2014 - M_Doimo - workshop IUAV WAVE 2014

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MARTINO DOIMO / ANGELO VILLA [ITA] _ STRATIFICAZIONI TETTONICHE URBANE: L’ARCHITETTURA DELLA METROPOLI TRA ARCHEOLOGIA E SRADICAMENTO URBAN-TECTONIC LAYERING: METROPO- LITAN ARCHITECTURE BETWEEN ARCHE- OLOGY AND UPROOTING La fascia di territorio compresa tra via Fratelli Bandiera e via dell’Elettricità appare strategica per la trasformazione complessiva di Porto Marghera. Essa si confronta da un lato con il tessuto del centro urbano di Marghera e dall’altro con la vera e propria zona industriale. Riteniamo che affrontare quest’ambito territoriale possa risultare particolarmente interessante, JVUZLU[LUKV KP HWWYVMVUKPYL \UH ZLYPL KP ZWLJPÄJP temi architettonico-urbani, a partire dalla nuova scala urbana metropolitana con la quale deve ULJLZZHYPHTLU[L JVUMYVU[HYZP SH YPJVUÄN\YHaPVUL KP questa parte di città. L’ipotesi è di concentrare al di sotto dei terreni HY[PÄJPHSP SL ULJLZZHYPL X\HU[P[n KP WHYJOLNNP WLY NSP autoveicoli nonché le funzioni speciali/pubbliche previste nei singoli comparti di trasformazione urbana a destinazione terziaria pubblica e privata: terrazze basamentali che si presentino come alti podi continui - scavati da “antichi” spazi interni a corte - verso il fronte urbano di via Fratelli Bandiera, per divenire movimenti del terreno a giardino in direzione del fronte opposto. Al di sopra dello strato di sostruzione il tema architettonico che intendiamo sviluppare è quello KLP TVKLYUP LKPÄJP H SHTH V [VYYL ZVZWLZP Z\ WPSV[PZ destinati a ospitare le funzioni iterate prevalentemente direzionali previste nell’area. 7LY NSP LKPÄJP PU LSL]HaPVUL UVU ZP WYL]LKVUV ipotesi di costituzione di fronti urbani unitari lungo gli allineamenti viari, ma appropriate differenti soluzioni JVTWVZP[P]L HU[P[L[PJOL YPZWL[[V HSSL ÄN\YL L TV[P]P connessi con le piastre basamentali, tali da ricercare in particolare relazioni visuali a distanza nel paesaggio metropolitano. The area encompassed between via Fratelli Bandiera and via dell’Elettricità presents itself as strategic to the overall transformation of Porto Marghera. It borders on one side with the urban fabric of the city-center of Marghera and on the other with the actual industrial zone. We believe that focusing on this territorial area will be of particular interest, allowing us to focus on a YHUNL VM ZWLJPÄJ [OLTLZ YLSH[LK [V \YIHU HYJOP[LJ[\YL such as the new urban metropolitan scale, which will \UH]VPKHIS` HMMLJ[ [OL YLJVUÄN\YH[PVU VM [OPZ WHY[ VM the city. The main hypothesis involves the concentration of the necessary amount of parking spots for TV[VY ]LOPJSLZ ILULH[O [OL HY[PÄJPHS ZVPSZ HUK [OL rearrangement of those special/public functions comprised into the individual sections of urban transformation (basing terraces that would appear as high continuous podiums - dug from ‘ancient’ court-like internal spaces) toward the urban front of via Fratelli Bandiera, to become garden-like soil movements toward the opposite front. Above the substruction layer, we intend to focus on the architectonic topic of modern blade-shaped or tower-shaped buildings, suspended upon pillars, purposed for hosting the predominantly managerial iterated functions intended in the area. The uplifted buildings do not foresee the hypothesis of a unitary urban front built along the street alignment, but rather an appropriate different planning solution, HU[P[OL[PJHS [V [OL ÄN\YLZ HUK TV[PMZ JVUULJ[LK [V [OL basement plates, in order to create in the metropolitan SHUKZJHWL H ZWLJPÄJ ]PZ\HS YLHJ[PVU MYVT H KPZ[HUJL Docenti / Teachers Angelo Villa, Martino Doimo Assistenti / Assistants Marialuisa Dus, Mario Gemin, Piercarlo Palmarini Studenti / Students Bertoglio Roberta, Moretto Carlotta, Corona Beatrice, Martina Alessandra, Laggia Francesco, Sgrò Tony, Menegato Francesco, Pus Nataliya, Valerio Francesco, Rampon Stefano, Ranaldi Marta, Granzotto Giacomo, Roma Marta, Epis Andrea, Vigini Annalaura, D’altoè Marco, Malgarise Maria Vittoria, Gurzoni Francesca, Deiana Marco, Cariolato Enrico, Ferronato Federico, Grigliato Sara, Rosani Vittoria. Marghera Futura 2.0_Proposte per la trasformazione di un’area industriale, 11-13 dicembre 2014, Sala Polymnia, Museo M9, Mestre -V[VNYHÄH KLS TVKLSSV :LaPVUL ! -V[V KLSS»HSSLZ[PTLU[V HSS»L_*V[VUPÄJPV 0<(=

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MARTINO DOIMO / ANGELO VILLA [ITA] _STRATIFICAZIONI TETTONICHE URBANE: L’ARCHITETTURA DELLA METROPOLI TRA ARCHEOLOGIA E SRADICAMENTOURBAN-TECTONIC LAYERING: METROPO-LITAN ARCHITECTURE BETWEEN ARCHE-OLOGY AND UPROOTING

La fascia di territorio compresa tra via Fratelli

Bandiera e via dell’Elettricità appare strategica per la

trasformazione complessiva di Porto Marghera.

Essa si confronta da un lato con il tessuto del centro

urbano di Marghera e dall’altro con la vera e propria

zona industriale.

Riteniamo che affrontare quest’ambito territoriale

possa risultare particolarmente interessante,

temi architettonico-urbani, a partire dalla nuova

scala urbana metropolitana con la quale deve

questa parte di città.

L’ipotesi è di concentrare al di sotto dei terreni

autoveicoli nonché le funzioni speciali/pubbliche

previste nei singoli comparti di trasformazione urbana

a destinazione terziaria pubblica e privata: terrazze

basamentali che si presentino come alti podi continui

- scavati da “antichi” spazi interni a corte - verso il

fronte urbano di via Fratelli Bandiera, per divenire

movimenti del terreno a giardino in direzione del fronte

opposto.

Al di sopra dello strato di sostruzione il tema

architettonico che intendiamo sviluppare è quello

destinati a ospitare le funzioni iterate prevalentemente

direzionali previste nell’area.

ipotesi di costituzione di fronti urbani unitari lungo gli

allineamenti viari, ma appropriate differenti soluzioni

connessi con le piastre basamentali, tali da ricercare

in particolare relazioni visuali a distanza nel paesaggio

metropolitano.

The area encompassed between via Fratelli Bandiera

and via dell’Elettricità presents itself as strategic to

the overall transformation of Porto Marghera.

It borders on one side with the urban fabric of the

city-center of Marghera and on the other with the

actual industrial zone.

We believe that focusing on this territorial area will

be of particular interest, allowing us to focus on a

such as the new urban metropolitan scale, which will

the city.

The main hypothesis involves the concentration

of the necessary amount of parking spots for

rearrangement of those special/public functions

comprised into the individual sections of urban

transformation (basing terraces that would appear

as high continuous podiums - dug from ‘ancient’

court-like internal spaces) toward the urban front

of via Fratelli Bandiera, to become garden-like soil

movements toward the opposite front.

Above the substruction layer, we intend to focus

on the architectonic topic of modern blade-shaped

or tower-shaped buildings, suspended upon pillars,

purposed for hosting the predominantly managerial

iterated functions intended in the area.

The uplifted buildings do not foresee the hypothesis

of a unitary urban front built along the street alignment,

but rather an appropriate different planning solution,

basement plates, in order to create in the metropolitan

Docenti / Teachers Angelo Villa, Martino Doimo Assistenti / Assistants Marialuisa Dus, Mario Gemin, Piercarlo Palmarini Studenti / Students Bertoglio Roberta, Moretto Carlotta, Corona Beatrice, Martina Alessandra, Laggia Francesco, Sgrò Tony, Menegato Francesco, Pus Nataliya, Valerio Francesco, Rampon Stefano, Ranaldi Marta, Granzotto Giacomo, Roma Marta, Epis Andrea, Vigini Annalaura, D’altoè Marco, Malgarise Maria Vittoria, Gurzoni Francesca, Deiana Marco, Cariolato Enrico, Ferronato Federico, Grigliato Sara, Rosani Vittoria.

Marghera Futura 2.0_Proposte per la trasformazione di un’area industriale, 11-13 dicembre 2014, Sala Polymnia, Museo M9, Mestre

STRATIFICAZIONI TETTONICHE URBANE: L’ARCHITETTURA DELLA METROPOLI TRA ARCHEOLOGIA E SRADICAMENTO

Workshop di progettazione architettonica e urbana W.A.Ve. 2014 docenti: Martino Doimo – Angelo Villa