavo per impianti 2 fili

BT00

159-

a

- Tensione di isolamento: 450/750 V - Interrabilità: SI* - Normative di riferimento: Conforme alle prove descritte nelle seguenti normative: EN60811, EN50289, EN50290, EN60228, 50265-2-1, EN50395, EN50396 come descritto nel documento IMQ CPT 062

- Colore guaina esterna: bianca (RAL 9010) - Diametro guaina esterna: 5,0 +/- 0,1 mm - Spessore guaina esterna: 0,7 mm - Materiale guaina esterna: PVC (RZ) - Numero conduttori interni: 2 conduttori flessibili intrecciati con guaina e non schermati

- Colore conduttori interni: marrone – marrone/bianco - Spessore guaina conduttori interni: 0,40 mm - Diametro guaina conduttori interni: 1,70 mm - Materiale guaina conduttori interni: Polietilene LDPE - Materiale conduttori: rame rosso elettrolitico - Sezione conduttori: 0,50 mmq (16 x 0,20 mmq) - Temperatura di funzionamento: (-15) – (+70) °C - Lunghezza matassa: 200 m

* Il cavo bianco BUS-SCS è adatto per essere interrato (protetto da adeguate tubazioni) ed è garantita la convivenza solo con altri cavi di segnalazione dove le tensioni in gioco sono <50 V.

Mentre è assolutamente vietato far transitare il cavo bianco insieme ai cavi di energia con tensioni >50 V e così facendo l’azienda declina qualsiasi responsabilità civile e di buon funzionamento degli impianti realizzati.

Dati tecnici

138 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

1

2

scheda tecnica

Il derivatore di piano consente di realizzare impianti videocitofonici con una distribuzione del cablaggio realizzata in modalità stellare.Il derivatore è stato realizzato in contenitore plastico dalle dimensioni estremamente ridotte al fine di facilitarne la collocazione (soprattutto in ambito ristrutturazioni), anche all’interno della scatola da incasso.È possibile realizzare impianti con montanti a cablaggio misto, dove una parte può essere collegata in Entra-Esci ed una parte impiegare il derivatore di piano. Il dispositivo adatta automaticamente il segnale video.

Possono essere collegati massimo 3 apparecchi (PI, suonerie o suonerie supplementari) sulla stessa uscita.

il dispositivo NON deve essere configurato.

Descrizione

ART. 346841

derivatore di piano

BT00

164-

a

- Alimentazione: 18 – 27 V (BUS)- Assorbimento in stand-by: 15 mA- Assorbimento massimo in funzionamento: 15 mA- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C- Dimensioni: contenitore BASIC

Dati tecnici

40 mm

40 m

m1 - 4 uscite (P1, P2, P3, P4) - BUS PI2 - ingresso-uscita di montante (IN - OUT) su stessa coppia di morsetti

Legenda

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

139schede tecniche

scheda tecnica

Interfaccia da utilizzare in abbinamento all’alimentatore art. 346000 e al nodo audio/video art. F441 (o all’adattatore video art. 346830) per realizzare in abitazione un impianto 2 FILI dedicato, isolato dal montante.L’impianto a valle dell’interfaccia potrà così disporre delle funzioni di videocontrollo locale, diffusione sonora e controllo delle applicazioni MY HOME.Consente di effettuare chiamate intercomunicanti all’interno ed all’esterno dell’edificio.

Descrizione

ART. 346850

interfaccia di appartamento

BT00

168-

a

- Alimentazione: 18 – 27 V (BUS)- Dimensioni: 4 moduli DIN- Assorbimenti: Morsetto INT - assorbimento in stand by: 15 mA - assorbimento massimo in funzionamento: 50 mA Morsetto EXT - assorbimento in stand by: 5 mA - assorbimento massimo in funzionamento: 30 mA- Potenza dissipata: 2,25 W- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C

N = il configuratore assegna all’interfaccia un numero di riconoscimentoall’interno dell’impianto.

m = configurato con 3 (configurazione di fabbrica)

Dati tecnici

1 - Sede dei configuratori: N = indirizzo PI M = 3 (inserito in fabbrica)2 - LED indicazione stato interfaccia: LED verde lampeggiante = stand-by LED verde fisso = connessione EXT-INT attiva3 - LED indicazione stato segnale video: LED verde = OK LED verde/rosso = funzionamento prossimo al limite LED rosso = assenza di segnale video o superamento limite4 - Non utilizzato5 - Morsetto di collegamento al montante 2 FILI6 - Morsetto di collegamento dell’impianto 2 FILI di appartamento7 - Dip-Switch terminazione tratta: posizionare su ON nell’ultima interfaccia di montante

Legenda

ON

346850INT

EXT

ON OFF

6

5 1

7

4

3

2

3

31 2

N M

N M

n° identificativo nell’impianto lato posti interni

modalità difunzionamento

3

31 2

N M

N M

l’interfaccia è da considerarsi come il posto interno numero 12

Esempio di configurazione

ON

346850INT

EXTON OFF

esempio pratico di installazione

Montante 2 FILINell’impianto non ci potrà essere nessun posto interno configurato con N = 12

N = 13

N = 12

N = 12

N = 1

2

NO

Configurazione

140 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

scheda tecnica

Interfaccia da utilizzare in abbinamento all’alimentatore art.346000 e al nodoaudio/video art. F441 (o all’adattatore video art. 346830) per realizzaremontanti a fonica indipendente, per raddoppiare la lunghezza della tratta di montante o per aumentare le prestazioni del sistema 2 FiLi in impianti monofamiliari o di appartamento.

Descrizione

ART. 346851

interfaccia di espansione impianto

BT00

169-

a

- Alimentazione: 18 – 27 V (BUS)- Dimensioni: 4 moduli DIN- Assorbimenti: Morsetto IN (MOD=0) - assorbimento in stand by: 30 mA - assorbimento massimo in funzionamento: 30 mA Morsetto IN (MOD=5) - assorbimento in stand by: 5 mA - assorbimento massimo in funzionamento: 30 mA Morsetto OUT (MOD=0) - assorbimento in stand by: 50 mA - assorbimento massimo in funzionamento: 50 mA Morsetto OUT (MOD=5) - assorbimento in stand by: 15 mA - assorbimento massimo in funzionamento: 50 mA- Potenza dissipata: 2,25 W- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C

m = numero progressivo all’interno dell’impianto

mOD = modalità di funzionamento mOD = 0 (Modalità separazione galvanica) mOD = 5 (Modalità montanti indipendenti)

NOTA : gli indirizzi in M non si sormontano; quindi con (MOD =5) e (MOD = 0) è possibile avere nello stesso impianto n°2 interfacce art.346851 configurate l’una con (m=1) e (mOD=0) e l’altra con (m=1) e (mOD=5).

Dati tecnici

Configurazione

1 - Sede dei configuratori:MOD = 0 (separazione galvanica) per raddoppio lunghezza o aumentoprestazioniM = numero progressivo interfaccia (da 1 a 99)

MOD = 5 (montante indipendente)M = numero progressivo interfaccia (da 1 a 39)

2 - LED indicazione stato interfaccia: LED verde lampeggiante = stand-by LED verde fisso = connessione IN-OUT attiva3 - LED indicazione livello segnale video: LED verde = OK LED verde/rosso = funzionamento prossimo al limite LED rosso = assenza segnale video o superamento limite4 - Non utilizzato5 - Morsetto di collegamento BUS 2 FILI in ingresso6 - Morsetto di collegamento BUS 2 FILI in uscita7 - Dip-Switch terminazione tratta : posizionare su ON nell’ultima interfaccia

Legenda

M MOD

ON

346851

ON OFF

6

5 1

7

4

3

2

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

141schede tecniche

FUNziONAmeNTO CON SePARAziONe GALVANiCA

(mOD=0) Questa modalità è utilizzata per raddoppiare la lunghezza della tratta del posto esterno e/o per raddoppiare le prestazioni dell’impianto.

Configurazione

Funzionamento come interfaccia per montanti indipendenti

m = numero del montante (max 39)mOD = 5

M MOD

5

n° di montante interfaccia per montanti indipendente

ON

346851

ON

ON

34685 1

ON

ON

346851

ON

2 2 2 2

2 2 2

montante1

montante2

montante3

dorsale 2 FILI

M = 1MOD = 5

M = 2MOD = 5

M = 39MOD = 5

I posti interni collegati al singolo montante saranno identificati dal PE principale dal configuratore M del 346851 x 100 + configuratore N del singolo posto interno.

ON

346851

ON

2

2

Posto interno 18

N = 18

M = 7MOD = 5

346851

2

dorsale 2 fili

2

Per il PE principale il posto interno è il numero 718. M del 346851 (7) x 100 + N del posto interno collegato sul montante (18).(7 x 100) + 18 = 718

Posto esternoprincipale

Montante 7

718

142 my home - diffusione sonora

scheda tecnica

Questo accessorio, da abbinare ai TOUCH SCREEN art. L4684, art. H4684 o art. AM5864 permette la riproduzione tramite la Diffusione Sonora stereo 2 FILI dei file audio remoti presenti sul server (ad esempio sul PC collegato alla rete locale) o contenuti audio IP (es. radio in streaming). Sfruttando la connessione RJ45 di cui è dotato il TOUCH SCREEN e collegandolo alle rete locale dove sono presenti i PC, server ecc..., l’adattatore per TOUCH SCREEN modula i file audio presenti sui vari dispositivi verso la Diffusione Sonora.Compatibile con TOUCH SCREEN H/L4684 - AM5864 disponibili dalla seconda metà del 2009.

Descrizione

adattatore per touch screen ip

ART. 3496

H4684L4684AM5864

Ethernet (1) BUS (2)F441F441M

3496

3496

Modalità installativa

NOTA: (1) collegamento con cavo rete alla locale LAN domestica (2) la linea BUS deve essere collegata in uscita ai miscelatori art. F441 o art. F441M o sulla linea dell’alimentazione BUS degli stessi. Nel caso di integrazione con l’impianto automazione può essere collegato sul BUS automazione. (3) il dispositivo, quando collegato alla matrice art. F441M non può essere cablato sul morsetto “S1” delle sorgenti sonore.

(3)

BT00

007-

b

143GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

softWaretecnici

143

144 schede tecnichemy home - diffusione sonora schede tecniche

softWare tecnici

TiProject è il software BTicino, in ambiente Windows®, per dare al progettista e all’installatore elettrico uno strumento rapido ed efficace per la preventivazione e la progettazione di un sistema domotico integrato. E’ predisposto per eseguire automaticamente tutte quelle funzioni (dislocazione di apparecchi, calcoli dimensionali ed elettrici, assegnazione di indirizzi, composizione di tabelle...) specifiche e prevedibili nel sistema domotico, lasciando comunque la libertà di effettuare modifiche e personalizzazioni in qualsiasi fase del progetto.

Il software compone automaticamente, stampa ed esporta i documenti di reportistica con:

descrizione generale e vantaggi del Sistema MY HOME;•esposizione dettagliata delle singole funzioni del vostro progetto;•voci di Computo Metrico;•configurazione dell’impianto;•struttura ad albero e localizzazione dei dispositivi;•elenco con dettagli del materiale necessario all’installazione e sua •valorizzazione;stima delle ore di lavoro per la confi gurazione, programmazione e messa in •servizio del vostro impianto.

Inoltre è in grado di creare un report nel formato XML per l’impiego nella configurazione dei dispositivi di comunicazione per il Portale MY HOME WEB.

Esempio di stampe di reporty ottenute con Tiproject

tiproJect

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

145schede tecniche

TiProject in ambiente AutoCAD®TiProject consente anche di traslare il progetto su una planimetria esistente utilizzando una versione “full” di AutoCAD® oppure il software SPAC® distribuito da SDProget. Trascinando semplicemente la struttura dell’elaborato e posizionando opportunamente i diversi contenitori, è possibile ottenere un esecutivo dell’impianto completo di simboli domotici, legende di configurazione, identifi cativi delle scatole con relative altezze installative e tutto quanto è utile per una immediata e chiara lettura del progetto.Il software TiProject può essere scaricato gratuitamente dal sito: www.professionisti.bticino.it / servizio tecnico / software tecnici.

Esempio di Tiproject in ambiente AutoCAD

NOTA: Il software è coerente con la filosofia con cui sono state scritte le Linee Guida installative MY HOME e le Linee Guida funzionali MY HOME. Conoscere queste guide è quindi fondamentale per una progettazione “a regola d’arte” attraverso TiProject. Le guide possono essere scaricate gratuitamente dal sito www.professionisti.bticino.it.

146 my home - diffusione sonora

softWare tecnici

tipre 2.0 listino elettronico

Tipre è software BTicino, in ambiente Microsoft Windows®, per la preventivazione. L’utilizzo è molto semplice e permette di realizzare preventivi di materiale sciolto considerando sconti/aumenti sulle varie famiglie di sconto e preventivi di quadri elettrici montati e collegati considerando anche il tempo di manodopera necessario alla realizzazione del quadro stesso.

Le principali funzioni sono:la gestione di un archivio clienti;•la possibilità di assegnare il preventivo al cliente;•la selezione degli articoli da inserire nel preventivo può essere eseguita •sia digitando direttamente il codice d’articolo, sia mediante la funzione di “trascinamento” dall’archivio al preventivo, di uno o più codici articolo;è disponibile una funzione di ricerca che permette di identificare con facilità •

il componente desiderato anche nei casi in cui non si conosca il codice corrispondente; è sufficiente inserire la parte iniziale del codice articolo o una parte della descrizione per ottenete l’elenco degli articoli che corrispondo a tali criteri;nuova gestione degli sconti e dei ricarichi;•l’esportazione dei preventivi in formato Microsoft Excel• ®;la stampa in formato PDF;•la stampa in formato RTF. •

E’ stata inoltre inserita la funzione di importazione di tutti i listini prezzi in formato METEL standard. Il nuovo programma, oltre ad acquisire gli elenchi materiali generati dai programmi tecnici (Tisystem, Tercom, Tiplan ecc.) è in grado di importare i vecchi preventivi generati con i precedenti Tipre e Tival.

schede tecniche

GUIDA MY HOME DIFFUSIONE SONORA

147schede tecniche

nOte

Il presente documento è parte integrante di una serie di guide tecniche di grande utilità pratica destinate ad installatori e progettisti.

documentazione tecnica mY Home:

SICUREZZA

Guida MY HOME Controllo

CONTROLLO

MH08CT

GU

IDA

TEC

NIC

A 0

8

Richiedi a BTicinoBTicino risponde

Vuoi richiedere un preventivo e informazioni di carattere tecnico?

Chiama il numero verde:

Guida MY HOME - Antifurto

* Tutti i numeri sono attivi dal lunedì al venerdì

dalle ore 8.30 alle 19.00 e il sabato dalle ore

8.30 alle 12.30.

Guida MY HOME - Automazione filare e radio

Guida MY HOME- Diffusione sonora

COMFORT

RISPARMIO

Guida MY HOME- Gestione energia

Guida MY HOME- Termoregolazione

Guida Videocitofonia 2 fili

COMUNICAZIONE

Guida MY HOME - Cablaggio multimediale

Per mandare un fax gratuito, inoltralo al: Fax Verde

800-832087

Vuoi richiedere l’invio di cataloghi e guide e ricevere informazioni di carattere commerciale?

Chiama il numero verde:

Numero Verde

800-837035*

Numero Verde

800-293000*

www.bticino.it

Centri Assistenza Tecnica:BTicino offre il servizio di assistenza tecnica sull’impianto tramite dei CAT autorizzati. Per conoscere le condizioni di erogazione del servizio in garanzia e fuori garanzia, le tariffe (per interventi fuori garanzia) ed il nominativo del CAT più vicino,

chiama il numero verde:

oppure accedi all’area “Servizio Tecnico” del sito nella sezione “portale professionisti”

*

Numero Verde

800-837035

MH08FW

FLATWALL

La soluzione per le installazioni nel residenziale

GU

IDA

TEC

NIC

A 0

8

Guida MY HOME flATwAll

GU

IDA

TEC

NIC

A 0

9

Diffusione sonora

Il presente stampato annulla e sostituisce MH07DSBTicino S.p.A. si riserva il diritto di variare in qualsiasi momento i contenuti del presente stampato e di comunicare, in qualsiasi forma e modalità, i cambiamenti apportati. Ediz

ione

06/

2009

MH09DS

Piemonte • Valle d’Aosta • LiguriaUFFICIO REGIONALE10098 RIVOLI (TO)c/o PRISMA 88 – C.so Susa, 242Tel. Q 011/9502611Fax 011/9502666

LombardiaUFFICIO REGIONALE20154 MILANO Via Messina, 38Tel. Q 02/3480600Fax 02/3480610

Veneto Occidentale • Trentino Alto Adige UFFICIO REGIONALE37047 SAN BONIFACIO (VR)JJ CONSULTING SasLoc. Crosaron Villabella 18c/o SoavecenterTel. 045/7612497Fax 045/6104507

Veneto Orientale • Friuli Venezia GiuliaUFFICIO REGIONALE35127 CAMIN – PADOVAVia Vigonovese, 50Tel. Q 049/8993011Fax 049/8993066

Emilia Romagna • RSM • MarcheUFFICIO REGIONALE40069 ZOLA PREDOSA (BO)Via Nannetti, 5/ATel. Q 051/6189911Fax 051/6189999

UFFICIO REGIONALE60019 SENIGALLIA (AN)Via Corvi, 18Tel. Q 071/668248Fax 071/668192

Abruzzo • Molise •Puglia • BasilicataUFFICIO REGIONALE70026 MODUGNO (BA)Via Paradiso, 33/GTel. Q 080/5352768Fax 080/5321890

Toscana • Umbria UFFICIO REGIONALE50136 FIRENZEVia Aretina, 265/267Tel. Q 055/6557219Fax 055/6557221

Lazio • Calabria • CampaniaUFFICIO REGIONALE00153 ROMAVia della Piramide Cestia, 1/C – int.7Tel. Q 06/5783495Fax 06/5782117

UFFICIO REGIONALE80040 S. MARIA LA BRUNATORRE DEL GRECO (NA)Via dell’Industria, 22Tel. Q 081/ 8479500 Fax 081/ 8479510

Sardegna • SiciliaUFFICIO REGIONALE09100 CAGLIARI c/o centro Commerciale I MULINIPiano Primo int. 1Via Piero della Francesca, 3Località Su PlanuTel. Q 070/541356Fax 070/541146

UFFICIO REGIONALE95030 SANT’AGATA LI BATTIATI (CT)Via S. Michele Arcangelo 52Tel. Q 095/7257904Fax 095/7250441

UFFICIO REGIONALE90145 PALERMOVia Principe di Paternò 192Tel. 091/6853525Fax 091/6853524

Organizzazione di vendita e consulenza tecnica

BTicino SpAVia Messina, 3820154 Milano - Italiawww.bticino.it

Numero attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.00 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30

Per documentazione tecnica e informazioni di carattere commerciale

Numero Verde

800-837035

My H

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nora

MH

09DS