Brics Challenges
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IMPATTO DEI BRICS A
LIVELLO MONDIALE
Mondiale Brics
Quali sfide per i paesi del Brics?
Con l’avvento della globalizzazione il
mondo ha sperimentato dei cambiamenti
sia a livello geopolitico sia economico in
termini di scambi. Per ragioni quali il ruolo
dello stato e le relative politiche
economiche alcuni paesi più di altri sono
riusciti a restare sulla cresta dell’onda e
trarre il meglio da tutti i cambiamenti
intervenuti a livello internazionale. In
particolare 5 paesi sono sotto i riflettori in
questo momento, sono appunto i paesi
denominati BRICS, è un acronimo che sta
per Brasile, Russia, India, Cina e Sud
Africa, quest’ultimo invitato ad aggiungersi
recentemente (2010) perché mancava un
paese che rappresentava economicamente
il continente africano.
.
Caratteristiche importanti dei Brics:
Produzione di beni e servizi
Esportazione ed importazione di capitali
Consumatori di larga fascia
Ampia disponibilità di territori e risorse naturali
Alto numero di popolazione
Questi elementi hanno fatto guadagnare alle economie del BRICS un ruolo preminente nel NEW GLOBAL ORDER. Le previsioni nel prossimo decennio sono positive sia in termini di crescita economica che di popolazione.
Le disuguaglianze interne si riducono rapidamente in Brasile e Russia, in Sud Africa la classe media sta crescendo costantemente, e in Cina con i suo boom economico specie nel settore manifatturiero sta aumentando il suo potere d’acquisto.
Una caratteristica che accomuna tutti questi paesi è la forte disponibilità di forza lavoro giovane, contrariamente al mondo occidentale che avendo un’aspettativa di vita maggiore ha un numero maggiore di anziani, portando coì la loro economia in declino.
Analizziamo quindi singolarmente ogni singolo paese.
Brasile:Il Brasile ha parecchi obiettivi conseguiti:
La ricerca nel campo dell’agricoltura l’ha reso un grande esportatore
Utilizzo del bio-carburante sui trasporti
Invenzione dei jet regionali Embraer, richiesti in tutto il mondo per l’alta
tecnologia
Partecipazione agli aiuti internazionali con il Conditional Cash Tranfer
Programs (Più programmi di assistenza sociale tradizionali e un
complemento per la fornitura di servizi sanitari ed educativi, quindi un
investimento in capitale umano).
Politiche per combattere il fenomeno dell’AIDS, fornendo la giusta
informazione.
Le sue sfide sono:
Ingrandire il settore di produzione di beni e servizi
Portare la quota di investimenti e risparmio al pari degli altri paesi
Migliorare il settore pubblico
Rendere il settore finanziario più efficiente
RussiaLe maggiori sfide che la Russia deve affrontare sono relative alle riforme del
1999-2009:
Promuovere la crescita economica
Abbassare l’inflazione
Diminuire il numero dello persone che vivono sotto la soglia di povertà
Tra gli obiettivi già raggiunti abbiamo:
Vasta disponibilità di risorse naturali
Capacità nei settori di alta tecnologia (nucleare, tecnologia spaziale (B),
nano e biotecnologia)
L’india è un caso illuminante, è uno dei 5 paesi che ha avuto più successo,
negli ultimi anni ha registrato una crescita annuale costante dell’8-9%.
Tra le sue peculiarità positive abbiamo:
L’eccellente crescita nel campo tecnologico
Alta produzione di beni e servizi a basso prezzo esportati in tutto il
mondo
Le sue sfide sono:
Diversificare la produzione mantenendo una crescita economica
costante
Rendere la crescita più inclusiva
Migliorare le infrastrutture
Prestare servizi pubblici essenziali a tutta la popolazione (educazione e
salute)
India:
Cina (RPC)
Un altro caso eccellente è la Cina, è lo stato che maggiormente ha saputo
cavalcare l’onda della globalizzazione registrando un boom economico
unico al mondo, la chiave del suo successo è l’estrema apertura al resto
del mondo a livello economico.(B). È riuscita ad attrarre investimenti esteri
con il miglioramento delle infrastrutture e dello sviluppo locale. Infine con
la riforma e lo sviluppo della Banca Popolare Cinese e delle industrie nel
mercato finanziario è traducibile in una rapida e costante crescita
sostenibile.
Le sue sfide sono:
Bilanciare le esportazioni per tenere costante la crescita economica
Facilitare il rinnovamento dell’economia e aumentare la quantità del
risparmio
Necessità da parte del governo di un maggiore impegno nel sostenere le
aree educative, sanitarie e pensionistiche sia in ambito di riforme che di
investimenti.
Sud AfricaCome già detto questo stato è l’ultimo arrivato, quindi deve recuperare terreno rispetto ai suoi predecessori.
Tra i suoi punti di forza troviamo:
Istituzioni forti
Sistema bancario ben organizzato
Grande disponibilità di risorse naturali poste in una buona posizione geografica che fanno aumentare gli investimenti.
Il suo ruolo è predominante nel continente africano, perché un suo successo comporterebbe una sferzata d’aria fresca ed una spinta allo sviluppo per tutto il continente africano, in termini di sviluppo e di potenziale polo economico mondiale.
Le sue sfide sono:
Alzare il livello di crescita inclusiva per livellare l’ineguaglianza interna e aumentare l’occupazione
A livello economico, aumentare il tasso di risparmio, ridurre la volatibilità della valuta, diminuire gli investimenti inadeguati in certi settori
Aumentare la manodopera specializzata
Azzerare le inefficienze della distribuzione dei servizi da parte del governo
Il governo mette al centro della sua lotta contro l’ineguaglianza interna l’aumento dei posti di lavoro. In questa cornice si inserisce il miglioramento delle infrastrutture, l’aumento della scolarizzazione e di conseguenza di manodopera specializzata che mira all’aumento dell’occupazione giovanile.
Infine ma non meno importante lo sviluppo delle economie rurali, la
promozione di piccole imprese, iniziative ecologiche e integrazione regionale,
insomma non manca un occhio di riguardo per lo sviluppo sostenibile.
Tabella esplicativa dei dati macroeconomici relativi alle economie Brics 2010 in proporzione al
resto del mondo.Sources:• Source: World Economic Outlook, IMF (2011).
• World Bank Database.
• IMF Database.
• UNCTAD.
• *si è utilizzato l’indice di Gini che misura la distribuzione della ricchezza interna di un paese con valori compresi tra 0 e 1
Importazioni
%tot
Esportazioni
%tot
Reddito
%tot
Spesa
Pubblica
%tot
Risparmio
%tot
PIL
Tasso
medio
crescita
Investimenti
%tot
Brasile 11,4% 11,2% 0,53* 66,1% 17,0% 7,5% 19,3%
Russia 22,1% 30,3% 0,42* 9,9% 24,7% 4% 19,8%
India 26,4% 21,7% 0,35* 69,2% 34,7% 10,4% 37,9%
Cina 24,9% 29,5% 0,5* 17,7% 54,0% 10,3% 48,8%
Sud
Africa24,9% 27,9% 0,63* 35,7% 20,0% 2,8% 21,7%
.
Come già detto le previsioni in termini economici sono positive, tanto che i paesi del BRICS potrebbero diventare un blocco economico notevole. Analizzando ogni paese singolarmente abbiamo notato che i trend a livello di PIL sono differenti, possiamo quindi dividere questi risultati in due gruppi:
Cina, India e Russia hanno mantenuto una crescita economica costante
Sud Africa e Brasile hanno una linea di crescita di basso profilo
Teoricamente possiamo cercare una motivazione di questa tendenza al ribasso nell’influenza esercitata dalle economie occidentali che per via della debolezza delle politiche economiche e della lentezza nella crescita.
Una delle sfide importanti del gruppo BRICS è sicuramente lo sviluppo e il miglioramento delle istituzioni che per alcuni paesi è ancora di là da venire. È necessario quindi che nel prossimo decennio si migliorino alcuni aspetti condivisi da tutti i 5 paesi:
Alto debito pubblico
Incertezza del futuro mondiale
Debole domanda di esportazione
Protezionismo economico
Alto tasso di disoccupazione e povertà
Inadeguatezza strutture dedicate alla sanità e all’educazione
Quindi la collaborazione tra questi paesi per imparare dai propri errori porterebbe vantaggi anche a livello globale.
Challenges to BRICS as a Group
BRICS CooperationRicollegandoci a quanto detto si può dire che organizzandosi e cooperando le forze, le economie del BRICS possono ottimizzare il tasso di crescita, si è quindi stilata una lista di aree tematiche all’interno delle quali si può lavorare per ottenere vantaggi competitivi:
Intra BRICS Trade and Investment Cooperation
Cooperation and Infrastructure Financing
Industrial Development and Cooperation
Cooperation and Transportation
Food Security Cooperation
Cooperation in Technical Education
Cooperation in Financial Market Development
Cooperation and Research Development
Cooperation in the Area of Culture and Tourism
Cooperation in International Issues
Cooperation in Energy Security
Cooperation to Build Effective Institutions
Interational Development Bank of Fostering