L’INFORMATICA E LE ‘PALEO-SCIENZE’
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L’INFORMATICA E LE ‘PALEO-SCIENZE’
Un’applicazione alla Paleoclimatologia
I modelli Paleomatici
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Studio paleoclimatico e paleoceanografico dell'ultimo deglaciale nel Mediterraneo
occidentale: dati dei nannofossili calcarei
PROGETTAZIONE DEL LAVORO
Fase di campionamento e preparazione dei campioni: si può ritenere la più delicata per la qualità dei dati e la più pericolosa per
generare errori mal identificabili e soprattutto mai più risolvibili. Modelli
concettuali. Lo studio quantitativo dell'associazione a nannofossili calcarei può fornire un
contributo importante nella ricostruzione climatica
L'analisi numerica dei dati per realizzare una verifica accurata delle
interpretazioni ottenute dalle osservazioni fatte.
Sintesi finale attraverso un modello concettuale integrato che è sintesi delle diverse fasi del lavoro. Indispensabile in sede di progettazione del lavoro e utile per la verifica dei risultati ottenuti
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AREA LAB
AREA DAT
AREA VIS
AREA REF
MODELLOPALEOMATICO
AREA LAB
Si tratta dell’area che interessa l’acquisizione e catalogazione dei dati. E’ stata divisa in due parti: la prima bibliografica che rappresenta il primo
passo nella ricerca del materiale esistente sulla materia in oggetto, nonché passo indispensabile per la scoperta di
lavori analoghi casomai con modelli concettuali già sviluppati. Si rivelano di fondamentale importanza anche tutta le
serie di metadati associati a questo tipo di dati. La seconda riguarda invece
l’acquisizione dei nuovi dati e quindi tutti i processi di laboratorio che hanno già al loro interno tutte le fasi del
campionamento.
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AREA VIS
In questa area sono state inserite le tecniche di visualizzazione dati che intervengono nel flusso di lavoro una volta che i dati sono pronti e vogliono essere visualizzati sia con grafici
tradizionali (2D-3D) sia con tecniche di visualizzazione più complesse (analisi di
superficie, modellazioni multidimensionali). Molte valutazioni qualitative sui dati possono già essere avanzate in quest’area e se la qualità dei dati lo consente possono già essere
raggiunti i primi obiettivi.
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AREA DAT
Area riguardante l’analisi dei dati con l’ausilio di tecniche avanzate di analisi dati come l’analisi statistica classica, analisi multidimensionale, analisi cluster, analisi neurale qui impiegata in modo sperimentale ma documentata fin dal modello concettuale che quindi agevola la fruibilità di tale tecnica
per altri progetti di lavoro.
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AREA REF
Area riguardante le pubblicazioni in generali. Si tratta di un’area di output, quindi riguarda ciò che dal lavoro viene pubblicato nei diversi formati supportati oggi. In questo caso le tesi stessa, le
pubblicazioni su riviste specializzate in formato cartaceo e online, sito web collegato.
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AREA LABParametri di un
ciclo Glaciale/
Interglaciale
Una rete neurale è una struttura parallela che processa informazioni distribuite
Le reti neurali generano risposte continue alle sollecitazioni con output simili corrispondenti ad input simili. Esse presentano una grande tolleranza agli errori, scostamenti non significativi dai valori di input vengono assorbiti dalla rete, diminuendo così il rumore statistico ed aumentando la tolleranza agli errori e al decadimento del segnale. Le reti neurali presentano una grande capacità di apprendimento: attraverso opportuni algoritmi di stima dinamica dei pesi, la rete riesce ad adattare il proprio comportamento fino ad approssimare un gran numero di funzioni. Esse infine presentano una grande capacità di generalizzazione: la loro risposta continua consente, se l’addestramento è stato adeguato, di fornire soluzioni ragionevoli anche a stimoli mai visti dalla rete. Le limitazioni più grosse di un’analisi neurale risiedono nella difficile comprensione degli esatti meccanismi interni del funzionamento e le scarse possibilità di controllo dell’utente finale. Il loro utilizzo si rivela molto utile nei seguenti casi:- problemi senza una formulazione algoritmica opportuna- quando si disponga di un gran numero di pattern comportamentali che si volgliono simulare- quando si voglia estrapolare la struttura dei dati esistenti
AREA LAB
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“Cosa è questo? Un contenitore vuoto? Cosa dovrei farmene secondo te? Che perdita di
tempo!”
Modello Paleomatico
Sistema Informativo Geo-Paleontologico
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