Sociologia dell Comunicazione - Paccagnella

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Università degli Studi di Roma Tre CdL in Scienze della Comunicazione A.A.: 2011/2012 Sociologia della Comunicazione (Luciano Paccagnella – Il Mulino Manuali) Corso di Sociologia della Comunicazione Modulo 1: Le teorie della comunicazione 1. Le questioni fondamentali 1.1 – Il concetto di informazione CONCEZIONE DI INFORMAZIONE (BATESON): l’informazione è una differenza che produce una differenza; per produrre un’informazione occorrono due entità che siano definibili tali solo se messe in relazione. La sensazione è quindi formata da una coppia di valori di una qualsiasi variabile e la risposta di un organo dipende dal rapporto tra i due elementi della coppia. Le informazioni che elaboriamo hanno sempre a che fare con differenze di qualche tipo. Esempio: la crescita del Pil di un certo paese è il relazione col Pil dell’anno precedente. Affinché vi sia informazione la differenza deve essere anche percepita da un uomo, o animale o macchina. Esempio: l’albero che cade bella foresta non diventa informazione finché qualcuno non lo vede cadere. BIT E QUANTITA’ DELL’INFORMAZIONE: Si può elaborare un sistema per il trattamento quantitativo dell’informazione, misurando la quantità di possibili differenze diverse. L’unità minima di informazione è il bit che rappresenta la quantità di informazione contenuta in un evento o un oggetto con soli due stati possibili. Esempio: se lancio una moneta (due facce) risultato rappresenta un bit; se lancio un dado (sei facce) i bit diventano tre. INFORMAZIONI E SIGNIFICATO: Dall’incontro con gli elementi esterni le informazioni diventano qualcosa a cui conferire un significato. L’attribuzione di un significato ad una informazione è quasi automatica è non richiede particolari capacità se non quelle normalmente acquisite durante i processi di socializzazione. Esempio: Se l’automobile davanti a noi mette la freccia a sinistra, posso aspettarmi che entro pochi metri svolterà a sinistra. L’informazione è quindi qualcosa di neutro, quantitativamente misurabile, relativo ad un soggetto he la percepisce e le attribuisce un significato. 1.2 – Teoria matematica della comunicazione o Modello di Shannon. TEORIA MATEMATICA DELLA COMUNICAZIONE (SHANNON): Con comunicazione si può intendere una trasmissione di informazioni. La teoria scompone il processo comunicativo in: L sorgente, in grado di elaborare l’insieme di informazioni da trasmettere; L apparato trasmittente, che trasforma il messaggio codificandolo; L mezzo, o canale, di comunicazione; L fonte di rumore, che può distorcere il messaggio; L apparato ricevente, che trasforma il messaggio ricevuto decodificandolo; L destinatario, che riceve il messaggio decodificato SCOPO DELLA TEORIA: Lo scopo della teoria è quello di studiare strategie migliori affinché il messaggio di trasmetta integro dalla sorgente al destinatario in presenza di rumore. Il Modello di Shannon si applica bene alle conversazioni telefoniche, alle conversazioni faccia a faccia, così come ai processi comunicativi tra uomo e macchina e tra macchina e macchina. Le strategie elaborate per aumentare l’efficacia di una situazione comunicativa vanno nella direzione di: L scegliere il canale di comunicazione meno soggetto a rumore e con maggiore larghezza di banda (ovvero la maggiore quantità di informazione che un certo canale è in grado di veicolare nell’unità di tempo, misurata in bit); L scegliere un codice condiviso e robusto; L codificare il messaggio in maniera ridondante, ovvero prevedendo ripetizioni e sistemi di controllo in grado di mantenere integro il messaggio.

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Università degli Studi di Roma Tre CdL in Scienze della Comunicazione A.A.: 2011/2012

Sociologia(della(Comunicazione !(Luciano!Paccagnella!–!Il!Mulino!Manuali)

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Corso!!di!!Sociologia!della!Comunicazione!Modulo!1:!Le!teorie!della!comunicazione!

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1. Le questioni fondamentali

1.1 – Il concetto di informazione CONCEZIONE!DI!INFORMAZIONE!(BATESON):!!l’informazione!è!una!differenza!che!produce!una!differenza;!per!produrre!un’informazione!occorrono!due!entità!che!siano!definibili!tali!solo!se!messe!in!relazione.!La!sensazione!è!quindi!formata!da!una!coppia!di!valori!di!una!qualsiasi!variabile!e!la!risposta!di!un!organo!dipende!dal!rapporto!tra!i!due!elementi!della!coppia.!Le!informazioni!che!elaboriamo!hanno!sempre!a!che!fare!con!differenze!di!qualche!tipo.!Esempio:)la)crescita)del)Pil)di)un)certo)paese)è)il)relazione)col)Pil)dell’anno)precedente.)Affinché!vi!sia!informazione!la!differenza!deve!essere!anche!percepita!da!un!uomo,!o!animale!o!macchina.!Esempio:)l’albero)che)cade)bella!foresta)non)diventa)informazione)finché)qualcuno)non)lo)vede)cadere.!

BIT!E!QUANTITA’!DELL’INFORMAZIONE:!Si!può!elaborare!un!sistema!per!il!trattamento!quantitativo!dell’informazione,!misurando!la!quantità!di!possibili!differenze!diverse.!L’unità!minima!di!informazione!è!il!bit!che!rappresenta!la!quantità!di!informazione!contenuta!in!un!evento!o!un!oggetto!con!soli!due!stati!possibili.!Esempio:!se!lancio!una!moneta!(due!facce)!risultato!rappresenta!un!bit;!se!lancio!un!dado!(sei!facce)!i!bit!diventano!tre.!

INFORMAZIONI!E!SIGNIFICATO:!Dall’incontro!con!gli!elementi!esterni!le!informazioni!diventano!qualcosa!a!cui!conferire!un!significato.!L’attribuzione!di!un!significato!ad!una!informazione!è!quasi!automatica!è!non!richiede!particolari!capacità!se!non!quelle!normalmente!acquisite!durante!i!processi!di!socializzazione.!Esempio:!Se!l’automobile!davanti!a!noi!mette!la!freccia!a!sinistra,!posso!aspettarmi!che!entro!pochi!metri!svolterà!a!sinistra.!L’informazione!è!quindi!qualcosa!di!neutro,!quantitativamente!misurabile,!relativo!ad!un!soggetto!!he!la!percepisce!e!le!attribuisce!un!significato.!!

1.2 – Teoria matematica della comunicazione o Modello di Shannon. TEORIA! MATEMATICA! DELLA! COMUNICAZIONE! (SHANNON):! Con! comunicazione! si! può! intendere! una! trasmissione! di! informazioni.!!La!teoria!scompone!il!processo!comunicativo!in:!

L sorgente,!in!grado!di!elaborare!l’insieme!di!informazioni!da!trasmettere;!L apparato!trasmittente,!che!trasforma!il!messaggio!codificandolo;!L mezzo,!o!canale,!di!comunicazione;!L fonte!di!rumore,!che!può!distorcere!il!messaggio;!L apparato!ricevente,!che!trasforma!il!messaggio!ricevuto!decodificandolo;!L destinatario,!che!riceve!il!messaggio!decodificato!

!SCOPO!DELLA!TEORIA:!Lo!scopo!della!teoria!è!quello!di!studiare!strategie!migliori!affinché!il!messaggio!di!trasmetta!integro!dalla!sorgente!al!destinatario!in!presenza!di!rumore.!Il!Modello!di!Shannon!si!applica!bene!alle!conversazioni!telefoniche,!alle!conversazioni!faccia!a!faccia,!così!come!ai!processi!comunicativi!tra!uomo!e!macchina!e!tra!macchina!e!macchina.!!Le!strategie!elaborate!per!aumentare!l’efficacia!di!una!situazione!comunicativa!vanno!nella!direzione!di:!

L scegliere! il! canale!di! comunicazione!meno! soggetto!a! rumore!e! con!maggiore! larghezza!di!banda! (ovvero! la!maggiore!quantità!di!informazione!che!un!certo!canale!è!in!grado!di!veicolare!nell’unità!di!tempo,!misurata!in!bit);!

L scegliere!un!codice!condiviso!e!robusto;!L codificare!il!messaggio!in!maniera!ridondante,!ovvero!prevedendo!ripetizioni!e!sistemi!di!controllo!in!grado!di!mantenere!integro!il!

messaggio.!!

LIMITI!DELLA!TEORIA:!Il!Modello!di!Shannon!(fondamentale!per!gli!studi!di!ingegneria)!non!offre!molti!spunti!se!applicato!fuori!dall’ambito!in!cui!è!stata!concepito.! Inoltre! l’! idea!di!codice!di!Shannon!si!preoccupa!unicamente!degli!aspetti!sintattici! ignorando!quelli!semantici!(ovvero!legati!al!significato).!!

1.3 – Un idea complessa di comunicazione GLI!ASPETTI!DEI!CODICI!DI!MORRIS:!Per!superare!i!limiti!del!modello!matematico!di!Shannon!bisogna!abbandonare!l’idea!!di!comunicazione!come!scambio!di!informazione!e!iniziando!a!prende!in!considerazione!concezioni!alternative.!Secondo!Morris!i!segni!che!compongono!un!codice!sono!caratterizzati!da!tre!aspetti:!•!sintassi:!studio!dei!singoli!elementi!di!un!codice!e!delle!loro!possibili!combinazioni;!•!semantica:!studio!delle!relazioni!tra!il!codice!e!il!soggetto!che!lo!indica;!•!pragmatica:!studio!delle!relazioni!tra!il!codice,!coloro!che!lo!usano,!e!il!loro!comportamento!conseguente!a!questo!uso.!!LA! CIBERNETICA:! Gli! sviluppi! della! cibernetica! spingono! a! favore! di! una! visione! olistica! e! circolare,! centrata! sull’intero! sistema! e! sulla!reciprocità!delle!relazioni!tra!i!suoi!elementi,!attraverso!il!feedback.!!L’INTENZIONALITA’!DELLA!COMUNICAZIONE:!!Scuola! di! Palo! Alto:! ! Nega! il! requisito! di! intenzionalità! ed! equipara! comportamento! e! comunicazione.! Qualsiasi! comportamento! è!comunicazione,! anche! nei! casi! in! cui! ci! si! sforza! di! non! comunicare.! Anche! nelle! circostanze! in! cui! si! vuole! comunicare,! il! comportamento!parlerà!per!noi!più!!di!quanto!vorremmo.!PRIMO!ASSIOMA:!E’!impossibile!non!comunicare.!!Ervin!Goffman:!Distingue!tra!espressione!assunta!intenzionalmente!ed!espressione!lasciata!trasparire.!La!prima!(comunicazione!tradizionale)!riguarda! i! simboli! verbali! che! l’individuo! usa! deliberatamente! soltanto! per! comunicare! le! informazioni,! e! la! seconda! (azioni! sintomatiche)!comprende!quelle!azioni!rappresentate!per!un!motivo!diverso!da!quello!di!trasmettere!quella!determinata!informazione.!!Luigi!Anolli!e!la!definizione!psicologica!di!comunicazione:!‘la!comunicazione!è!uno!scambio!interattivo!osservabile!tra!due!o!più!partecipanti,!dotato!di! intenzionalità!reciproca!e!di!un!certo! livello!di!consapevolezza,! in!grado!di! far!condividere!un!determinato!significato!sulla!base!di!sistemi!simbolici!e!convenzionali!di!significazione!e!di!segnalazione’.!Gli!elementi!che!compongono!la!comunicazione!sono:!

L interazione;!L partecipanti,!due!o!più!di!due;!L intenzione,!che!distingue!lo!scambio!semplice!di!informazioni!da!uno!scambio!comunicativo!vero!e!proprio;!L consapevolezza,!che!riguarda!il!rendersi!conto!di!cosa!sta!succedendo;!L condivisione.!

!!!1.4 – Comunicazione umana e comunicazione animale Anche!gli!animali!possono!essere!soggetti!della!comunicazione,!e!comunicano!tra!loro!a!tutti!gli!effetti,!anche!se!non!con!modalità!articolate!come!quelle!dalla!comunicazione!umana.!L’atteggiamento!sostenuto!nei!confronti!della!comunicazione!animale!è!ambivalente:!

L antropocentrismo:!sostiene!che!l’uomo!è!l’unico!essere!che!ha!la!facoltà!della!comunicazione;!L antropomorfismo:!sostiene!che!gli!animali!hanno!facoltà!comunicative!come!l’uomo.!

La!differenza! tra! le!due! tendenze! sta!nel! fatto! che! la! comunicazione!umana!è!di! tipo! referenziale!e!quella!animale!è!di! tipo! relazionale! (le!parole!non!servono!e!non!ci!si!riferisce!a!dati!fattuali)!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

!

2. La comunicazione interpersonale

2.1 – Dal segno al simbolo Quando!due!persone!che!non!hanno!nulla!in!comune!(lingue!diverse,!diverse!culture!di!provenienza,!abitudini,!consuetudini)!la!comunicazione!si! riduce! al! livello! più! elementare:! il! linguaggio! gestuale! naif! (indicare! la! bocca! per! richiamare! l’idea! di! fame! e! di! cibo,! o! il! sorriso! per!rassicurare).!Questo!sistema!può!essere!efficace!in!casi!di!emergenza,!ma!è!limitato!in!confronto!al!linguaggio!verbale.!Oltre!ad!essere!comodo,!il!linguaggio!verbale!permette!di!raccontare!eventi!spostandosi!nello!spazio!e!nel!tempo!e!di!comunicare!argomento!complessi!che!non!hanno!un!corrispettivo!fisico!in!natura!(leggi!matematiche,!concetti!filosofici).!La!superiorità!del!linguaggio!verbale!non!proviene!dall’uso!della!voce.!Esistono!infatti!linguaggi!gestuali!come!la!LIS!(Lingua!Italiana!die!Segni)!altrettanto!potenti! e! flessibili.! Sia! LIS! che! ‘linguaggio! gestuale! naif’! sono!basati! sui! gesti,!ma! la! differenza! sta! che!nella! prima!ogni! gesto! è!codificato,!scarsamente!ambiguo,!infraintendibile!e!convenzionale.!!I!linguaggi!possono!essere!divisi!in:!

L linguaggi!digitali/numerici:!la!parola!cane,!la!parola!dolore!L linguaggi!analogici:!la!postura!del!cane!che!ringhia,!l’intensità!dell’urlo.!

!In! linguistica! si! è! soliti! distinguere! tra! le! due! componenti! di! un! segno:! significante! e! significato.! Il! significante! è! il!mezzo! che! usciamo! per!esprimere!il!significato!(la!parola!cane)!e!il!significato!è!l’idea!del!mammifero!carnivoro!amico!dell’uomo.!!La!semiotica!suddivide!i!segni!in:!

L indici:!relazione!tra!significato!e!significante!(l’altezza!della!colonnina!di!mercurio!nel!termometro!che!indica!la!temperatura);!L icone:!relazione!di!similitudine!tra!significato!e!significante!(icone,!disegni,!foto,!immagini!stilizzate);!L simboli:!rapporto!tra!significato!e!significante!arbitrario;!L segnali:!il!significato!è!un’informazione!precisa!e!difficilmente!interpretabile!(cartelli!stradali).!

! Negli!ultimi!due!casi!il!significato!non!è!comprensibile!senza!un!adeguato!processo!di!apprendimento.!!TRE!DIVERSE!CLASSIFICAZIONI!DI!COMUNICAZIONE!•!Comunicazione!verbale/Comunicazione!non!verbale;!•!Linguistico/Non!linguistico;!•!Mediante!canale!uditivoLvocale/mediante!canale!visivoLgestuale!A!seconda!del!tipo!di!comunicazione!occorrono!competenze!comunicative!e!linguistiche!diverse.!!!2.2 – La comunicazione verbale Il! linguaggio! verbale! caratterizza! l’uomo! rispetto! a! tutte! le! altre! specie! animali.! La! parola! rappresenta! l’universo! della! nostra! conoscenza.!L’ipotesi! della! relatività! linguistica! afferma! che! ‘i! parlanti! di! lingue! diverse! sono! orientati! verso! differenti! tipi! di! osservazioni! e! differenti!valutazioni!di!eventi!esterni!simi:!di!conseguenza!essi!giungono!a!una!differente!visione!del!mondo!ovvero!la!lingua!determina!il!modo!in!cui!parliamo! del!mondo!ma! anche! ciò! che! del!mondo! conosciamo.! La! disponibilità! di! un! lessico! ricco! permette! di! sviluppare! una! conoscenza!approfondita!relativamente!ad!una!materia.!Non!possiamo!pensare!a!cose!per!le!quali!non!abbiamo!parole!a!disposizione.!!Questa!ipotesi!mostra!quanto!l’uso!di!determinate!parole!di!spingono!a!pensare!!in!un!modo!piuttosto!che!in!un!altro!Durkheim!scoprì!che!le!forme!e!i!contenuti!della!conoscenza!sono!relativi!al!contesto!sociale!in!cui!nascono.!Nella!costruzione!sociale!della!conoscenza!il! linguaggio!svolge!un!ruolo!fondamentale!in!quanto!costituisce!il!materiale!di!base!con!cui!la!conoscenza!viene!edificata.!!La! parole! con! cui! la! conoscenza! viene! espressa! hanno! un! valore! politico! dietro! il! quale! è! nascosto! ciò! che! è! comunicato.! Decidere! come!nominare!le!cose!rappresenta!una!forma!importante!di!potere.!La!società!contemporanea!inoltre!sta!attraversando!un!periodo!di!espansione!del! campo!di! azione!umano!e! del! suo! linguaggio,! che! ci! induce! a! entrare! in! contatto! con!nuovi! domini! lessicali! (su! temi! come! clonazione,!ingegneria!e!medicina).!!Austin!e!Searl!hanno!formulato!la!‘teoria!degli!atti!linguisitici’!che!sostiene!che!‘dire!è!sempre!anche!fare’!e!che!scompone!l’atto!linguistico!in!tre!livelli!diversi:!

L atto!locutorio:!semplice!azione!di!pronuncia;!L atto!perlocutorio:!conseguenze!dell’atto!linguistico!nei!confronti!degli!ascoltatori;!L atto!illocutorio:!azioni!che!prendono!vita!con!la!pronuncia!di!determinate!parole!(‘vi!dichiaro!marito!e!moglie’).!

!La!condivisione!della!lingua!è!un!fattore!primario!per!il!rafforzamento!di!un’identità!collettiva.!La!condivisione!di!una!lingua!definisce!anche!!i!confini!di!collettività!(slang!e!linguaggi!professionali)!generando!‘comunità!linguistiche’.!!Il! linguaggio!si!accompagna!al!mutamento!sociale!con!un!ritardo!di!adattamento!che!rende!difficile!trovare!parole!adeguate!a!descrivere!ciò!che!viviamo,!costringendoci!ad!utilizzare!un!lessico!usurato!ed!associando!a!vecchie!parole!nuovi!significanti,!comportando!ambiguità.!De!Saussure!distingue:!

L Langue:!lingua!ufficiale!da!cui!dipende!l’esecuzione!materiale!del!nostro!parlato;!L Parole:!lingua!parlata!concretamente!da!ognuno!di!noi!e!che!rende!il!linguaggio!adattabile.!

Langue!e!parole!hanno!una!relazione!circolare:!il!parlato!dipende!dalla!langue!che!influenza!a!sua!volta!la!parole.!!!!

2.3 – La comunicazione non verbale Oltre!alle!parole!l’uomo!utilizza!varie!forme!di!comunicazione!non!verbale,! intese!come!più!spontanee!e!più!naturali.!La!comunicazione!non!verbale! riguarda!un’interdipendenza! tra!natura!e!cultura:! si! incrociano!meccanismi!neurofisiologici,!organizzati! in!differenti!configurazioni!a!seconda!della!cultura!di!appartenenza.!!Ogni!categoria!presenta!delle!suddivisioni:!!•!IL!SISTEMA!PARALINGUISTICO,!costruito!dai!suoni!che!emettiamo!

L tono!e!frequenza!della!voce!(legato!a!fattori!fisiologici!e!sociali);!L ritmo!e!velocità!delle!frasi;!L presenza!di!pause!vuote!(silenzio)!e!pause!piene!(mmh..!beh..)!L contesto!nel!quale!è!inserito!un!silenzio,!spesso!più!descrittivo!delle!parole!(indica!assenso/dissenso,!concentrazione/distrazione).!

!•IL!SISTEMA!CINESIMO,!comprende!i!movimenti!degli!occhi,!del!volto!e!del!corpo!

L movimento!e!contatto!oculare,!che!aumenta!l’attivazione!nervosa;!L mimica! facciale! (sia!quella! involontaria! come! il! rossore,! che!quella!volontaria).! Le!espressioni! sono!diversamente! interpretabili!da!

cultura!a!cultura,!e!sono!circa!44!(Classificazione!di!Ekman!e!Friesen);!L gestualità,!soprattutto!quella!delle!mani,!che!può!enfatizzare!e!sottolineare!in!base!al!contesto;!L postura.!

!•PROSSEMICA,!riguarda!la!gestione!di!spazio!e!territorio,!che!può!indicarci!la!relazione!tra!soggetti!parlanti.!Abbiamo!quattro!zone!principali![Hall]:!

L zona!intima,!0!–!50!cm,!se!provocata!crea!disagio;!L zona!personale,!50!cm!–!150!cm,!la!zona!delle!conversazioni;!L zona!sociale,!150!cm!a!400!cm,!la!distanza!degli!interlocutori!casuali;!L zona!pubblica,!400!cm!e!oltre,!la!distanza!delle!occasioni!pubbliche!ufficiali!per!conferenze!e!comizi.!

!Riguardo!alla!comunicazione!attraverso!lo!spazio!esistono!diversi!tipi!di!territorio:!

L territorio!tribale!(stadio,!quartiere);!L territorio!familiare!(casa,!auto);!L territorio!personale!(in!treno,!in!autobus).!

!•APTICA,!riguarda!le!diverse!forme!di!contatto!fisico!come!stretta!di!mano!e!doppio!bacio!per!salutare.!E’!un!terreno!molto!delicato!che!dice!molto!su!una!persona,!facendola!passare!da!persona!fredda!a!persona!invadente,!magari!per!una!pacca!sulla!spalla!in!più!o!in!meno.!!!2.4 – La comunicazione come sistema relazionale !Comunicare! rappresenta! uno! dei! principali! motori! per! lo! sviluppo! e! il! mutamento! dei! legami! tra! persone,! ovvero! la! società.!La!scuola!di!Palo!Alto!ha!contribuito!a!offrire!una!delle!migliori!analisi!riguardanti!il!rapporto!tra!comunicazione!e!relazione.!Uno!degli!assiomi!di!questa!scuola,!afferma!che!ogni!processo$comunicativo$è$basato$su$due!aspetti!ovvero!quello!del!contenuto!e!quello!della!relazione! in! modo! che! quest’ultimo! fattore! influenzi! il! primo;! si! parla! di! Metacomunicazione! (comunicazione! sulla! comunicazione! o!comunicazione!di!secondo!ordine)!L!(Watzlawich).-Infatti,-quando-la-relazione-tra-due-interlocutori-è-problematica,-ciò-che-viene-detto-riguarda-il!piano!relazionale;!la!natura!della!relazione!influenza!infatti!le!conseguenze!comportamentali!di!un!certo!contenuto!comunicativo.!Un! altro! assioma! recita! che! la! natura! di! una! relazione! dipende! dalla! punteggiatura! delle! sequenze! di! comunicazione! tra! i! comunicanti!(Watzlawich).!La!punteggiatura)assume)una)visione)cibernetica)e)riguarda)quei)messaggi)“stimolo”)che)producono)dei)messaggi)“risposta”;)è)comunque(un(tipo(di(punteggiatura(arbitraria(che(può(causare(divergenze(tra(causaLeffetto.!Nei! casi! estremi! ad! una! patologia! comunicativa# ne# può# seguire# una# clinica;# in# questo# ambito# Watzlawich# ha# adoperato# i# concetti# di#comunicazione!terapeuta,!che!viene! intesa!come!un!approccio!che!si! fonda!sul! linguaggio!e!sulle!possibilità̀!di!costruire!una!relazione!con! il!paziente.! Inoltre! secondo! questo! autore! l’adozione! di! una! determinata! punteggiatura! può! dar! vita! a! profezie! che! si! auto! avverano! (che!possono!essere!determinate!da!aspettative!positive!o!negative).!!!!2.5 – La comunicazione come rappresentazione: i ruoli sociali Il#ruolo#è#l’insieme!delle!norme!e!aspettative!che!confluiscono!in!un!individuo!in!quanto!occupa!una!determinata!posizione!sociale.!Riguarda!quindi! unicamente! la! sua! posizione! all’interno! di! una! data! collettività.! La! presenza! di! ruoli! permette! agli! individui! di! orientare! il! proprio!comportamento! nelle! diverse! situazioni.! Le! critiche! fatte! a! questo! concetto! hanno! individuato! in! esso! un’ideologia! caratteristica! della!sociologia!borghese.!!Secondo!Ervin!Goffman!gli!incontri!tra!persone!sono!tese!a!definire!la!situazione!con!lo!scopo!di!farsi!un!impressione!sugli!altri!e!di!influenzare!le!impressioni!che!gli!altri!hanno!su!di!noi.!La!“definizione!della!situazione”!deriva!dall’insieme!di!etichette,!modelli! interpretativi!e!sistemi!di!punteggiatura!che!porta!ognuno!di!noi!a!riconoscere!una!situazione!all’interno!dell’insieme!delle!situazioni!possibili.!Il!sostegno!alla!propria!definizione!della!situazione!avviene!anche!grazie! alla! costruzione! di! una! “facciata! personale”,! ovvero! la! costruzione! di! un’immagine! che!mostra! le! nostre! prerogative! che! reputiamo!migliori!agli!altri,!formata!da!caratteristiche!biologiche!(conformazione!fisica)!e!comportamenti!(intenzionali!e!non).!!Il!risultato!di!queste!“rappresentazioni”!costituisce!la!metafora!drammaturgia!di!Goffman!che!vede!la!vita!quotidiana!come!rappresentazione:!la!vita!quotidiana! teatrale! riguarda!quegli!eventi!posti! in!un!ordine! rituale,! che!cosi! consentono! la!sostenibilità̀!della!vita! (rompere! l’ordine!rituale!può̀!fra!si!che!il!“colpevole”!venga!etichettato!come!pazzo).!

!Alla!metafora!‘drammaturgia’!vengono!applicate!due!dimensioni!spaziali:!L!Ribalta:!comportamento!“controllato”!che!avviene!in!pubblico,!luogo!in!cui!avviene!la!rappresentazione!della!propria!facciata;!L!Retroscena:!comportamento!libero,!in!cui!viene!preparata!la!rappresentazione!della!ribalta.!Ribalta! e! retroscena!hanno! confini! delimitati,! e! la! confusione! tra! queste! due! situazioni! può! creare! effetti! imprevedibili.! La! critica! a! questo!concetto!bidimensionale!riguarda!il! fatto!che!sembra!riguardare!unicamente!gli!ambienti!borghesi!e!non!è!applicabile!a!tutti!gli!ambiti!della!vita!quotidiana.!!Nella!sua!opera!Asylums!Goffman!individua!cinque!aree!della!vita!quotidiana:!

L la!presentazione!del!self,!che!riguarda!le!tecniche!con!cui!gli!individui!offrono!rappresentazioni!delle!proprie!azioni!e!identità;!L la!sociologia!delle!occasioni,!che!riguarda!le!regole!che!determinano!le!interazioni!faccia!a!faccia;!L le!interazioni!strategiche;!L il!lavoro!di!faccia;!L lo!stigma.!

!!!!2.6 – La comunicazione interculturale (CI) La!comunicazione!interculturale!(CI)!è!una!disciplina!che!studia!la!comunicazione!faccia!a!faccia!tra!persone!di!differenti!culture!nazionali!e!che!mescola!psicologia!sociale,!teoria!dei!gruppi!e!interazionismo!in!una!sintesi!innovativa.!Una! distinzione! da! segnalare! è! quella! tra! comunicazione! culturale! (CI)! e! comunicazione! crossLculturale! (Ccc);! la! CI! si! occupa! della!comunicazione!che!intercorre!tra!persone!di!diverse!culture,!mentre!la!Ccc!compara!i!modelli!comunicativi!di!popolazioni!differenti.!Una!seconda!distinzione!è!quella!tra!culture!individualistiche!e!culture!collettivistiche;!il!collettivismo!è!un!modello!sociale!basato!su!individui!strettamente!legati!che!si!concepiscono!come!parte!di!una!collettività!più!grande,!e!motivati!da!nome!e!obblighi!imposti!dalla!società!stessa,!l’individualismo!invece!si!basa!su!persone!debolmente!collegate!e!che!si!concepiscono!indipendenti!e!motivate!dalle!proprie!preferenze!e!dai!propri!bisogni.!Oltre! individualismo/collettivismo! troviamo! altre! quattro! dimensioni! di! comparazione! delle! culture! nazionali:! distanza! rispetto! al! potere,!mascolinità,!evitamento!dell’incertezza!e!orientamento!al!futuro.!Una!terza!distinzione!è!quella!tra!alto!e!basso!contesto.!Con!la!prima!si!indicano!culture!che!intrattengono!relazioni!costanti!da!lungo!tempo,!mentre! al! contrario! le! secondo! sono! comunità! dove! le! persone! intrattengono! relazioni! di! breve! durata! e! dove! i! significati! devono! essere!esplicitati!con!maggior!chiarezza.!!!L’obiettivo! della! comunicazione! culturale! risiede! tutto! nell’elaborazione! delle! teorie! e! dei! modelli! per! formulare! modelli! che! aumentino!l’efficacia! comunicativa.! Il! concetto! principale! è! quello! di! ‘competenza! comunicativa’! intesa! come! il! possesso! della! sensibilità! e! le! capacità!necessarie! per! poter! interagire! efficacemente! e! in! modo! appropriato! con! persone! di! culture! differenti,! quindi! per! poter! comunicare! con!persone!di!culture!differenti!si!presuppongono!sensibilità!e!conoscenze!che!regnano!la!nostra!mente!competente!nel!cavarsela!in!situazioni!di!incertezza.!!Riguardo! il! tema! dell’incertezza,! si! è! notato! che! gli! individui! interagiscono! cercando! di! evitare! reciprocamente! incidenti! situazionali! e!relazionali.!La!CI!si!colloca!in!tutte!quelle!situazioni!in!cui!si!verifica!la!miscommunication!(fraintendimento).!Al!tema!del!superamento!dei!fraintendimenti!si!può!approcciare!in!due!maniere!diverse:!L!MODELLO!DINAMICO!DI!SENSIBILITA’!INTERCULTURALE!(Bennett)!Le!competenze!culturali!si!acquisiscono!col!tempo,!in!funzione!dell’esposizione!dell’individuo!!ad!esperienze!di!diversità!culturali.!L!AUM:!AXIETY/UNCERTAINTY!MANAGEMENT!L’incertezza!è!il!processo!cognitivo!che!caratterizza!il!nostro!rapporto!con!gli!stranieri,!e!si!traduce!in!uno!stato!d’ansia.!Il!modo!per!ridurla!è!ridurre!i!margini!di!incertezza!ed!acquisire!maggior!consapevolezza,!imparando!ad!essere!aperti!agli!elementi!di!novità.!!!!2.7 – Personal media e comunicazione mobile. La! comunicazione! interpersonale! si! è! arricchita! con! nuove!modalità! che! hanno! affiancato! ed! integrato! quelle! tradizionali,! facendo! uso! di!strumenti!definiti!‘personal!media’.!Tra!questi!ultimi!troviamo!il!telefono!mobile,!strumento!naturale!nell’uso!quotidiano,!che!non!richiede!un!grande!bagaglio!di!conoscenze,!personale,!libero!da!cavi!ma!che!richiede!l’unica!accortezza!di!enfatizzare!la!comunicazione!non!verbale.!Come!per!tante!altre!tecnologie!si!è!assistito!a!processi!di!appropriazione,!addomesticamento!e!modello!sociale,!pratiche!per! ‘fare!proprio’!uno!strumento.!!La!telefonia!mobile!è!entrata!nell’uso!collettivo!grazie!due!a!due!pratiche!comunicative!interpersonali:!lo!‘squillo’!e!l’SMS.!SQUILLO:! è! la! pratica! di! chiamare!qualcuno,! attendere! il! primo! segnale!di! linea! libera,! e! riattaccare!prima! che! il! chiamato! risponda.! Come!significati!può!avere!‘ti!penso’,!‘richiamami’,!‘sono!arrivato’,!‘va!tutto!bene’.!SMS:!Short!message!service,!sono!messaggi!testuali!di!160!caratteri.!E’!una!pratica!asincrona.!!!!!!!!!!

3. La comunicazione di massa Negli!studi!sulla!comunicazione,!a!partire!dalla!metà!del!XX!secolo!si!affaccia!il!termine!‘media’.!E’!il!plurale!di!medium!(mezzo,!strumento).!L’accezione! ‘mass! media’! in! italiano! è! traducibile! con! ‘mezzi! di! comunicazione! di! massa’.! I! media! si! sovrappongono! alle! pratiche! di!comunicazione!umana!senza!sostituirle!e!producendo!ogni!giorno!una!quantità!maggiore!di!informazione!di!tipo!mediato.!!

3.1 – Media e mutamento sociale. •!LA!STAMPA!La!stampa!a!caratteri!mobili!viene!introdotta!da!Gutenberg!nel!1456.!Al!contrario!del!libro!manoscritto!che!è!un’opera!unica,!il!libro!stampato!sarà!ricordato!come!la!prima!merce!uniforme!e!ripetibile,!che!può!essere!prodotto!in!serie!con!risultati!omogenei!e!in!un!altissimo!numero!di!pezzi!(grazie!alla!ricombinabilità!dei!caratteri).!Nasce!l’industria!libraria.!!IMPLICAZIONI!SOCIALI:!Attraverso!la!diffusione!dei!libri!diffuse,!generalizzò!e!democratizzò!la!conoscenza.!Inoltre!si!aiutò!la!riforma!culturale!e!religiosa! e! vennero! a! crearsi! le! letterature! nazionali! e! le! lingue! volgari! (agevolando! l’unificazione! dei! popoli! ed! il! nazionalismo! rispetto! al!proprio!stato!nazione).!Inoltre!la!stampa!permise!la!nascita!della!scienza,!grazie!alla!possibilità!di!archiviare!!e!trasmettere!la!conoscenza.!La! cristallizzazione! del! sapere! introduce! il! concetto! di! autore! e! di! proprietà! intellettuale! dei! propri! scritti,! portando! alla! prima! legge! sul!copyright! (1709).! In! seguito! alla! diffusione! di! periodici,! quotidiani! e! settimanali! nacque! l’opinione! pubblica,! intesa! come!dibattito! critico! e!razionale!su!tematiche!pubbliche.!!•!LE!TELECOMUNICAZIONE!La!storia!della!comunicazione!vede!tentativi!di!superare!il!pesante!vincolo!delle!distanze!fisiche!allo!scopo!di!comunicare!più!velocemente.!L!telegrafo)ottico:)nasce)per)la)comunicazione)a)distanza.)Il)difetto)è)che)è)troppo)influenzato)dalle)condizioni)climatiche!L! telegrafo:* fu* brevettato* in* UK* nel* 1938* e* fu* reso* possibile* dallo* sviluppo* delle* reti* ferroviarie.* Le* linee* telegrafiche* resero# possibile# la#separazione*tra*il*mondo*degli*oggetti*fisici*e*quello*della*comunicazione.*È*uno*dei*primi*esempi*di*codice!binario!L! telefono! (Meucci! 1856;! venti! anni! dopo! fu! brevettato! da! Bell)! Il! tipo! di! esperienza! fornita! dal! telefono! è! stata! chiamata! da! Thompson!Simultaneità!Despazializzata.!Prima! la!simultaneità,! in!altre!parole! l’accadere!di!due!o!più!avvenimenti!nello!stesso!momento,! richiedeva! lo!stesso!posto.!Con!le!telecomunicazioni,!che!hanno!eliminato!le!barriere!spazioLtempo,!la!simultaneità̀!può!anche!essere!globale.!L! radio! (inizio! ‘900,!Marconi)! nasce! negli! ambienti! militari.! Dopo! la! seconda! guerra!mondiale! nasce! la! comunicazione! broadcast! ovvero! il!messaggio!viene!gettato!nel!contesto!senza!un!destinatario!preciso.!La!radio!può!essere!considerato!il!primo!mass!media,!dato!che!si!rivolge!a!tutti!senza!distinzioni.!Ltelevisione:!nasce!nel!XX!secolo.!In!Italia!negli!anni!50!presero!il!via!le!trasmissioni!pubbliche!della!Rai.!E’!una!comunicazione!di!massa!diversa!dagli! altri! tipo! di! comunicazione! per! due!motivi:! gli! emittenti! sono! comunicatori! di! professione! e! il!messaggio! può! essere! standardizzato,!diventando!cosi!una!produzione!di!massa!!!3.2 –Prospettive teoriche: Mass Communication Research VS Struttural Funzionalismo. QUATTRO FASI NELLA RICERCA E NELLE TEORIE SUGLI EFFETTI DEI MEDIA

I. I media onnipotenti II. La verifica delle teorie sui media onnipotenti III. La riscoperta del potere dei media IV. Influenza negoziata dai media.

• MASS COMMUNICATION RESEARCH L’AGO IPODERMICO (o magic bullet theory) – Primi decenni del ‘900. I!MEDIA!MANIPOLANO!LE!PERSONE!Questa! teoria! sosteneva! che! i! mezzi! di! comunicazione! come! radio,! stampa! e! tv! fossero! potentissimi! strumenti! in! grado! di! iniettare! negli!ascoltatori!qualsiasi!messaggio.!La!massa!costituiva!il!bersaglio!dei!‘proietti!magici’!sparati!dai!media..!Alla!base!di!questa!teoria!ci!sono!due!motivazioni:!

L la!nascita!della!società!di!massa,!una!società!atomizzata!costituita!da!molti!singoli!individui!alienati!privi!del!legame!tra!loro;!L modello! comunicativo! basato! su! stimoloLrisposta! (SR)! secondo! il! quale! ogni!messaggio!mediale! produce! uno! stimolo! in! grado! di!

produrre!una!risposta.!!Inoltre!è!fondamentale!l’apporto!della!teoria!psicologica!comportamentista!(behaviorismo)!che!prevede!il!meccanismo!del!condizionamento;!l'associazione!ripetuta!di!uno!stimolo,!detto!stimolo!neutro,!con!una!risposta!che!non!è!ad!esso!direttamente!correlata,!farà!sì!che,!dopo!un!periodo!di!tempo,!a!tale!stimolo!segua!la!risposta!condizionata.!Un!esempio!di!opera!che!sostiene!la!teoria!dell’ago!ipodermico!è!La!Guerra!Dei!Mondi!di!Orson!Welles,!che!ci!dimostra!come!una!!chiave!di!lettura!errata!possa!generare!un!caso!di!allarmismo!di!massa.!!Secondo! questa! teoria! i! messaggi! dei! media! hanno! effetti! IMMEDIATI! (cioè! a! breve! termine),! DIRETTI! (volontari! e! sul! comportamento!manifesto)!e!UNIFORMI!(sul!pubblico!inteso!come!massa).!!!

MODELLO DELLE CINQUE W (Lasswell) – Anni ‘30.!I!MEDIA!PERSUADONO!LE!PERSONE!Questo!modello!permette!di!scomporre!l’oggetto!preso!in!considerazione,!nelle!sue!componenti/variabili!originali:!

L chi!comunica?!Le!emittenti;!L cosa!comunica?!Il!contenuto!del!messaggi;!L a!chi!lo!comunica?!Il!pubblico!a!cui!si!rivolgono!i!media;!

L come! lo! comunica?! Attraverso! quale! mezzo?! Riguarda!anche!gli!aspetti!tecnologici!usati!dai!media;!

L con!quali!effetti?!Quali!effetti!hanno!i!messaggi!mediali!sull’opinione!e!il!comportamento!del!pubblico.!

! CONFUTAZIONE DELL’AGO IPODERMICO: GLI EFFETTI LIMITATI E LO SCHEMA S-IV-R.!Lasswell! smaschera! i! limiti! dell’ago! ipodermico! sostenendo! l’inadeguatezza! dello! schema! emittenteLmassa! in! luogo! di! quello! emittenteLricevente.!La!comunicazione!è!lineare!ed!esclude!il!concetto!di!condivisione!collettiva.!La!teoria!dell’ago!ipodermico!viene!definitivamente!cancellata!negli!anni!’40,!quando!si!afferma!che!il!concetto!di!stimoloLrisposta!non!prende!in!considerazione!le!altre!variabili.!Nasce!quindi!il!concetto!di!STIMOLO!–!VARIABILI!INTERVENIENTI!–!RISPOSTA.!Le!variabili!spiegano!il!pluralismo!delle!opinioni,!dato!che!mediano!l’impatto!tra!stimolo!e!risposta.!L’insieme!delle!variabili!racchiude!elementi!diversi:!le!caratteristiche!psicologiche!del!pubblico,!atteggiamenti!e!opinioni!preesistenti!e!gli!aspetti!sociodemografici.!Non!si!pensa!più!al!pubblico!come!società!di!massa,!bensì!come!singoli!individui!diversi!per!vari!aspetti.!!!FLUSSO DI COMUNICAZIONE A DUE STADI (Lazersfeld) – 1944!I!MEDIA!INFLUENZANO!LE!PERSONE!In!base!a!questa!teoria,!il!pubblico!recepisce!i!messaggi!trasmessi!grazie!all’intervento!di!alcune!categorie!di!persone!più!esposte!ai!media!(i!leader! d’opinione)! che! sono! competenti,! informati! ed! attivi,! e! che! elaborano! i! messaggi! per! poi! trasmettermi! alle! persone! comuni,! che!attraverso!la!mediazione!dei!leader!chiedono!rassicurazioni!e!conferme.!Sebbene!l’effetto!sia!quello!di!rafforzamento!di!opinioni!e!valori!già!preesistenti!nel!pubblico,!ci!sono!tre!tipi!di!effetti!possibili:!

L RAFFORZAMENTO:!le!opinioni!preesistenti!vengono!raffornzate,!anche!di!fronte!a!eventuali!dubbi;!L ATTIVAZIONE:!la!scelta!si!‘attiva’!attraverso!un!processo!di!sollecitazione!dell’interesse;!L CONVERSIONE:!le!intenzioni!iniziali!vengono!totalmente!convertite.!!

Si!può!verificare!leadership!orizzontale!(interscambiabile,!tra!simili)!o!leadership!verticale!(esercitata!da!soggetti!superiori!nella!scala!sociale).!I!due!stadi!del!flusso!di!comunicazione!sono!riferiti!al!fatto!che!i!messaggi!raggiungono!i!primo!luogo!i! leader!d’opinione!(primo!stadio),!che!interpretano!ed!elaborano!questi!messaggi,!diffondendoli!alle!persone!comuni!(secondo!stadio).!Si!rafforza!l’idea!che!il!pubblico!sia!formato!da!persone!con!relazioni!tra!loro,!e!non!passive!ai!media.!!!• LO STRUTTURAL FUNZIONALISMO Dal!secondo!dopoguerra!la!ricerca!sui!mass!media!(mass!communication!research)!evolve!all’interno!della!corrente!sociologica!dello!strutturalLfunzionalismo.!Questa!corrente!cerca!di!capire! la! funzione!dei!media,! in!particolare!come!e!quanto!sodisfano! i!bisogni!dei!vari! sottosistemi!della!società;!include!non!solo!l’obiettivo!principale!dei!media,!!ma!anche!eventuali!effetti!imprevisti!e/o!indesiderati! USI E GRATIFICAZIONI (Usa, Anni ’40 e in seguito anni ‘60)!Questa!teoria!parte!dal!presupposto!che!i!soggetti!siano!attivi!e!non!passivi.!La!questione!‘cosa!fanno!i!media!alle!persone’!viene!rovesciata!e!sostituita!da!‘cosa!fanno!le!persone!con!i!media’.!Questa!teoria!si!chiede!quale!uso!dei!media!adottano!le!persone!al!fine!di!soddisfare!i!propri!bisogni!e!ricevere!gratificazioni!(Greenberg;!relax,!passatempo,!compagnia,!apprendimento,!abitudine,!oblio,!adrenalina,!comprensione!di!sé!stessi).!La!scelta,!quindi,!consiste!nel!leggereLvedereLascoltare!ciò!che!in!un!dato!momento!soddisfa!certe!esigenze!nate!dall’agire!razionale!di!un! soggetto!della! comunicazione,! esigenze! che! se! soddisfatte! spingono!a! comportarsi! nello! stesso!modo!nel! caso! in! cui! il! soggetto! si! trovi!successivamente!in!situazioni!analoghe.!I! media! soddisfano! cinque! classi! di! bisogni:! cognitivi,! affettiviLestetici,! integrativi! al! livello! della! personalità,! integrativi! a! livello! sociale,! di!evasione.! Il!pubblico!diventa!un!soggetto!attivo,!attento!e!dotato!di! senso!critico!e!di!capacità!valutative,!e! l’idea!di! società!di!massa!viene!sostituita!dall’individualità.! Inoltre! il!processo!per! il!quale! il!pubblico!usa! i!media!è! influenzato!dalla! struttura!sociale!o!dalle!caratteristiche!individuali,!in!altre!parole!lo!studio!delle!comunicazione!deve!sospendere!i!giudizi!di!valore!sui!contenuti,!concentrandosi!alla!comprensione!de!modo!in!cui!i!contenuti!sono!effettivamente!fruiti.!!LA TEORIA CRITICA (Europa) Principali!esponenti:!Adorno,!Lowenthal,!Marcuse,!Benjamin,!Fromm.!In!Europa!prende!forma!nel!XX!secolo&la&“teoria&critica”&elaborata&dalla&Scuola&di&Francoforte;&l’impianto&teorico&a&cui&fa&riferimento&è&quello&marxismo!critico!opportunamente!riveduto!ed!adattato."Lo"scopo"è"quello"di"analizzare"il"cambiamento"e"il"funzionamento"del"sistema"sociale,!di!cui!i!media!sono!diventati!una!delle!caratteristiche!più!importanti.*I*dati*su*cui*si*basano*le*ricerche*sono*però*socialmente*e*storicamente*costruiti!poiché!gli!scienziati!sociali!fanno!parte!del!sistema,!e!quindi!hanno!una!relazione!con!i!loro!oggetti!di!studio.!Denunciando!anche!la!cultura!in!generale,!vista!come!vuota!di!contenuti!e!soggetta!al!capitalismo,!la!scuola!di!Francoforte!conduce!una!poderosa!analisi!sull’industria!culturale,!composta!dai!mezzi!di!comunicazione!di!massa.!CARATTERISTICHE!E!CRITICHE!DELL’INDUSTRIA!CULTURALE!L!il!sistema!dei!media!produce!prodotti!standardizzati!e!omologati;!L!i"destinatari"dei"mass"media"sono"i"consumatori"che"hanno"poca"libertà"di"scelta"a"causa"della"similitudine"dei"prodotti;!L!i!mass!media!americani!sono!mossi!dalla!pubblicità̀:"il"loro"scopo"principale"è"quello"di"produrre"consumo;!L! l’industria! culturale! non! solo! induce! il! pubblico! (inteso! come! massa)! a! consumare,! ma! quest’ultimo! viene! anche& manipolato& nei& suoi&valori/opinioni*per*far*sì*che*le*disuguaglianze!del!sistema!capitalista!possano!essere!legittimate;!L!denuncia!dell’’uomo!a!una!dimensione’!narcotizzato!dai!media!e!indotto!a!soddisfare!dei!falsi!bisogni!indotti;!L!La!fruizione!del"media"è"di"tipo"superficiale;!L!È"importante"analizzare!anche!ciò!che!i!media!non!dicono,!perché!probabilmente!sottoposti!a!censura.!!La!Scuola!di!Francoforte!è!stata!accusata!di!semplificare!i!processi!di!difficile!applicazione!nella!pratica!e!di!identificare!il!pubblico!come!massa!passiva.!

LA SCUOLA DI TORONTO (Canada)!Principali!esponenti:!Marshall!McLuhan,!Harold!Innis,!Derrick!de!Kerckhove.!Secondo!questa!corrente,!la!tecnologia!rappresenta!il!motore!del!mutamento!sociale,!capace!di!spingere!la!società̀!nella!direzione!in!cui!vuole.!•!Innis:!sostiene!che!l’evoluzione!storica!della!civiltà̀!umana%è%collegata%allo%sviluppo%successivo!delle!diverse!tecnologie.!Ogni!tecnologia!porta!con!sé!un!bias,!ovvero!una!forma!trasmissiva!del!sapere!che!condiziona!le!strutture!politiche,!sociali!ed!economiche.!����!•!McLunham:!studia!particolarmente!gli!effetti! la!stampa!e!i!media!elettrici!hanno!sulla!psiche!umana;!in!questo!approccio!i!media!vengono!considerati!un’estensione'delle'capacità'umane'(la!scrittura!è!un’estensione!della!memoria).!Le!espressioni!principali!degli!studi!di!Mc!Lunham!sono:!L! villaggio! globale:! luogo! in! cui! all’interno' le' distanze' fisiche' e' culturali' vengono' annullate,' cosi' da' rendere' stili' di' vita,' tradizioni' e' etnie'omogenee&e&internazionali;&ciò&deriva&dai&cambiamenti&apportati&dai&media;!L!media&caldi:&media&che&lasciano&poco&spazio&alla&libertà&di&percezione&di&chi!lo!utilizza!e!colpisce!solo!un!senso!(cinema,!radio);!L!media!freddi:!colpiscono!tutti!i!sensi!umani!ma!richiedono!partecipazione!attiva!da!parte!del!fruitore!(telefono,!tv,!internet)!L!“il#medium#è#il#messaggio”:#la#vera#forza#del#messaggio#mediale,#risiede#nel#mutamento#che#esso#produce,#indipendentemente#dal!contenuto.!Il!contenuto!secondo!McLunham!è!irrilevante!e!consiste!unicamente!in!un!altro!medium!(la!parola!scritta!è!il!contenuto!della!stampa).!Ogni!nuovo!mezzo!di!comunicazione!non!sostituisce!i!media!già!esistenti!ma!tende!ad!inglobarli.!La# scuola#di# Toronto# si# è#affiancata#al# “determinismo# tecnologico”,# tendenza# che# cerca#di# trovare#nella# tecnologia# le# cause#del!mutamento'sociale.) La) debolezza) del) determinismo) tecnologico,) è) che) esclude) le) altre) ideologie) che) considerano) l’innovazione! tecnologica! sia! come!prodotto!storico!che!come!risposta!alle!esigenze!del!sistema!sociale.!!!I CULTURAL STUDIES!I! Cultural! Studies! costituiscono! un! particolare! indirizzo! di! studi! sociali! che! ha! origine! in! Gran! Bretagna,! in! particolare! nell’università! di!Birmingham,!negli!anni!’50.!I! Cultura! Studies! pongono! al! centro! dei! loro! interessi! la! cultura! non! come! un! patrimonio! fisso! e! immutabile,! ma! intesa! come! insieme! di!significati!e!valori!che!si!formano!nelle!classi!e!di!processi!socialmente!e!storicamente!situati!attraverso!i!quali!le!persone!comuni!attribuiscono!un!senso!alla!realtà.!La!cultura!così!prende!forma!nelle!pratiche!quotidiane!di!ognuno!di!noi.!I!Cultural!Studies!sono!infatti!caratterizzati!da!una!profonda!vocazione!“politica”,!che!porta!a!indagare!da!vicino!il!rapporto!fra!potere!e!cultura!e!a!considerare!la!cultura!stessa!non!solo!un!campo!di!analisi!ma!anche!il!luogo!dove!operare!criticamente!e!politicamente.!Dal!punto!di!vista!metodologico,!i!Cultural!Studies!rifiutano!un'identità!disciplinare!precisa!e!un!approccio!univoco,!preferendo!aprirsi,!in!fase!di!analisi,!a!letture!articolate!di!tipo!insieme!estetico,!economico,!storicoLpolitico,!in!una!sorta!di!“bricolage”!metodologico!dove!possono!incontrarsi!e!combinarsi!diverse!strategie!d'indagine.!I!Cultural!Studies!sono!quindi!caratterizzati!da!una!forte!vocazione!alla!multidisciplinarietà.!!La!teoria!di!riferimento!è!quella!marxista!(opportunamente!rivisitata)!che!pone!il!conflitto!di!classe,!e!diseguaglianze!sociali!e!le!contraddizioni!del! capitalismo! al! centro! della! propria! analisi.! La! concezione! determinista,! in! base! alla! quale! l’unico! motore! della! società! è! il! sistema!economico,! viene! rivista! dai! Cultural! Studies! che! attingono! per! portare! avanti! altre! riflessioni,! grazie! ai! contributi! di! Weber,! Gramsci! e!Benjamin.!Il! risultato!è! che! la! cultura!dominante!non!è!più!omogenea,! imposta!e! incontrovertibile,!ma! l’affermazione!di! una! forma! culturale! avviene!attraverso!un!faticoso!processo!di!negoziazione!!ne!corso!del!quale!classi!dominante!esercitano!il!potere!derivante!dalla!loro!condizione,!e!le!classi!subalterne!!hanno!la!possibilità!di!rifiutare!o!rielaborare!ciò!che!viene!loro!proposto.!I!Cultural!Studies!individuarono!nella!cultura!prodotta!dai!mass!media!l’esistenza!di!una!politica!egemonica!che!mira!a!perpetuare!il!controllo!esercitato!dalle!classi!dominanti!sulle!classi!subalterne:!controllo!ottenuto!attraverso!la!costruzione!del!consenso.!Secondo!questo!approccio!i!media! forniscono! rappresentazioni! del!mondo,! credenze!e! chiavi! di! lettura! che!diventano! comune!e! condivise! e! che! vanno!a! far! parte!del!senso!comune!della!società.!!!Le! tradizioni! teoriche! che! entrano! nei! CC! sono:! le! teorie!marxiste! della! cultura,! la! scuola! di! Francoforte,! la! scuola! di! Birmingham,! il! post!strutturalismo!di!Foucault,!il!femminismo!di!Mulvey,!il!post!modernismo!di!Agger!ed!il!dibattito!post!coloniale!di!Marcus!e!Clifford.!!LE!10!CARATTERISTICHE!COSTITUTIVE!Sono!racchiuse!nel!manifesto!programmatico!di!Agger.!

L una!nozione!più!ampia!e!popolare!di!cultura;!L la!cultura!siamo!noi;!L la!cultura!come!pratica;!L la!cultura!è!conflitto;!L decentramento!e!decanonizzazione!della!cultura;!L produzione,!distribuzione!e!consumo;!L cultura!popolare!e!populismo;!L deLdisciplizzazione;!L CS!e!il!problema!dell’osservatore;!L Il!rifiuto!dei!valori!assoluti.!

!STUART!HALL!E!LA!DINAMICA!ENCODING/DECODING!Encoding/Decoding!in!Television!Discourse!è!un’articolo!del!1980!ad!opera!di!Stuart!Hall!che!rappresenta!un!punto!di!svolta!e!sovverte!l’idea!che!il!pubblico!sia!da!considerarsi!come!insieme!di!consumatori!passivi.!!Il!rapporto!tra!testo!e!lettore!è!l’incontro!tra!due!strutture!narrative:!quelle!che!sono!servite!a!costruire!il!testo!(encoding,!codifica)!e!quelle!che! sono! applicate! dal! lettore! per! interpretarlo! (decoding,! decodifica).! Codifica! e! decodifica! sono!momenti! cruciali! nei! quali! si! produce! il!menanign!(significato).!Il!modello!di!Stuart!Hall!è!conosciuto!come!modello!encoding/decoding!!e!sottolinea!la!duplice!prospettiva!sui!media:!qualsiasi!prodotto!mediale!nasce!come!risultato!di!un!processo!di!messa!in!codice!(encoding)!da!parte!di!un!(o!più)!autore.!!!La!fase!di!encoding!tende!a!proporre!una!visione!del!mondo!conservatrice!e!favorevole!alle!posizioni!delle!classi!dominanti,!ma!il!risultato!è!sempre! frutto! di! un! processo! di! negoziazione.! Il! potere! dell’autore! sul! lettore! rende! asimmetriche! le! pratiche! di! codifica! e! decodifica;! chi!confeziona! un! prodotto! mediale! usa! competenze! professionali,! mentre! chi! ne! fruisci! utilizza! schemi! cognitivoLemozionali! non! sempre!all’altezza!del!compito.!

Una!volta!diffuso!il!prodotto!subisce!il!processo!di!decoding!(decodifica)!che!lo!porta!ad!essere!letto!e!interpretato!in!(almeno)!tre!modalità!principali!differenti:!

L LETTURA!EGEMONICA!–!DOMINANTE:!la!lettura!coincide!esattamente!con!le!aspettative!e!le!attribuzioni!di!significato;!L LETTURA!NEGOZIATA:!alla!comprensione!!dell’emittente!si!affianca!un!messaggio!parzialmente!autonomo!del!lettore;!L LETTURA!OPPOSITIVA:!il!messaggio!viene!letto!in!modo!totalmente!contrario!rispetto!ciò!che!l’emittente!intendeva!trasmettere.!

Utilizzando!il!modello!di!Hall,!i!Cultural!Studies!attribuiscono!un!ruolo!attivo!ai!vari!pubblici.!L’analisi!delle!sottoculture!metropolitane!(formate!da!consumatori!di!comunicazione!di!massa!che!dimostrano!come!lo!stesso!prodotto!può!essere!interpretato!in!vari!modi)!ha!dato!vita!al!filone!di!studi!sociali!denominato!Audience!Studies.!!!!3.3 – La produzione delle notizie !I!mass!media!hanno!anche!la!funzione!di!informare!circa!ciò!che!accade!nel!mondo.!Nonostante!ciò!l!giornalismo!è!un!complesso!insieme!di!fattori!organizzativi,!tecnici!e!culturali.!Le!notizie!vengono!costruite!sulla!base!di!complessi!fattori,!economici,!politici!e!culturali.!La!possibilità̀!che!un!evento!ha!di!diventare!notizia!in!termini!di!contenuto,!di!mezzo!e!d’interesse'del'destinatario'è'detta'notiziabilità.!!•!STRUTTURA!ORGANIZZATIVA!DELLA!REDAZIONE!L!Editore:!proprietario!dell’azienda!L!Direttore!responsabile:,è,il,responsabile,della,linea,editoriale,della,testata,e,gode,di!una!certa!autonomia!riguardo!i!contenuti!L!Vicedirettore:!gestisce!la!macchina!organizzativa!L!Caporedattore:!coordina!le!sezioni!tematiche!che!compongono!la!redazione!L!Caposervizio:!affida!gli!argomenti!di!ogni!sezione,!decide!la!rilevanza!dei!servizi!e!revisiona!i!pezzi!pronti!L!Giornalista:!gestisce!il!rapporto!con!le!fonti!(recupero!delle!notizie)!e!scrive!i!pezzi.!!Possono!distinguersi! in!giornalisti!professionisti!(svolgono!la!professione!in!modo!esclusivo!e!dopo!aver!superato!una!prova,!possono!essere!iscritti!all’albo!dei!giornalisti)!e!giornalisti!pubblicisti! (svolgono!un’attività̀!giornalistica!ma!esercitano!anche!altri! impieghi).!Troviamo!anche!i!freelance!che!praticano!il!giornalismo!in!modo!impendenti.!!A!queste!figure!si!affiancano!segretari,!fotografi,!grafici.!!•RAPPORTI!CON!LE!FONTI!I!soggetti!istituzionali!offrono!ai!giornalisti!le!informazioni;!cosi!facendo!si!assicurano!la!possibilità̀!di#presentarsi#al#gran#pubblico.#Il#mezzo#di#contatto&più&importante'è'il'comunicato'stampa,'un'testo'sintetico'strutturato'in'paragrafi'e'dotati'di'titolo'e'sommario.!!Le!fonti!si!differenziano!in:!L!Fonti!di!primo!livello:!includono!il!lancio!di!un!nuovo!prodotto,!comprendono!figure!della!pubblica!amministrazione!(magistratura,!governo)!e!si!dotano!di!uffici!stampa!che!mantengano!il!rapporto!tra!media!e!giornalisti.!Sono!considerate!attendibili!data!la!loro!ufficialità̀!L! Fonti! di! secondo! livello:! l’attendibilità̀!è" affidata" alla" citazione" (dando" voce" anche" ad" un" normale" cittadino)." Queste" fonti" devono" essere"sempre&verificate,&e&acquisiscono&la&caratteristica&della&notiziabilità&solo&se&messe&in&relazione&con&le&altre&fonti!L!Fonti!dirette:!fonti!che!forniscono!il!materiale!che!verrà̀!poi!rivisto!dal!giornalista!(uffici!stampa!degli!enti!territoriali)!L! Fonti! indirette:! producono! un! prodotto! già̀! ben! confezionato! (agenzie! di! stampa,! ovvero! imprese! che! distribuiscono! informazioni! a!pagamento;!la!più̀!nota%in%Italia%è%l’Ansa)!!!•LE!AGENZIE!DI!STAMPA!Le! agenzie! di! stampa! sono! le! fonti! indirette! per! eccellenza.! Sono! imprese! pubbliche! o! private! che! raccolgono,! elaborato! e! distribuiscono!!informazioni!generali!e!settoriali!a!pagamento.!La!più!importante!in!Italia!è!l’ANSA.!Lo!scopo!delle!agenzie!di!stampa!è!quello!di!diminuire!alle!redazioni!il!costo!delle!notizie.!Differiscono!in!base!all’area!di!copertura!!e!possono!essere!nazionali,!internazionali!e!mondiali.!A!livello!nazionale!si!distinguono!in:!L!Agenzie!vere!e!proprie!(Ansa,!Adnkronos)!L!Agenzie!di!terza!pagina!(trasmettono!materiale!culturale!e!letterario)!L!Agenzie!politiche,!che!fungono!da!portavoce!per!gli!esponenti!politici!!•VALORI/CRITERI!NOTIZIA!Delle!migliaia!di! storie!che!arrivano!quotidianamente! in!una! redazione,! solamente! il!20%!viene!pubblicato,! in! seguito!ad!una!operazione!di!filtraggio!che!seleziona!le!notizie!orientata!dai!criteri!(o!valori)!notizia.!!Freschezza!Comunicabilità!Non!ambiguità!Prossimità!Impatto!nazionale!

Rilevanza!Prestigio!Dimensione!Significatività!!!

Conflitto!Inaspettato!Negatività!Drammaticità!

!Anche!la!concorrenza!diventa!un!valore!notizia!in!quanto!si!cerca!di!evitare!il!buco,!ovvero!trascurare!una!notizia!trattata!da!altri,!tendendo!all’omologazione!dell’informazione!e!all’innalzamento!degli!standard!professionali.!!•DISTORSIONI!I!fatti,!per!diventare!una!notizia,!spesso!vengono!sradicati!dal!contesto!originale!e!ricontestualizzati!nel!contesto!opportuno.!Ciò!può!portare!ad!una!distorsione!dell’evento

!!!

!!!

!

!

3.4 – La pubblicità. !Si!sviluppa!nel!XIX!secolo,!quando!l’affermazione*della*produzione*di*massa*comporta*la*necessità*di*adottare!nuovi!strumenti!per!far!conoscere!i!prodotti!ai!consumatori.!!•!LA!PUBBLICITA’!NELLA!STORIA:!L!Insegne!sopra!l’ingresso!delle!botteghe!L!Rinascimento:,venivano,decantate,le,qualità,dei,prodotti,attraverso,la,comunicazione,orale!L!XVII!secolo:!in!Francia!nasce!la!prima!comunicazione!pubblicitaria!scritta!con!la!Bureau!D‟addresse,!che!curava!le!pubblicazioni!sulle!riviste!L!Emile!de!Girardin:!fonda!“La!presse”,!che!fu!il!primo!quotidiano!che!sfruttava!gli!introiti!derivanti!dalle!inserzioni!pubblicitarie!L!1844:%nasce%la%linotipia%ovvero%il%sistema%compositivo%tipografico%a%linee%di%piombo%fuso.%Ciò%incise!sulla!nascita!dei!manifesti!murali!e!dei!primi!slogan!L!XIX!secolo:!la!stampa!tipografica!consente!l’illustrazione!a"colori."Si"solidifica"il"connubio"tra"arte"e"pubblicità!L!La#pubblicità#si#rafforza#grazie#alla#nascita#della#radio#e#della#televisione!L!Anni!‘50!Carosello:!incluse!i!primi!contenuti!pubblicitari!all’interno!di!una!trasmissione!italiana!L!Anni!‘70:!nascono!le!trasmissioni!a!colori,!viene!liberalizzato!il!mercato!delle!trasmissioni!televisive!(che!potevano!diventare!anche!di!proprietà"di"soggetti"privati)"e"inoltre"la"nascita"dei"canali"commerciali"favorisce"il"mercato"pubblicitario!L!Anni!‘80:!il!controllo!sulla!comunicazione!pubblicitaria!all’interno!dei$canali$televisivi$si$ammorbidisce;$la$pubblicità!diventa(più(competitiva!L!Anni!‘90:$difficoltà$nella$distinzione$dei$messaggi$pubblicitari$a$causa$dei$troppi$spot$trasmessi;$difficoltà$nel$raggiungere!determinate!nicchie!di!mercato!!!•"LA"PUBBLICITÀ"SU"INTERNET!Una!strategia!per!avvicinarsi!ai!gusti!dei!consumatori!è!quella!di!formulare!messaggi!pubblicitari!per!i!nuovi!media!come!il!web.!Il!pubblico!viene!invitato!a!fruire!di!un!messaggio!promozionale!e!anche!a!visitare!un!sito!web,!ma!spesso!questo!spessa!degenera!in!un!uso!scorretto!delle!potenzialità!della!rete!a!causa!dello!spamming!(pubblicità̀!indesiderata).!!•!CARATTERISTICHE!DEL!LINGUAGGIO!PUBBLICITARIO!L!Informazioni!numerose!e!comunicate!con!ritmo!veloce;!L!Viene!enfatizzata!la!dimensione!emotiva,!invece!del!contenuto;!L!Messaggi!persuasivi!che!propongono!stili!di!vita.!!•"PUBBLICITÀ"SOCIALE!Ha"un"format"simile"alla"pubblicità"commerciale,"ma"promuove"iniziative"di"beneficenza"o"programmi"di"ricerca"contro"le"malattie.!!•"PUBBLICITÀ!SUBLIMINALE!Concetto!ideato!da!James!Vicary.!A!seguito!di!un!esperimento!attraverso(cui(Vicary(proiettava(con(un(tachistoscopio(delle(immagini(brevissime(sovrapposte)ai)fotogrammi)di)un)film,)egli)scoprì)che)il)contenuto)dei)messaggi)proiettati)riuscivano)a)influenzare)le)azioni!degli!spettatori.!Questo!tipo!di!messaggi!vennero!vietati!dalla!legislazione,!anche!se!oggi!si!afferma!che!non!abbiano!effetti!persuasivi.!!!!3.5 – Il pubblico e la fruizione mediale !Per!studiare!la!comunicazione!di!massa!bisogna!conoscere!i!destinatari!dei!messaggi!analizzati,!ovvero!il!pubblico,!o!meglio!i!pubblici.!L!pubblico:!insieme!di!colore!che!possono!essere!raggiunti!dai!messaggi!di!un!medium!Laudience:!pubblico!quantificato,!numericamente!rilevato!descritto!a!seconda!di!variabili!demografiche!Ltarget:!gruppo!bersaglio!a!cui!indirizzare!un!prodotto!!Negli!anni!il!concetto!di!pubblico!si"è"evoluto"da"folla"espressiva"(entità!instabile!di!individui!riuniti!in!uno!stesso!luogo!in!modo!temporaneo,!anche!involontariamente,!come!in!una!partita!di!calcio)!all’opposto!gruppo&sociale&(individui&che&interagiscono&tra&loro&e&condividono&valori&e&credenze;(può(evolvere&in&comunità)&a&pubblico&come&lo&intendiamo&noi&ora.!!La!grande!rivoluzione!arriva!con!l’industria!culturale!di!massa!(radio,!tv)!che!rende!la!ricezione!delle!informazioni!libera,!dispersa!e!privatizzata.!•!PUBBLICO!COME!MASSA:!negli!anni!‘30#Blumer#usa#il#termine#massa#per#descrivere#la#nuova#collettività,#causata#dai#nuovi#mezzi#di#comunicazione.!Il!termine!“massa”!indica!l’insieme%di%quegli%individui%isolati,%anonimi%e%privi%di%controllo,%che%sono%vittime%dei%mass%media%e%che$sono$privi$di$capacità$critica.!La!massa!si!differenzia!dalla!folla,!entità!concreta!e!osservabile!ubicata!in!un!luogo.!Inizia!a!far!breccia!l’idea!del!pubblico!attivo!diversificato!al!suo!interno:!è!un!pubblico!che!sceglie!e!condizione!con!i!suoi!gusti!anche!l’offerta.!•!PUBBLICO!COME!COMUNITA’:!grazie!ai!Cultural!Studies,!il!pubblico!si!riscatta!e!viene%considerato%una%comunità%interpretativa;!viene!confermata!l’esistenza!di!diversi!pubblici,!guidati!da!vari!fattori!e!capaci!di!negoziare!o!rifiutare!la!lettura!egemonica!proposta!dai!media.!Le!caratteristiche!principali!del!pubblico!attivo!sono:!L!Selettività:)il)pubblico)sceglie!generi,!contenuti!e!canali;!L!Utilitarismo:!sceglie!a!seconda!dei!bisogni!che!vuole!soddisfare!L!Intenzionalità!L!Refrattarietà)a)ogni)influenza:)capacità)di)opporsi)alle)influenze!L!Coinvolgimento!!•!STRATEGIE!PER!CONTROLLARE!IL!FLUSSO!D’ASCOLTI!TELEVISIVO!L!traino:!trasferimento!del!pubblico!da!un!programma!a!quello!successivo.!Dipende'dalla'disponibilità'd’ascolto.!L!ascolto!ripetuto:!avviene!quando!le!stesse!persone!seguono!ripetutamente!un!evento!mediale!(tra!le!strategie!che!incentivano!questo!fattore!troviamo!la!programmazione!di!un!programma!sempre!nello!stesso!giorno!settimanale!e!nella!stessa!ora)!L!fedeltà:!riferito!a!un!determinato!canale,!evidenzia!fino!a!che!punto!il!pubblico!rimane!ancorato!ad!una!stessa!emittente!televisiva.!!

3.6 – Gli studi audiometrici sul pubblico. !Le!ricerche!audiometriche!sono!finalizzate!a!registrare!la!fruizione!dei!diversi!mezzi!di!comunicazione!e!la!loro!distribuzione!nel!tempo,!al!fine!di!elaborare!statistiche.!L’obiettivo!di!questi!studi!è!determinare!l’entità!e!la!frequenza!del!consumo.!•AUDITEL:!Società!che!si!occupa!della!misurazione!degli!ascolti!televisivi!in!Italia,!a!livello!nazionale!e!regionale.!Punta!a!valutare!e!evidenziare!le!caratteristiche!del!consumo!televisivo.!OBIETTIVI:!Lpianificare!e!valutare!gli!investimenti!pubblicitari!Lrilevare!i!comportamenti!del!pubblico!Lanalizzare!la!platea!per!capirne!i!gusti!Lvalutare!i!programmi!in!base!alla!fruizione!ottenuta!COME!OPERA:!grazie!al!meter,!ovvero!un!“apparecchio!collegato!al!mezzo!televisivo,!che!registra!ogni!minuto!i!cambiamenti!di!status!(accensione,!sospensione,!cambiamento!di!canale!ecc...);!dopo!aver!raccolto!le!informazioni,!manda!il!ricavato!al!computer!centrale!che!li!pesa!in!base!a!tecniche!statistiche!e!li!generalizza!in!base!al!campione.!MISURE!PRINCIPALI!OFFERTE:!contatti!netti,!contatti!lordi,!ascolto!medio,!share,!penetrazione,!minuti!visti,!permanenza.!!•!AUDIPRESS:!riguarda!la!ricerca!campionaria!sulla!fruizione!della!carta!stampata!in!Italia;!prevede!due!indagini,!una!per!i!quotidiani!e!una!per!i!periodici.!Questa!indagini!stimano!il!numero!e!le!caratteristiche!sociodemografiche!dei!lettori.!COME!OPERA:!ai!soggetti!vengono!somministrati!questionari!che!indicano!gli!atti!di!letture!di!singole!testate.!!•AUDIRADIO:"è"un’indagine!campionaria!sull’ascolto!delle!emittenti!radiofoniche.!Consente!di!stimare!il!numero,!la!composizione!dell’ascolto!e!il!profilo!dei!fruitori.!COME!OPERA:!prevede!l’ascolto!nei!sette!giorni,!l’ascolto!nel!giorno!medio!e!il!profilo!dell’ascoltatore!!•AUDIWEB:!ricerca!che!fornisce!informazioni!riguardo!i!siti!Internet!COME!OPERA:!analisi!attraverso!due!indagini;!la!prima!misura!il!totale!delle!pagine!aperte!sul!sito!(validazione!delle!misure),!la!seconda!permette!di!conoscere!le!caratteristiche!del!pubblico.!!!!3.7 – Gli effetti dei media • APOCALITTICI CONTRO INTEGRATI Umberto!Eco!ha!dato!vita!alla!contrapposizione!tra!Apocalittici!e!Integrati,!termini!che!nel!tempo!sono!stati!usati!per!accostarsi!ai!problemi!originati!dai!massLmedia!anche!alla!luce!dell’assenza!di!punti!saldi!nel!dibattito!scientifico!di!questo!argomento.!Sono!due!tipi!ideali!sociologici,!ovvero!descrizioni!esagerate!di!atteggiamenti!che!non!si!riscontrano!nella!realtà.!!•!APOCALITTICI:!sono!coloro!che!attribuiscono!ai!media!il!potere!di!manipolare!le!persone!e!di!sostituirsi!alla!cultura!vera!e!propria.!Si!appellano!a!episodi!come!“Guerra!dei!mondi”!di!Welles!o!miti!come!la!pubblicità.!La!loro!base!scientifica!è!la!teoria!dell’ago!ipodermico!in!grado!di!inoculare!allo!spettatore!alienato!ogni!tipo!di!contenuto.!La!critica!mossa!agli!apocalittici!è!che!sopravvalutano!forse!troppo!l’influenza!dei!media.!!•!INTEGRATI:!sono!coloro!che!celebrano!i!mass!media,!dandogli!il!merito!di!informare,!educare!e!intrattenere.!Si!basano!sulla!teoria!‘usi!e!gratificazioni’!e!sul!‘flusso!di!comunicazione!a!due!stadi’,!rivendicando!una!centralità!dello!spettatore,!attento!e!analitico!riguardo!i!contenuti!a!lui!proposti.!La!critica!mossa!agli!integrati!è!che!sottovalutano!forse!troppo!l’influenza!dei!media.!!Negli!anni,!a!queste!due!fasi,!se!ne!sono!accostate!altre!due,!che!attribuiscono!ai!media!un!potere!sottile!ma!persuasivo.'La'ricerca'si'muove'in'direzione(degli(effetti(su(scala(collettiva(e(nel(medioLlungo&termine;&questo&approccio&sostiene&che&i&media,&più&che&influire&sui&comportamenti&delle!singole!persone,!intaccano!i!valori!e!le!ideologie!comuni!dell’intera!società.!In!base!alla!manifestazione,!gli!effetti!possono!essere:!L!Effetti!a!breve!termine:!si!manifestano!subito!dopo!l’esposizione!al!messaggio!L!Effetti!a!medio!termine:!si!verificano!dopo!qualche!mese;!L!Effetti!a!lungo!termine:!si!verificano!dopo!vari!anni,!coinvolgendo!vari!aspetti.!! •I DIFFERENZIALI (O SCARTI) DI CONOSCENZA (o knowledge gap) La!teoria!deli!knowledge!gaps!sostiene!che!i!media,!pur!avendo!incrementato!il!flusso!di!informazioni,!abbiano!enfatizzato!le!diseguaglianze!sociali!avendo!concorso!ad!accentuare!le!differenze!di!sapere!che!derivano!diversi!livelli!di!posizione!sociale.!Il!divario!si!accresce!non!perché!gli!strati!inferiori!siano!disinformati,!ma!perché!il!sapere!cresce!più!velocemente!!e!selettivamente!negli!strati!superiori.!Questa!teoria!afferma,!in!altre!parole,!che!coloro!che!appartengono!alla!classe!alta!della!popolazione,!tendono!ad!acquisire#più#velocemente)le)informazioni,)mentre)i)segmenti)di)basso)livello)socioeconomico)diventano)sempre)più)disinformati.!La!diffusione!dei!mass!media,!secondo!questo!modello,!accentua!le!disuguaglianze!tra!gruppi!sociali!poveri!e!gruppi!ricchi!e!informati.!!Tra!gli!element!che!incidono!sul!divario!di!conoscenza,!il!concetto!di!potenziale!comunicativo!indica!l’insieme!delle!risorse!necessarie!!che!consentono!un!maggioree!piu!consapevole!accesso!alle!informazioni:!

L CARATTERISTICHE!PERSONALI:!abilità,!attitudini,!abitudini,!personalità;!L POSIZIONE!SOCIALE:!reddito,!età,!educazione,!sesso;!L STRUTTURA!SOCIALE:!appartenenza!a!gruppi,!comunità,!partiti.!

Il!divario!di!conoscenza!può!essere!mitigato!solo!in!presenza!di!un!alto!grado!di!ripetitività!dell’informazione!offerta!dai!media.!La!base!dello!scarto!è!la!capacità!di!utilizzare!in!modo!critico!le!informazioni,!senza!esserne!sovrastati!(far!fronte!al!sovraccarico!informativo).!!!

•LA SPIRALE DEL SILENZIO Questa!teoria!(formulata!da!Elisabet!Noelle!Neumann)!parte!dal!presupposto!che!più!i!media!parlano!di!certe!tematiche!più!queste!tendono!a!divenire!centrali!e!a!imporsi!all’attenzione!del!grande!pubblico.!Al!contrario!ciò!che!non!appare!sui!media!tende!ad!essere!ritenuto!marginale!e!delegittimato!della!sua!rilevanza!sociale!e!culturale.!L’opinione!pubblica!diviene!l’opinione!dominante!e!per!sondare!l’orientamento!di!quest’ultima,!l’individuo'può'appellarsi'alla'produttrice'di'quest’ideologia!egemonica,!ovvero!alla!televisione.!La!spirale!del!silenzio!spinge!a"fortificare"ciò"che"è"forte"(ideologia"dominante),"e"coloro"che"tentano"la"resistenza,"vengono"spinti"al"silenzio!dal!sostegno!popolare!all’ideologia!dominante.!!ASSUNTI!DI!BASE!ALLA!TEORIA!DELLA!SPIRALE!DEL!SILENZIO!

A) Il!diffuso!timore!di!isolamento!e!di!esclusione!accresce!le!difficoltà!psicologiche!di!adattarsi!al!diverso;!B) Il!timore!è!aggravato!dal!constatare!come!la!società!emargini!e!devianti!e!i!non!omologati.!Gli!isolati!sono!emarginati!perché!sono!la!

spia!di!un!possibile!dissenso!e!di!possibili!modi!alternativi!di!vivere!e!di!pensare.!E’!così!più!facile!ispirarsi!a!ciò!che!dicono!i!media!!e!al!clima!d’opinione!che!non!sulla!basse!dei!propri!valori!e/o!interessi.!

Il!timore!implicito!che!pensare!diversamente!possa!essere!considerato!!una!manifestazione!di!non!socialità!può!produrre!due!tipi!di!comportamento!sociale:!

L non!esprimere!in!pubblico!le!proprie!opinioni!se!non!si!è!sicuri!che!siano!comunemente!approvate;!L accettare!ciò!che!è!detto!dai!media!non!sia!controvertibile!perché!si!pensa!sia!il!prodotto!di!competenti!!

!Ciò!che!dicono!i!media!!tende!ad!influenzare!fortemente!l’opinione!pubblica!e!l’effetto!finale!è!che!le!opinioni!prevalenti!tendono!ad!essere!dominanti!e!quelle!alternative!a!sparire!in!una!voragine!(la!spirale!del!silenzio,!appunto)!che!comprende!modi!alternativi!di!pensare!e!proposte!innovative.!!!•LA COLTIVAZIONE TELEVISIVA Sostenuta!da!Gerbner!e!Gross!(negli!anni!70),!questa!teoria!sposta!l’attenzione!sull’azione!complessiva!dei!media,!visti!come!agenti!di!socializzazione!e!costruttori!di!realtà!a!lungo!termine.!La!televisione!viene!vista!come!costruttrice!della!realtà!in#quanto#le#concezioni#delle#realtà'presentate'da'questo'media,'vengono'assorbite'dai'telespettatori'che'sostituiscono'la'realtà!effettiva!alla!realtà!presentata(dalla(tv;(questo'procedimento'avviene'in'base'a'quanto'si'fruisce'del'mezzo'televisione,'ed'è'una'caratteristica'vicina'particolarmente!alla!fiction,!che!propongono!immagini!stereotipate.!I!media!coltivano!lo!spettatore!offrendogli!una!visione!del!mondo!comune!e!condivisa.!Questo!può!portare!ad!una!omogeneizzazione!della!cultura.!Il!pubblico!sostituisce!così!le!conoscenze!maturate!con!l’esperienza!da!quelle!gradualmente!assorbite!dalla!televisione.!!•!I!PASSAGGI!SU!CUI!SI!FONDA!QUESTO!APPROCCIO!A)!La!televisione!è!apparentemente!invisibile,!ma!presenza!massiccia;!B)!La!tv!racconta!storia!alla!gente!per!molto!tempo.!La!realtà!sociale!che!crea!è!detta!‘costruzione!mediale!della!realtà’!in!cui!gli!spettatori!credono!di!vivere,!confondendo!la!realtà!vera!con!quella!definita!dai!media.!E’!da!questa!realtà!‘mediata’!che!si!attingono!attegiamenti!e!modelli!di!riferimento.!C)!Le!scelte!dello!spettatore!sono!determinate!dall’alto!consumo!di!quei!prodotti.!Lo!spettatore!è!meno!selettivo!perché!la!scelta!è!limitata!ai!prodotti!su!cui!la!tv!insiste!maggiormente.!D)!L’insistenza!su!certi!prodotti!finisce!per!imporre!i!contenuti!e!le!forme!in!cui!sono!proposti.!La!loro!gradevolezza!finisce!per!influenzare!implicitamente!il!modo!in!cui!gli!spettatori!creano!il!mondo!dove!pensano!di!vivere.!E)!La!televisione!coltiva!condivise!rappresentazioni!sociali!in!una!generale!prospettiva!di!omogeneizzazione.!E’!la!tv!a!decidere!cos’è!mainstream!(principale!nella!cultura!contemporanea).!F)!I!contenuti!della!cultura!mainstream!sono!ripetuti!e!insistiti.!G)!Nel!flusso!televisivo!molto!si!perde,!ma!una!parte!diventa!materiale!importante!per!la!costruzione!del!sé.!CONCLUSIONE:!Il!mondo!raccontato!dalla!TV!è!il!mondo!in!cui!gli!spettatori!desiderano!vivere.!!•!CRITICHE!ALLA!TEORIA!L!Il#pubblico#in#realtà#non#è#passivo;!L!L’uso!dei$media$non$può$essere$descritto$esclusivamente$in$termini$quantitativi.!!!!• L’AGENDA SETTING È"un"ipotesi"che"include"in"se"varie"prospettive"teoriche;"attribuisce"ai"media"effetti"potenti"ma"in"modo"meno"deterministico.!!Questa!teoria!sostiene!!che!i!media!riescano!a!influenzare!gli!attegiamenti!del!pubblico!rispetto!a!certi!fatti!o!personaggi!sulla!base!dell’attenzione!che!essi!vi!dedicano!in!un!certo!periodo.!Sono!il!‘quanto’!e!il!‘come’!certi!temi!vengono!trattati!a!farli!diventare!rilevanti!agli!occhi!dei!lettori,!che!sono!portati!ad!attribuirvi!importanza!e!a!prestarvi!un!interesse!notevole!e!superiore!a!quello!dedicato!ad!altri!fatti!o!notizie.!Tra$i$punti$più$importanti$di!questa!teoria!c’è!il!concetto!di!dipendenza!cognitiva;!il#nostro#patrimonio#cognitivo#è#costituito#in#parte#dalla#realtà$presentataci!dai!media!che!ci!portano!a!prestare!attenzione!ai!temi!trattati!dai!mezzi!di!comunicazione,!escludendo!quelli!che!vengono!ignorati.!!L’effetto!‘agenda!setting’!si!attua!su!due!punti:!L!i!media&ci&indicano&quali&sono&gli&argomenti&più&rilevanti'e,'a'causa'della'dipendenza'cognitiva,'tendiamo'a'seguire'i'loro'percorsi.'Il'pubblico'tende%ad%includere/escludere%ciò%che%i%mezzi%di%comunicazione%includono/escludono.!L!i!media!ci!impongono!una!gerarchia!argomentativi;!infatti,!il!modo,!lo!spazio"e"il"tempo"che"dedicano"ad"un"argomento"è"significativo"(indica"la!rilevanza!dell’argomento!trattato).!!L’effetto!principale!di!questa!ipotesi!non!riguarda!le!varie!opinioni!possibili!su!un!determinato!argomento:!riguarda!piuttosto$il$fatto$che$un$determinato*argomento*viene*affrontato*e*ritenuto*rilevante,*solo*perché*viene*trattato*dai*media*(l’agenda!dei!media!infatti!finisce!per!determinale!quella!del!pubblico:!governare!la!prima!significa!orientare!la!seconda).!I!media!non!dicono!all’individuo!che!cosa!pensare,!ma!su!cosa!pensare.!L’effetto!è"maggiore"su"quegli"argomenti"che"non"compongono"la"nostra"esperienza"personale"(più"c’è"dipendenza"cognitiva,'più'l’effetto'è'forte

4. La comunicazione mediata dal computer

4.1 – I nuovi media A!partire!dagli!ultimi!decenni!del!Novecento,!ai!mass!media!tradizionali!si!sono!affiancati!nuovi!strumenti!di!comunicazione,!i!new!media.!Nel!complesso!tutti!gli!strumenti!di!new!media!possiedono!delle!caratteristiche!indicative:!•!DIGITALIZZAZIONE:!i!nuovi!media!elaborano!informazioni!in!formato!digitale,!ovvero!l’informazione!è"rappresentata"da"cifre"(nell’informatica!sono!binarie,!e!sono!dette!bit);!l’informazione!digitale(è(facile(da(elaborare,(trasmettere(e(archiviare.!!•!MULTIMEDIALITÀ:"il"contenuto"può"essere"articolato"attraverso"vari"canali"sensoriali"ed"espressivi"(suoni,"immagini!fisse!o!in!movimento,!testi!scritti).!La!fruizione!!avviene!senza!soluzione!di!continuità!e!con!l’ausilio!di!un!unico!supporto!fisico!e!di!un!unico!strumento!di!lettura.!Ci!sono!stati!già!accenni!nei!media,!come!ad!esempio!il!cinema,!ma!oggi!ci!sono!meno!limiti!tra!i!diversi!codici.!!•!INTERATTIVITÀ:!la!misura!della!potenziale!capacità'di'un'medium'di'lasciare'che'l’utente!eserciti!un’influenza!sul!contenuto!o!sulla!forma!della!comunicazione!mediata.!Si!distinguono!tre!livelli:!1)!Primo!livello:!l’utente!seleziona!le!informazioni!che!vuole!ricevere,!all’interno!di!un!arco!di!informazioni!già!fisse!(esempio:!televideo)!2)!Secondo!livello:!il!medium!prevede!un!canale!di!ritorno!per!ricevere!informazioni!da!parte!dell’utente!(esempio:!web)!3)!Terzo!livello:!l’utente!produce!le!informazioni!che!vengono!fatte!circolare!dal!sistema!(esempio:!eLmail).!!•!IPERTESTUALITÀ:!l’ipertesto!riguarda!quel!contesto!di!informazioni!collegate!fra!loro!attraverso!rimandi!logici,!che!possono!essere!fruiti!attraverso!percorsi!personalizzati!(esempio:!world!wide!web).!!•!CONCETTO!DI!CYBERSPAZIO:!la!rete!viene!intesa!come!strumento!di!comunicazione!tra!le!persone.!!!

4.2 – La storia di Internet La!prima!rete!telematica!(telecomunicazione!+!informatica)!nasce!a!fine!anni!60,!e!prende!il!nome!di!Arpanet.!Tra!le!caratteristiche!troviamo:!•!Ridondanza:!due!punti!della!rete!potevano!essere!messi!in!comunicazione!tra!loro!attraverso!percorsi!diversi;!•!Architettura!policefala:!era!priva!di!un!unico!nodo!centrale!che!doveva!smistare!i!dati!degli!altri!nodi;!•!Capacità(di(collegare(standard(informatici(diversi.!!Negli!anni!70!viene!coniato!il!termine!Internet!e!viene!sviluppato!il!primo!sistema!di!posta!elettronica!(il!computer!passò!da!strumento!di!calcolo!a!strumento!di!comunicazione).!La!sua!affermazione!avvenne!soprattutto!grazie!all’uniformazione!degli&standard&di&comunicazione&(una%rete%di%comunicazione%più%nodi%riesce%a%collegare,%più%è%efficace).!•!DEFINIZIONE!DI!INTERNET:!Insieme!complesso!di!computer!e!reti,!diffuse!su!scala!mondiale,!collegate!tra!loro!attraversi!canali!trasmissivi!diversi!e!unite!da!gruppo!di!protocolli!denominato!Tcp/Ip.!!Nel$1991$nasce$il$World$Wide$Web;$la$sua$forza$si$basa$sul$linguaggio$Html,$che$può$essere$letto$da$qualsiasi$computer$esistente.%Tra%i%browser%più$importanti$(ovvero$quei$software$che$rendono$possibile!la!visione!di!un!sito!web)!troviamo!Internet!Explorer!di!Microsoft.!Con!l’arrivare!del!millennio!la!rete!diventa!sempre!più!popolare,!e!il!web!diventa!la!tecnologia!d’elezione!per!il!commercio!elettronico!e!per!la!comunicazione!pubblica!e!istituzionale.!Va!precisato!che!internet!non!coincide!col!world!wide!web,!quest’ultimo!ne!rappresenta!solo!uno!dei!molti!servizi.!!A!fine!anni!‘90!nasce!la!prima!rete!gratuita!(Tiscali)!e!pochi!anni!dopo!l‟Adsl,!grazie!alle!quali!c’è!un!costo!fisso!per!l’uso!di!internet,!indipendentemente!dal!tempo!di!connessione.!Inoltre,!grazie!alla!banda!larga,!l’utente!può$seguire$in$diretta$qualsiasi$evento$trasmesso$in$streaming!(in!tempo!reale).!!•!TRE!TAPPE!FONDAMENTALI!DI!INTERNET!L!Rete!sperimentale!ristretta!a!pochi!enti!istituzionali;!L!Rete!pubblica!usata!dall’università̀!e!dalla!ricerca;!L!Strumento!di!comunicazione,!intrattenimento!e!informazione!per!tutti.!!!!!4.3 – Teorie sociopsicologiche della comunicazione mediata dal computer. Le!caratteristiche!della!comunicazione!mediata!dal!computer!(Cmc)!ne!fanno!uno!strumento!ibrido!a!metà!tra!comunicazione!interpersonale!e!comunicazione!mediata!dai!media!di!massa.!Grazie!al!computer!si!può!comunicare!in!forma!privata!(oneLtoLone,!la!mail),!in!forma!centralizzata!(oneLtoLmany,!i!blog)!o!in!forma!collettiva!multidirezionale!(manyLtoLmany,!i!forum).!!• PRIMA GENERAZIONE: Cmc SOCIALMENTE POVERA – Anni ’80. •!OBIETTIVI!di!questo!primo!filone!di!ricerca!sulla!comunicazione!mediata!dal!computer:!L!definire!l’impatto!della!comunicazione!mediata!dal!computer!nell’ambito!organizzativo;!L!ottenere,!da!queste!tecnologie,!il!massimo!nell’ambito!aziendale.!!

•!CARATTERISTICHE!della!comunicazione!mediata!dal!computer,!studiate!dall’approccio!Reduce!Social!Cues!(Rsc).!L!vengono!fornite!poche!informazioni!relative!al!contesto!sociale!in!cui!avviene!la!comunicazione!L!ci!sono!poche!norme!che!orientano!lo!sviluppo!della!comunicazione!Leffetti!della!comunicazione!mediata!dal!computer!!�•!LIMITI!L!La!Cmc!è!povera!dal!punto!di!vista!sociale;!L!l’assenza!di!feedback!determina!incomprensione;!L!si!livellano!le!informazioni!relative!allo!status!dato!che!il!contesto!sociale!non!viene!definito;!L!crea!una!deindividuazione!che!sottrai!dai!vincoli!normativi;!L!la!condizione!di!anonimato!che!questo'tipo'di'comunicazione'incentiva,'fa'diminuire'le'capacità'decisionali;!L!l’anonimato!rende!l’ambiente!incline!al!litigio!e!al!comportamento!antiLsociale;!L!la#scarsa#larghezza#di#banda#del#medium#limita#la#quantità#e#la#qualità#delle#informazioni!trasmesse;!L!la!comunicazione!mediata!dal!computer!non!trasmette!gli!indicatori!sociali!quindi!le!relazioni!o!l’aspetto!gerarchico!sono!indefinite.!!•!EFFETTI!POSITIVI!La"mancata"espressione"degli"indici"di"disparità"sociale"porta!ad!un!livellamento!delle!relazioni!di!status!e!a!una!maggiore!visibilità!di!soggetti!normalmente!emarginati!in!altri!tipi!di!interazione,!rendendo!l’ambiente!più$democratico.!!!• SECONDA GENERAZIONE: Cmc SOCIALMENTE RICCA – Anni ’90. Il!Reduced!social!cues,!ovvero!l‟approccio!riguardante*la*comunicazione*mediata*dal*computer*socialmente*povera,*ha*varie*debolezze,*dato*che$rivela$una$prospettiva$deterministica$secondo$cui$la$povertà$sociale$deriva$proprio$dal$mezzo$in$questione$(dal$computer).!Vari!studi!hanno!affermano!infatti#che#la#Cmc#possa#veicolare#la#stessa#socialità#della#comunicazione#faccia#a#faccia,#se#solo#si#lasciasse#il#tempo#agli!interlocutori,!di!prendere!“confidenza”!con!il!medium.!I!nuovi!modelli!psicologici!hanno!inoltre!sottolineato!l’importanza!del!contesto#sociale#in#cui#avviene#la#comunicazione#mediata#dal#computer,#che$può$influenzare$i$climi$che$si$verranno$a$creare.!L’attenzione!viene!quindi!spostata!dagli!effetti!prodotti!dalla!Cmc,!ai!processi!di!costruzione!simbolica!dei!significati.!!!• TERZA GENERAZIONE: Cmc COME DIMENSIONE QUOTIDIANA – Anni ’00, in corso. Se!fino!a!qualche!anno!fa!l’uso!dei!computer!a!scopi!comunicativi!era!un’esperienza!dei!soli!appassionati,!oggi!coinvolge!individui!di!ogni!sesso,!età!e!classe!sociale,!ed!è!utilizzata!per!svago,!lavoro,!commercio!elettronico,!home!banking,!prenotare!esame!universitari.!L’integrazione!della%Cmc%nella%vita%quotidiana%è%resa%possibile%dai%seguenti%fattori:!L!Superamento!di!una!teoria!matematica!di!comunicazione,!considerata!unicamente!trasmissione!di!informazioni!L!Critica!alla!concezione!che!sottolinea!l’importanza!delle!informazioni;!troppo!informazioni!producono!infatti!confusione!L!Concezione!non!riduzionistica!la!dimensione!sociale!unicamente!al!momento!di!vicinanza!fisica!tra!due!persone!L!Visione'della'realtà'come'costruzione'sociale.!!!!4.4 – La costruzione dell’identità online. !•!SMILEYS:!Le!faccine!sono!un!modo!creativo!per!superare!le!limitazione!tecniche!del!medium!e!servono!a!favorire!la!ricchezza!espressiva!che!si!potrebbe!avere!mediante!un’interazione!faccia!a!faccia.!Possiamo!parlare!anche!di!metacomunicazione,!perché!danno!un’informazione!sull’informazione.!Una!faccina!sorridente!può!essere!un’’istruzione!per!l’uso!per!lasciar!intendere!una!frase!scherzosa.!Infatti!per!chi!ha!imparato!a!comunicare!col!lessico!della!Cmc,!la!presenza!o!l’assenza!di!uno!smiley!può!essere!estremamente,!anche!per!desambiguizzare!una!frase.!!La!costruzione!dell’identità!online!!è!di!grande!interesse!per!i!sociologi!perché!concede!una!libertà!maggiore!di!azione!rispetto!al!mondo!offline,!senza!sottrarsi!ai!vincoli!della!dimensione!sociale.!!!•!L’ELABORAZIONE!DEL!SE’:!PSEUDONIMO,!FIRMA!E!SITI!WEB!PERSONALI!Nella!rete!a!sostituzione!del!nome!anagrafico!si!utilizzano!gli!pseudonimi!(nick,!alias,!handles)!dietro!al!quale!si!cela!un!simbolismo!che!comprende!la!fantasia!e!la!creatività!dell’utente!e!che!viene!scelto!in!base!a!referenti!culturali!esterni!al!mondo!telematico,!come!gruppi!musicali,!slogan!politici,!caratteristiche!personali.!Attraverso!questi!nomi!si!verifica!il!riconoscimento!pubblico,!indispensabile!per!costruire!relazioni!sociali!significative.!La!scelta!di!un!nick!costituisce!il!primo!mattone!della!sua!identità!online.!!La!propria!identità!online!si!afferma!anche!con!le!firme,!brevi!messaggi!di!testo!contenenti!dati!anagrafici,!contatti!reali!o!virtuali,!e!che!vengono!allegati!automaticamente!ad!ogni!messaggio!lanciato!in!rete!(ad!esempio!alla!fine!di!ogni!mail!inviata!dal!proprio!client!di!posta!elettronica).!!La!presentazione!di!sé!può!proseguire!con!la!costruzione!di!un!sito!web!personale!(o!blog,!o!profilo!su!un!sito!di!social!networking)!in!cui!esporre!la!migliore!immagine!che!riusciamo!a!comporre!di!noi!stessi.!I!contenuti!principali!riguardano!dati!anagrafici,!interessi,!elenchi!dei!siti!preferiti,!tempo!libero,!sport!e!hobbies.!Questi!strumenti!per!la!costruzione!dell’identità!online!sostengono!una!rappresentazione!frammentata!del!sé:!nel!momento!in!cui!si!scompone!in!vari!riquadri,!l’identità!si!dice!postmoderna.!!!!!

!•!MORATORIUM:!LA!RETE!COME!SPERIMENTAZIONE!Un!mito!relativo!alla!rete!da!sfatare!è!che!le!identità!virtuali!siano!vie!di!fuga!dalla!realtà.!Tale!affermazione!risulta!falsa!in!quanto!il!confine!tra!esperienze!online!e!offline!è!sempre!più!permeabile!!e!la!comunicazione!in!rete!si!affianca!a!quella!tradizionale!senza!però!necessariamente!sostituirla.!A!questo!proposito!si!parla!di!moratorium.!Questo!concetto!indica!particolari!situazioni!circoscritte!in!un!periodo!di!tempo!limitato!in!cui!le!persone!possono!permettersi!di!sperimentare!cose!nuove!senza!doverne!subire!le!conseguenze!sociali.!Il!moratorium!è!un’esperienza!indispensabile!per!la!formazione!della!personalità!adulta,!perché!permette!di!costruire!la!propria!identità!procedendo!per!prove!ed!errori.!Utilizzare!la!rete!come!moratorium!può!presentare!anche!dei!lati!negativi,!soprattutto!nei!giovani!che!talvolta!arrivano!a!sostituite!le!dimensione!fisiche!dell’esperienza,!da!cui!può!derivare!una!condizione!di!irresponsabilità.

!4.5 – La costruzione dell’identità online. !L’idea!che!quando!le!identità!online!si!incontrano!possano!svilupparsi!delle!collettività!virtuali!è!legata!alle!trasformazioni!in!senso!sociale!delle!reti!telematiche,!da!strumenti!di!calcolo!ad!ambienti!di!comunicazione.!Dall’incontro!delle!persone!nei!luoghi!sociali!nascono!delle!vere!e!proprie!comunità.!!!EQUIVOCO!TERMINOLOGICO!DI!‘COMUNITA’!VIRTUALI’.!Comunità!in!senso!sociologico!significa!‘insieme!di!persone!che!condividono!un!senso!di!appartenenza!e!un!sistema!di!regole!e!valori!e!che!appartengono!ad!una!rete!di!solidarietà.!Cio!che!rende!la!comunità!diversa!da!un!gruppo!sociale!è!la!dimensione!soggettiva!del!senso!di!appartenenza.!Il!termine!‘virtuale’!richiama!ad!un!livello!di!esperienza!meno!degli!del!reale,!un!territorio!di!illusioni!e!inganni.!!DIFFERENZE!TRA!COMUNITA’!TRADIZIONALI!E!COMUNITA’!VIRTUALI!La!permeabilità!è!la!differenza!principale:!entrare!o!uscire!da!una!comunità!online!richiede!pochi!click!ma!forti!investimenti!emotivi.!Le!comunità!tradizionali!invece!sono!portate!a!imporsi!sulle!scelte!del!singolo!individuo.!!LA!CYBERBALCANIZZAZIONE!Le!comunità!basate!su!aggregazioni!volontarie!di!persone!simili!unite!da!comuni!interessi!finiscono!per!aggirare!le!difficoltà!di!comprensione!a!causa!del!fatto!che!i!nuovi!membri!sono!selezionati!preventivamente!sulla!condivisione!di!interessi.!Il!risultato!può!portare!ad!un!impoverimento!della!ricchezza!sociale!e!culturale,!nella!contrapposizione.!Si!crea!un!certo!ethos:!Gli!argomenti!non!sono!dibattuti,!ma!coltivati!al!sicuro!da!ogni!confutazione.!Si!parla!di!cyberbalcanizzazione!e!di!isolamento!all’interno!di!luoghi!virtuali.!!CONTATTO!TRA!VITA!ONLINE!E!VITA!OFFLINE!La!vita!online!viene!coltivata!anche!nell’ambito!offline,!sia!con!mezzi!di!comunicazione!tradizionali!(telefono)!sia!con!incontri!veri!e!propri.!!RETICOLI!Oggi#si#parla,#più#che#di#comunità,!di!reticoli!(networks)!costruiti!attorno!a!scelte!individuali.!Questi!reticoli!sociali!si!sovrappongono!alle!reti!di!computer!e!danno!il!nome!alla!società!in!cui!viviamo,!la!network!society!(società!reticolare).!La!forma!di!Cmc!della!società!reticolare!è!il!social!network,!servizio!web!che!consente!agli!utenti!di!costruire!un!profilo!pubblico!all’interno!di!un!sistema!chiuso,!di!creare!una!lista!di!altri!utenti!(amici,!contatti,!followers)!e!di!navigare!nelle!liste!di!utenti!proprie!o!altrui.!I!siti!di!social!networking!sono!un’evoluzione!del!blog!e!del!sito!web!in!quanto!consentono!di!costruire!un!sé!online!veicolando!informazioni!sulla!propria!persona.!Inoltre!nei!Sns!sono!presenti!strumenti!di!comunicazione!pubblica!(commenti),!provata!asincrona!(messaggistica)!e!privata!sincrona!(chat).!!L’interazione!quotidiana!è!sempre!più!mediata!dalla!Cmc!e!si!svolge!in!ambienti!chiamati!‘pubblici!connessi’,!ovvero!spazi!digitali!che!si!affiancano!a!quelli!geografici!e!che!hanno!specificità!!tecniche!che!portano!ad!una!ridefinizione!delle!caratteristiche!di!Goffman!(nella!sua!metafora!drammaturgica).!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

!

Corso!!di!!Sociologia!della!Comunicazione!Slides!trattate!in!aula.!

!

1. Slides lezioni

1.1 – Tipi di culture

L CULTURE!AD!ORALITA’!PRIMARIA!L CULTURE!CHIROGRAFICHE!L CULTURE!TIPOGRAFICHE!L CULTURE!AD!ORALITA’!SECONDARIA!

!!1.2 – Pregiudizio chirografico

L Poiché!siamo!immersi!in!una!cultura!scritta,!tendiao!a!considerare!naturali!alcuni!tratti!del!pensiero!che!derivano!dalle!risorse!che!la!tecnologia!mette!a!disposizione!della!coscienza.!

L La!scrittura!è!una!tecnologia!come!la!stampa,!e!condiziona!e!struttura!profondamente!il!nostro!modo!di!pensare!la!realtà!(Ong).!!!1.3 – La nascita dell’interazione mediata !!Lo!sviluppo!dei!media!crea!nuovi!tipi!di!azione!e!interazione,!e!crea!nuove!forme!di!relazioni!sociali.! Esistono!tre!tipi!di!interazione,!differenziati!da!quattro!caratteristiche:!

L struttura!spazioLtemporale!L insieme!dei!sistemi!simbolici;!L direzione!dell’azione;!L comunicazione!dialogica/ad!una!direzione.!

I!tipo:!Interazione!faccia!a!faccia!Esempio:!conversazione!interpersonale!

L sistema!spazioLtemporale!condiviso;!L sistemi!simbolici!di!molti!tipi;!L direzione!verso!altri!particolari;!L comunicazione!dialogica!

!II!tipo:!Interazione!mediata!Esempio:!telefono,!lettera!

L sistema!spazioL!temporale!separato!L contrazione!dei!sistemi!simbolici;!L direzione!verso!altri!particolari;!L comunicazione!dialogica!

!III!tipo:!QuasiYinterazione!mediata!Esempio:!televisione!

L sistema!spazio!–!temporale!separato;!L contrazione!dei!sistemi!simbolici;!L direzione!verso!altri!particolari!indefiniti;!L comunicazione!unidirezionale!

!Forme!ibride:!Discussione!fra!persone!che!guardano!la!tv:!interazione!faccia!a!faccia!combinata!con!quasi!interazione!mediata,!talk!show:!interazione!faccia!a!faccia!all’interno!di!una!quasiLinterazione!mediata.!