Un'officina di N. Naevius Hilarus a Cuma

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ARCHEOLOGIA CLASSICA Rlvr STA DI :, LLA SCt;OLA N! \7 .TONALE DI ARCHEOI.OG IA PUBB LICATA A CIJRA DEGLI ISTITUTI DI ARCU EOLOGIA é STORI A DF LL' ARTE GR ECA E ROMANA E DI ETRUSCOLOGIA 1! ANTI CHITA ' l'TAI JCHE DELl.'UNIVERSITA' DI ROMA Estratto dal VoI. XXXIV 1982 « L'ERMA » di B RETSCHNEIDER - ROMA

Transcript of Un'officina di N. Naevius Hilarus a Cuma

ARCHEOLOGIA CLASSICA

RlvrSTA DILLA SCtOLA N7TONALE DI ARCHEOIOG IA PUBB LICATA A CIJRA DEGLI ISTITUTI DI ARCU EOLOGIA eacute STORI A DFLLARTE GR ECA E ROMANA E DI ETRUSCOLOGIA 1 ANTI CHITA

lTAI JCHE DELlUNIVERSITA DI ROMA

Estratto dal VoI XXXIV

1982

laquo LERMA raquo di BRETSCHNEIDER - ROMA

l

I

UNOFFICINA DI NAEVIUS HILARU A CUMA

(Tavv L X LXIlf)

In un articolo apparso nel 1973 il Comfo rt s i chiedeva se le officine che han shyno prodo tto la eosidde lla terra sig illa ta puteolana poteva no locaJizzarsi a C uma piu llosto tbc a Puteo li A tale ipotesi gi ungeva notando le difficoltagrave che i inconshytra no a vole r de termi nare con precisione il cent ro d i produzione d i tale c ramica (la localizzazione a PUleoli si basa esclusivame nte sul materiale scavato dal D i Criscio nel periodo l873-74 e pubblicato l an no successivo dal Bruzza ) e a nalizshyzando le font i lette rarie che menzionano dci vasellame cumano soffermandosi soprattu tto su un epigram ma di Mania le5 che descrive questa cera mica come di coloro roSSO Lipo tesi del Comfort egrave stata recentemente confuta ta dal Pucci6

il quale passate in rassegn a que lle stesse fonti vuole inde nti fica re le cumanae (eSUle con la ce ramica laquoa vernice rossa inte rna7

)) ) basandosi essenzialmente sulla tcstishy

orrei rlngra1jare T Wltellller e 11 proprie tario per avermi por lto a conosccnZ1l delle matrici dn Wllil qUI preSCPlDte LI Dr aVId Will iams ha gent ilmente escgui ln le ana lisi pcuofoglrht e R Dc tIrO le fotogrufic Inoltre sono gra lO Ili 0 011 P rlhur P Oigraveanfroll a S Musce t10la e D Sturchi

pcr i consigl i danmi

t H OFORT Rasmnu al Puleoli o Cumae in Ard fUm ll)gir tn H istoit - Opgcdrtlg~ ali H Bnmrig Il us um 973 pp 271-214shy

Per un2 Ilintesi sulla ls puteolnna cfT H CoMFORT in EAA Suppl 1970 pp 8 1 (J8 I I II mAshytCnllle oon deconllO egrave trattato da G Puco U lI~rrl slgdutt IUJich~ gaJJjch~ ~ oriotlali - L jurushynrmtum domtsuCUIn di ErcoMo e Pom~ Quade rni di cuJturit mate n ale I ROlO6 1977 p 12 sgg Per visuahnarne la dlffuti ne crr G PUClLa tt ramica itulic1 (Tura igillata) m tJ~rci MrrralJ ~ ScambI ncl Mrdlltrrafflo Bari 1981 tav XIX pp 1IZ1U

I L BKltllA _Soopena di figu line in Pozzuoli in Bufllrlsl 1875 pp 242middot256 bull Th L L iOV CwnanuJ 5 MART Xl V 114 Hanc tibi Curnan rubKUndam pulvere lestalll murudpem rub it CM1a Slb)lIa

l uam G Puco umanar Tcslae in ParPass 1975 p 370 1 aroeH G OUDINEAU NOle wr Id ctramiquli engobe interne f)lIge-pompcienJO in M EFRA

X Il 1970 pp 159middot186 e D PS PEAco n Pompeian Rcd WJt fJt IO lotrt-I) and lugravedy mmmrrshyCL Chnocttri~tlCm und Tade li f(Jman QJld larerl urw nJcs Ed by Pearoclc AcadcOl lc Pre bull 1977 pp 147-16 _

monianza di Apic dendo sempre un Pucci notava in poco pert ine nte c ( ltIre anche un rcc abhiano voluto p

Sono pe rograve co a uma che il pl

Innanzi lut to to sia insuf Ide nte nace basta J mio larus considerato che fu rono recupc

Allo s tesso te alle stesse conclus Iribucndogli il vale assume in Varronlt

Varrone (Mel o meno fine qu~m compare la mcn7igrave( che precedentemc dove le apolhecae cula o caraffe Il Il come vasi po ta ri c Tibullo (U 3 47 s ltla l1a lu hrica ferra reigravelue che altre fO

In la le contesto egrave d cina Q uan to al br una produzione ltP

Il Goudinc=au (che ~tr3m lca nella regione ( mnbuisce alI ouea 1resu men ti in qu~tu irgJlla

mlChe a SOl mui Ird la Bntanniil inror al lO italiana (la Flibric 2 COI con caulela alrarca ege del hmel rcnano almtn 5eotcrebbero tli unici e~ occi~lab dtUimpcro

Il Aplr I V Il I CfT W H llOE

Ul COL I fi 20 11 Cfr H lLlilRS

Il PlJ xxxv

191 NOTE E DISCUSSIONI

monianza di Apicio che nomina sei volte la cumana (scii patella o p atina) intenshydendo sempre un recipiente da porre a diretto con ta tto del fuoco Ancora il Pucci notava in relazione a Varron e (che anche il Comfort riconosceva come poco pertinente cronologicamente~ come il calix nell onti letterarie possa indishycare anche un recipiente da fuoco c in relazione a T ibullo c tazio come essi abbiano voluto portare esempi di una sllppellex molto pove ra

Sono perograve convinto anche sulla sco rta di un rinvenimento fortuit o compiuto a Cuma che il problema si possa art icolare in modo diverso

ln nzitutto per ciograve che riguarda Puteoli la re lazione del Bruzza per quanshyto sia insufficiente c non offra elementi pe r dire che si tratta di uno scarico di forshynace basta a mio parere a lmeno a farvi localizzare un o ffici na digrave N Naevius Hishytarus co nsiderato il numero di frammenti di matrici (ci rca 300 di cui 60 bollati) che furon o rccuperati dal Di e riscio

Allo stesso tempo un riesame delle fonti letterarie non porta a mio pare r aUc stesse conclusioni del Pucci In fatti se egrave vero che Apicio cita la cumana atshytr ibuendogli il valore di recipiente da fuoco asso lutame nte diverso egrave il valore che assume iu Varrone e in Tibullo

Varrone (Men 114) ~ i ri ferisce chiaramente ad una ceramica da mensa piugrave o meno fi ne quando parla dei Cumanos ca ices conside rato che la satira in cui com pare la me nzione egrave volta contro i Cinici ed il loro uso di non bere vino e che precedentemente ci la i dalia atque apohecas ricilliaris e le Catenalt obhas dove le lIpohecae souo celle pe r la conservazione de l vinoo e le obbae sono poshycula O caraffe t I In tale contesto i CUnlan os ealices sono da vede re decisamente come vasi POtori c non come ceramica da fu oco A llo stesso modo ne l passo di Tibullo (11 3 47 sgg) che giagrave il Comfort aveva messo in evide nza le [ieta Cushymalia lubrica terra rota sono messe in re lazione con [aeta convivio e con le Samille leS[l( che altre fonti indicano come una ceramica da mensamiddot molto apprezzata l 2

In ta le contesto egrave difficile pensare che le fieta cumana rota iano ceramica da cushycina Q uanto al orano di Stazio (Siva e IV 943) vi egrave ce rtamente riferimento ad una produzione ( poveraraquo) ma ad una analisi piugrave pun tuale dellintero brano mi

Il GoudlDelu (che Cmnicc luHa la bibliogra fia precedente) ritiene possibi le una o ri gi ne di tale ceramIca nell rCgfOnc etrusco -Iaziale (pp 183- 184) li Peacock che non conose il lav()ro dci PucCJ auribuisccedilc allalea leiULana il ti po di argilla piu altestato e diffuso in Brilannia (Iii Fabric I) Frntushymcnu ln qUCJigrave tll argilln sono i(UfaillCnlC rrt~nti secondo Peacock ad Ohcraden c Haltem c (orse anche a SamDria lli lil fine dci l Ic lini7io dci l dC e cominlc rchbcro ad essete importati in Bri lilnm~ IOtorno iii IO dC Non ~ono lue5-lHi in Bri tannia a llri tipi di argille attribUl blh alla peDlsola Ital iana (la Fabric 2 con dafa7jooc e dislrfbuzionc I1OlIli alla Fabric I egrave attribui ta di lu efcrenza ma con cautela allarca egea e anatolica) Se i dati rela tivi alla Dri l lnnia SO 110 alidi anche per le regioni del hUlel renanobullbullImeno a parttre dai pnmi anni dci I dC I prodotti deUa zona vesuvianll rappreshysenterebbero sJi uruci dempi di quc~ul classe eplt)f1all daUJtha laquontromiddotme ridionalc verso le regic ni oceidcmali dellimpero

Arte IV 2 11 U8 V 4 2 196 V 4 198 VI 9 2 23~ VI Q - ZAI Vll 137302 9 fr i 1-Ir llJ~RS Laltt1fuch~ Gtfarrnamm D(j~scldorf 1969 p 132 m COL I 6 20 PUN XIV 6 )6

1 Or IIrLGfRS op di 231232 12 PU N X XX 46 IbO

I

I

VTE E DISCUSSIONI192

pare sia piuttosto una povertagrave laquorelativaraquo da interpretare in modo piugrave am pioD

Dalk fonri d unque eme rge un quadro piugrave complesso con Apicio e (forse) Stazio che provano fa presenza cii una produzione cumana di ceramica da cucina men tre Varrone e Tibullo provano la presenza di unagroduzinne piugrave fine che nel caso di Ti bullo puograve addiri ttura essere terra sigravegill ata l

Qutsla possibil itagrave trova con forto nel rinvcnim nlo fo rtuito cui accennavo soshypra provengono infa tti da C uma (prap Poerio) tre [rammenti d i tre diverse mashytrici d i cui una bollata ora conservali presso un privato napolcwno l Sono atshytribuibili allorCi iDa di N Nde vius Hiarlls lunica del resto finora attestata che a Puteoli abbia prodotto vasi decorati

Fra mmento I (Tav LX) Argilla beige-rosa molto compatta di mcclia dushyrezza co n inclusioni calelIee

La [Ta ttura egrave netta Mi ura in alt cm 8 il diamo interno egrave cm 167 la vasca egrave profonda cm 59 lo spesso tlt egrave cm 05-0 7 circa AHesterno circa cm I) sotshyto rorlo corrono due scanalature profonde cm O 2~ larghe cm 0 4 dis tant i cm 06

Allinterno ahbiamo in a lto un giro di ovoligrave a sinistra solo la base di una fishyura verso il centro il bollo NA VI H ILAR 6 (7lv LXI 1) in tabula ansata

sostenu ta da on rutto Il bo llo egrave ribattut() cd il primo era spos lato piugrave sulla sishynistra come mostrano le lettere che ancora egrave possibile leggere A destra un ekshyfa nte (forse a fricano) dr cui si consc rvano In teSta zampa ante riore c posteriore parte d i uoa gualdrappa (TlI v LXI 2) Si co nse rva anche la testa dci suo reetor In basso un giro di trattjni manoscritti

Frammento 2 (Tal LXII in alto) Argilla beige molto compatta di med ia durezza co n inclusioni calcaree (neUangolo sinistro largilla egrave di colore ve rdashystw ) La fra ttura egrave netta Lo spessore egrave cm 06 il diamo interno misnra cm 166 All este rno eirca Cm 25 sotto lorlo corrono due sclttnalature profonde cm 0 2 larghe cm 04 e distanti cm 04 Allinterno abbiamo in a lto un giro di ovali anashyloghi a 4udli del tra rnm precedente AI cenlro lIna maschera silenic sopra un cratere posto obliquo (Tav LXJlI I)

1l Nel C3mJC dI Sado almeno per q uel prodotti fltscaugravecntj d i cui ~ indicata la provel1igravewu erushybrano soltlncenclcrsl del tenmlligrave ili confronto Se ciograve egrave vero per le Clmano patimlS or~ IOTUlS egrave 1Otshyt intcso igraveI confronto con uni c ramica di maggiurc pregio senza perograve che ~ia chiaro lu dC$ugravenazione d u middot so dclln cc ramica cumana

1- Ho lasciato In sospeso lepigramma di MlTziak d v permette solo di COUOC8~ [I CUma una p rodU2icDt ceramica di colore russo senza 5pecifkarne uso cui era destinaUl laldando spazio Irmto aUipotc5i dci omfort quanto a qUcUD del Pucci

H J 3 frammenti furono nnv-tnuu in superiicie d jjJralt ullle proprietario nel 1958 Insieme ad essi ru recupemtg altro mntcnale ceramico chI fu (middotoflilegnato alld Soplinteodenxll Il proprictltlTln uffe rma di nvc=r racoolto questo mtHtriolc In unarea con unamp fortissima conalnltaziane di frammenti ccTilm iti sia sigillala che balS3m~n

CVArr 1083 a

Frammento 3 iato interno ~ 1110lt

Allesterno AlI inlerno abbiar volta o destra di u una pelle (Tav L

Non tutti gli conrronto nel ma cratere ed il satir

A sai intere s dallo scavo Di Cf lOxeacute ha datalO a C Telii7 Que completamente s

ziali in una piccol Bruzza 20 voltemiddot

Confrolltand( semplare berlineSI luso dello stesso sempre stato usat b rica cumana) OP ad uno spatamen possibili c nsider (viene tutto comp ritengo un pO str te ro la sua impres cip le centro di

p A Oxo A rui

1 CVArr 100 o prot=nitnti daamplr Kai turno IDUi(O La IOUlu

NapoU 1980 p Z12 fiK Vtus ~ mpprtiCftLHO cl bollo ~CVA 11lfJO) egrave

I Nel dlscgn(l dI Iuunu ~n(l ht Il Gli Icuna propno sopra Il pil~ inoho pr~ e cigrave punzone

lI1 l prima dala I

pTe5Cnll ad Halltru Il n ~ llbltrio (dr H Cn ACi middotVI 1963-1 p 1 t ~mbr essere ~JI mo

193 NOTE E DISC SSIONI

Frammemo 3 (Tav LXlI in basso) Argi lla beigc eslernamenle e rosata sul lato in temo molto compatta di medi~ durezza con in lusioni calcaree

Allcslcmo solto r orlo corrono qualtro s nnulature noo molto profonde All interno abbiamo in alto un iro di ovali allungali AI centro reSta solo la lesla vo lta a destra OgraveI un giovane satiro con un braccio porta to verso lalto da cu i pende un a pelle (Tav LXf1I 2)

No n tutti gli e lementi decorativi che co mp aiono sui tre frammenti trovano co nrrolllo nel materiale puteolano giagrave edito lelefante la maschcrtl sile nica su cralere ed il aliro parrebbero inediti

sai ime essante egrave il bollo che trova confronto in un esemplare provenien te dallo scavo Di Criseio Si tralta di un frammento di pare te (ora 8 Berlino Est) che lOxeacute ha datato alletagrave tiberiana in analogia con coppe fu mate da P Cornelius e C Tellius l 7 Questo sembra esser lunico casa in cui il nome del proprietario egrave completame nte svolto mentre decisamente piugrave allestato i il tipo con le sole inishyziali in ull a piccola tabella ansata ueSlo secondo tipo compare nella lista del Bruzza 20 volte su vasi e 6 volte su matnci l8

Confronlaod il calco del nostro esemplare con la restituzione grafica delleshysemplare berlinese si colgono alcuni particolari co muni che farebbero pensare alshyluso de llo sle so punzone l 9 Se egrave davvero cosi resla da edere se il punzone sia sempre stato usato a Cuma (in tal taso il frammento di Berlino sarebbe di fabshybrica cumana) oppure sia stalo port ato da Cuma a Ptiteoli o viceversa in seguito ad uno spoSlamcnto parziale o totale dellimpresa - ntrambe le eventuali tagrave sono possibil i considera to anche che la cronulogia dei material i non ci aiuta molto (vicne tutto compresso nei primi anni del principato di Iberio) Personalmen te ri tengo un po strano che Naevill abbia aperto una sue ursale o spostato per inshytcro la ua impresa a llontanandosi da l porto di Pulcoli che rappresentava il prinshycipale centro di mislamento del suo prodotto Egrave piugrave verosi mile pensare che egli

Il A Oxr AnnudJe Rflf~fg~fQSU vom UhtlI FrililkrUfl 1933 p I lh la v LXX n 319 UI CVA 1083 b Alla h~a dci Corpuuono dII aggiungere altri due fnRlnltnugrave con bollo NNH

pro venienti dtgh ~avi ~t1o la dlicsl) di S Rc5tlluilA a Lacro Ameno (Ischia) c consenol1 neU omo-shynim mu~O La rrstlluzione grafica di unO del bolh ~ dala dII P Mo rn rdriamiddotArch~08a t Su)na

apoh 1980 p 212 fig 95 mupquc illipo di botto piu aUestalo nelJa produzion decorata di Na~~ -W ~ rappreKD13to dal suo genuhziD al genlllYO CUI ICgui~ il nome dclo schiavo Questo tipu digrave bo llo ~CVA rr lOSO) ~ a(testato 45 Olle su matnce nello laVO Di Cnscio

I el dlscgno dellOeacute Il bordo In(enarC mOliln un ringfOS$O SOttO la A e parle della L e una ~cun to la Il Gli si I plnioololrl si rolgono sul nostro bollo Ancora Il bordo mistro ba una lacuna proprio $Opn l llclI1I lacuna che rltroVianiO sul boUo da Cuma Comunq ue il disegoo non paC Illolt preciso t ciograve mi pona ad essere eslrcmamcntc prudente ncUipotl1lare two dello tesso punzon

Jtl La prima dlUI1 Ilrta per la prodUZIone di Narlll4 egrave Il 1middotJIi dC qUlInoo suoi prodotti Ono pr(~n l l ud lialtem 1 materiale dello SC3O D~ (n~la nOn ~mbro oltrepassare I p nmi [Inni dci regrlo ci Tiberlo (dr H CO1fOJ(T laquoPuleolan siglll ta al thc LOll vrc igraven Rfi CrruruH R(mJimQ~ FQWfJrw A rta V V[ 19634 P 11) Il frammtnlO con bollo N NA VJ HILAR pure datalO alletili libeacuteritlntl e sembro essere 31 momClJlo il piugrave cino It rnune dI confronlo per il nostnJ materiale

NOTE E DISClSSJONI 194

ahbia aperto una prima officina a Cuma dove ha pututo usufruire di una orgashynizzazione e di una trad izione ceramica che le fonti lettera rie ci testimoniano gi agrave operante e che in un secondo momento si si a spostato a Puteoli J 2 tipi di bollo con il 010 nome del proprietario potrebbero rappresentare proprio queta situashyzione il bollo pugrave complesso potrebbe eSSCre pecu li are dellofficina cumana e di oil a prima fase produttiva il bollo piugrave se mplice peculiare dellofficina putcolana Lintroduzione dci bollo di tipo puteolano potrebbe essere dovuto ad un proceso di rinnovamento del repertorio decorativo sopravvenuto allapertura dell officina di Puteoli con labbandono di un bollo piugrave elegante ma che poteva porre dei proshyblemi nellorganizzazione spazi ate della decorazione Comunque il bollo di tipo puteolano lo troviamo ancora attestato a Pompei ass ciato ad altro materiale neshyviano (he nel 79 dC era ancora in US0

21bull e ciograve induce a pensare che lofficina di

Puteoli e ra ancora in funzione nella tarda etagrave claudia me ntre il hallo di tipo cushymana al momento non semhra oltrepassare la prima etagrave tiberiana

Per capire cosa rappresenti lapertura di una succursale e lo spostamento delshylintera impresa a Putcoli potrcbhc servire il confronto con lofficina di Cn Aleius che in torno al 15 a C egrave presente con una succursale anche a Pisa2l Il Pishycon ed altri 3- pensa no che ta succursale pisana fosse funzionale ad uno sviluppo delle esportazioni di terra sigillata via mare Egrave possibile che t impresa di Naevills viva un processo analogo c che lapertura di una succursale a Puteoli durante igrave primi anni del principato di T iherio (forse anche un po prima) voglia significare un aprirsi di questa produzione flegrea al piugrave ampio mercato mediterraneo abbanshydonando il piugrave ristretto orizzonte regionale Tutto ciograve in virtugrave di una maggiore rishychiesta del prodotto forse derivante dalle possibilitagrave che offriva il porto di Putenli uno dcii pOlthi che permettesse rpimb41rco di merce di ritorno2-J

G INI CA SORIe LU

APPENDI

Quella che segue egrave una breve nota del Or David Williams che IllVlto genshytilmente ha analizzato alcuni campioni dell argilla delle matrici

laquoSmall samples of the thrce moulds rom Cumae by thc potter N Naevius

11 COMFORT op eli 1963 p Il 22 P TAIONECCO MARCH IN I La fabbrica pisana lIgraveI Ateioraquo in Anllclulb PisUII~ n 1974 pp lshy

9 l a 1middot11 Th O J CFI- IR~(l ~ G B DA NI(IL - D f WII LlAMS The produclion aod he di-shy~lnbU( ion of TCITa Si~iUrl1a in thc a rea of Pia ltalyraquo in Romall Pottlry Restareh in DnwII (Imi NONh-Wa EUfope A C A NDERSO and A S A N D CRSON (1D5) Brilirh A IchafoIDgical R~rrr)rt~i 123 1981 pp 161-171

l3 M Plro~ E MEILLE M V10iY J G ARMIER RcchLrcbes su r lcs ceacuteramiques d Aleill s IroueacutetS en GJulc in Rei CTltaria~ Ronumol Faururllm AClQ IV-XV 19~middot73 pp )28--135

2t n segno di luCSIO nuova imposwzione co mmetcia le puograve proprio cssere l p~senZ3 di prl)shydolLl di uc uo ad Halte m

Hilarus were thi showed a fairly stone quartz m mae moulds difl by thc Vriter l

fro m thcse resull clays were selcet said this il is int Pompei (Ila 569 Cumae mould2

fare firm attrihu

J D WlllIMIS

ARIlIUR ond G M

57 1978 5-12 l 1am grludul

195 NOTE E DISCUSSIONI

Hilarus were Ihin sccliuned and sludicd under Ihe petralogical micrascope Tlris showed 11 fairl) clcan day malrix conlaining inclusiuns of cryplUcrySlallinc limcshyslOne quartl mica and plagiocJase and putllsh fclspaL The day fa bric of Ihe Cushymac mOlllds differs from sigillata attributcd IO Putco li and previously examined by thc writer However bcfurc attempting to charactcrize Cumlle igillata from these results une should take into consideration Ihe possibility that dilfcrent days were selected for the sigillata than were used far the coarser lOuulds H aving said this it is intcrcsting to note that analysis of a vessel hy Nae ius l li1arus from Pompei (nu 5(93) Iso contains a noticeahle amount of Iimestone similar to thc Cumae mould More work obviously needs to be done on the sigillata fabrics beshyfore firm attrihutions can be madel)

DAVID WILLlAMS University of Southampton

1 D WII I IMS bullPelroIQgC[l l anul)sis uf [tmJJIC and carly samian a prelimlnur) reporl in P ARn lU R dnd G M ARSlI (eds) Eady Filrt Wm(f In Roml BriaiI Brilish Archoeologica RtpltJm

57 19785-1 2 I am gralC fu l lo Il SoprindcllIe Fausto Z evi for (he jJCfmisswn IO samplc Ihis vCSSf1

TAV LX SORI CELLI Un officina di N Naevil~s HiJarus Cuma

NAPOLI Coll o privala

2

S O R1CELLl Unmiddotoff icina di N Naeliu$ Hiaus Il Cwnll T AV LXI

NAPOLI Co lI privata

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

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I

UNOFFICINA DI NAEVIUS HILARU A CUMA

(Tavv L X LXIlf)

In un articolo apparso nel 1973 il Comfo rt s i chiedeva se le officine che han shyno prodo tto la eosidde lla terra sig illa ta puteolana poteva no locaJizzarsi a C uma piu llosto tbc a Puteo li A tale ipotesi gi ungeva notando le difficoltagrave che i inconshytra no a vole r de termi nare con precisione il cent ro d i produzione d i tale c ramica (la localizzazione a PUleoli si basa esclusivame nte sul materiale scavato dal D i Criscio nel periodo l873-74 e pubblicato l an no successivo dal Bruzza ) e a nalizshyzando le font i lette rarie che menzionano dci vasellame cumano soffermandosi soprattu tto su un epigram ma di Mania le5 che descrive questa cera mica come di coloro roSSO Lipo tesi del Comfort egrave stata recentemente confuta ta dal Pucci6

il quale passate in rassegn a que lle stesse fonti vuole inde nti fica re le cumanae (eSUle con la ce ramica laquoa vernice rossa inte rna7

)) ) basandosi essenzialmente sulla tcstishy

orrei rlngra1jare T Wltellller e 11 proprie tario per avermi por lto a conosccnZ1l delle matrici dn Wllil qUI preSCPlDte LI Dr aVId Will iams ha gent ilmente escgui ln le ana lisi pcuofoglrht e R Dc tIrO le fotogrufic Inoltre sono gra lO Ili 0 011 P rlhur P Oigraveanfroll a S Musce t10la e D Sturchi

pcr i consigl i danmi

t H OFORT Rasmnu al Puleoli o Cumae in Ard fUm ll)gir tn H istoit - Opgcdrtlg~ ali H Bnmrig Il us um 973 pp 271-214shy

Per un2 Ilintesi sulla ls puteolnna cfT H CoMFORT in EAA Suppl 1970 pp 8 1 (J8 I I II mAshytCnllle oon deconllO egrave trattato da G Puco U lI~rrl slgdutt IUJich~ gaJJjch~ ~ oriotlali - L jurushynrmtum domtsuCUIn di ErcoMo e Pom~ Quade rni di cuJturit mate n ale I ROlO6 1977 p 12 sgg Per visuahnarne la dlffuti ne crr G PUClLa tt ramica itulic1 (Tura igillata) m tJ~rci MrrralJ ~ ScambI ncl Mrdlltrrafflo Bari 1981 tav XIX pp 1IZ1U

I L BKltllA _Soopena di figu line in Pozzuoli in Bufllrlsl 1875 pp 242middot256 bull Th L L iOV CwnanuJ 5 MART Xl V 114 Hanc tibi Curnan rubKUndam pulvere lestalll murudpem rub it CM1a Slb)lIa

l uam G Puco umanar Tcslae in ParPass 1975 p 370 1 aroeH G OUDINEAU NOle wr Id ctramiquli engobe interne f)lIge-pompcienJO in M EFRA

X Il 1970 pp 159middot186 e D PS PEAco n Pompeian Rcd WJt fJt IO lotrt-I) and lugravedy mmmrrshyCL Chnocttri~tlCm und Tade li f(Jman QJld larerl urw nJcs Ed by Pearoclc AcadcOl lc Pre bull 1977 pp 147-16 _

monianza di Apic dendo sempre un Pucci notava in poco pert ine nte c ( ltIre anche un rcc abhiano voluto p

Sono pe rograve co a uma che il pl

Innanzi lut to to sia insuf Ide nte nace basta J mio larus considerato che fu rono recupc

Allo s tesso te alle stesse conclus Iribucndogli il vale assume in Varronlt

Varrone (Mel o meno fine qu~m compare la mcn7igrave( che precedentemc dove le apolhecae cula o caraffe Il Il come vasi po ta ri c Tibullo (U 3 47 s ltla l1a lu hrica ferra reigravelue che altre fO

In la le contesto egrave d cina Q uan to al br una produzione ltP

Il Goudinc=au (che ~tr3m lca nella regione ( mnbuisce alI ouea 1resu men ti in qu~tu irgJlla

mlChe a SOl mui Ird la Bntanniil inror al lO italiana (la Flibric 2 COI con caulela alrarca ege del hmel rcnano almtn 5eotcrebbero tli unici e~ occi~lab dtUimpcro

Il Aplr I V Il I CfT W H llOE

Ul COL I fi 20 11 Cfr H lLlilRS

Il PlJ xxxv

191 NOTE E DISCUSSIONI

monianza di Apicio che nomina sei volte la cumana (scii patella o p atina) intenshydendo sempre un recipiente da porre a diretto con ta tto del fuoco Ancora il Pucci notava in relazione a Varron e (che anche il Comfort riconosceva come poco pertinente cronologicamente~ come il calix nell onti letterarie possa indishycare anche un recipiente da fuoco c in relazione a T ibullo c tazio come essi abbiano voluto portare esempi di una sllppellex molto pove ra

Sono perograve convinto anche sulla sco rta di un rinvenimento fortuit o compiuto a Cuma che il problema si possa art icolare in modo diverso

ln nzitutto per ciograve che riguarda Puteoli la re lazione del Bruzza per quanshyto sia insufficiente c non offra elementi pe r dire che si tratta di uno scarico di forshynace basta a mio parere a lmeno a farvi localizzare un o ffici na digrave N Naevius Hishytarus co nsiderato il numero di frammenti di matrici (ci rca 300 di cui 60 bollati) che furon o rccuperati dal Di e riscio

Allo stesso tempo un riesame delle fonti letterarie non porta a mio pare r aUc stesse conclusioni del Pucci In fatti se egrave vero che Apicio cita la cumana atshytr ibuendogli il valore di recipiente da fuoco asso lutame nte diverso egrave il valore che assume iu Varrone e in Tibullo

Varrone (Men 114) ~ i ri ferisce chiaramente ad una ceramica da mensa piugrave o meno fi ne quando parla dei Cumanos ca ices conside rato che la satira in cui com pare la me nzione egrave volta contro i Cinici ed il loro uso di non bere vino e che precedentemente ci la i dalia atque apohecas ricilliaris e le Catenalt obhas dove le lIpohecae souo celle pe r la conservazione de l vinoo e le obbae sono poshycula O caraffe t I In tale contesto i CUnlan os ealices sono da vede re decisamente come vasi POtori c non come ceramica da fu oco A llo stesso modo ne l passo di Tibullo (11 3 47 sgg) che giagrave il Comfort aveva messo in evide nza le [ieta Cushymalia lubrica terra rota sono messe in re lazione con [aeta convivio e con le Samille leS[l( che altre fonti indicano come una ceramica da mensamiddot molto apprezzata l 2

In ta le contesto egrave difficile pensare che le fieta cumana rota iano ceramica da cushycina Q uanto al orano di Stazio (Siva e IV 943) vi egrave ce rtamente riferimento ad una produzione ( poveraraquo) ma ad una analisi piugrave pun tuale dellintero brano mi

Il GoudlDelu (che Cmnicc luHa la bibliogra fia precedente) ritiene possibi le una o ri gi ne di tale ceramIca nell rCgfOnc etrusco -Iaziale (pp 183- 184) li Peacock che non conose il lav()ro dci PucCJ auribuisccedilc allalea leiULana il ti po di argilla piu altestato e diffuso in Brilannia (Iii Fabric I) Frntushymcnu ln qUCJigrave tll argilln sono i(UfaillCnlC rrt~nti secondo Peacock ad Ohcraden c Haltem c (orse anche a SamDria lli lil fine dci l Ic lini7io dci l dC e cominlc rchbcro ad essete importati in Bri lilnm~ IOtorno iii IO dC Non ~ono lue5-lHi in Bri tannia a llri tipi di argille attribUl blh alla peDlsola Ital iana (la Fabric 2 con dafa7jooc e dislrfbuzionc I1OlIli alla Fabric I egrave attribui ta di lu efcrenza ma con cautela allarca egea e anatolica) Se i dati rela tivi alla Dri l lnnia SO 110 alidi anche per le regioni del hUlel renanobullbullImeno a parttre dai pnmi anni dci I dC I prodotti deUa zona vesuvianll rappreshysenterebbero sJi uruci dempi di quc~ul classe eplt)f1all daUJtha laquontromiddotme ridionalc verso le regic ni oceidcmali dellimpero

Arte IV 2 11 U8 V 4 2 196 V 4 198 VI 9 2 23~ VI Q - ZAI Vll 137302 9 fr i 1-Ir llJ~RS Laltt1fuch~ Gtfarrnamm D(j~scldorf 1969 p 132 m COL I 6 20 PUN XIV 6 )6

1 Or IIrLGfRS op di 231232 12 PU N X XX 46 IbO

I

I

VTE E DISCUSSIONI192

pare sia piuttosto una povertagrave laquorelativaraquo da interpretare in modo piugrave am pioD

Dalk fonri d unque eme rge un quadro piugrave complesso con Apicio e (forse) Stazio che provano fa presenza cii una produzione cumana di ceramica da cucina men tre Varrone e Tibullo provano la presenza di unagroduzinne piugrave fine che nel caso di Ti bullo puograve addiri ttura essere terra sigravegill ata l

Qutsla possibil itagrave trova con forto nel rinvcnim nlo fo rtuito cui accennavo soshypra provengono infa tti da C uma (prap Poerio) tre [rammenti d i tre diverse mashytrici d i cui una bollata ora conservali presso un privato napolcwno l Sono atshytribuibili allorCi iDa di N Nde vius Hiarlls lunica del resto finora attestata che a Puteoli abbia prodotto vasi decorati

Fra mmento I (Tav LX) Argilla beige-rosa molto compatta di mcclia dushyrezza co n inclusioni calelIee

La [Ta ttura egrave netta Mi ura in alt cm 8 il diamo interno egrave cm 167 la vasca egrave profonda cm 59 lo spesso tlt egrave cm 05-0 7 circa AHesterno circa cm I) sotshyto rorlo corrono due scanalature profonde cm O 2~ larghe cm 0 4 dis tant i cm 06

Allinterno ahbiamo in a lto un giro di ovoligrave a sinistra solo la base di una fishyura verso il centro il bollo NA VI H ILAR 6 (7lv LXI 1) in tabula ansata

sostenu ta da on rutto Il bo llo egrave ribattut() cd il primo era spos lato piugrave sulla sishynistra come mostrano le lettere che ancora egrave possibile leggere A destra un ekshyfa nte (forse a fricano) dr cui si consc rvano In teSta zampa ante riore c posteriore parte d i uoa gualdrappa (TlI v LXI 2) Si co nse rva anche la testa dci suo reetor In basso un giro di trattjni manoscritti

Frammento 2 (Tal LXII in alto) Argilla beige molto compatta di med ia durezza co n inclusioni calcaree (neUangolo sinistro largilla egrave di colore ve rdashystw ) La fra ttura egrave netta Lo spessore egrave cm 06 il diamo interno misnra cm 166 All este rno eirca Cm 25 sotto lorlo corrono due sclttnalature profonde cm 0 2 larghe cm 04 e distanti cm 04 Allinterno abbiamo in a lto un giro di ovali anashyloghi a 4udli del tra rnm precedente AI cenlro lIna maschera silenic sopra un cratere posto obliquo (Tav LXJlI I)

1l Nel C3mJC dI Sado almeno per q uel prodotti fltscaugravecntj d i cui ~ indicata la provel1igravewu erushybrano soltlncenclcrsl del tenmlligrave ili confronto Se ciograve egrave vero per le Clmano patimlS or~ IOTUlS egrave 1Otshyt intcso igraveI confronto con uni c ramica di maggiurc pregio senza perograve che ~ia chiaro lu dC$ugravenazione d u middot so dclln cc ramica cumana

1- Ho lasciato In sospeso lepigramma di MlTziak d v permette solo di COUOC8~ [I CUma una p rodU2icDt ceramica di colore russo senza 5pecifkarne uso cui era destinaUl laldando spazio Irmto aUipotc5i dci omfort quanto a qUcUD del Pucci

H J 3 frammenti furono nnv-tnuu in superiicie d jjJralt ullle proprietario nel 1958 Insieme ad essi ru recupemtg altro mntcnale ceramico chI fu (middotoflilegnato alld Soplinteodenxll Il proprictltlTln uffe rma di nvc=r racoolto questo mtHtriolc In unarea con unamp fortissima conalnltaziane di frammenti ccTilm iti sia sigillala che balS3m~n

CVArr 1083 a

Frammento 3 iato interno ~ 1110lt

Allesterno AlI inlerno abbiar volta o destra di u una pelle (Tav L

Non tutti gli conrronto nel ma cratere ed il satir

A sai intere s dallo scavo Di Cf lOxeacute ha datalO a C Telii7 Que completamente s

ziali in una piccol Bruzza 20 voltemiddot

Confrolltand( semplare berlineSI luso dello stesso sempre stato usat b rica cumana) OP ad uno spatamen possibili c nsider (viene tutto comp ritengo un pO str te ro la sua impres cip le centro di

p A Oxo A rui

1 CVArr 100 o prot=nitnti daamplr Kai turno IDUi(O La IOUlu

NapoU 1980 p Z12 fiK Vtus ~ mpprtiCftLHO cl bollo ~CVA 11lfJO) egrave

I Nel dlscgn(l dI Iuunu ~n(l ht Il Gli Icuna propno sopra Il pil~ inoho pr~ e cigrave punzone

lI1 l prima dala I

pTe5Cnll ad Halltru Il n ~ llbltrio (dr H Cn ACi middotVI 1963-1 p 1 t ~mbr essere ~JI mo

193 NOTE E DISC SSIONI

Frammemo 3 (Tav LXlI in basso) Argi lla beigc eslernamenle e rosata sul lato in temo molto compatta di medi~ durezza con in lusioni calcaree

Allcslcmo solto r orlo corrono qualtro s nnulature noo molto profonde All interno abbiamo in alto un iro di ovali allungali AI centro reSta solo la lesla vo lta a destra OgraveI un giovane satiro con un braccio porta to verso lalto da cu i pende un a pelle (Tav LXf1I 2)

No n tutti gli e lementi decorativi che co mp aiono sui tre frammenti trovano co nrrolllo nel materiale puteolano giagrave edito lelefante la maschcrtl sile nica su cralere ed il aliro parrebbero inediti

sai ime essante egrave il bollo che trova confronto in un esemplare provenien te dallo scavo Di Criseio Si tralta di un frammento di pare te (ora 8 Berlino Est) che lOxeacute ha datato alletagrave tiberiana in analogia con coppe fu mate da P Cornelius e C Tellius l 7 Questo sembra esser lunico casa in cui il nome del proprietario egrave completame nte svolto mentre decisamente piugrave allestato i il tipo con le sole inishyziali in ull a piccola tabella ansata ueSlo secondo tipo compare nella lista del Bruzza 20 volte su vasi e 6 volte su matnci l8

Confronlaod il calco del nostro esemplare con la restituzione grafica delleshysemplare berlinese si colgono alcuni particolari co muni che farebbero pensare alshyluso de llo sle so punzone l 9 Se egrave davvero cosi resla da edere se il punzone sia sempre stato usato a Cuma (in tal taso il frammento di Berlino sarebbe di fabshybrica cumana) oppure sia stalo port ato da Cuma a Ptiteoli o viceversa in seguito ad uno spoSlamcnto parziale o totale dellimpresa - ntrambe le eventuali tagrave sono possibil i considera to anche che la cronulogia dei material i non ci aiuta molto (vicne tutto compresso nei primi anni del principato di Iberio) Personalmen te ri tengo un po strano che Naevill abbia aperto una sue ursale o spostato per inshytcro la ua impresa a llontanandosi da l porto di Pulcoli che rappresentava il prinshycipale centro di mislamento del suo prodotto Egrave piugrave verosi mile pensare che egli

Il A Oxr AnnudJe Rflf~fg~fQSU vom UhtlI FrililkrUfl 1933 p I lh la v LXX n 319 UI CVA 1083 b Alla h~a dci Corpuuono dII aggiungere altri due fnRlnltnugrave con bollo NNH

pro venienti dtgh ~avi ~t1o la dlicsl) di S Rc5tlluilA a Lacro Ameno (Ischia) c consenol1 neU omo-shynim mu~O La rrstlluzione grafica di unO del bolh ~ dala dII P Mo rn rdriamiddotArch~08a t Su)na

apoh 1980 p 212 fig 95 mupquc illipo di botto piu aUestalo nelJa produzion decorata di Na~~ -W ~ rappreKD13to dal suo genuhziD al genlllYO CUI ICgui~ il nome dclo schiavo Questo tipu digrave bo llo ~CVA rr lOSO) ~ a(testato 45 Olle su matnce nello laVO Di Cnscio

I el dlscgno dellOeacute Il bordo In(enarC mOliln un ringfOS$O SOttO la A e parle della L e una ~cun to la Il Gli si I plnioololrl si rolgono sul nostro bollo Ancora Il bordo mistro ba una lacuna proprio $Opn l llclI1I lacuna che rltroVianiO sul boUo da Cuma Comunq ue il disegoo non paC Illolt preciso t ciograve mi pona ad essere eslrcmamcntc prudente ncUipotl1lare two dello tesso punzon

Jtl La prima dlUI1 Ilrta per la prodUZIone di Narlll4 egrave Il 1middotJIi dC qUlInoo suoi prodotti Ono pr(~n l l ud lialtem 1 materiale dello SC3O D~ (n~la nOn ~mbro oltrepassare I p nmi [Inni dci regrlo ci Tiberlo (dr H CO1fOJ(T laquoPuleolan siglll ta al thc LOll vrc igraven Rfi CrruruH R(mJimQ~ FQWfJrw A rta V V[ 19634 P 11) Il frammtnlO con bollo N NA VJ HILAR pure datalO alletili libeacuteritlntl e sembro essere 31 momClJlo il piugrave cino It rnune dI confronlo per il nostnJ materiale

NOTE E DISClSSJONI 194

ahbia aperto una prima officina a Cuma dove ha pututo usufruire di una orgashynizzazione e di una trad izione ceramica che le fonti lettera rie ci testimoniano gi agrave operante e che in un secondo momento si si a spostato a Puteoli J 2 tipi di bollo con il 010 nome del proprietario potrebbero rappresentare proprio queta situashyzione il bollo pugrave complesso potrebbe eSSCre pecu li are dellofficina cumana e di oil a prima fase produttiva il bollo piugrave se mplice peculiare dellofficina putcolana Lintroduzione dci bollo di tipo puteolano potrebbe essere dovuto ad un proceso di rinnovamento del repertorio decorativo sopravvenuto allapertura dell officina di Puteoli con labbandono di un bollo piugrave elegante ma che poteva porre dei proshyblemi nellorganizzazione spazi ate della decorazione Comunque il bollo di tipo puteolano lo troviamo ancora attestato a Pompei ass ciato ad altro materiale neshyviano (he nel 79 dC era ancora in US0

21bull e ciograve induce a pensare che lofficina di

Puteoli e ra ancora in funzione nella tarda etagrave claudia me ntre il hallo di tipo cushymana al momento non semhra oltrepassare la prima etagrave tiberiana

Per capire cosa rappresenti lapertura di una succursale e lo spostamento delshylintera impresa a Putcoli potrcbhc servire il confronto con lofficina di Cn Aleius che in torno al 15 a C egrave presente con una succursale anche a Pisa2l Il Pishycon ed altri 3- pensa no che ta succursale pisana fosse funzionale ad uno sviluppo delle esportazioni di terra sigillata via mare Egrave possibile che t impresa di Naevills viva un processo analogo c che lapertura di una succursale a Puteoli durante igrave primi anni del principato di T iherio (forse anche un po prima) voglia significare un aprirsi di questa produzione flegrea al piugrave ampio mercato mediterraneo abbanshydonando il piugrave ristretto orizzonte regionale Tutto ciograve in virtugrave di una maggiore rishychiesta del prodotto forse derivante dalle possibilitagrave che offriva il porto di Putenli uno dcii pOlthi che permettesse rpimb41rco di merce di ritorno2-J

G INI CA SORIe LU

APPENDI

Quella che segue egrave una breve nota del Or David Williams che IllVlto genshytilmente ha analizzato alcuni campioni dell argilla delle matrici

laquoSmall samples of the thrce moulds rom Cumae by thc potter N Naevius

11 COMFORT op eli 1963 p Il 22 P TAIONECCO MARCH IN I La fabbrica pisana lIgraveI Ateioraquo in Anllclulb PisUII~ n 1974 pp lshy

9 l a 1middot11 Th O J CFI- IR~(l ~ G B DA NI(IL - D f WII LlAMS The produclion aod he di-shy~lnbU( ion of TCITa Si~iUrl1a in thc a rea of Pia ltalyraquo in Romall Pottlry Restareh in DnwII (Imi NONh-Wa EUfope A C A NDERSO and A S A N D CRSON (1D5) Brilirh A IchafoIDgical R~rrr)rt~i 123 1981 pp 161-171

l3 M Plro~ E MEILLE M V10iY J G ARMIER RcchLrcbes su r lcs ceacuteramiques d Aleill s IroueacutetS en GJulc in Rei CTltaria~ Ronumol Faururllm AClQ IV-XV 19~middot73 pp )28--135

2t n segno di luCSIO nuova imposwzione co mmetcia le puograve proprio cssere l p~senZ3 di prl)shydolLl di uc uo ad Halte m

Hilarus were thi showed a fairly stone quartz m mae moulds difl by thc Vriter l

fro m thcse resull clays were selcet said this il is int Pompei (Ila 569 Cumae mould2

fare firm attrihu

J D WlllIMIS

ARIlIUR ond G M

57 1978 5-12 l 1am grludul

195 NOTE E DISCUSSIONI

Hilarus were Ihin sccliuned and sludicd under Ihe petralogical micrascope Tlris showed 11 fairl) clcan day malrix conlaining inclusiuns of cryplUcrySlallinc limcshyslOne quartl mica and plagiocJase and putllsh fclspaL The day fa bric of Ihe Cushymac mOlllds differs from sigillata attributcd IO Putco li and previously examined by thc writer However bcfurc attempting to charactcrize Cumlle igillata from these results une should take into consideration Ihe possibility that dilfcrent days were selected for the sigillata than were used far the coarser lOuulds H aving said this it is intcrcsting to note that analysis of a vessel hy Nae ius l li1arus from Pompei (nu 5(93) Iso contains a noticeahle amount of Iimestone similar to thc Cumae mould More work obviously needs to be done on the sigillata fabrics beshyfore firm attrihutions can be madel)

DAVID WILLlAMS University of Southampton

1 D WII I IMS bullPelroIQgC[l l anul)sis uf [tmJJIC and carly samian a prelimlnur) reporl in P ARn lU R dnd G M ARSlI (eds) Eady Filrt Wm(f In Roml BriaiI Brilish Archoeologica RtpltJm

57 19785-1 2 I am gralC fu l lo Il SoprindcllIe Fausto Z evi for (he jJCfmisswn IO samplc Ihis vCSSf1

TAV LX SORI CELLI Un officina di N Naevil~s HiJarus Cuma

NAPOLI Coll o privala

2

S O R1CELLl Unmiddotoff icina di N Naeliu$ Hiaus Il Cwnll T AV LXI

NAPOLI Co lI privata

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

191 NOTE E DISCUSSIONI

monianza di Apicio che nomina sei volte la cumana (scii patella o p atina) intenshydendo sempre un recipiente da porre a diretto con ta tto del fuoco Ancora il Pucci notava in relazione a Varron e (che anche il Comfort riconosceva come poco pertinente cronologicamente~ come il calix nell onti letterarie possa indishycare anche un recipiente da fuoco c in relazione a T ibullo c tazio come essi abbiano voluto portare esempi di una sllppellex molto pove ra

Sono perograve convinto anche sulla sco rta di un rinvenimento fortuit o compiuto a Cuma che il problema si possa art icolare in modo diverso

ln nzitutto per ciograve che riguarda Puteoli la re lazione del Bruzza per quanshyto sia insufficiente c non offra elementi pe r dire che si tratta di uno scarico di forshynace basta a mio parere a lmeno a farvi localizzare un o ffici na digrave N Naevius Hishytarus co nsiderato il numero di frammenti di matrici (ci rca 300 di cui 60 bollati) che furon o rccuperati dal Di e riscio

Allo stesso tempo un riesame delle fonti letterarie non porta a mio pare r aUc stesse conclusioni del Pucci In fatti se egrave vero che Apicio cita la cumana atshytr ibuendogli il valore di recipiente da fuoco asso lutame nte diverso egrave il valore che assume iu Varrone e in Tibullo

Varrone (Men 114) ~ i ri ferisce chiaramente ad una ceramica da mensa piugrave o meno fi ne quando parla dei Cumanos ca ices conside rato che la satira in cui com pare la me nzione egrave volta contro i Cinici ed il loro uso di non bere vino e che precedentemente ci la i dalia atque apohecas ricilliaris e le Catenalt obhas dove le lIpohecae souo celle pe r la conservazione de l vinoo e le obbae sono poshycula O caraffe t I In tale contesto i CUnlan os ealices sono da vede re decisamente come vasi POtori c non come ceramica da fu oco A llo stesso modo ne l passo di Tibullo (11 3 47 sgg) che giagrave il Comfort aveva messo in evide nza le [ieta Cushymalia lubrica terra rota sono messe in re lazione con [aeta convivio e con le Samille leS[l( che altre fonti indicano come una ceramica da mensamiddot molto apprezzata l 2

In ta le contesto egrave difficile pensare che le fieta cumana rota iano ceramica da cushycina Q uanto al orano di Stazio (Siva e IV 943) vi egrave ce rtamente riferimento ad una produzione ( poveraraquo) ma ad una analisi piugrave pun tuale dellintero brano mi

Il GoudlDelu (che Cmnicc luHa la bibliogra fia precedente) ritiene possibi le una o ri gi ne di tale ceramIca nell rCgfOnc etrusco -Iaziale (pp 183- 184) li Peacock che non conose il lav()ro dci PucCJ auribuisccedilc allalea leiULana il ti po di argilla piu altestato e diffuso in Brilannia (Iii Fabric I) Frntushymcnu ln qUCJigrave tll argilln sono i(UfaillCnlC rrt~nti secondo Peacock ad Ohcraden c Haltem c (orse anche a SamDria lli lil fine dci l Ic lini7io dci l dC e cominlc rchbcro ad essete importati in Bri lilnm~ IOtorno iii IO dC Non ~ono lue5-lHi in Bri tannia a llri tipi di argille attribUl blh alla peDlsola Ital iana (la Fabric 2 con dafa7jooc e dislrfbuzionc I1OlIli alla Fabric I egrave attribui ta di lu efcrenza ma con cautela allarca egea e anatolica) Se i dati rela tivi alla Dri l lnnia SO 110 alidi anche per le regioni del hUlel renanobullbullImeno a parttre dai pnmi anni dci I dC I prodotti deUa zona vesuvianll rappreshysenterebbero sJi uruci dempi di quc~ul classe eplt)f1all daUJtha laquontromiddotme ridionalc verso le regic ni oceidcmali dellimpero

Arte IV 2 11 U8 V 4 2 196 V 4 198 VI 9 2 23~ VI Q - ZAI Vll 137302 9 fr i 1-Ir llJ~RS Laltt1fuch~ Gtfarrnamm D(j~scldorf 1969 p 132 m COL I 6 20 PUN XIV 6 )6

1 Or IIrLGfRS op di 231232 12 PU N X XX 46 IbO

I

I

VTE E DISCUSSIONI192

pare sia piuttosto una povertagrave laquorelativaraquo da interpretare in modo piugrave am pioD

Dalk fonri d unque eme rge un quadro piugrave complesso con Apicio e (forse) Stazio che provano fa presenza cii una produzione cumana di ceramica da cucina men tre Varrone e Tibullo provano la presenza di unagroduzinne piugrave fine che nel caso di Ti bullo puograve addiri ttura essere terra sigravegill ata l

Qutsla possibil itagrave trova con forto nel rinvcnim nlo fo rtuito cui accennavo soshypra provengono infa tti da C uma (prap Poerio) tre [rammenti d i tre diverse mashytrici d i cui una bollata ora conservali presso un privato napolcwno l Sono atshytribuibili allorCi iDa di N Nde vius Hiarlls lunica del resto finora attestata che a Puteoli abbia prodotto vasi decorati

Fra mmento I (Tav LX) Argilla beige-rosa molto compatta di mcclia dushyrezza co n inclusioni calelIee

La [Ta ttura egrave netta Mi ura in alt cm 8 il diamo interno egrave cm 167 la vasca egrave profonda cm 59 lo spesso tlt egrave cm 05-0 7 circa AHesterno circa cm I) sotshyto rorlo corrono due scanalature profonde cm O 2~ larghe cm 0 4 dis tant i cm 06

Allinterno ahbiamo in a lto un giro di ovoligrave a sinistra solo la base di una fishyura verso il centro il bollo NA VI H ILAR 6 (7lv LXI 1) in tabula ansata

sostenu ta da on rutto Il bo llo egrave ribattut() cd il primo era spos lato piugrave sulla sishynistra come mostrano le lettere che ancora egrave possibile leggere A destra un ekshyfa nte (forse a fricano) dr cui si consc rvano In teSta zampa ante riore c posteriore parte d i uoa gualdrappa (TlI v LXI 2) Si co nse rva anche la testa dci suo reetor In basso un giro di trattjni manoscritti

Frammento 2 (Tal LXII in alto) Argilla beige molto compatta di med ia durezza co n inclusioni calcaree (neUangolo sinistro largilla egrave di colore ve rdashystw ) La fra ttura egrave netta Lo spessore egrave cm 06 il diamo interno misnra cm 166 All este rno eirca Cm 25 sotto lorlo corrono due sclttnalature profonde cm 0 2 larghe cm 04 e distanti cm 04 Allinterno abbiamo in a lto un giro di ovali anashyloghi a 4udli del tra rnm precedente AI cenlro lIna maschera silenic sopra un cratere posto obliquo (Tav LXJlI I)

1l Nel C3mJC dI Sado almeno per q uel prodotti fltscaugravecntj d i cui ~ indicata la provel1igravewu erushybrano soltlncenclcrsl del tenmlligrave ili confronto Se ciograve egrave vero per le Clmano patimlS or~ IOTUlS egrave 1Otshyt intcso igraveI confronto con uni c ramica di maggiurc pregio senza perograve che ~ia chiaro lu dC$ugravenazione d u middot so dclln cc ramica cumana

1- Ho lasciato In sospeso lepigramma di MlTziak d v permette solo di COUOC8~ [I CUma una p rodU2icDt ceramica di colore russo senza 5pecifkarne uso cui era destinaUl laldando spazio Irmto aUipotc5i dci omfort quanto a qUcUD del Pucci

H J 3 frammenti furono nnv-tnuu in superiicie d jjJralt ullle proprietario nel 1958 Insieme ad essi ru recupemtg altro mntcnale ceramico chI fu (middotoflilegnato alld Soplinteodenxll Il proprictltlTln uffe rma di nvc=r racoolto questo mtHtriolc In unarea con unamp fortissima conalnltaziane di frammenti ccTilm iti sia sigillala che balS3m~n

CVArr 1083 a

Frammento 3 iato interno ~ 1110lt

Allesterno AlI inlerno abbiar volta o destra di u una pelle (Tav L

Non tutti gli conrronto nel ma cratere ed il satir

A sai intere s dallo scavo Di Cf lOxeacute ha datalO a C Telii7 Que completamente s

ziali in una piccol Bruzza 20 voltemiddot

Confrolltand( semplare berlineSI luso dello stesso sempre stato usat b rica cumana) OP ad uno spatamen possibili c nsider (viene tutto comp ritengo un pO str te ro la sua impres cip le centro di

p A Oxo A rui

1 CVArr 100 o prot=nitnti daamplr Kai turno IDUi(O La IOUlu

NapoU 1980 p Z12 fiK Vtus ~ mpprtiCftLHO cl bollo ~CVA 11lfJO) egrave

I Nel dlscgn(l dI Iuunu ~n(l ht Il Gli Icuna propno sopra Il pil~ inoho pr~ e cigrave punzone

lI1 l prima dala I

pTe5Cnll ad Halltru Il n ~ llbltrio (dr H Cn ACi middotVI 1963-1 p 1 t ~mbr essere ~JI mo

193 NOTE E DISC SSIONI

Frammemo 3 (Tav LXlI in basso) Argi lla beigc eslernamenle e rosata sul lato in temo molto compatta di medi~ durezza con in lusioni calcaree

Allcslcmo solto r orlo corrono qualtro s nnulature noo molto profonde All interno abbiamo in alto un iro di ovali allungali AI centro reSta solo la lesla vo lta a destra OgraveI un giovane satiro con un braccio porta to verso lalto da cu i pende un a pelle (Tav LXf1I 2)

No n tutti gli e lementi decorativi che co mp aiono sui tre frammenti trovano co nrrolllo nel materiale puteolano giagrave edito lelefante la maschcrtl sile nica su cralere ed il aliro parrebbero inediti

sai ime essante egrave il bollo che trova confronto in un esemplare provenien te dallo scavo Di Criseio Si tralta di un frammento di pare te (ora 8 Berlino Est) che lOxeacute ha datato alletagrave tiberiana in analogia con coppe fu mate da P Cornelius e C Tellius l 7 Questo sembra esser lunico casa in cui il nome del proprietario egrave completame nte svolto mentre decisamente piugrave allestato i il tipo con le sole inishyziali in ull a piccola tabella ansata ueSlo secondo tipo compare nella lista del Bruzza 20 volte su vasi e 6 volte su matnci l8

Confronlaod il calco del nostro esemplare con la restituzione grafica delleshysemplare berlinese si colgono alcuni particolari co muni che farebbero pensare alshyluso de llo sle so punzone l 9 Se egrave davvero cosi resla da edere se il punzone sia sempre stato usato a Cuma (in tal taso il frammento di Berlino sarebbe di fabshybrica cumana) oppure sia stalo port ato da Cuma a Ptiteoli o viceversa in seguito ad uno spoSlamcnto parziale o totale dellimpresa - ntrambe le eventuali tagrave sono possibil i considera to anche che la cronulogia dei material i non ci aiuta molto (vicne tutto compresso nei primi anni del principato di Iberio) Personalmen te ri tengo un po strano che Naevill abbia aperto una sue ursale o spostato per inshytcro la ua impresa a llontanandosi da l porto di Pulcoli che rappresentava il prinshycipale centro di mislamento del suo prodotto Egrave piugrave verosi mile pensare che egli

Il A Oxr AnnudJe Rflf~fg~fQSU vom UhtlI FrililkrUfl 1933 p I lh la v LXX n 319 UI CVA 1083 b Alla h~a dci Corpuuono dII aggiungere altri due fnRlnltnugrave con bollo NNH

pro venienti dtgh ~avi ~t1o la dlicsl) di S Rc5tlluilA a Lacro Ameno (Ischia) c consenol1 neU omo-shynim mu~O La rrstlluzione grafica di unO del bolh ~ dala dII P Mo rn rdriamiddotArch~08a t Su)na

apoh 1980 p 212 fig 95 mupquc illipo di botto piu aUestalo nelJa produzion decorata di Na~~ -W ~ rappreKD13to dal suo genuhziD al genlllYO CUI ICgui~ il nome dclo schiavo Questo tipu digrave bo llo ~CVA rr lOSO) ~ a(testato 45 Olle su matnce nello laVO Di Cnscio

I el dlscgno dellOeacute Il bordo In(enarC mOliln un ringfOS$O SOttO la A e parle della L e una ~cun to la Il Gli si I plnioololrl si rolgono sul nostro bollo Ancora Il bordo mistro ba una lacuna proprio $Opn l llclI1I lacuna che rltroVianiO sul boUo da Cuma Comunq ue il disegoo non paC Illolt preciso t ciograve mi pona ad essere eslrcmamcntc prudente ncUipotl1lare two dello tesso punzon

Jtl La prima dlUI1 Ilrta per la prodUZIone di Narlll4 egrave Il 1middotJIi dC qUlInoo suoi prodotti Ono pr(~n l l ud lialtem 1 materiale dello SC3O D~ (n~la nOn ~mbro oltrepassare I p nmi [Inni dci regrlo ci Tiberlo (dr H CO1fOJ(T laquoPuleolan siglll ta al thc LOll vrc igraven Rfi CrruruH R(mJimQ~ FQWfJrw A rta V V[ 19634 P 11) Il frammtnlO con bollo N NA VJ HILAR pure datalO alletili libeacuteritlntl e sembro essere 31 momClJlo il piugrave cino It rnune dI confronlo per il nostnJ materiale

NOTE E DISClSSJONI 194

ahbia aperto una prima officina a Cuma dove ha pututo usufruire di una orgashynizzazione e di una trad izione ceramica che le fonti lettera rie ci testimoniano gi agrave operante e che in un secondo momento si si a spostato a Puteoli J 2 tipi di bollo con il 010 nome del proprietario potrebbero rappresentare proprio queta situashyzione il bollo pugrave complesso potrebbe eSSCre pecu li are dellofficina cumana e di oil a prima fase produttiva il bollo piugrave se mplice peculiare dellofficina putcolana Lintroduzione dci bollo di tipo puteolano potrebbe essere dovuto ad un proceso di rinnovamento del repertorio decorativo sopravvenuto allapertura dell officina di Puteoli con labbandono di un bollo piugrave elegante ma che poteva porre dei proshyblemi nellorganizzazione spazi ate della decorazione Comunque il bollo di tipo puteolano lo troviamo ancora attestato a Pompei ass ciato ad altro materiale neshyviano (he nel 79 dC era ancora in US0

21bull e ciograve induce a pensare che lofficina di

Puteoli e ra ancora in funzione nella tarda etagrave claudia me ntre il hallo di tipo cushymana al momento non semhra oltrepassare la prima etagrave tiberiana

Per capire cosa rappresenti lapertura di una succursale e lo spostamento delshylintera impresa a Putcoli potrcbhc servire il confronto con lofficina di Cn Aleius che in torno al 15 a C egrave presente con una succursale anche a Pisa2l Il Pishycon ed altri 3- pensa no che ta succursale pisana fosse funzionale ad uno sviluppo delle esportazioni di terra sigillata via mare Egrave possibile che t impresa di Naevills viva un processo analogo c che lapertura di una succursale a Puteoli durante igrave primi anni del principato di T iherio (forse anche un po prima) voglia significare un aprirsi di questa produzione flegrea al piugrave ampio mercato mediterraneo abbanshydonando il piugrave ristretto orizzonte regionale Tutto ciograve in virtugrave di una maggiore rishychiesta del prodotto forse derivante dalle possibilitagrave che offriva il porto di Putenli uno dcii pOlthi che permettesse rpimb41rco di merce di ritorno2-J

G INI CA SORIe LU

APPENDI

Quella che segue egrave una breve nota del Or David Williams che IllVlto genshytilmente ha analizzato alcuni campioni dell argilla delle matrici

laquoSmall samples of the thrce moulds rom Cumae by thc potter N Naevius

11 COMFORT op eli 1963 p Il 22 P TAIONECCO MARCH IN I La fabbrica pisana lIgraveI Ateioraquo in Anllclulb PisUII~ n 1974 pp lshy

9 l a 1middot11 Th O J CFI- IR~(l ~ G B DA NI(IL - D f WII LlAMS The produclion aod he di-shy~lnbU( ion of TCITa Si~iUrl1a in thc a rea of Pia ltalyraquo in Romall Pottlry Restareh in DnwII (Imi NONh-Wa EUfope A C A NDERSO and A S A N D CRSON (1D5) Brilirh A IchafoIDgical R~rrr)rt~i 123 1981 pp 161-171

l3 M Plro~ E MEILLE M V10iY J G ARMIER RcchLrcbes su r lcs ceacuteramiques d Aleill s IroueacutetS en GJulc in Rei CTltaria~ Ronumol Faururllm AClQ IV-XV 19~middot73 pp )28--135

2t n segno di luCSIO nuova imposwzione co mmetcia le puograve proprio cssere l p~senZ3 di prl)shydolLl di uc uo ad Halte m

Hilarus were thi showed a fairly stone quartz m mae moulds difl by thc Vriter l

fro m thcse resull clays were selcet said this il is int Pompei (Ila 569 Cumae mould2

fare firm attrihu

J D WlllIMIS

ARIlIUR ond G M

57 1978 5-12 l 1am grludul

195 NOTE E DISCUSSIONI

Hilarus were Ihin sccliuned and sludicd under Ihe petralogical micrascope Tlris showed 11 fairl) clcan day malrix conlaining inclusiuns of cryplUcrySlallinc limcshyslOne quartl mica and plagiocJase and putllsh fclspaL The day fa bric of Ihe Cushymac mOlllds differs from sigillata attributcd IO Putco li and previously examined by thc writer However bcfurc attempting to charactcrize Cumlle igillata from these results une should take into consideration Ihe possibility that dilfcrent days were selected for the sigillata than were used far the coarser lOuulds H aving said this it is intcrcsting to note that analysis of a vessel hy Nae ius l li1arus from Pompei (nu 5(93) Iso contains a noticeahle amount of Iimestone similar to thc Cumae mould More work obviously needs to be done on the sigillata fabrics beshyfore firm attrihutions can be madel)

DAVID WILLlAMS University of Southampton

1 D WII I IMS bullPelroIQgC[l l anul)sis uf [tmJJIC and carly samian a prelimlnur) reporl in P ARn lU R dnd G M ARSlI (eds) Eady Filrt Wm(f In Roml BriaiI Brilish Archoeologica RtpltJm

57 19785-1 2 I am gralC fu l lo Il SoprindcllIe Fausto Z evi for (he jJCfmisswn IO samplc Ihis vCSSf1

TAV LX SORI CELLI Un officina di N Naevil~s HiJarus Cuma

NAPOLI Coll o privala

2

S O R1CELLl Unmiddotoff icina di N Naeliu$ Hiaus Il Cwnll T AV LXI

NAPOLI Co lI privata

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

I

I

VTE E DISCUSSIONI192

pare sia piuttosto una povertagrave laquorelativaraquo da interpretare in modo piugrave am pioD

Dalk fonri d unque eme rge un quadro piugrave complesso con Apicio e (forse) Stazio che provano fa presenza cii una produzione cumana di ceramica da cucina men tre Varrone e Tibullo provano la presenza di unagroduzinne piugrave fine che nel caso di Ti bullo puograve addiri ttura essere terra sigravegill ata l

Qutsla possibil itagrave trova con forto nel rinvcnim nlo fo rtuito cui accennavo soshypra provengono infa tti da C uma (prap Poerio) tre [rammenti d i tre diverse mashytrici d i cui una bollata ora conservali presso un privato napolcwno l Sono atshytribuibili allorCi iDa di N Nde vius Hiarlls lunica del resto finora attestata che a Puteoli abbia prodotto vasi decorati

Fra mmento I (Tav LX) Argilla beige-rosa molto compatta di mcclia dushyrezza co n inclusioni calelIee

La [Ta ttura egrave netta Mi ura in alt cm 8 il diamo interno egrave cm 167 la vasca egrave profonda cm 59 lo spesso tlt egrave cm 05-0 7 circa AHesterno circa cm I) sotshyto rorlo corrono due scanalature profonde cm O 2~ larghe cm 0 4 dis tant i cm 06

Allinterno ahbiamo in a lto un giro di ovoligrave a sinistra solo la base di una fishyura verso il centro il bollo NA VI H ILAR 6 (7lv LXI 1) in tabula ansata

sostenu ta da on rutto Il bo llo egrave ribattut() cd il primo era spos lato piugrave sulla sishynistra come mostrano le lettere che ancora egrave possibile leggere A destra un ekshyfa nte (forse a fricano) dr cui si consc rvano In teSta zampa ante riore c posteriore parte d i uoa gualdrappa (TlI v LXI 2) Si co nse rva anche la testa dci suo reetor In basso un giro di trattjni manoscritti

Frammento 2 (Tal LXII in alto) Argilla beige molto compatta di med ia durezza co n inclusioni calcaree (neUangolo sinistro largilla egrave di colore ve rdashystw ) La fra ttura egrave netta Lo spessore egrave cm 06 il diamo interno misnra cm 166 All este rno eirca Cm 25 sotto lorlo corrono due sclttnalature profonde cm 0 2 larghe cm 04 e distanti cm 04 Allinterno abbiamo in a lto un giro di ovali anashyloghi a 4udli del tra rnm precedente AI cenlro lIna maschera silenic sopra un cratere posto obliquo (Tav LXJlI I)

1l Nel C3mJC dI Sado almeno per q uel prodotti fltscaugravecntj d i cui ~ indicata la provel1igravewu erushybrano soltlncenclcrsl del tenmlligrave ili confronto Se ciograve egrave vero per le Clmano patimlS or~ IOTUlS egrave 1Otshyt intcso igraveI confronto con uni c ramica di maggiurc pregio senza perograve che ~ia chiaro lu dC$ugravenazione d u middot so dclln cc ramica cumana

1- Ho lasciato In sospeso lepigramma di MlTziak d v permette solo di COUOC8~ [I CUma una p rodU2icDt ceramica di colore russo senza 5pecifkarne uso cui era destinaUl laldando spazio Irmto aUipotc5i dci omfort quanto a qUcUD del Pucci

H J 3 frammenti furono nnv-tnuu in superiicie d jjJralt ullle proprietario nel 1958 Insieme ad essi ru recupemtg altro mntcnale ceramico chI fu (middotoflilegnato alld Soplinteodenxll Il proprictltlTln uffe rma di nvc=r racoolto questo mtHtriolc In unarea con unamp fortissima conalnltaziane di frammenti ccTilm iti sia sigillala che balS3m~n

CVArr 1083 a

Frammento 3 iato interno ~ 1110lt

Allesterno AlI inlerno abbiar volta o destra di u una pelle (Tav L

Non tutti gli conrronto nel ma cratere ed il satir

A sai intere s dallo scavo Di Cf lOxeacute ha datalO a C Telii7 Que completamente s

ziali in una piccol Bruzza 20 voltemiddot

Confrolltand( semplare berlineSI luso dello stesso sempre stato usat b rica cumana) OP ad uno spatamen possibili c nsider (viene tutto comp ritengo un pO str te ro la sua impres cip le centro di

p A Oxo A rui

1 CVArr 100 o prot=nitnti daamplr Kai turno IDUi(O La IOUlu

NapoU 1980 p Z12 fiK Vtus ~ mpprtiCftLHO cl bollo ~CVA 11lfJO) egrave

I Nel dlscgn(l dI Iuunu ~n(l ht Il Gli Icuna propno sopra Il pil~ inoho pr~ e cigrave punzone

lI1 l prima dala I

pTe5Cnll ad Halltru Il n ~ llbltrio (dr H Cn ACi middotVI 1963-1 p 1 t ~mbr essere ~JI mo

193 NOTE E DISC SSIONI

Frammemo 3 (Tav LXlI in basso) Argi lla beigc eslernamenle e rosata sul lato in temo molto compatta di medi~ durezza con in lusioni calcaree

Allcslcmo solto r orlo corrono qualtro s nnulature noo molto profonde All interno abbiamo in alto un iro di ovali allungali AI centro reSta solo la lesla vo lta a destra OgraveI un giovane satiro con un braccio porta to verso lalto da cu i pende un a pelle (Tav LXf1I 2)

No n tutti gli e lementi decorativi che co mp aiono sui tre frammenti trovano co nrrolllo nel materiale puteolano giagrave edito lelefante la maschcrtl sile nica su cralere ed il aliro parrebbero inediti

sai ime essante egrave il bollo che trova confronto in un esemplare provenien te dallo scavo Di Criseio Si tralta di un frammento di pare te (ora 8 Berlino Est) che lOxeacute ha datato alletagrave tiberiana in analogia con coppe fu mate da P Cornelius e C Tellius l 7 Questo sembra esser lunico casa in cui il nome del proprietario egrave completame nte svolto mentre decisamente piugrave allestato i il tipo con le sole inishyziali in ull a piccola tabella ansata ueSlo secondo tipo compare nella lista del Bruzza 20 volte su vasi e 6 volte su matnci l8

Confronlaod il calco del nostro esemplare con la restituzione grafica delleshysemplare berlinese si colgono alcuni particolari co muni che farebbero pensare alshyluso de llo sle so punzone l 9 Se egrave davvero cosi resla da edere se il punzone sia sempre stato usato a Cuma (in tal taso il frammento di Berlino sarebbe di fabshybrica cumana) oppure sia stalo port ato da Cuma a Ptiteoli o viceversa in seguito ad uno spoSlamcnto parziale o totale dellimpresa - ntrambe le eventuali tagrave sono possibil i considera to anche che la cronulogia dei material i non ci aiuta molto (vicne tutto compresso nei primi anni del principato di Iberio) Personalmen te ri tengo un po strano che Naevill abbia aperto una sue ursale o spostato per inshytcro la ua impresa a llontanandosi da l porto di Pulcoli che rappresentava il prinshycipale centro di mislamento del suo prodotto Egrave piugrave verosi mile pensare che egli

Il A Oxr AnnudJe Rflf~fg~fQSU vom UhtlI FrililkrUfl 1933 p I lh la v LXX n 319 UI CVA 1083 b Alla h~a dci Corpuuono dII aggiungere altri due fnRlnltnugrave con bollo NNH

pro venienti dtgh ~avi ~t1o la dlicsl) di S Rc5tlluilA a Lacro Ameno (Ischia) c consenol1 neU omo-shynim mu~O La rrstlluzione grafica di unO del bolh ~ dala dII P Mo rn rdriamiddotArch~08a t Su)na

apoh 1980 p 212 fig 95 mupquc illipo di botto piu aUestalo nelJa produzion decorata di Na~~ -W ~ rappreKD13to dal suo genuhziD al genlllYO CUI ICgui~ il nome dclo schiavo Questo tipu digrave bo llo ~CVA rr lOSO) ~ a(testato 45 Olle su matnce nello laVO Di Cnscio

I el dlscgno dellOeacute Il bordo In(enarC mOliln un ringfOS$O SOttO la A e parle della L e una ~cun to la Il Gli si I plnioololrl si rolgono sul nostro bollo Ancora Il bordo mistro ba una lacuna proprio $Opn l llclI1I lacuna che rltroVianiO sul boUo da Cuma Comunq ue il disegoo non paC Illolt preciso t ciograve mi pona ad essere eslrcmamcntc prudente ncUipotl1lare two dello tesso punzon

Jtl La prima dlUI1 Ilrta per la prodUZIone di Narlll4 egrave Il 1middotJIi dC qUlInoo suoi prodotti Ono pr(~n l l ud lialtem 1 materiale dello SC3O D~ (n~la nOn ~mbro oltrepassare I p nmi [Inni dci regrlo ci Tiberlo (dr H CO1fOJ(T laquoPuleolan siglll ta al thc LOll vrc igraven Rfi CrruruH R(mJimQ~ FQWfJrw A rta V V[ 19634 P 11) Il frammtnlO con bollo N NA VJ HILAR pure datalO alletili libeacuteritlntl e sembro essere 31 momClJlo il piugrave cino It rnune dI confronlo per il nostnJ materiale

NOTE E DISClSSJONI 194

ahbia aperto una prima officina a Cuma dove ha pututo usufruire di una orgashynizzazione e di una trad izione ceramica che le fonti lettera rie ci testimoniano gi agrave operante e che in un secondo momento si si a spostato a Puteoli J 2 tipi di bollo con il 010 nome del proprietario potrebbero rappresentare proprio queta situashyzione il bollo pugrave complesso potrebbe eSSCre pecu li are dellofficina cumana e di oil a prima fase produttiva il bollo piugrave se mplice peculiare dellofficina putcolana Lintroduzione dci bollo di tipo puteolano potrebbe essere dovuto ad un proceso di rinnovamento del repertorio decorativo sopravvenuto allapertura dell officina di Puteoli con labbandono di un bollo piugrave elegante ma che poteva porre dei proshyblemi nellorganizzazione spazi ate della decorazione Comunque il bollo di tipo puteolano lo troviamo ancora attestato a Pompei ass ciato ad altro materiale neshyviano (he nel 79 dC era ancora in US0

21bull e ciograve induce a pensare che lofficina di

Puteoli e ra ancora in funzione nella tarda etagrave claudia me ntre il hallo di tipo cushymana al momento non semhra oltrepassare la prima etagrave tiberiana

Per capire cosa rappresenti lapertura di una succursale e lo spostamento delshylintera impresa a Putcoli potrcbhc servire il confronto con lofficina di Cn Aleius che in torno al 15 a C egrave presente con una succursale anche a Pisa2l Il Pishycon ed altri 3- pensa no che ta succursale pisana fosse funzionale ad uno sviluppo delle esportazioni di terra sigillata via mare Egrave possibile che t impresa di Naevills viva un processo analogo c che lapertura di una succursale a Puteoli durante igrave primi anni del principato di T iherio (forse anche un po prima) voglia significare un aprirsi di questa produzione flegrea al piugrave ampio mercato mediterraneo abbanshydonando il piugrave ristretto orizzonte regionale Tutto ciograve in virtugrave di una maggiore rishychiesta del prodotto forse derivante dalle possibilitagrave che offriva il porto di Putenli uno dcii pOlthi che permettesse rpimb41rco di merce di ritorno2-J

G INI CA SORIe LU

APPENDI

Quella che segue egrave una breve nota del Or David Williams che IllVlto genshytilmente ha analizzato alcuni campioni dell argilla delle matrici

laquoSmall samples of the thrce moulds rom Cumae by thc potter N Naevius

11 COMFORT op eli 1963 p Il 22 P TAIONECCO MARCH IN I La fabbrica pisana lIgraveI Ateioraquo in Anllclulb PisUII~ n 1974 pp lshy

9 l a 1middot11 Th O J CFI- IR~(l ~ G B DA NI(IL - D f WII LlAMS The produclion aod he di-shy~lnbU( ion of TCITa Si~iUrl1a in thc a rea of Pia ltalyraquo in Romall Pottlry Restareh in DnwII (Imi NONh-Wa EUfope A C A NDERSO and A S A N D CRSON (1D5) Brilirh A IchafoIDgical R~rrr)rt~i 123 1981 pp 161-171

l3 M Plro~ E MEILLE M V10iY J G ARMIER RcchLrcbes su r lcs ceacuteramiques d Aleill s IroueacutetS en GJulc in Rei CTltaria~ Ronumol Faururllm AClQ IV-XV 19~middot73 pp )28--135

2t n segno di luCSIO nuova imposwzione co mmetcia le puograve proprio cssere l p~senZ3 di prl)shydolLl di uc uo ad Halte m

Hilarus were thi showed a fairly stone quartz m mae moulds difl by thc Vriter l

fro m thcse resull clays were selcet said this il is int Pompei (Ila 569 Cumae mould2

fare firm attrihu

J D WlllIMIS

ARIlIUR ond G M

57 1978 5-12 l 1am grludul

195 NOTE E DISCUSSIONI

Hilarus were Ihin sccliuned and sludicd under Ihe petralogical micrascope Tlris showed 11 fairl) clcan day malrix conlaining inclusiuns of cryplUcrySlallinc limcshyslOne quartl mica and plagiocJase and putllsh fclspaL The day fa bric of Ihe Cushymac mOlllds differs from sigillata attributcd IO Putco li and previously examined by thc writer However bcfurc attempting to charactcrize Cumlle igillata from these results une should take into consideration Ihe possibility that dilfcrent days were selected for the sigillata than were used far the coarser lOuulds H aving said this it is intcrcsting to note that analysis of a vessel hy Nae ius l li1arus from Pompei (nu 5(93) Iso contains a noticeahle amount of Iimestone similar to thc Cumae mould More work obviously needs to be done on the sigillata fabrics beshyfore firm attrihutions can be madel)

DAVID WILLlAMS University of Southampton

1 D WII I IMS bullPelroIQgC[l l anul)sis uf [tmJJIC and carly samian a prelimlnur) reporl in P ARn lU R dnd G M ARSlI (eds) Eady Filrt Wm(f In Roml BriaiI Brilish Archoeologica RtpltJm

57 19785-1 2 I am gralC fu l lo Il SoprindcllIe Fausto Z evi for (he jJCfmisswn IO samplc Ihis vCSSf1

TAV LX SORI CELLI Un officina di N Naevil~s HiJarus Cuma

NAPOLI Coll o privala

2

S O R1CELLl Unmiddotoff icina di N Naeliu$ Hiaus Il Cwnll T AV LXI

NAPOLI Co lI privata

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

193 NOTE E DISC SSIONI

Frammemo 3 (Tav LXlI in basso) Argi lla beigc eslernamenle e rosata sul lato in temo molto compatta di medi~ durezza con in lusioni calcaree

Allcslcmo solto r orlo corrono qualtro s nnulature noo molto profonde All interno abbiamo in alto un iro di ovali allungali AI centro reSta solo la lesla vo lta a destra OgraveI un giovane satiro con un braccio porta to verso lalto da cu i pende un a pelle (Tav LXf1I 2)

No n tutti gli e lementi decorativi che co mp aiono sui tre frammenti trovano co nrrolllo nel materiale puteolano giagrave edito lelefante la maschcrtl sile nica su cralere ed il aliro parrebbero inediti

sai ime essante egrave il bollo che trova confronto in un esemplare provenien te dallo scavo Di Criseio Si tralta di un frammento di pare te (ora 8 Berlino Est) che lOxeacute ha datato alletagrave tiberiana in analogia con coppe fu mate da P Cornelius e C Tellius l 7 Questo sembra esser lunico casa in cui il nome del proprietario egrave completame nte svolto mentre decisamente piugrave allestato i il tipo con le sole inishyziali in ull a piccola tabella ansata ueSlo secondo tipo compare nella lista del Bruzza 20 volte su vasi e 6 volte su matnci l8

Confronlaod il calco del nostro esemplare con la restituzione grafica delleshysemplare berlinese si colgono alcuni particolari co muni che farebbero pensare alshyluso de llo sle so punzone l 9 Se egrave davvero cosi resla da edere se il punzone sia sempre stato usato a Cuma (in tal taso il frammento di Berlino sarebbe di fabshybrica cumana) oppure sia stalo port ato da Cuma a Ptiteoli o viceversa in seguito ad uno spoSlamcnto parziale o totale dellimpresa - ntrambe le eventuali tagrave sono possibil i considera to anche che la cronulogia dei material i non ci aiuta molto (vicne tutto compresso nei primi anni del principato di Iberio) Personalmen te ri tengo un po strano che Naevill abbia aperto una sue ursale o spostato per inshytcro la ua impresa a llontanandosi da l porto di Pulcoli che rappresentava il prinshycipale centro di mislamento del suo prodotto Egrave piugrave verosi mile pensare che egli

Il A Oxr AnnudJe Rflf~fg~fQSU vom UhtlI FrililkrUfl 1933 p I lh la v LXX n 319 UI CVA 1083 b Alla h~a dci Corpuuono dII aggiungere altri due fnRlnltnugrave con bollo NNH

pro venienti dtgh ~avi ~t1o la dlicsl) di S Rc5tlluilA a Lacro Ameno (Ischia) c consenol1 neU omo-shynim mu~O La rrstlluzione grafica di unO del bolh ~ dala dII P Mo rn rdriamiddotArch~08a t Su)na

apoh 1980 p 212 fig 95 mupquc illipo di botto piu aUestalo nelJa produzion decorata di Na~~ -W ~ rappreKD13to dal suo genuhziD al genlllYO CUI ICgui~ il nome dclo schiavo Questo tipu digrave bo llo ~CVA rr lOSO) ~ a(testato 45 Olle su matnce nello laVO Di Cnscio

I el dlscgno dellOeacute Il bordo In(enarC mOliln un ringfOS$O SOttO la A e parle della L e una ~cun to la Il Gli si I plnioololrl si rolgono sul nostro bollo Ancora Il bordo mistro ba una lacuna proprio $Opn l llclI1I lacuna che rltroVianiO sul boUo da Cuma Comunq ue il disegoo non paC Illolt preciso t ciograve mi pona ad essere eslrcmamcntc prudente ncUipotl1lare two dello tesso punzon

Jtl La prima dlUI1 Ilrta per la prodUZIone di Narlll4 egrave Il 1middotJIi dC qUlInoo suoi prodotti Ono pr(~n l l ud lialtem 1 materiale dello SC3O D~ (n~la nOn ~mbro oltrepassare I p nmi [Inni dci regrlo ci Tiberlo (dr H CO1fOJ(T laquoPuleolan siglll ta al thc LOll vrc igraven Rfi CrruruH R(mJimQ~ FQWfJrw A rta V V[ 19634 P 11) Il frammtnlO con bollo N NA VJ HILAR pure datalO alletili libeacuteritlntl e sembro essere 31 momClJlo il piugrave cino It rnune dI confronlo per il nostnJ materiale

NOTE E DISClSSJONI 194

ahbia aperto una prima officina a Cuma dove ha pututo usufruire di una orgashynizzazione e di una trad izione ceramica che le fonti lettera rie ci testimoniano gi agrave operante e che in un secondo momento si si a spostato a Puteoli J 2 tipi di bollo con il 010 nome del proprietario potrebbero rappresentare proprio queta situashyzione il bollo pugrave complesso potrebbe eSSCre pecu li are dellofficina cumana e di oil a prima fase produttiva il bollo piugrave se mplice peculiare dellofficina putcolana Lintroduzione dci bollo di tipo puteolano potrebbe essere dovuto ad un proceso di rinnovamento del repertorio decorativo sopravvenuto allapertura dell officina di Puteoli con labbandono di un bollo piugrave elegante ma che poteva porre dei proshyblemi nellorganizzazione spazi ate della decorazione Comunque il bollo di tipo puteolano lo troviamo ancora attestato a Pompei ass ciato ad altro materiale neshyviano (he nel 79 dC era ancora in US0

21bull e ciograve induce a pensare che lofficina di

Puteoli e ra ancora in funzione nella tarda etagrave claudia me ntre il hallo di tipo cushymana al momento non semhra oltrepassare la prima etagrave tiberiana

Per capire cosa rappresenti lapertura di una succursale e lo spostamento delshylintera impresa a Putcoli potrcbhc servire il confronto con lofficina di Cn Aleius che in torno al 15 a C egrave presente con una succursale anche a Pisa2l Il Pishycon ed altri 3- pensa no che ta succursale pisana fosse funzionale ad uno sviluppo delle esportazioni di terra sigillata via mare Egrave possibile che t impresa di Naevills viva un processo analogo c che lapertura di una succursale a Puteoli durante igrave primi anni del principato di T iherio (forse anche un po prima) voglia significare un aprirsi di questa produzione flegrea al piugrave ampio mercato mediterraneo abbanshydonando il piugrave ristretto orizzonte regionale Tutto ciograve in virtugrave di una maggiore rishychiesta del prodotto forse derivante dalle possibilitagrave che offriva il porto di Putenli uno dcii pOlthi che permettesse rpimb41rco di merce di ritorno2-J

G INI CA SORIe LU

APPENDI

Quella che segue egrave una breve nota del Or David Williams che IllVlto genshytilmente ha analizzato alcuni campioni dell argilla delle matrici

laquoSmall samples of the thrce moulds rom Cumae by thc potter N Naevius

11 COMFORT op eli 1963 p Il 22 P TAIONECCO MARCH IN I La fabbrica pisana lIgraveI Ateioraquo in Anllclulb PisUII~ n 1974 pp lshy

9 l a 1middot11 Th O J CFI- IR~(l ~ G B DA NI(IL - D f WII LlAMS The produclion aod he di-shy~lnbU( ion of TCITa Si~iUrl1a in thc a rea of Pia ltalyraquo in Romall Pottlry Restareh in DnwII (Imi NONh-Wa EUfope A C A NDERSO and A S A N D CRSON (1D5) Brilirh A IchafoIDgical R~rrr)rt~i 123 1981 pp 161-171

l3 M Plro~ E MEILLE M V10iY J G ARMIER RcchLrcbes su r lcs ceacuteramiques d Aleill s IroueacutetS en GJulc in Rei CTltaria~ Ronumol Faururllm AClQ IV-XV 19~middot73 pp )28--135

2t n segno di luCSIO nuova imposwzione co mmetcia le puograve proprio cssere l p~senZ3 di prl)shydolLl di uc uo ad Halte m

Hilarus were thi showed a fairly stone quartz m mae moulds difl by thc Vriter l

fro m thcse resull clays were selcet said this il is int Pompei (Ila 569 Cumae mould2

fare firm attrihu

J D WlllIMIS

ARIlIUR ond G M

57 1978 5-12 l 1am grludul

195 NOTE E DISCUSSIONI

Hilarus were Ihin sccliuned and sludicd under Ihe petralogical micrascope Tlris showed 11 fairl) clcan day malrix conlaining inclusiuns of cryplUcrySlallinc limcshyslOne quartl mica and plagiocJase and putllsh fclspaL The day fa bric of Ihe Cushymac mOlllds differs from sigillata attributcd IO Putco li and previously examined by thc writer However bcfurc attempting to charactcrize Cumlle igillata from these results une should take into consideration Ihe possibility that dilfcrent days were selected for the sigillata than were used far the coarser lOuulds H aving said this it is intcrcsting to note that analysis of a vessel hy Nae ius l li1arus from Pompei (nu 5(93) Iso contains a noticeahle amount of Iimestone similar to thc Cumae mould More work obviously needs to be done on the sigillata fabrics beshyfore firm attrihutions can be madel)

DAVID WILLlAMS University of Southampton

1 D WII I IMS bullPelroIQgC[l l anul)sis uf [tmJJIC and carly samian a prelimlnur) reporl in P ARn lU R dnd G M ARSlI (eds) Eady Filrt Wm(f In Roml BriaiI Brilish Archoeologica RtpltJm

57 19785-1 2 I am gralC fu l lo Il SoprindcllIe Fausto Z evi for (he jJCfmisswn IO samplc Ihis vCSSf1

TAV LX SORI CELLI Un officina di N Naevil~s HiJarus Cuma

NAPOLI Coll o privala

2

S O R1CELLl Unmiddotoff icina di N Naeliu$ Hiaus Il Cwnll T AV LXI

NAPOLI Co lI privata

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

NOTE E DISClSSJONI 194

ahbia aperto una prima officina a Cuma dove ha pututo usufruire di una orgashynizzazione e di una trad izione ceramica che le fonti lettera rie ci testimoniano gi agrave operante e che in un secondo momento si si a spostato a Puteoli J 2 tipi di bollo con il 010 nome del proprietario potrebbero rappresentare proprio queta situashyzione il bollo pugrave complesso potrebbe eSSCre pecu li are dellofficina cumana e di oil a prima fase produttiva il bollo piugrave se mplice peculiare dellofficina putcolana Lintroduzione dci bollo di tipo puteolano potrebbe essere dovuto ad un proceso di rinnovamento del repertorio decorativo sopravvenuto allapertura dell officina di Puteoli con labbandono di un bollo piugrave elegante ma che poteva porre dei proshyblemi nellorganizzazione spazi ate della decorazione Comunque il bollo di tipo puteolano lo troviamo ancora attestato a Pompei ass ciato ad altro materiale neshyviano (he nel 79 dC era ancora in US0

21bull e ciograve induce a pensare che lofficina di

Puteoli e ra ancora in funzione nella tarda etagrave claudia me ntre il hallo di tipo cushymana al momento non semhra oltrepassare la prima etagrave tiberiana

Per capire cosa rappresenti lapertura di una succursale e lo spostamento delshylintera impresa a Putcoli potrcbhc servire il confronto con lofficina di Cn Aleius che in torno al 15 a C egrave presente con una succursale anche a Pisa2l Il Pishycon ed altri 3- pensa no che ta succursale pisana fosse funzionale ad uno sviluppo delle esportazioni di terra sigillata via mare Egrave possibile che t impresa di Naevills viva un processo analogo c che lapertura di una succursale a Puteoli durante igrave primi anni del principato di T iherio (forse anche un po prima) voglia significare un aprirsi di questa produzione flegrea al piugrave ampio mercato mediterraneo abbanshydonando il piugrave ristretto orizzonte regionale Tutto ciograve in virtugrave di una maggiore rishychiesta del prodotto forse derivante dalle possibilitagrave che offriva il porto di Putenli uno dcii pOlthi che permettesse rpimb41rco di merce di ritorno2-J

G INI CA SORIe LU

APPENDI

Quella che segue egrave una breve nota del Or David Williams che IllVlto genshytilmente ha analizzato alcuni campioni dell argilla delle matrici

laquoSmall samples of the thrce moulds rom Cumae by thc potter N Naevius

11 COMFORT op eli 1963 p Il 22 P TAIONECCO MARCH IN I La fabbrica pisana lIgraveI Ateioraquo in Anllclulb PisUII~ n 1974 pp lshy

9 l a 1middot11 Th O J CFI- IR~(l ~ G B DA NI(IL - D f WII LlAMS The produclion aod he di-shy~lnbU( ion of TCITa Si~iUrl1a in thc a rea of Pia ltalyraquo in Romall Pottlry Restareh in DnwII (Imi NONh-Wa EUfope A C A NDERSO and A S A N D CRSON (1D5) Brilirh A IchafoIDgical R~rrr)rt~i 123 1981 pp 161-171

l3 M Plro~ E MEILLE M V10iY J G ARMIER RcchLrcbes su r lcs ceacuteramiques d Aleill s IroueacutetS en GJulc in Rei CTltaria~ Ronumol Faururllm AClQ IV-XV 19~middot73 pp )28--135

2t n segno di luCSIO nuova imposwzione co mmetcia le puograve proprio cssere l p~senZ3 di prl)shydolLl di uc uo ad Halte m

Hilarus were thi showed a fairly stone quartz m mae moulds difl by thc Vriter l

fro m thcse resull clays were selcet said this il is int Pompei (Ila 569 Cumae mould2

fare firm attrihu

J D WlllIMIS

ARIlIUR ond G M

57 1978 5-12 l 1am grludul

195 NOTE E DISCUSSIONI

Hilarus were Ihin sccliuned and sludicd under Ihe petralogical micrascope Tlris showed 11 fairl) clcan day malrix conlaining inclusiuns of cryplUcrySlallinc limcshyslOne quartl mica and plagiocJase and putllsh fclspaL The day fa bric of Ihe Cushymac mOlllds differs from sigillata attributcd IO Putco li and previously examined by thc writer However bcfurc attempting to charactcrize Cumlle igillata from these results une should take into consideration Ihe possibility that dilfcrent days were selected for the sigillata than were used far the coarser lOuulds H aving said this it is intcrcsting to note that analysis of a vessel hy Nae ius l li1arus from Pompei (nu 5(93) Iso contains a noticeahle amount of Iimestone similar to thc Cumae mould More work obviously needs to be done on the sigillata fabrics beshyfore firm attrihutions can be madel)

DAVID WILLlAMS University of Southampton

1 D WII I IMS bullPelroIQgC[l l anul)sis uf [tmJJIC and carly samian a prelimlnur) reporl in P ARn lU R dnd G M ARSlI (eds) Eady Filrt Wm(f In Roml BriaiI Brilish Archoeologica RtpltJm

57 19785-1 2 I am gralC fu l lo Il SoprindcllIe Fausto Z evi for (he jJCfmisswn IO samplc Ihis vCSSf1

TAV LX SORI CELLI Un officina di N Naevil~s HiJarus Cuma

NAPOLI Coll o privala

2

S O R1CELLl Unmiddotoff icina di N Naeliu$ Hiaus Il Cwnll T AV LXI

NAPOLI Co lI privata

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

195 NOTE E DISCUSSIONI

Hilarus were Ihin sccliuned and sludicd under Ihe petralogical micrascope Tlris showed 11 fairl) clcan day malrix conlaining inclusiuns of cryplUcrySlallinc limcshyslOne quartl mica and plagiocJase and putllsh fclspaL The day fa bric of Ihe Cushymac mOlllds differs from sigillata attributcd IO Putco li and previously examined by thc writer However bcfurc attempting to charactcrize Cumlle igillata from these results une should take into consideration Ihe possibility that dilfcrent days were selected for the sigillata than were used far the coarser lOuulds H aving said this it is intcrcsting to note that analysis of a vessel hy Nae ius l li1arus from Pompei (nu 5(93) Iso contains a noticeahle amount of Iimestone similar to thc Cumae mould More work obviously needs to be done on the sigillata fabrics beshyfore firm attrihutions can be madel)

DAVID WILLlAMS University of Southampton

1 D WII I IMS bullPelroIQgC[l l anul)sis uf [tmJJIC and carly samian a prelimlnur) reporl in P ARn lU R dnd G M ARSlI (eds) Eady Filrt Wm(f In Roml BriaiI Brilish Archoeologica RtpltJm

57 19785-1 2 I am gralC fu l lo Il SoprindcllIe Fausto Z evi for (he jJCfmisswn IO samplc Ihis vCSSf1

TAV LX SORI CELLI Un officina di N Naevil~s HiJarus Cuma

NAPOLI Coll o privala

2

S O R1CELLl Unmiddotoff icina di N Naeliu$ Hiaus Il Cwnll T AV LXI

NAPOLI Co lI privata

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

TAV LX SORI CELLI Un officina di N Naevil~s HiJarus Cuma

NAPOLI Coll o privala

2

S O R1CELLl Unmiddotoff icina di N Naeliu$ Hiaus Il Cwnll T AV LXI

NAPOLI Co lI privata

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

2

S O R1CELLl Unmiddotoff icina di N Naeliu$ Hiaus Il Cwnll T AV LXI

NAPOLI Co lI privata

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

TAV LXII SORICELLI Un officina di N No(vius Hilarlu a Clim a SORlel

NAPOLI Cort privallt

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl

SORICELLl Unofficina di N Naevius Hilarus a CLima TAV LXIU

NAPOLI ColI privatl