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...per comunicare le cose di tu giorni e per far divertire le p che io leggono. Angela Fantappiè 5B S.Martin Se passate per Monteriggioni comprate il nostro giornalino, costa poco ed è carino! E'interessante e divertente, compratelo pure, brava gente! Niccolo Bianciardi e Davide Gaziano, 5" Castellina Scal Ai nostri amici delle medie: Leggete! Leggete! Amici delle medie, e capite meglio come è fatta Castellina ! Comprate il nostro giornalino, c poco ed è carino! Fatelo leggere ai vostri fratel anche loro capiranno come sono interessanti i nostr menti. Giulio Biserni e Alessand Gattarl, 5 Castellina Sc ...per far conoscere noi e la nostra scuola, quello che facciamo. Martina Baccani 5A S.Martino ...perché vogliamo provare ad esse re dei veri giornalisti. Antonella Pappalardo 5A S.Martino ...per ricordare ai bambini che ver ranno ed alte maestre, che ci siamo stati anche noi in questa scuola. Marco Megalli 5A S.Martino ...per comunicare con le altre perso- Francesca Salvestrini 5B S. Martino ...per far conoscere alle persone che vivono fuori dell'ambito delia scuola e agli amministratori comunali i pro blemi di questa, ma anche le emo zioni, le esperienze che vìviamo. Claudia Catalano 5B S.Martino L'idea del giornalino secondo me è stata una buona cosa, sia per noi che per gli altri. Sono d'accordo a continuare questo giornalino perché anche i più timidi o quelli più silen ziosi , che si vergognano di tutto, Questo è utile per aiutarli ad espri mersi e per invitarli ad una comuni cazione più diretta. Non soltanto si possono aiutare dei bambini in diffi coltà ma anche far conoscere la nostra scuola media perché quelli di quinta elementare hanno sempre paura di venire alle medie in quanto ci siamo noi ragazzi e ragazze più grandi, lo invece voglio invitarli alla scuola media senza timori perché troveranno compagni che li aiute ranno e saranno solidali con loro, certo non mancheranno scherzi ma tutto rientrerà nella norma scolasti ca. Gabriele Bucciarelli II Giornalino, perché, per 12 10-11 9 8 irò 7 • lo e gli animali •ta scuola, II mio mondo •II tempo libero ; • Vita di paese •Quètcegrosaa... è è • Un Comune, ma dov'è? 6 .... .5 4 3 2 • Una miriade di cento • Tanti castelli • Abbadia Pisola * Una storia antica SOMMARIO IL SALUTO DEL SINDACO L'attività di comunicazione sta assu mendo sempre più un ruolo di fon damentale importanza nello svilup po dei nostri rapporti sociali. Farsi conoscere e far conoscere le proprie idee, le proprie attività, costi tuisce un importantissimo segnale di coscienza civica ed esaita la voglia e le capacità di confrontarsi democraticamente e liberamente al fine di rimuovere i vari ostacoli ad una capacità di rapporti che diviene ogni giorno sempre più problemati ca. Rivolgo pertanto un plauso ai nostri alunni, agli insegnanti ed alle auto rità didattiche che hanno voluto e realizzato questa iniziativa, che sicuramente costituisce fin da ora un preciso contributo al migliora mento del messaggio educativo ed istituzionale degli alunni delle scuole di Monteriggioni. Il Sindaco Paolo Casprini Numero Unico delle Scuole di MONTERIGGIONI

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...per comunicare le cose di tutti igiorni e per far divertire le personeche io leggono.

Angela Fantappiè 5B S.Martino

Se passate per Monteriggionicomprate il nostro giornalino,costa poco ed è carino!E'interessante e divertente,compratelo pure, brava gente!

Niccolo Bianciardi e DavideGaziano, 5" Castellina Scalo

Ai nostri amici delle medie:Leggete! Leggete! Amici dellemedie, e capite megliocome è fatta Castellina !Comprate il nostro giornalino, costapoco ed è carino!Fatelo leggere ai vostri frateliini, eanche loro capirannocome sono interessanti i nostri argomenti.

Giulio Biserni e AlessandroGattarl, 5 Castellina Scalo

...per far conoscere noi e la nostrascuola, quello che facciamo.

Martina Baccani 5A S.Martino

...perché vogliamo provare ad essere dei veri giornalisti.

Antonella Pappalardo5A S.Martino

...per ricordare ai bambini che verranno ed alte maestre, che ci siamostati anche noi in questa scuola.

Marco Megalli 5A S.Martino

...per comunicare con le altre perso-

Francesca Salvestrini5B S. Martino

...per far conoscere alle persone chevivono fuori dell'ambito delia scuolae agli amministratori comunali i problemi di questa, ma anche le emozioni, le esperienze che vìviamo.

Claudia Catalano 5B S.Martino

L'idea del giornalino secondo me èstata una buona cosa, sia per noiche per gli altri. Sono d'accordo acontinuare questo giornalino perchéanche i più timidi o quelli più silenziosi , che si vergognano di tutto,

Questo è utile per aiutarli ad esprimersi e per invitarli ad una comunicazione più diretta. Non soltanto sipossono aiutare dei bambini in difficoltà ma anche far conoscere lanostra scuola media perché quelli diquinta elementare hanno semprepaura di venire alle medie in quantoci siamo noi ragazzi e ragazze piùgrandi, lo invece voglio invitarli allascuola media senza timori perchétroveranno compagni che li aiuteranno e saranno solidali con loro,certo non mancheranno scherzi matutto rientrerà nella norma scolasti

ca.Gabriele Bucciarelli

II Giornalino, perché, per chi...

1210-11

9

8

irò 7

• lo e gli animali

•ta scuola,

II mio mondo

•II tempo libero ;

• Vita di paese

•Quètcegrosaa... è è

• Un Comune, ma dov'è? 6

.... .5

4

3

2

• Una miriade di cento

• Tanti castelli

• Abbadia Pisola

* Una storia antica

SOMMARIO

IL SALUTO DEL SINDACO

L'attività di comunicazione sta assumendo sempre più un ruolo di fondamentale importanza nello sviluppo dei nostri rapporti sociali.Farsi conoscere e far conoscere leproprie idee, le proprie attività, costituisce un importantissimo segnaledi coscienza civica ed esaita lavoglia e le capacità di confrontarsidemocraticamente e liberamente alfine di rimuovere i vari ostacoli aduna capacità di rapporti che divieneogni giorno sempre più problemati

ca.Rivolgo pertanto un plauso ai nostrialunni, agli insegnanti ed alle autorità didattiche che hanno voluto erealizzato questa iniziativa, chesicuramente costituisce fin da oraun preciso contributo al miglioramento del messaggio educativo edistituzionale degli alunni delle scuoledi Monteriggioni.

Il SindacoPaolo Casprini

Numero Unico delle Scuoledi MONTERIGGIONI

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6690551243865248

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ABITANTI

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ANNO

nesi si è sviluppata nel tempo. Ecco che cosa abbiamo scoperto:

la popolazione dei monteriggio-apere comeCi siamo incuriositi a

QUANTI ERAVAMO

grande!Come vedete siamo cresciuti ancora: Monteriggioni, sempre più

366731119310224

11721685

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MASCHI

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FEMMINE

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TOTALE

popolazione, al31/12/94, perle varie località:

SIAMO

Popolazione totaleUOPINITOGNAZZASTROVESCORGIANOSANTA COLOMBASAN MARTINORICIANOQUERCEGROSSAPOGGIOLOPIEVE A CASTELLOMONTERIGGIONIMONTERESILORNANOMONTARIOSOFONTEBECCI/COLOMBAIOCASTELLINA SCALO

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Vi diamo addirittura la

QUANTICASTELLINA SCALOli nostro centro si chiama CastellinaScaio o Castellina stazione. Si chiama così perché c'era e c'è ancoraun'importante stazione adibita all'attività di Castellina in Chianti dove iltreno non poteva arrivare perchéquesto paese è situato ad una certaaltitudine. Castellina Scaio contacirca 1800 abitanti ed ha subitoun'immigrazione soprattutto daSiena. C'è da dire anche che alcunistudenti sono venuti nelle case diCastellina per studiare alla famosaUniversità di Siena che dista pochichilometri, A Castellina c'è una scuola elementare in via Martiri diMontemaggio e un asilo nido in viadelia Libertà. La più antica via è viaBerrettini, che oggi è la più importante zona commerciale castellinese;infatti ci sono negozi di vario genere:alimentari, profumeria, mercerie,cartoleria, ecc. Qui vi sorge ancheuna banca: la Cassa di Risparmio diFirenze e l'ufficio postale. In questopaese ci sono molti punti di ritrovoper i più piccoli e fino agii anziani: ilbosco con varie aitatene e scivoiini,un parco pubblico in via 2 giugno.Per noi ragazzi un punto di ritrovomolto frequentato è il campino di calcetto vicino alia chiesa; un altromodo per incontrarsi è quello di giocare nella squadra di calcio. Per i piùgrandi un punto di ritrovo molto frequentato è la piazza della chiesa . Ipiù anziani, invece, hanno organizzato un Circolo che hanno chiamato"Circolo più", inoltre nel periodo estivo c'è un soggiorno per gli anziani aRencine, una collina vicino al nostropaese dove anche i ragazzi dannouna mano, aiutandoli. Nella zonabassa di Castellina scorre un fiume,b Staggia, dove alcuni ragazzi dellanostra età si divertono a pescare,ma , anche se prendono qualchepesce, lo ributtano in acqua, perchéil fiume è inquinato. A Castellina cisono due feste in particolare: la festadello sport, organizzata dalie persone che fanno parte della societàsporiiva di questo centro. Essa duracirca due settimane; in questi giornici sono giochi, torneo di calcetto,gara di pesca, ecc... L'altra festa èquella della Madonna, più sentita daicastellinesi. Questa è una festa religiosa dove ci sono processioni emesse, ma nono manca di intrattenimenti, come scenette, cene, giochi.Durante questo periodo in piazzadella chiesa ci sono bancarelle didolci e giocattoli.

Lara Antonelli, Gianmarco BottiLucia Ciccarone, Ambra Nardi

Scuola Media " Dante Alighieri"

TANTI PICCOLICENTRI SEPARATI

Nella cartina è rappresentato ilcomune di Monteriggioni.Il primo borgo che incontriamo èAbbadia Isola con la sua Abbazia.Si possono vedere i resti del convento dei monaci. Furono proprioloro a bonificare il luogo ed inseguito a fondare questo borgo.Attorno al vasto complesso esisteva una fortificazione di cui si puòvedere un tratto di mura e di fossato in pietra. Nella magnificachiesa sono conservate opere digran rilievo. Da Abbadia Isola unastrada sterrata in mezzo ai boschiconduce a Monteriggioni. in unaradura si trova Casa Giubbiieoche fu teatro, durante l'ultimaguerra mondiale, di un tragicomassacro. A poche centinaia dimetri si può visitare il borgo diStrove, arroccato su una collinet-ta. Tutto il territorio che circondaStrove è un'immensa necropolietrusca. li nome del borgo risalirebbe ai periodo etrusco, da untermine che significa "rosso" comeil colore della terra della zona.Poco prima di Strove si trovaCastel Petraio, risalente ail'incircaall'anno 1000, recentementerestaurato e riportato alla originaria struttura in pietra. Seguendo laCassia in direzione di Siena,incontriamo una villa di proprietàprivata denominata "La Posta".Ritornando sulla Cassia troviamoimmediatamente la deviazione asinistra per le Badesse. Seguendola strada sterrata che conduce aBasciano possiamo ammirare uno

dei paesaggi più beili della campagna senese. Proseguendo,dopo alcune centinaia di metri,sorge la Villa Sansedoni, orachiamata "Villa Parigini" : Essasorge su una collina ed è costituita dalla villa padronale e una seriedi edifici annessi. Proseguendo sitrova la strada di Quercegrossa.Ne! 1200 Quercegrossa era uncastello, avamposto di Siena, abitato da una novantina di famiglie.Nel borgo piacevole c'è una chiesa di fondazione romanica.

Vari Cappellacci,Filippo Bandinelli,

Federico NeriEmiliano Pistoiesi

Molti piccoli centri separaticosì si presenta Monteriggioni

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