Le aziende del futuro - Zeta Service

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[email protected] e Milano 04/04/2017 Come sta cambiando l’impresa che vive Le aziende del futuro

Transcript of Le aziende del futuro - Zeta Service

[email protected]

eMilano 04/04/2017

Come sta cambiando l’impresa che vive …

Le aziende del futuro

2

Una solida realtà.

ore

180COLLABORATORI

400CLIENTI

1.000.000CEDOLINI

ALL’ ANNO

HR PROCESS

OUTSOURCING

CONSULENZA

DEL LAVORO

CONSULENZA

STRATEGICA HR

5SEDI

Milano

Roma

Torino

Lodi

Bologna

12ANNI

DI ESPERIENZA

SSAE16TYPE II

CERTIFIED

ISO 9001CERTIFIED

SERVICE

REVIEW

3

Una visione unica.

Come facciamo ad avere una visione

complessiva dei processi HR?

Una business unit che studia, realizza

e coordina interventi per scoprire e

liberare il potenziale delle persone in

azienda.

ElevaHR Development e

Change Management

Zeta ServiceHR Processes Outsourcing

Una Società tra Professionisti che fornisce

un supporto quotidiano sull’evolversi delle

normative nel mondo del lavoro.

Consulenti del LavoroLabour Consulting

La linea di business che si occupa dei

processi HR aziendali, come il payroll, la

gestione presenze e i progetti di saving.

Eric Axel Zimmer

4

Obiettivi di oggi

1. Condividere come le aziende stiano

evolvendo verso tecniche di “collective

intelligence”

2. Apprendere le nuove tecniche di

“collective intelligence”

3. Scoprire la “Holacracy”: punti di forza

e limiti

LEARNING

BY DOING

Agenda

Evoluzione delle imprese tra tendenze e nuovi modelli

Workshop (collective intelligence): “Com’è organizzata

la tua azienda?”

Caso Sanofi: “Our journey to greatness”

Holacracy: qualche spunto per iniziare

Termine della riunione alle 13

… e qualche altro ingrediente!

6

7

…e questo ha un forte impatto

su tre ambiti in cui l’uomo da

sempre socializza

LAVOROPOLITICASCUOLA

Sta

cambiando il

modo in cui ci

relazioniamo

gli uni con gli

altri e quello

con cui

prendiamo

decisioni…

88

Le persone

iniziano a

contestare

decisioni che

possono

avere un

impatto sulla

società

… e nuove

forme di

partecipazio

ne stanno

emergendo

9

… anche

in ITALIA…

10

11

5. Agile4. Network

1. Pyramid 2. Matrix 3. Matrix+Lean

LE AZIENDE Stanno

costantemente

evolvendo

IN QUALE AZIENDA

LAVORI?

Freelance(35% dei lavoratori

in USA)E non

dimentichiamo…

La trasformazione delle imprese

12

Un mondo complesso,

decentralizzato, industriale,

con lunghi cicli produttivi

Un modello di business

stabile

Attenzione alla ottimizzazione e alla

efficienza nella esecuzione del

modello di business

Cosa fanno i manager:

“Command & Control”

Minimizzano il rischio

Assicurano la confomità

IER

I

REPLICABILITÀ & AFFIDABILITÀ

Questo nuovo approccio al lavoro ha un

profondo effetto anche sui manager

13

“The fundamental flaw in the “manager as a solution” mindset

is simply that people need to be managed. They don't. They

need to be led, and the difference is not semantic - it is

gigantic.”

“Typically, if you

reward something, you

get more of it. You

punish something, you

get less of it. And our

businesses have been

built for the last 150

years very much on

that kind of

motivational scheme.”

“Control leads

to compliance;

autonomy

leads to

engagement.”

“Living a satisfying life requires

more than simply meeting the

demands of those in control. Yet in

our offices and our classrooms we

have way too much compliance

and way too little engagement.

The former might get you through

the day, but the latter will get you

through the night.”

La trasformazione delle imprese

14

TO

DA

Y

Un mondo complesso,

globalizzato e interconnesso,

fatto di servizi e cicli produttivi

brevi

I modelli di business

variano

Attenzione alla adattabilità, agilità e alla

efficacia del modello di business

Cosa fanno i manager :

Provano & sbagliano

Riconoscono i segnali deboli

Cercano la velocità di esecuzione

PERTINENZA

Un mondo complesso,

decentralizzato, industriale, con

lunghi cicli produttivi

Modello di business stabile

Attenzione alla ottimizzazione e alla

efficienza nella esecuzione del

modello di business

Cosa fanno i manager:

“Command & Control”

Minimizzano il rischio

Assicurano la confomità

YE

ST

ER

DA

Y

REPLICABILITÀ & AFFIDABILITÀ

15

VS

16

VS

17

Perchè sta

accadendo?

La rivoluzione digitale sta riportando le persone al centro.

Oggi il successo è sempre più spesso il prodotto di una

partecipazione esperta.

• Makers

Movement

• Collaborative

workspaces

• Hackathons

• Kickstarter

• Sharing/rental

economy

• Design

Thinking

• Social media

Le persone si sono

autoinvitate alla festa!

18

Pyramid Organisations

Matrix Organisations

LEAN management

Società e imprese si stanno

influenzando a vicenda

19

Extended

Enterprise

Social & Solidarity

Based Economies

Holacracy

Sociacracy

Liberated

Companies

TEAL Organisations

Agile

OrganisationsPyramid Organisations

Matrix Organisations

LEAN management

Chief Happiness Officer

Liquid Organisations

Network Organisations

Design Thinking

Società e imprese si stanno

influenzando a vicenda

20

Extended

Enterprise

Social & Solidarity

Based Economies

Holacracy

Sociacracy

Liberated

Companies

TEAL Organisations

Agile

OrganisationsPyramid Organisations

Matrix Organisations

LEAN management

Chief Happiness Officer

Liquid Organisations

Network Organisations

Design Thinking

Purposed Based

Organisations

Verso la “required organisation”

21

UFFICIALEorganizzazione

Esplicita

Verso la “required organisation”

22

UFFICIALEorganizzazione

Esplicita

REALEorganizzazione

Informale Implicita

Verso la “required organisation”

23

“REQUIRED”organisation

Vivente

UFFICIALEorganizzazione

REALEorganizzazione

Esplicita Informale Implicita

Living organisations

I sistemi che

vivono

prosperano,

così i benefici che

ne derivano:

Learning organisations

Self management

Collective intelligence

Purpose centric

???

Le “learning organization” gradualmente

coinvolgono i propri stakeholder e si allineano alla

propria missione

L’estrema chiarezza del proprio ruolo rende possibile

una crescente distribuzione della autorità e l’emergere

stesso dei ruoli. Le cose accadono davvero!

Le “self-made organization” portano la partecipazione

delle persone alla sua massima espressione

La consapevolezza condivisa consente all’azienda

di introdurre rapidamente best practise e di

diventare più efficiente

Consapevolezza che la propria azienda non è quella

necessaria per raggiungere gli obiettivi aziendali

21

Le straordinarie conseguenze di

questa evoluzione

Estrema chiarezza del proprio impatto sulla

società: la ragion d’essere o missione

dell’azienda sottende ogni attività

Un livello alto di fiducia e trasparenza dentro e

fuori l’organizzazione

Un legame individuale tra la missione

dell’azienda e ciascun dipendente

… RUOLI CHE

EVOLVONO

(self managed)

I ruoli evolvono per svolgere la missione

dell’azienda

La possibilità di avere più ruoli e di

cambiarli

Un livello di responsabilità disegnato per il

ruolo e non per la persona, o per la sua

seniority

Una grande libertà e responsabilità

Una completa distribuzione dell’autorità

BASATE SU CIÒ CHE

CONTA…

(purpose-based)

Primo passo: sviluppare le tecniche di

“collective intelligence” nella propria azienda

Le aziende diventano improvvisamente capaci

di:Generare eccellenza operativa (ottimizzazione delle risorse)

Impegnano una nuova strategia in tempo record

Trasformano la cultura aziendale

Innovano in maniera esponenzialeÈ necessaria la formazione di un team interno

3 … QUANDO LA “COLLECTIVE INTELLIGENCE

RAGGIUNGE LA SUA MASSA CRITICA …

Ma quindi I manager?

Fortunatamente hanno ancora molto da fare

:

1. Allocare le risorse2. Ispirare

Ma….

• Non «riportiamo» più a

qualcuno «più in alto»

• I percorsi di carriera sono

guidati dalle Risorse Umane

• Riscontri e valutazioni sono

dati ai team sulla base dei

progetti e non solo dal

«manager»

ZAPPOS :

successo o fallimento?

Multinational consumer

goods company

Salesforce: un’azienda agile, senza

lavoro di ufficio, ma con una missione

molto chiara

Eleva Research 2016-2017.Responsabilità individuale e Coinvolgimento

[email protected]

32

33

Questionari: aspetti di maggiore influenza

TESTIMONIAL

DANIELA POGGIO

TAKING THE FIRST

STEPS

Our journey to greatness

DELIVERABLES

1. CLEAR STRATEGY

2. PATIENT CENTRICITY

3. CULTURAL CHANGE

18 Nov ’14

Leadership Team

4 Feb ’15

Extendend

Leadership Team

18 May ’15

Townhall

August ’15

Business Cycle meeting

CASCADING & CONTENT

2014 Nov, 18 Leadership Team engagementPeople empowerment, agility and

simplification. execution, one

strategy/vision/voice, hope for patients

Feb, 4Extended LT Engagement 120 top managers, included

Genzyme, Merial & Industrial

Sharing of strategy and key priorities,

storytelling on patient centricity, focus on

lead competencies and personal

commitment (DRI)

May,18HQ Employees Engagement

470 colleagues from HQ, included Genzyme and Merial

Sharing of strategy and need for change,

patients’ testimony, extend the personal

commitment to all the people

AugustSale Force Engagement 840 colleagues from sales force

First unique business cycle meeting involving

all BU with a plenary session

Our journey to greatness

37

Vidéo Town Hall

38

39

ACTION PLAN 2014/2015

COMMUNICATION

BE THE CHANGE

THAT

YOU WANT TO SEE

IN THE WORLD"

(Gandhi)

Prima di cominciare… qualche parola chiave

41

Collective Intelligence: insieme di tecniche attraverso le quali i dipendenti generano contenuti

diventano protagonisti di un evento o una riunione

Skillful participation: partecipazione esperta dei dipendenti alle strategie e ai valori della propria

azienda

Living organization: organizzazione che cambia adattandosi alla forma che meglio realizza la propria

ragion d’essere

Requested organization: non l’abbiamo tradotto, è l’organizzazione “necessaria” oggi

Purpose: ragion d’essere di un’azienda, o anche la sua missione

Holacracy: una pratica… la vedremo insieme dopo…

43

PAUSA 15’

44

World cafe

Prima di cominciare ….

Chi sono i «padroni di casa»?

Domanda 1

Quali sono le più grandi sfide che la tua

azienda sta affrontando?

Domanda 2

La missione della tua azienda è chiara a tutti i

dipendenti? Se sì, come viene condivisa?

Domanda 3

Quale sarebbe la struttura ideale della tua azienda

per continuare a crescere in un ambiente complesso?

Responsabilita’

cambio business model

(ambiente)

cultural challenge

change management

integrazione

innovazione

Scambio Informazioni

« contaminazione »

culturale

scalabilita’

da nazionale ad

internazionale

identità

Comunicare tra diverse

generazioni

flessibilità

Debrief

DOMANDA 1Qual è la più grande

sfida che la tua

azienda sta

affrontando?

ricordare ogni giorno il

motivo per il quale si

lavora e usare strumenti

far « scendere » a

cascata

responsabilizzare verso

la crescita

semplificare il messaggio

chiarezza

condivisione interna con

meeting informali

creare valore

diventare leader

Diventare trusted advisor

Survey (kpi)

Debrif

QUESTION 2La missione della tua

azienda è chiara a tutti

I dipendenti? Se sì,

come viene condivisa?

struttura NON gerarchica

(flat)

Metà matrice metà agile

proattività

luogo di contaminazione

networking

Persone felici di lavorare

(happy structure),

esprimere se stessi

(diversity in generale)

Libertà

Accorciare il processo

decisionale

pareto: 80 lavoro; 20

aiuto

tutti responsabili

dell’azienda

Debrif

DOMANDA 3Quale sarebbe la

struttura ideale della

tua azienda per

cotinuare a crescere in

un ambiente

complesso?

HOLACRACY

53

54

BREAK 15’

Nella mia

azienda le

riunioni sono

efficienti

Impiego tutto il

mio tempo in

riunioni

lunghissime,

spesso inutili,

dove non viene

deciso nulla

55

Le persone

hanno ruoli e

responsabilità

chiare

Nella mia

azienda non

sempre so

esattamente chi

fa cosa

56

Nella mia

azienda le

persone si

sentono

pienamente

coinvolte

Le persone sono

per lo più

passive, non

prendono

l’iniziativa

57

Un sistema democratico di

distribuzione del potere assoluto

Comitato esecutivo o comitato di esecutori?

Stai giocando a monopoly o a football?

58

QUIZZ

59

Holacracy è un metodo agile che

consente ai team di lavorare su…

A. Loro idee

B. I loro conflitti interpersonali

C. Le loro tensioni al lavoro

D. La loro creatività

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Holacracy è un metodo agile che

consente ai team di lavorare su…

A. Loro idee

B. I loro conflitti interpersonali

C. Le loro tensioni al lavoroD. La loro creatività

61

Quotidiabamente, l’holacracy

è soprattutto:

A. Una interessante teoria

B. Lavorare come un team, ogni giorno

C. Più informazioni ai membri del team

D. Una stile manageriale di moda come molti altri

che vanno e vengono

62

Quotidiabamente, l’holacracy

è soprattutto:

A. Una interessante teoria

B. Lavorare come un team, ogni giorno C. Più informazioni ai membri del team

D. Una stile manageriale di moda come molti altri

che vanno e vengono

63

Qual è il ruolo del capo

nella holacracy:

A. Nessuno, non c’è più il capo

B. Supportare e ispirare

C. Stabilire le priorità e allocare le risorse

D. Assicurare che la scelta di ogni ruolo sia ben fatta

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Qual è il ruolo del capo

nella holacracy:

A. Nessuno, non c’è più il capo

B. Supportare e ispirare

C. Stabilire le priorità e allocare le risorse

D. Assicurare che la scelta di ogni ruolo sia

ben fatta

65

Holocracy crea

coerenza ed efficienza

nei team….

A. Allineando con chiarezza ciascuno sotto un capo

B. Dettagliando tutti processi decisionali

C. Chiarendo la ragion d’essere della organizzazione

e farla arivare fino ai ruoli

D. Consentendo a ciascuno di fare come gli piace

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Holocracy crea

coerenza ed efficienza

nei team….

A. Allineando con chiarezza ciascuno sotto un capo

B. Dettagliando tutti processi decisionali

C. Chiarendo la ragion d’essere della

organizzazione e farla arivare fino ai ruoliD. Consentendo a ciascuno di fare come gli piace

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All’interno dell’azienda chi è

potenzialmente coinvolto nella

Holacracy

A. Sponsors

B. Azionisti

C. Fonitori

D. Clienti

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Who is potentially

involved in holacracy in

a companyA. SponsorsB. Shareholders

C. Suppliers

D. Clients

69

QUINDI

COS’È?

70

La Holocracy si basa su

un sistema di pensiero

Omeostatico

Interdipendenza

Complessità

Dinamico equilibrio tra me e gli altri

Il sistema ha un impatto sugli altri

Le persone hanno un impatto sul sistema

71

Ripasso!

72

“REQUIRED

” organisation

UFFICIALEorganizzazione

REALEorganizzazione

PERCHÈ?

Crea le condizioni di emancipazione per …

Le Aziende: si dedicano alla loro missione

Le persone: Le coinvolgono e riducono lo stress

Rendono esplicito l’implicito

73

COSA?

Obiettivo: riuscire a lavorare come un team

efficiente in un ambiente complesso

Un modo nuovo di organizzare il lavoro in un

nuovo “sistema operativo”

Una pratica più che un modello o una teoria

74

COME?

… chiarendo i ruoli e le aree di responsabilità per

essere in linea con la propria missione

… diventare agili operando continuamente micro

aggiustamenti e una guidadinamica

Tre tipi di riunioni molto precisi

Strategia: ogni 4-6 mesi per decidere dove investire le

proprie energie

Governance : mensile, per chiarire ruoli e responsabilità

Operatività: ogni settimana, per sincronizzarsi, risolvere

le tensioni e consentire quella guida dinamica

75

Ipotesi di lavoro per le

aziende del futuro

Le aziende si dedicano alla loro vera missione… e non all’ego dei manager

L’azienda è un sistema che vive ed evolve costantemente

Persone e ruoli sono due cose diverse

Le tensioni che le persone percepiscono al lavoro sono di fatto tensioni emenate dal sistema che le persone percepiscono

Le tensioni sono l’espressione del bisogno di evolvere

Cercare soprattutto soluzioni che funzionano invece di cercare soluzioni ideali ("Good is good enough")

“Percepire e aggiustare" è l’oppposto di «predirre e pianificare"

Alcuni ruoli nuovo nel tuo team: il facilitatore, colui che gestisce il processo decisionale, il

segretario, colui che garantisce che le decisioni prese siano eseguite

76

77

Purpose

In linea con la propria

missione

La ragion d’essere del progetto aziendale: È quella cosa unica che l’azienda esprime

Un obiettivo comune, o anche la “missione"

Nell’holacracy l’obiettivo è:Servire non una persona ma un gruppo di persone

E in ultima istanza servire la missione della propria azienda

Come lavorare avendo in mente la più grande missione dell’azienda?Assicurare che ruoli e aree di pertineza, obiettivi e responsabilità siano allineati alla missione

Le decisioni che riguardano la governance sono prese attraverso tecniche di collective intelligence

78

79

Roles

Ruoli e

responsabilità

NON è un progetto

80

Describes a

Recurring

activity

(Cerchio operativo)

Project Manager

MISSIONE

Eseguire un progetto nei tempi e rispettando il budget

AMBITO

Un progetto specifico

81

RESPONSABILITÀ

Plan project with client

Plan project with internal team

Manage all communication within project (milestones…)

Responsible for delivering all communication with client

Manage budget

Ensure billing is done in coordination with CFO

Prepare all PPT material to be presented to client

Write up of decisions taken after every project meeting and

communicates them to all actors

Designs all final material in product delivery

Keeps up to date contact lists of everybody in shared folder

Must be aware of all events communicated by client

publically over past month

Ruoli e

responsabilità

82

Ruoli, ambiti,

responsabilitàI ruoli sono definiti indipendentemente dalle

persone (non è una job desccription) conL’obiettivo in linea con la missione aziendale

Un ambito di responsabilità

Una precisa lista di responsabilità che chiarisce il livello di

deleghe assegnato al ruolo.

Vecchio paradigma: a chi riferisco?

(= chi è il mio capo?)

Nuovo paradigma: quali sono i ruoli e le responsabilità di cui

l’azienda ha bisogno?

Concetti chiavePrestare attenzione ai ruoli necessari per far funzionare bene un

porgetto e l’azienda, non le persone

Ogni ruolo ha una sua totale autonomia

Le tensioni servono per gestire la relazione con gli altri ruoli

Ruoli non adatti possono essere cambiati velocemente 83

Governance riunioniChiarire e aggiornare, modificare I ruoli

Usare una metodologia collaborativa chiara

La relazione tra ruoli e persone

Una persona può avere più ruoli

By default, the lead of a circle hands out roles to

people

Una persona che ha un ruolo chiaro è

pienamente coinvolta ed è responsabile della

esecuzione delle proprie responsabilità

84

Cerchi

Ogni cerchio ha …Un ruolo in linea con la mission del

progetto / azienda/ BU(obiettivo, ambito, responsabilità)

Si auto-gestisce per eseguire le

proprie attività

Ha le sue riunioni(governance, strategia, esecuzione)

Cerchi

Creiamo un cerchio quando

una persona non riesce a

ricoprire pienamente il

proprio ruolo

I cerchi non devono

contenere più di 12 persone

85

I CERCHI SONO

ORGANIZZATI COSÌ:

Un cerchio può avere dei sotto-

cerchi per chiarire ulteriormente

delle aree di responsabilità

(sotto-cerchio)

Le persone responsabili di un

cerchio (Leads) sono il legame

col cerchio di orgine (cerchio

generale)

Zoom sul funzionamento del

cerchioObiettivo: Mettere in movimento la propria missione

Ambito: tutte le attività di una entità (progetto, BU,

azienda…)

Responsabilità : Mantenere un livello chiaro di attività

Decidere sulla allocazione delle risorse

Definoire le priorità

Gestire le tensioni all’interno di un cerchio

Definire le responsbailità di altri sotto-cerchi

Altre ….

86

SPONSORS

GENERAL

CIRCLE

Sponsor del cerchio

But : Custode della missione

Ambito: Mission, strategia ad alto livello

Responsabilità :

Definire la missione

Gestire le tensioni

Nominare i componenti del cerchio

XX

87

SPONSORS

GENERAL

CIRCLE

88

Meetings

Come funziona una

organizzazione agile Ci sono tre tipi di riunione:

89

GOVERNANCE TATTICA STRATEGICA

Obiettivo:

chiarire ruoli, perimetri e

responsabilità in linea con

la missione del progetto

Obiettivo:

sviluppare una attività di

project management agile

e dinamica attraverso un

costante micro

aggiustamento che deriva

dalla gestione delle

tensioni

Obiettivo:

Annuale o semestrale per

misurare I risultati e darsi

nuovi obiettivi .

90

Tensioni

Una tensione, è la differenza tra ciò

che è e ciò che pensiamo o

percepiamo debba essere

Le tensioni non sono quelle tra le persone intese come individui,

ma quelle percepite dai ruoli all’interno di un

sistema dinamico

91

All’interno di un sistema le

tensioni sono il segno

del bisogno di evolvere

92

Governance riunioni

Aiutano ad indirizzare le energie del team verso la

missione

I ruoli sono definiti e adattati per rispondere meglio alla misison. Tutte le

decisioni sono prese in base a questo principio.

Regolano il funzionamento di un porgetto

Ci focalizziamo solo sui ruoli che servono al progetto non alle persone

Chiariamo quali decisioni devono essere prese, dove e riallochiamo le

responsabilità

Sono gestite in modo agile

In modo pragmatico – se una decisione non funziona la si rimette in

discussione colegialmente – le decisoni sono prese con mutuo consenso

La riunione parte muovendo dalle TENSIONI che si sono generate nei

ruoli

93

94

Riunioni tattiche

L’obiettivo non è prendere la decisione

“migliore”…

Ma piuttosto prendere la decisione giusta e

implementarla

Consente a tutti I mebri di un team di avere

chiaro come sta andando un progetto

KPIs comuni

Check list dei punti chiave

Riassunto delle attività

95

Genera un alto livello di coordinamento

Gestisce subito le tensioni, senza ritardi o inutili piani di

lavoro

Considera I punti deboli che emergono

Approccio pragmatico – se una decisione non è buona

si cambia subito

Mantiene la dinamica del gruppo

Il team rimane concentrato e unito

Ogni tensione porta immediatamente al passo

successivo

Abbassiamo deliberatamente il livello di difficoltà

Gestiamo le tensioni evidenziando il passo

successivo verso la soluzione, anzichè cercare

subito la soluzione definitiva

96

97

98

Merci

Tel +39 02.842631

Fax +39 02.84263114

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